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Autore: Il_Genio_del_Male    19/08/2013    4 recensioni
Tutte le famiglie normali sono simili; ogni famiglia bizzarra lo è a modo suo.
Genere: Commedia, Demenziale, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Chanyeol, Chanyeol, Kai, Kai, Sehun, Sehun, Sorpresa, Un po' tutti
Note: AU, Lime | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'Quei fagiani maledetti'
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RATING: Arancione (per sicurezza).

PAIRING: SeKai, BaekYeol, TaoChen, KyungMyun, FanXing, XiuHan, YunJae.

GENERE: Commedia, Demenziale, Fluff, Sentimentale.

AVVERTIMENTI: AU, Lime (mi auguro, non è detto ma ci proverò), Slash, un po’ di inevitabile OOC.

DISCLAIMER: Nessun membro degli EXO e dei TVXQ mi appartiene (anche se vorrei adottarli in massa, ma vabbè); fyccina scritta assolutamente non a scopo di lucro: non guadagno nulla dalla mia attività di fangirlamento compulsivo.

NOTE: Tutto è nato dall’idea di scribacchiare qualcosa sui twins!TaoHun. Ovviamente la mia Musa s’è fatta prendere un pochino la mano ed è venuta fuori questa… cosa. Boh.

Autosmentita: il prossimo capitolo sarà l’ultimo. Tecnicamente la storia finisce qui, ma il mio debito con l’allegra famigliola Kim non è ancora del tutto estinto, sicché scriverò un altro capitolo con cui mi congederò definitivamente dai personaggi. Pensavo di ambientarlo una decina d’anni dopo, che ve ne pare?

Buona lettura (si spera)!

 

 

 

 

 

“C’è un problema. Gli scoiattoli… Lu Han”.

Bastano quelle poche parole e la smorfia sconvolta dipinta sul visetto di Chanyeol per mettere in allarme Jongdae e Zitao; senza aspettare un secondo di più i due uomini si scapicollano in direzione del salotto.

Lo spettacolo che si presenta dinnanzi ai loro occhi risulta, sfortunatamente, fin troppo familiare: Lu Han è incollato biblicamente a Minseok, il quale subisce l’accoppiamento forzato emettendo squittii oltraggiati e assordanti.

Il resto della famiglia, accorso sulla scena del crimine, reagisce in modi diversi all’incresciosa vista. Joonmyun si porta una mano davanti alla bocca, educatamente orripilato, e le guance di Kyungsoo assumono la sfumatura rosso violacea delle prugne mature. Sehun rimane impassibile (perché mai un professore di scienze dovrebbe scandalizzarsi assistendo all’amplesso di due roditori?), mentre Jongin preferisce concentrare la sua attenzione sul figlioletto, che gli si è aggrappato ad una gamba nascondendo il viso nelle pieghe dei pantaloni.

“Oh Shisus” bisbiglia Zitao, gli occhi fuori dalle orbite.

“Qualcuno mi ha chiamato?” Choi Siwon si materializza nel soggiorno di casa Kim con un sonoro ‘pop’.

“COME. E’. POSSIBILE” esplode Jongdae. “Qualcuno mi spieghi come diamine Lu Han è riuscito ad uscire dalla sua gabbietta, o giuro su tutte le divinità induiste e pagane [1] che mi metto a scheccare di brutto –e voi non volete affrontarne le conseguenze, credetemi” minaccia cupamente.

Zitao, che ha imparato a sue spese quanto sia pericolosamente instabile il compagno quando schecca dà in escandescenze, reprime un brivido di terrore e prova a calmarlo.

“Chenzi, ricordi il consiglio della nostra insegnante di yoga per scongiurare una crisi isterica? Cerca di pensare a qualcosa di rilassante e positivo” e gli posa le mani sulle spalle.

“Scusami tanto, Taozi, ma al momento trovo un pochino difficile concentrarmi” sbotta, sottraendosi al contatto. “Devo salvare il didietro di Minseok, altro che darmi alla meditazione!”

Così detto raggiunge in poche falcate i due scoiattoli e, messosi in ginocchio, si mette all’opera nel (vano, teme Zitao) tentativo di dividerli. Minseok squittisce freneticamente, come ad esortare il suo salvatore a sbrigarsi, ma Lu Han si rivela un osso più duro del previsto. Non molla la presa, nonostante Jongdae arrivi addirittura a schiaffeggiargli le zampine, e dopo qualche minuto di lotta osa mordere un dito del padrone.

“AHIO! MAPPORCA-” l’uomo caccia un urlo da far accapponare la pelle e molla la presa sullo scoiattolo, che soddisfatto continua ad abusare dell’altro.

“Oh, povero caro” si agita Joonmyun. “Sanguini? Vuoi che ti vada a prendere del disinfettante, un cerotto, una garza?”

“L’hai fatta l’antitetanica?” s’informa Kyungsoo.

“Lu Han e Minseok sono vaccinati, papà” risponde Zitao mentre aiuta il compagno a rimettersi in piedi. “Vediamo”, esamina il dito offeso, “niente sangue, per fortuna. Un po’ di ghiaccio e si sgonfierà in men che non si dica”.

“Me ne occupo io” Joonmyun si precipita in cucina.

“Porcaccia miseria, che dolore!” si lamenta Jongdae, languidamente appoggiato a Zitao.

“Sst, non pensarci” lo abbraccia lui. “Pensa ad una cosa bella… Che ne so, dei gattini: bianche, adorabili palle di pelo con gli occhietti blu”.

“Sono allergico al pelo dei gatti, cazzo!” piagnucola.

“Linguaggio” lo riprende al’istante Kyungsoo.

“Chiedo scusa. Chanyeollie, fingi di non aver sentito una parola” Jongdae si rivolge al bambino. “Ho il brutto difetto di dimenticarmi le buone maniere quando sono in preda al dolore” aggiunge con un sorriso flebile.

Chanyeol però, non lo imita; anzi, il suo labbro inferiore comincia a tremare mentre gli occhi gli si riempiono di lacrime.

“Yeollie?” il sorriso sul volto dello zio si tramuta in un’espressione preoccupata.

“Pulcino del babbo, perché piangi?” Jongin, subito in allarme, si china sul figlio, prontamente affiancato da Sehun.

Quando Joonmyun torna dalla cucina con dei cubetti di ghiaccio avvolti in un foulard per il genero, la vista del nipotino singhiozzante con i genitori che gli chiocciano intorno gli fa venire un sospetto sullo svolgimento dei fatti.

“Chanyeol” la sua voce è calma e autorevole, e il bambino solleva lo sguardo. “Cucciolo, vuoi spiegarci cos’è successo?”

“I-Io, è colpa mia se lo zio si è fatto male” tira su col naso. “Lu Hannie era tanto nervoso dentro la sua gabbietta e allora gli ho chiesto perché in scoiattolese e lui mi ha detto che non voleva stare lontano da Minseokkie e allora li ho liberati e-” s’interrompe per riprendere fiato. “Zio, non volevo che ti facevi male. Mi dispiace così tanto” due grosse lacrime gli solcano le guance.

“Ma no, piccolo elfo” Jongdae si abbassa al livello del bimbo e gli mostra il dito fasciato. “Tra pochissimo la bua mi sarà passata ed io non me ne ricorderò nemmeno più. Non potevi sapere che Lu Han è un satiro infoiato reincarnato in uno scoiattolo e che il suo pensiero fisso è, uhm, fare la lotta con Minseok”.

“Come i miei papà?” Chanyeol spalanca gli occhi, ormai tranquillizzatosi. “Però loro non urlano quando giocano a wrestling, non li sento mai. Zio, pensi che Lu Hannie ha fatto male a Minseokkie?”

Tutti (anche Sehun e Jongin, rossi d’imbarazzo) si voltano a guardare i due roditori accucciati sul tappeto. Lu Han, soddisfatti i suoi istinti primordiali, pulisce amorevolmente il pelo dell’altro scoiattolo, che dal canto suo sembra accettare volentieri la premura del compagno.

“No, non lo credo. Per gli animali funziona così, sai” dice infine Jongdae. “Quando sarai più grande scoprirai che il wrestling di coppia, in realtà, è la cosa più piacevole del mondo” sussurra impercettibilmente, ghignando tra sé e sé.

 

 

Il resto del pomeriggio trascorre senza altri intoppi. A Lu Han viene consentito di condividere la gabbietta con Minseok, a patto però che non gli salti ancora addosso (“Squikin squik squiky squik” lo avverte Chanyeol), il dito di Jongdae torna alle sue normali dimensioni e il nostro piccolo protagonista può finalmente procedere con le interviste per la sua ricerca. Una volta terminato con i nonni, invita gli zii ad accomodarsi sul divano.

“Zio Zitao”, esordisce picchiettando la matita sul block notes, “non mi hai mai detto come vi siete conosciuti, tu e zio Jongdae”.

“Ah, il nostro primo incontro è stato così romantico~” sospira Zitao, una mano sul cuore. “Ero un astrologo alle prime armi, e trovai lavoro presso una stazione radiofonica. Mi inserirono in un programma del pomeriggio, dove mi occupavo dell’oroscopo e di rispondere ai messaggi degli ascoltatori. Un giorno il conduttore, Shindong [2], invitò in trasmissione un giovane chimico che aveva attirato l’interesse della comunità scientifica coreana a causa di un brevetto innovativo, non ricordo bene di che si trattasse-”

“Paperelle cyborg allo ione stabilizzato [3]” precisa Jongdae.

“Grazie, amore. Stavo dicendo…? Ah sì: insomma, appena me lo presentarono capii che sarebbe stato la mia rovina. Era così timido, un po’ più nerd di adesso, e aveva un bellissimo sorriso, occhi da gatto e una mandibola su cui avrei potuto applicare il teorema di Pitagora. Inutile dire che i innamorai di lui all’istante, ma tuo zio era talmente ottuso e interessato esclusivamente ai propri esperimenti”, rivolge una fugace occhiata di biasimo al compagno, “che prima di ricevere un invito ad uscire da parte sua passarono ben quarantotto ore, trentasette minuti e sedici secondi. Ma nonostante la lunga attesa non ho mai avuto dubbi sul fatto che lui fosse l’uomo giusto per me”.

“Come mai?” Chanyeol prende appunti.

“Perché avevo calcolato il suo tema natale [4] subito dopo esserci scambiati i numeri di cellulare e, indovina un po’?, era perfettamente complementare al mio. Eravamo -siamo- anime gemelle: gli astri non mentono mai, Yeollie. Ricordalo”.

 

 

Il lunedì seguente Chanyeol consegna alla maestra la bellezza di venti facciate scritte fitte fitte, con allegate le singole foto dei suoi parenti più una, scattata durante un picnic qualche mese prima, in cui compaiono tutti e quindici (compresi Lu Han, Minseok, Ben Ben, Ace e Fanny).

 

 

Il premio per la migliore ricerca viene vinto da Chanyeol.

 

 

 

 

[1] In quanto religioni politeiste, di déi tra cui scegliere c’è solo l’imbarazzo della scelta.  

[2] Il quale, infatti, conduce ShimShimTapa.

[3] Vi rimando al capitolo di un’altra mia fyccina per le spiegazioni (http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1679959&i=1). Non mi capita mai di auto citarmi, ma al Chenzi scienziato pazzo proprio non so resistere xD.

[4]  Qui viene spiegato molto bene di cosa si tratta, e c’è pure la possibilità di calcolare il proprio tema natale online (http://www.oroscopi.com/pers.html).

 

Vi lascio il link della mia pagina Facebook, se mai vi fosse venuta voglia di seguire questa storia e vi incuriosisse assistere in diretta i miei scleri (http://www.facebook.com/pages/Il-Genio-del-Male-EFP/152349598213950).

A risentirci all’ultimo capitolo!

   
 
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