Il viaggio
fu molto silenzioso e Charlie aveva avuto la premura di sedersi dalla parte
opposta della limousine, lontana da Mephisto. Non è che le facesse paura,però
lo trovava un tipo davvero indecifrabile, ed aveva deciso che finché non avesse
capito che tipo era avrebbe mantenuto le distanze di “sicurezza”, visto che lei
odiava il fatto di non riuscire a capire le intenzioni di qualcuno, soprattutto
di Mephisto.
La limousine
era molto bella, ovviamente a parte il colore discutibile, dentro era grande e
spaziosa con ogni tipo di confort, poi i sedili erano cosi morbidi che Charlie
ci avrebbe volentieri schiacciato un pisolino. Il vero
problema era che all’interno della macchina regnava un silenzio davvero
imbarazzante, che ogni tanto veniva interrotto dal picchiettio del tacco delle
scarpe di Mephisto.
-Quindi lei
è riuscita a diventare esorcista all’età di 13 anni vero? –
- Come? Ah
si … -
- Sa anche
nella mia scuola c’è un professore che è riuscito a diventare esorcista molto
presto, si chiama … -
-Yukio
Okumura! – Lo interruppe improvvisamente.
-Oh … Vedo
che lo conosce! –
-Bhe, non di
persona, solo di nome, però mi piacerebbe fare la sua conoscenza! – Disse tutta
esaltata. Le piaceva l’idea di conoscere qualcuno che come lei era riuscito a
diventare esorcista molto presto per il suo impegno e determinazione.
- Eheheh …
Ma che ragazza vivace … - Disse Mephisto con uno strano tono di voce e facendo
un sorrisetto. Charlie
arrossì leggermente e si ricompose.
- Questo qua
mi sta prendendo per il culo … Sarà un difficile soggiorno … - Pensò fra sé e
sé.
Passati
neanche dieci minuti la macchina si fermò improvvisamente.
-Si può
sapere che succede? – Chiese Mephisto visibilmente irritato, al suo autista
tramite il telefono della limousine.
- Mi
dispiace signor Pheles,ma c’è qualcosa che blocca il traffico!-
-Diamine io
ODIO perdere tempo … -
Charlie
incuriosita aprì il finestrino per vedere ciò che stava succedendo. Era in
lontananza ma sporgendosi riuscì a vedere una macchina nera incidentata che
bloccava la strada e la riconobbe subito.
-Ma quella è
… - La ragazza aprì improvvisamente la portiera e si fiondò in mezzo al
traffico fermo per raggiungere la macchina nera.
- Ehy ma
dove va? – Vide che ormai era lontana e che non poteva sentirlo quindi
sospirando aggiunse – Uff … Odio questi
inconvenienti che mi costringono a cambiare tabella di marcia! – Si sistemò il
cilindro e si apprestò a seguirla.
Charlie si
guardò un po’ intorno ed in mezzo ad i poliziotti ed ai medici corsi sul posto
intravide finalmente chi cercava , che stava parlando con un’agente.
-ADAM! –
L’uomo si
girò e gridò – Charlie!!! Ma quando sei arrivata?-
-Poco fa …
Ma che ti è successo? – Osservandolo si era accorta dei numerosi tagli e delle
ferite che aveva addosso e probabilmente si era rotto anche un braccio visto
che era fasciato.
- Mha, saperlo!
Credo che quella cosa che improvvisamnte mi è saltata sulla macchina
oscurandomi i finestrini fosse un demone, anche se uno cosi non lo avevo mai
visto! Benomale che non ti ho accompagnata io! –
Adam era un
ottimo esorcista ed anche un amico di suo zio che l’avrebbe dovuta accompagnare,
ma per un imprevisto non aveva potuto. Ora nella sua testa incominciava a
girare uno strano pensiero, e se la vittima dell’attacco non fosse stato Adam ma
… Lei? Non era la prima volta che tentavano di farle un imboscata, forse
qualcuno pensava che lei si trovasse in quella macchina, infatti questo “cambio
di programma” era avvenuto all’ultimo momento.
-Senti Adam
ma che aspetto avev … - Qualcuno la prese per il braccio e la trascinò via.
- Me …
Mephisto??? Che fai?? – Senza smettere di camminare disse
- Ti porto a
casa, avevo detto a tua nonna che ti ci avrei portata non appena fossi
arrivata.-
- Ma io gli
stavo chiedendo una cosa!! –
- Gliela
chiederai un’altra volta, ho già perso troppo tempo! –
- Ma era
importante! –
- Niente
storie. –
-Posso anche
camminare da sola grazie! – Disse scocciata e divincolandosi per far lasciare
la presa a Mephisto.
Quando il
traffico riprese la limousine finalmente ripartì ed ovviamente Charlie mise il
muso per tutto il tragitto, cosa che lui notò divertito.
-Non ti
sarai mica offesa Charlie -Chan ♥ – disse ridacchiando
-Come mi hai
chiamata?? Comunque non mi importa … Uff … Voglio solo arrivare in fretta a
casa … -
- Certamente
… - Mephisto fece una specie di sorriso malefico che Charlie notò subito,
cominciava a pensare che forse era meglio non abbassare la guardia con lui,
anche se sua nonna lo riteneva un tipo affidabile.
ANGOLO DEMENTE DELL’AUTRICE
Salve gente ecco un altro capitolo!! Volevo solo avvertirvi
che non sempre ne pubblicherò uno al giorno eh! XD Il fatto è che x ora sono
completamente presa dalla creatività quindi quando inizio a scrivere non la
smetto più! :,D Comunque in questo
spazietto volevo ringraziare I Fratelli Heiwa per averlo messo tra i preferiti e Rinko_Chan x averla messa tra i seguiti!! Vi ringrazio
tantissimooo!! /(^o^)/ Inoltre vi
ringrazio per le recensioni! Ci vediamo al prossimo cap …
Charlie : EHY TU!
Le me : Che c’è ora!?? =__=
Charlie : Quello li mi sta prendendo per il culo!!
Le me : Oh su non lamentarti! Piuttosto pensa a controllare
quel maniaco di Mephist … * le arriva un
ombrellata in testa * AIAAAA!! MA CHE FAI??
Mephisto : Mi vendico perché mi stavi dando del pervertito.
Charlie : Peccato che tu lo sia davvero … =__=
Mephisto : COME?? Guarda che io sono un gentiluomo come pochi
e bla bla bla …. * inizia a blaterare cose a caso*
Le me : Si si vabbè, alla prossima gente!!!