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Autore: Trasgree1D    20/08/2013    1 recensioni
Finalmente il suo sogno diventa realtà. Se non sei una Larry Shipper, continua a cerca altre OS perchè questa non fa per te. Se invece credi nel loro amore, bhe...leggi.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Finalmente il giorno è arrivato. La tensione è alle stelle. Lo stadio è pieno. È arrivato il momento, devo dare il meglio di me.

Scusate, non mi sono ancora presentato, il mio nome è Louis Tomlinson, ho 21 anni e vivo a Doncaster. Il mio sogno è sempre stato quello di diventare un calciatore professionista e oggi questo sogno si sta realizzando, finalmente giocherò nella mia squadra del cuore, il Doncaster Rovers.

Sono tutti sugli spalti a fare il tifo per me, mamma Johannah, Mark, è venuto pure papà Troy, da quanto tempo che non lo vedo, di sicuro sarà stata la mamma a dirgli di venire, ci sono anche Lottie, Fizzy, Daisy e Phoebe e i miei migliori amici, guarda come gridano, Niall, Liam e Zayn. Aspetta un attimo, lui dov’è? Non posso giocare se lui non è li sopra a gridare il mio nome. Harry, dove sei finito?

Mancano dieci minuti all’inizio della partita, ho il tempo di una chiamata.

“Dov’è finito?”

“Di cosa stai parlando, Lou?”

“Niall, lo sai benissimo. Dimmi dov’è.”

“Lou, non lo so. Cazzo, è il tuo giorno. Non pensare a lui, stai per entrare in campo. Adesso ti calmi, bevi un sorso d’acqua ed entri in gioco. Chiaro?”

Stacco la chiamata e faccio come mi ha detto Niall.

Non ci riesco. Lui ha detto di amarmi, ma se una persona ti ama ti sostiene, no? E perché lui adesso non è qui, insieme agli altri?

“Tomlinson, iniziamo.”

La voce dell’allenatore mi riporta alla realtà.

Devo dare il meglio di me.
                                                                       ***
Sono passati già i primi 45 minuti e stiamo perdendo.

“Ragazzi, così non va. Dobbiamo essere forti, motivati, carichi. Invece cosa vedo? Vedo solo delle facce morte, depresse. Dovete essere V I V I.”

Le parole del coach mi fecero riflettere. Devo andare lì e giocare come non ho mai fatto prima. Lui non c’è, questo è vero, e in un certo senso questa cosa mi da fastidio, ma devo farlo per me, per la mia famiglia e per i miei amici.
                                                                       ***
Nel secondo tempo ci siamo rifatti, è stato sensazionale. Abbiamo vinto. Ho vinto. Tutta la squadra si è complimentata con me per un quanrto d’ora, ho segnato l’ultimo goal, all’ultimo minuto di recupero. Non avevo mai giocato una partita così.

Adesso sono solo, negli spogliatoi, a pensare. Alla partita, alle soddisfazioni che ho dato alle persone che credevano in me, ad Harry. Lui alla fine non si è presentato, ma fa niente, sono riuscito lo stesso a giocare e a vincere. Con o senza lui.

“Lou? Dove sei?”

Ma questo è Harry? Naah, lui non c’è. È solo immaginazione la mia.

“Lou, sono io. Harry..”

“Harry..?”

“Dove sei?”

“Agli armadietti..”

Non è la mia immaginazione, Harry è veramente qui. Cosa devo fare? Devo essere duro e freddo? Però potrebbe sentirsi in colpa e potrebbe finire male, conoscendolo… O forse dovrei essere dolce e metterci una pietra sopra? Però non se lo merita, lui sapevo che io ci tenevo.

“Lou, mi dispiace così tanto, ma-“

“Harry, lascia perdere. Abbiamo vinto lo stesso.”

“Si lo so, i ragazzi mi hanno detto tutto. Ti hanno filmato e mi hanno fatto vedere il goal. Sei stato bravissimo.”

“Grazie.”

Sono stufo delle sue scuse, dei suoi comportamenti infantili. Lo amo, forse anche troppo. Ma quello che ha fatto non me lo sarei mai aspettato da parte sua.

“Adesso però devi ascoltarmi, Lou. Devo darti delle spiegazioni.”

Mi sedetti e incrociai le braccia davanti al petto, in attesa delle sue spiegazioni, come le aveva chiamate lui.

“Questa settimana abbiamo avuto molti litigi, per colpa mia. Tu mi chiedevi se ti nascondevo qualcosa e io ti rispondevo sempre di no, ma in realtà mentivo.”

Sto morendo dentro. Come ha potuto farlo? Ho combattuto per stare con lui. Sono andato contro la mia famiglia, sono andato contro tutti. Sono stato sincero, altruista, ho sopportato i suoi capricci, sono sempre stato paziente. Ma lui ne ha approfittato. Volevo scoppiare a pingere, riempirlo di pugni. Ma dovevo farmi vedere forte. Lui però mi conosce meglio di chiunque altro, vedeva la tristezza nei miei occhi.

“Tieni, ecco il motivo delle mia menzogne.”

Una busta? Cosa diamine ci faccio con una busta? Vorrei lanciargliela in faccia e lasciarlo li da solo, ma la curiosità mi sta mangiando vivo. Apriamola.

“Un biglietto aereo?! Londra-Las Vegas?! Ma cosa..?”

Non voglio andare a Las Vegas? Cosa devo fare?

“Louis, io ti amo. Sposami. Ho prenotato tutto, andremo in America, dove potremmo sposarci liberamente.”

Harry mi vuole sposare?

Gli salto al collo, in preda alla felicità. Lo bacio, con passione, amore, foga. In quel bacio ho messo di tutto. Affondo le mani fra i suoi ricci.

“Ti sposo.”

Non siamo riusciti a contenere la nostra felicità e siamo scoppiati a pinagere insieme.

Noi due ci amiamo e stiamo realizzando il nostro sogno, insieme.
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Quanto vorrei che tutto ciò fosse vero..Si, sono una Larry Shipper e ne vado fiera(?). u.u

Recensiteeeeee :D
  
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