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Autore: x_stuckinherdaydream_x    20/08/2013    1 recensioni
FF LARRY, MA NON APPROFONDITA.
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"Devi diglierlo, ti sta troppo incollata."
"E' solo un'amica."
Genere: Romantico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Old friend.


Harry.
Entro in casa buttando da qualche parte il giubbotto e mi butto a peso morto sul divano.
Il lavoro mi stava distruggendo.
Ma alla fine l'ho scelto io di farlo, e più o meno, mi piace.
Vidi l'ora ed erano le 20.45, e stavo morendo di fame.
Mi alzo con fatica e mi dirigo in cucina strusciando i piedi.
Aprì il frigo e ci tirai fuori una scatola di insalta, una di quelle che si comprano già fatte.
Iniziai a mangiare, prima che il mio cellulare iniziò a squillare.
Pronto? risposi scocciato.
Harry Styles?disse una voce femminile dall'altro lato del telefono.
Sì, sono io, chi è lei?chiesi mettendomi una forchettata di insalata in bocca.
Sono Amanda Ghilbert, ti ricordi di me? rispose eccitata.
Amanda Ghilbert, Amanda Ghilbert.
Non ricordavo chi fosse, nulla, zero.
Emh, no, mi dispiace..dissi cercando di non sbadigliare, sto morendo di sonno.
Amici per sempre?Certo anche se veniamo rapiti dagli alieni! disse la ragazza.

Noi saremo amici per sempre?mi disse Amy.
Certo, anche se veniamo rapiti dagli alieni!rispondo e dandole un leggero bacio sulla guancia destra.
Non volelo che se ne andasse da Holmes Chapel e trasferirsi a New York solo perchè il padre ha avuto la sua grande promozione.
Mi mancherai Haz. disse poi abbracciandomi.
Ha nove anni, mentre io dodici, e sembra strano che sono amico di una così piccola, ma bhè..è così.
Mi ricordo già la prima volta che la vidi, le aveva sette anni mentre io dieci, e mi stava antipatica perchè mi guardava sempre e mi rubava la merenda scappando, poi ci siamo conosciuti e alla fine diventati migliori amici.
E' stata anche la mia prima cotta.

A-amy..dissi fissando la sedia davanti a me.
Haz, indovina dove sono..disse poi lei.
D-dove sei? chiesi eccitato, volevo abbracciarla, a qualunque costo.
"Fuori casa tua, spinta da una marea di ragazzine in calore." rispose facendo fatica a parlare.
"S-sto arrivando."dissi alzandomi di scatto dalla sedia e chiuedere il cellulare.
Uscì di casa e ci furono più grida di prima.
Le adoro, ma devono darsi un pò una calmata.
Mi avvicinai al cancello.
Così era ancora più difficile cercare Amanda.
Provai a cercare tra i visi delle fan, ma Amanda potrebbe essere cambiata come ogni adolescente cambia.
Sbuffai continuandola a cercare, ma niente.
Mi accorsi che però c'era una ragazza dai capelli rossi che gridava "Amici alieni!" e le fan che la guardavano male.
E' lei.
Dissi a Simon, la mia guardia del corpo, di portarla dentro.
 
"Haz!" mi sentì chiamare da dientro.
Vidi una ragazza sulla soglia della porta del salone dalla statura media, corpo esile, capelli lunghi rossi rasati da un lato, sorriso smaliate, piercing al naso, e dilatatore all'orecchio sinistro, vestita con una canotta bianca con scritto 'fuck you, i'm a unicorn', pantaloncini corti in jeans, calza nere strappati e stivaletti con un pò di tacco e trucco medio, più o meno.
Non poteva essere lei, l'Amanda di una volta era bionda, occhi azzurri con le codine, vestiva sempre di rosa e fiorellini, sandali lelly kelly, cioè..
"Non mi abbracci?" disse poi sorridendo ancora, aveva gli occhi lucidi.
Mi avvicinai a lei che al suo contrario che mi salto addosso cingendomi la vita con le gambe.
Aveva lo stesso profumo del'ultima volta che ci siamo visti.
Si tolse da me dopo solo cinque minuti.
"Come stai?" mi chiese ancora con gli occhi lucidi.
"B-bene..S-sei cambiata..." risposi guardandola dal basso all alto.
Lei rise dandomi un pugnetto sulla spalla.
"Sto interrompendo qualcosa?" disse una voce dietro di noi con tono acido
Mi girai, Louis che squadrava Amy.
Louis, Louis, Louis, me ne ero totalmente scordato di lui.
"Allora?" continuò con lo stesso tono.
Avere un Louis Tomlinson geloso a pochi passi non è una bella cosa.
"Sono Amanda Ghibert, una vecchia amica di Harry." si prensento porgendo la mano a lou.
Ma lui non si mosse di un millimetro ripetendo "Vecchia amica di Harry." con tono da femminuccia.
"Ma che problemi hai?" sbottò Amy.
Il suo carattere irrascibbile ce l'ha ancora.
"Che ne dite di una pizza?" chiesi io mettendomi in mezzo tra loro.
 
Sguardi omicidi tra Louis e Amanda.
E pure stiamo mangiando la pizza, quando si mangia la pizza di solito si è tutti più buoni, no?
"Amanda, da quanto sei a Londra? Hai già trovato una sistemazione?" chieso per rompere il ghiaccio.
"Da tre ore, tempo di scendere dall aereo e trovare casa tua, e no, non ho ancora una sistemazione." rispose sorridendomi.
"Come non hai una sistemazione?" dissi stupito.
Di solito chi arriva dall'America si trova già un albergo, ma lei no.
Lei fece spallucce e bevve un sorso di coca.
"Se vuoi ti puoi fermare a casa nostra fino a quando non trovi una sistemazione.." gli chiesi sorridendole non sapendo della reazione di louis.
Ovvero, un calcio nello stinco.
Gemetti dal dolore senza farmi vedere.
"Oh, grazie Harry.." rispose dolcemente beccandosi un occhiataccia da lou "Ma a certa gente non gradisce la mia presenza." disse ironicamente sorridendo a louis, beccandosi un'altra occhiataccia "E poi potrei disturbare." concluse sorridendomi.
Ho sempre pensato che Amanda fosse una bella bamina, ma adesso che è ha sedici anni, ed è cambiata, è stupenda.
"Oh no, non disturbi affatto." conclusi.
 
"Vuoi rimanere qua? Oh nono, non disturbi affatto.." disse imitandomi lou.
Sbuffai.
Perchè diavolo fa così?
Lui è il mio ragazzo - segretamente - ma il mio ragazzo.
"Eddai, sono passati nove anni da quando ci siamo rivisti l'ultima volta, è cambiata tantissimo, ora è più.." non finì la frase che Louis mi guardava non male, malissimo.
"Più?" disse lui aspettando la risposta, guardandomi non malissimo, ma molto negativamente malissimo.
"Più.....diversa, ecco." conclusi nervoso.
Mi sdraiai sul letto avvicinandomi a lui, che però si spostò.
Sbuffai.
"Ti sta troppo attaccata, diglielo che sei gay." disse alzandosi e guardandomi.
Credo che abbia preso una botta in testa, oppure è pazzo di suo.
"Stai scherzando? Se glielo dico succede che lo verrà a sapere anche mia madre." rispondo incredulo della cosa appena detta da louis.
Non glielo potrai mai dire.
"Scusate!" gridò Amanda dall'altra stanza "Io sto cercando di dormire, ho fatto un lungo viaggio, quindi smettetela di parlare e notte." concluse.
Louis cercò di ribattere ma io lo fermai.
"Lasciala stare, ha ragione è mezzanotte." cercai di convincerlo.
Lui sbuffò e sdraio.
"Me lo dai un bacino?" gli chiesi maliziosamente cercando di avvicinarmi, solo che lui si mise girato.
"Ma che dici? E' mezzanotte!" rispose imitandomi.
 
#SPAZIO AUTRICE
Come potete vedere è una ff larry, ma non approfondiscono quello che fanno in privacy, nei prossimi capitoli ci sarannò anche gli altri c:
TWITTER

   Amanda. (per me è bellissima)

 
  
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