-Vita da bar.

Dedicata a firephoenix. Perché mi sopporta anche se le rompo le ovaie <3

Via Eco dell’Anima, vai sempre dritto, gira alla prima traversa a destra e rigira alla prossima.
Ora ti ritroverai a Piazza Falce della Morte, e là, proprio dietro quella strana fontana a forma di luna, troverai il famoso “Bar Death City”: uno squinternato locale dagli altrettanto squinternati frequentatori.

1.Dilemmi
A volte, verso la fine degli orari lavorativi dei tanti uffici nelle vicinanze, quando gli impiegati si ammassano in folla davanti il bancone degli alcolici per ubriacarsi fino allo sfinimento, Tsubaki si domandava il perché avesse scelto di fare la barista invece che una psicologa.

2.Abbigliamento
Il proprietario non era il tipo di persona che voleva attirare l’attenzione su di sé, però, vestendosi con un mantello nero che lo copriva interamente, dalla testa ai piedi, e portando sempre sul viso una maschera a forma di teschio, non poteva di certo sperare di non dare nell’occhio.

3.Divisa
“La divisa è troppo succinta” si lamentava sempre Maka quando vedeva Soul, “il cliente da lei più odiato”, con addosso avvinghiata Blair, una delle tante cameriere del bar. Quel che non sapeva, però, era che sempre, a sottecchi, mentre lei passava vicino al suo solito tavolo, l’albino qualche sbirciatina sotto la sua gonna ce la dava.

4.Insegna
Uno dei primi ricordi problematici del “Death City” è stata la collocazione dell’insegna: fino a tarda notte il figlio del proprietario, Death The Kid, la pretendeva disposta in maniera perfettamente simmetrica.

5.Cucina
Da poco, come cuoco, avevano assunto uno strano individuo, ex chirurgo di una clinica non tanto lontana dal locale, che si fa chiamare “Dr.Stein”. L’unico problema, oltre che porta una vite in testa e che la avvita prontamente ogni qualvolta si sente stressato, è che da quando ha messo piede in quella cucina, molti, tra clienti e lavoratori, si chiedono il perché da lì provengano degli strani rumori sospetti.

6.Alcol
Una delle scene più esilaranti accaduta tra le mura di questo strambo locale è stata quando un pomeriggio, del tutto ubriaca e con la divisa indossata di tutto punto, Liz entrò al bar con una bottiglia di whisky in mano a modo di pistola, gridando: “Questo posto è sotto assedio dalla sovrana Thompson, la futura moglie di Death The Kid!”

7.Giorni feriali
Il “Death City” era solito, nei giorni feriali, ospitare attività culturali all’interno della proprietà: una delle più famose è stata l’esposizione di sculture di giraffe di Patty.

8.Insolita apertura
Una mattina, quando Kid e suo padre stavano aprendo il locale, rimasero sorpresi nel trovare Soul e Maka amoreggiare dentro lo sgabuzzino delle scope.

9.Istinti animali
Quando un damerino in smoking dalla chioma color oro, che sembrava essere stata immersa direttamente dentro una tinozza di gel per capelli, aveva provato ad attaccare bottone con la candida e povera barista Tsubaki, Black*Star non esitò a pestarlo.

10.Bad job
Spirit era una frana nel suo lavoro, o per meglio dire nel suo finto lavoro. Infatti, dalla mattina alla sera, non faceva altro che spacciarsi per “il figo e tenebroso addetto alla sicurezza” per rimorchiare qualche donnicciola attraente e prosperosa, ovviamente fallendo ogni volta miseramente (e ovviamente finendo ogni volta picchiato pesantemente dalla sua adorata figlia).

11. Oh, cara.
La cassiera da sempre è stata la cara Kim Dihel. E con “cara”, intendo proprio “cara”, nel vero senso della parola: per parlarle c’è addirittura un tassametro!

12.Pene d’amore
Tsubaki, dopo anni di carriere della sua occupazione da barista, era raggiunta alla conclusione che nelle vene di Marie scorresse più vodka che sangue. La quantità di alcolici e lacrime versate su quel bancone per le sue innumerevoli pene d’amore era inimmaginabile.

13.Menù
Kid se vuole ordinare qualcosa da mangiare ordina solo e soltanto le patatine. Non perché siano eccezionali, anzi, sono parecchio disgustose, ma purtroppo sono l’unico piatto del ristretto menù “non alcolico” del bar ad essere composto da otto lettere.

Angolo dell’autrice schizzata:
Ehm….ok. Non è niente di che, è solo un passatempo di questa estate per non annoiarmi a morte. Ho fatto queste drabble tutte in una serata mentre ascoltavo della musica (la playlist ve la metto a fine monologo, tanto per, visto che non ho niente da fare). La storia in grandi linee la avevo già in mente e mi sono detta che invece di fare la solita long, perché non fare una raccolta? E allora ho scritto tutto questo…. Però potrei sempre prendere in considerazione di farne una long se riscuote successo... oppure potrei fare delle oneshot o un’altra raccolta di drabble sempre su questa storia.. bho.
Comunque, diciamo che non è venuta totalmente bene e non sono sicura che quello che ho scritto faccia ridere o meno e credo anche che sia abbastanza idiota… in effetti tutto ciò che scrivo risulta idiota, quindi non c’è da stupirsi :3 Però, non so perché, mi sono affezionata in una maniera impressionante ai personaggi in questo contesto…. E neanche ho aggiunto tutti i personaggi di Soul Eater nei ruoli che avevo pensato per loro per questa fan fiction (tanto per farvi un’idea: Azusa la avevo immaginata come l’ispettore sanitario xD) … e dire che l’ho fatto solo per passatempo…
Inoltre, ho messo la SoulXMaka e una sottospecie di Black*StarXTsubaki e ….KidXLiz!… Ho come l’impressione che le fan di Kid mi saltino addosso per uccidermi… ugh. Vabbò, tanto se non mi impegno a scrivere anche gli altri capitoli di “This isn’t normal company!” quelli che mi seguono mi uccidono lo stesso :3
Ora vi saluto! Devo scrivere i capitoli x__x
P.S.)Ditemi quale vi è piaciuta di più e soprattutto se ci sono errori x3

Eccovi la playlist schizzata:
Ugly-2NE1
Armour Love - La Roux
Best Friend - Jason Chen
Three Little Birds- Bob Marley
Kanon - Mamoru Miyano
Thank You - Miyano Mamoru
Conquistador- Thirty Seconds To Mars
Vox Populi- Thirty Seconds to Mars
Thrift Shop - Tyler Ward & Lindsey Stirling COVER
Dream- Yiruma
Loanna- Yiruma
ドリーマーズ・ハイ-RADWIMPS
ブリキ-RADWIMPS
Nothing Helps- One Ok Rock
Crystalize- Lindsey Stirling
Open up yours eyes- Daughtry
Sorrow- Flyleaf
Goo goo dolls- Iris