Erano le prime luci dell'alba,ed io nn avevo chiuso occhio.

La cosa era abbastanza strana visto che non mi era mai successo.Decisi di alzarmi,anche se non volevo lasciare il bel tepore del mio letto,e mi infilai sotto la doccia,dove l'acqua calda mi cullò per una buona mezz'ora.

Misi la mia divisa,perfetta come sempre,senza neanche un piega,e scesi in sala comune decisa a ripassare difesa contro le arti oscure ma a mia somma sorpresa vi trovai Harry.

Guardai il mio migliore amico dai folti capelli corvini e gli occhi verdi e vidi un espressione un pò imbarazzata sul suo volto.

-Harry cosa succede??come mai già sveglio?stai forse male?-

ero molto preoccupata,vederlo già sveglio a quell'ora,era come vedere Malfoy che mi trattava gentilmente,e la cosa è sospetta.

-no,tranquilla Herm,è tutto a posto-

mi disse riprendendo la sua solita carnagione,cancellando il rossore di poco prima.Lo guardai molto attentamente e vidi che i suoi occhi si posavano molto spesso,per nn dire continuamente,verso la porta del dormitorio femminile.

Capì al volo.

Così mi voltai verso di lui sorridendo e gli dissi,in tono di chi la sà lunga

-Ginny???-

-chi?cosa??no no che centra ginny,scusa-

era nuovamente imbarazzato ed io mi stavo divertendo da morire.Cercò di schivare l'argomento ed io glielo concesi.

Sapevo della così per dire "cotta" del mio migliore amico verso la mia migliore amica,anche se lui non lo avrebbe mai ammesso per un semplice motivo:Ron.

Aspettavo soltanto il momento in qui lui me lo avrebbe confidato.

-e tu cosa ci fai qui?-

-niente non ho riuscivo a dormire e non volevo stare a letto-

-fammi indovinare volevi studiare vero?-

-beh volevo ripassare difesa contro le arti oscure-

-ma dai la sai già benissimo vieni con me,andiamo in sala grande a fare colazione,è tanto che non stiamo un pò insieme a parlare-

-è vero mi mancano quei momenti-

dissi con il sorriso più vero che avessi mai potuto fare e lui fece lo stesso

-anche a me,coraggio andiamo-

ci incamminammo cominciando a parlare e scherzare di cose talmente stupide che quasi non mi riconoscevo,ma è proprio questo il bello,con gli amici puoi ridere e scherzare di tutto.

Stavamo per entrare dalla grande porta quando una voce che conoscevamo fin troppo bene ci rivolse la parole,anche se avremo di gran lunga preferito di no.

-Guarda,guarda,san potter e la mezzosangue.-

-cosa diavolo vuoi furetto!!-

sbottò harry abbastanza irritato e di sicuro ci sarebbe stata un'altra rissa,che finiva col far perdere punti ad entrambe le nostre case.C'era da dire che però le serpi si meritavano quei pugni,visto che erano sempre loro a cominciare anche se il biondino e i suoi scagnozzi sapevo il fatto loro.

-che c'è potter?adesso te la fai con la mezzosangue??ti prego nn mi deludere fino a questo punto,non mi cadere tanto in basso-

non lasciai neanche il tempo ad harry di aprire la bocca che risposi a quella stupida serpe,seguita da i soliti tirapiedi che erano tiger,goiley,nott,zabini,la grengrass e la parkinson

-Malfoy io a differenza delle tue amichette-

 lanciai uno sguardo di sfida alle sottoscritte

-non me la faccio con nessuno e certamente anche se lo facessi non sarebbero fatti tuoi quindi cerca di lasciarmi in pace-

-come osi rivolgerti a me con quel tono sporca mezzosangue-

calcò l'ultima parola usando un tono di odio e disprezzo che non passò innoservato a nessuno,ma essendo diventata un ottima attrice davo l'impressione che quelle parole mi scivolassero adosso come l'acqua,anche se in realtà non era così,ma sono una grifondoro e certamente non mi sarei fatta vedere ferita dalle parole di quella serpe.

-oso,oso malfoy!io posso rivolgermi a chiunque come mi pare e piace-

-dipende con chi parli dovresti essere solo onorata di calpestare il mio stesso pavimento-

-a dirla tutta sono semplicemente schifata che al mondo esista gente come te-

-lo stesso vale per me,mezzosangue-

-allora lasciaci in pace,vieni harry andiamo,stare qui è solo un inutile perdita di tempo-

va bene ok,lo ametto,questa volta l'ho provocato apposta,ma è stato lui a cominciare,mi guarda con disprezzo ed io non abasso lo sguardo,non lo farei mai,il mio,a differenza del suo,sembra vuoto come se nn provessi nulla,mentre dentro di me scaturiva qualcosa,quella scena era successa un sacco di volte,talmente tante,che ormai ho perso il conto,ma questa volta successe qualcosa ed il mio cuore perse un battito,i suoi occhi incatenati sui miei mi crearono un specie di morsa allo stomaco e pensai che quegl'occhi fosse stupendi.

Sbattei le pelpebre e dal mio sguardo il capì il mio smarrimento.

Lui parve accorgersene perchè mi fisso senza il suo ghigno senza il suo sguardo,riservato esclusivamente a me,cioè odio,si girò dalla parte opposta e se ne ando facendo un gesto con la mano e dicendo

-ci si vede in giro-

vidi la sua figura allontanarsi,era molto più alto di me,non portava più i capelli gellati,ma adesso erano lisci e ricadevano composti sulla sua fronte,ed era diventato un bel ragazzo,odiavo dirlo ma era la verità,anche se non l'avrei mai detta ad anima viva,piuttosto avrei preferito morire sotto un maledizione cruciatus,ma la cosa che mi sorprese fu che prima di scomparire dalla nostra vista si volto verso di me e giuro di aver visto un minuscolo,quasi invisibile sorriso.

Harry mi strattonò delicatamente la spalla

-ehi che ti prende?ti sei incantata a fissare malferet per caso?-

-e?cosa?ma no che dici,forza andiamo-

la giornata passò molto velocemente e durante difesa contro le arti oscure piton non perse l'occasione di levare punti a grifondoro convinto che forse un giorno chissà serpeverde riuscirà a vincere la coppa delle case,ma anche se persimo dei punti li guadagnammo in trasfigurazione,e modestamente grazie alla sottoscritta.

Come se fossero passati appena dieci minuti mi ritrovai nella sala grande a parlare con Harry,che non perdeva occasione di guardare Ginny,e rimproverare Ron per il suo modo di mangiare,avvolte avevo pensato che tra un ippogrifo e quest'ultimo,il primo fosse più civile senza ombra di dubbio

Stavo per andare nella mia camera da prefetto quando mi scontrai con Malfoy.

Era stato troppo bello non averlo avuto tra i piedi quella giornata ma la sfiga sembra perseguitarmi,visto che con tutti i prefetti che ci sono mi sono dovuta scontrare con l'unico che odio

.Mi fissò per un'istante,poi come se non si accorse che aveva me di fronte si chinò sulle ginocchia e mi aiutò a raccogliere i miei libbri e che erano caduti sul pavimento durante lo scontro.

Ero esterefatta.

Mi sarei aspettata il "granger guarda dove vai""fai più attenzione sudicia mezzosangue",invece si rialzò mi porse i libbri ed andò verso la sua camera da prefetto.

Aveva cercato di guardarmi il meno possibile ma da quello che avevo capito dal suo sguardo sembrava preoccupato.

Scossi il capo.In fondo a me cosa importava di Malfoy?Anche se il mio cuore sapeva che oggi avevo stranamente aspettato quel momento per tutta la giornata,il mio orgoglio non lo avrebbe ammesso.