PROLOGO
Il castello di Hogwarts era silenzioso e tranquillo in quella notte di un freddo gennaio innevato, di un anno però né tranquillo né pacifico. D’altronde ne parlavano tutti. Sussurri di bocche timorose e mani tremanti, occhi che guizzavano da ogni parte a scrutare le ombre, e quello che vi si annidava. Perché Lui era tornato.
Lord Voldemort era stato visto proprio nel Ministero della Magia, dal primo ministro in persona, e ora nessuno si sentiva più al sicuro. Nemmeno ad Hogwarts.
I professori erano timorosi come non mai, le difese del territorio non erano mai state così complesse e le regole non erano mai state così rigide.
Ma nonostante tutto, nonostante la paura, l’angoscia, la disperazione, tra quelle alte mura c’era ancora spazio per l’amore, un amore nascosto, silenzioso e semplice. Nascosto e silenzioso perché doveva rimanere segreto. Anche se si trattava di lui, era pur sempre una relazione tra colleghi, e soprattutto in questo periodo di ansia, le distrazioni non erano viste di buon occhio, soprattutto da coloro i quali rappresentavano una speranza di salvezza per tutto il mondo magico.
SPAZIO DELL'AUTRICE:
Come ho scritto nell'introduzione, questa FF è nata da un contest con elementi da scegliere a caso, però devo dire di aver avuto proprio una fortuna sfacciata a pescare sia Silente che Grindelwald.
In ogni caso, chi saranno le due persone di cui si accenna nel prologo? Beh, lo scoprirete nel prossimo capitolo di questa breve storia :)
Fatemi sapere che ne pensate, e indicatemi eventuali errori di forma e di battitura :)