SALVE A TUTTI
Questa è la mia prima storia :D ho deciso di parlare di un tema importante e spesso sottovalutato. Questa è una raccolta, possiamo dire anche un diario, di una ragazza il cui fratello è violento. 
VI ASSICURO CHE E' UN OPERA DI FANTASIA, SENZA RIFERIMENTO A PERSONE O FATTI REALI. IN CASO SOMIGLIASSE A UNA STORIA VERA E' UNA CASUALITA' COME DICE CAMILLERI "DA ATTRIBUIRE ALLA VITA STESSA"
Bene ora che ho chiarito questo punto al quale tengo molto... Buona lettura :)
 

Io e lui

Tutta la mia vita

è finita.

Cerco qualche altra parola per dirlo, ma non ne trovo. 

è finita.

Mentre l'aria mi accarezza il viso bagnato di un pianto non comandato.

è finita.

Ma cosa sto facendo? Butto via la vita così? Per così poco?

Eppure non riesco a risollevarmi. Non è poco... è tutta la mia vita

 

Accarezzo le mie braccia, e soffoco un gemito. Non sto bene, ho paura. 

Lui è ancora di là, dorme ancora. Potrei fuggire, scappare lontano... per andare dove?

Non posso fuggire da lui, non adesso, non ancora.

Per ora sono una pedina del suo gioco, e non mi lascerà andare via fin quando non si sarà stufato di esso.

Solo che poi ce ne sarà un altro.

Più terribile e violento, forse.

Ma da lui non posso scappare, non da lui, non da mio fratello.

 

Comincia tutto una sera di cinque anni fa, io ho 11 anni, lui ne ha 13. 

Sapevo da sempre che ha qualcosa che non va, da sempre. 

Ma non potevo immaginare che succedesse tutto questo.

Lui impazzisce, urla con mia madre, è la prima volta che sento la parola "puttana". 

Da quel giorno la sento spesso. 

Almeno una volta ogni due mesi. 

 

Non aspetto mai con ansia quel giorno. 

So che succede sempre qualcosa di brutto, urlano, si insultano, qualche volta le ha pure dato uno schiaffo. 

Ogni volta interviene mio padre, è pronto a farsi male per mia madre e me. 

Quando il peggio è passato mi si siede accanto 

mi dice "Non farlo arrabbiare, mai. Lui è pericoloso" io annuisco, lo so, lo so bene che è pericoloso.

Ma è pur sempre mio fratello, è inevitabile che qualche volta litighiamo. 

Non succede spesso che la situazione degeneri, 

ma quando succede ci prova gusto a vedermi stare sempre peggio.

 

Odio la mia famiglia, perché da cinque anni non ha il coraggio di reagire

non ha il coraggio di buttarlo fuori di casa, di abbandonarlo per strada, di fare qualunque cosa. 

Io ho 16 anni, ma quando potrò farò qualcosa io. 

Loro non fanno niente perché è loro figlio, lo so anche se non l'hanno mai detto, 

ma è anche mio fratello e io sono disposta a rovinargli la vita, come lui l'ha rovina a me.

Deve morire.

 

Sono nel balcone, penso e ricordo, perché sono masochista, voglio farmi male. 

Sto tremando, ma non per il freddo. 

Qualche settimana fa c'è stata la giornata della donna. Nessuno mi ha regalato mimose. 

A scuola dicono di scappare via... ma come faccio? Come faccio a scappare da mio fratello?

 

è finita. 

Non voglio più andare avanti così. 

Ma non posso fare niente. 

Due anni, due anni solamente. 

Poi sarò libera. 

Non è ancora finita.

 

Non ho nessuno da cui rifugiarmi

 

Dovunque io andassi, lui mi troverebbe, e mi costringerebbe di nuovo sotto il suo tetto

 

Sono sola

 

Sono sola, con lui