23/08/2013
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precisarvi che questa è la mia prima fanfiction, sono alle prime
armi, quindi se volete darmi dei consigli li accetto ben volentieri,
BUONA LETTURA! :)
***
BUONA LETTURA! :)
***
Quest estate sono stata benissimo,
Ho conosciuto un ragazzo stupendo,
Harry, questo è il suo nome,
Mi ha fatto passare i giorni più belli della mia vita,
Ma anche le cose belle finiscono,
Però qualcosa mi dice che lo rivedrò molto presto!
Ho conosciuto un ragazzo stupendo,
Harry, questo è il suo nome,
Mi ha fatto passare i giorni più belli della mia vita,
Ma anche le cose belle finiscono,
Però qualcosa mi dice che lo rivedrò molto presto!
***
Mi chiamo Sara Tomson, ho 17 anni, e ho passato l estate più bella della mia vita.
Vivo in un piccolo appartamento della città di Greenland,
I miei genitori..beh preferisco saltare quest argomento,
Ho un fratello di nome Will, adesso però è in giro per il mondo.
Le mie passioni sono il Canto e la Box,
Studio alla Greencollege High School,
Ancora non so cosa voglio fare nella mia vita,
Voglio vedere cosa mi riserva il destino,
ma per il momento per mantenermi gli studi e pagare il mio appartamento,
lavoro come cameriera in un piccolo ristorante chiamato Nandos.
12 Settembre 2010
Primo giorno di scuola,
Diciamo che la mia scuola è " diversa " dalle altre che si trovano in città... L anno scorso uno studente è morto perchè è caduto dal tetto...
Per il resto è tutto uguale..
Sono in un angolino dell entrata principale, è la tipica scena del primo giorno di scuola :
Tutti gli amici che si rivedono dopo tre mesi di vacanze, i giocatori della squadra di basket seduti su una panchina che si vaneggiano con le ragazze pon-pon.. i Terroristi della scuola che picchiano gli " intellettuali "... Tutte scene patetiche secondo me...
Entriamo tutti in classe.
La mia è abbastanza grande, ci sono diversi cartelloni colorati sulle pareti, la cattedra è posta davanti alla lavagna murale, e vicino alle finestra cè uno scheletro con tutte le ossa rappresentate sopra, i banchi sono posti tutti in modo da vedere la lavagna, e sono a due posti, anche se ci si sta un pò stretti...
Ci mettiamo tutti a posto quando entra il professore in classe con un " nuovo alunno "
-Bene ragazzi, buongiorno, avrei il piacere di presentarvi il vostro nuovo compagno di classe, prego può dirci il suo nome..-
-il mio nome è Harry Styles-
A quelle parole i miei occhi si illuminano, e il mio viso distoglie lo sguardo dal banco per vedere se è proprio lui... Si, è lui, il ragazzo di cui mi sono innamorata quest estate,
Ad un tratto il suo sguardo incontra il mio, i suoi occhi color verde smeraldo perforano i miei, bloccandomi completamente.
-Bene Styles, si può mettere vicino al signor Smith, in quel banco laggiù- dice il professore.
Detto questo sono passati un paio di giorni, lui comincia a frequentare i " popolari " della scuola, ed io me ne sto in un angolino a fissarlo,
*sicuramente non mi ha riconosciuta*penso tra me e me, ma a volte il suo sguardo ricade su di me, e i suoi occhi dicono il contrario,
Quando mi fissa per troppo tempo i suoi " amici " lo richiamano dicendo di lasciarmi stare perchè sono una " sfigata ", e lui li segue a ruota.
Loro pensano che io non sento, ed invece è tutto il contrario, soffro, lui lo sa, e non dice niente.
Forse è meglio lasciarlo perdere,
forse per lui sono stata solo una "cotta estiva " quando lui per me è stato il primo amore della mia vita,
Devo smetterla di pensare a lui, e concentrarmi sullo studio e sul lavoro, specialmente su quest ultimo.
Oggi pomeriggio comincio, e devo essere concentrata al massimo se non voglio che mi licenzino,
Finisce la scuola, mi dirigo verso il locale e appena indosso l uniforme cominqcio il mio turno.
I clienti sono molti, cè un gran da fare, il che è un bene per me, cosi ho più mance...
Ad un certo punto mi si avvicina il proprietario,
-Sara,hai un minuto devo parlarti..-
-Cero Niall, -
Niall è il proprietario del locale, ha due anni in più di me, siamo cresciuti insieme, per me è come un fratello,ed è per questo che gli do tanta confidenza al lavoro chiamandolo per nome..
-Sara, da oggi oltre a te ci sarà un nuovo cameriere, per aiutarti, si chiama Harry-
-C-cosa?-
A quel nome mi si è gelato il sangue
-Ciao-dice lui
- Indossa l uniforme e vieni che ti spiego come prendere le ordinazioni-dico freddamente
...
-Allora, Questo è un piccolo telefono dove ci sono scritti tutti i piatti e le bibite che serviamo, quando vai al tavolo basta che clicchi l ordine che il cliente desidera e il gioco è fatto, se ti serve aiuto puoi rivolgerti a Niall per qualsiasi cosa, - gli spiego io
-Ok, e se Niall non cè a chi posso chiedere aiuto?-
-Al cuoco,-
-Perchè mi tartti cosi?-
-Non siamo qui per discutere di come ti tratto, adesso vai e comincia a lavorare-
Detto questo riprende il mio servizio,
i clienti arrivano,mangiano,bevono,chiaccherano, pagano il conto e se ne vanno,
Sono le 23.00 il mio turno è quasi finito, oggi tocca a me pulire il locale sto spazzando per terra quando....
-Sara, oggi sei stata formidabile coi clienti, e sei stata molto paziente a bloccarti per spiegarmi come funziona il lavoro- dice Harry avvicinandosi a me
-...-
-Perchè mi tratti cosi?-
-...-
-SANTO CIELO VUOI PARLARMI!- sbrocca lui
- E CHE TI DEVO DIRE?- gli urlo girandomi verso di lui
-Qualcosa, non so qualsiasi cosa! Ma parlami!- dice riprendendo leggermente un tono " normale "
-Non ho niente da dirti! Anzi si, qualcosa da dirti ce l ho...-
-Avanti, ti ascolto..-
-Sparisci dalla mia vita!-
-Perchè?-
-Perchè non posso starti vicino... E questo mi fa star male, e io non voglio stare male...-
-Perchè stai male quando mi stai vicino?-
-...-
-Non mi rispondi?-
le lacrime cominciano a rigarmi sul viso, e per non farmi vedere mi giro
-Sara santo cielo vuoi rispondermi?-
-Tornatene dai tuoi amichetti e scordati di me... per sempre Harry...-
-No, non voglio..-
-Tu non sei più lo stesso ragazzo di cui mi sono innamorata...-
-Perchè dici questo?-
-E perchè tu a scuola mi eviti, dai retta ai tuoi amici, e non mi rivolgi nemmeno un CIAO?- dico rigirandomi verso di lui, per guardarlo in faccia
-Io...i -io...-
-Tu cosa Harry? Tu cosa?.. Vedi... Lo dicevo io che sei cambiato...-
-I miei sentimenti per te non sono cambiati, -
In quel momento sono sbroccata del tutto
-Non sparare cazzate su cazzate perfavore... Perchè se i tuoi sentimenti per me non sono cambiati non ti saresti mai lasciato condizionare da quei rammolliti che tu chiami " amici ", quindi evita di dire altre cavolate prima che mi arrabbio veramente..-
-Sara, devi credermi... -
-Perchè ? Dimmi, adesso spiegami perchè devo crederti? Avanti!-
-Perchè altrimenti per starti vicino non sarei venuto a lavorare qui, -
-Se mi volevi stare vicino potevi farlo benissimo anche a scuola, - dico fredda mentre sistemo le cose e me ne vado.
Sono vicino alla maniglia della porta, la sto aprendo, ma sento delle mani da dietro che la bloccano, mi giro, mi ritorvo le sue mani appoggiate ai lati della testa, la distanza tra me e lui è veramente poca, riesco a sentire il suo respiro, prende una sua mano e la porta sotto il mio mento facendomi alzare il volto per incontrare i nostri sguardi, i suoi occhi verde smeraldo incontrano i miei azzurro cielo, il mio battito si fa più veloce le gambe e le mani mi tremano, il respiro si fa più pesante, dalla sua bocca cominciano ad uscire delle parole tremanti
-Hai ragione, si, sono cambiato, da quando te ne sei andata via la mia vita è diventata vuota, triste, senza senso, cosi ho cominciato a chiudermi in me stesso, e da quando ti ho rivista qualche giorno fa a scuola .. io..io ... Sono andato fuori di testa, non ho capito perchè non sei venuta a parlarmi e ho pensato che ti..ti fossi dimenticata di me, e di tutto ciò che è successo quest estate, non capivo perchè eri cosi fredda con me, pensavo che ti fossi trovata un altro ragazzo, eh...eh...ho pensato che volevi evitarmi per non farmi soffrire, ma adesso ho capito che i tuoi sentimenti per me non sono cambiati, tremi come la prima volta che ci siamo visti eh,solo adesso mi sono reso conto che l unico tra noi due che ha sofferto in questi giorni sei tu! Io sono cambiato, ma i miei sentimenti per te sono sempre rimasti gli stessi..-
- Harry io...-lo interruppi
-Aspetta fammi finire... Tu hai sofferto in tutti questi giorni, e non sai quanto mi dispiace per questo, per tutto quello che dicono i miei amici su di te, e tutto quello che hai passato in questi giorni... Anche io sono stato male, pensando che tu mi avevi dimenticato, quando avevo un irrefrenabile voglia di bacirati, abbracciarti e sentirti mia, ...proprio come in questo momento...-
-Harry...-
-Ssh...-
Dopo che mi ha zittita si è avvicinato ancor di più, i nostri nasi si sono sfiorati, le nostre bocche si sono baciate, sento le sue mani scivolare giù e prendermi per i fianchi, quando le mie le ho strette intorno al suo collo.
-Cosa succederà domani?-chiesi rovinando il bel momento
-Non lo so, -disse lui con un tono di amarezza,
-Bene, allora ci vediamo domani -dissi con un tono freddo uscendo dal locale.
Mentre tornavo a casa pensavo a tutto ciò chè è successo,
Mi chiamo Sara Tomson, ho 17 anni, e ho passato l estate più bella della mia vita.
Vivo in un piccolo appartamento della città di Greenland,
I miei genitori..beh preferisco saltare quest argomento,
Ho un fratello di nome Will, adesso però è in giro per il mondo.
Le mie passioni sono il Canto e la Box,
Studio alla Greencollege High School,
Ancora non so cosa voglio fare nella mia vita,
Voglio vedere cosa mi riserva il destino,
ma per il momento per mantenermi gli studi e pagare il mio appartamento,
lavoro come cameriera in un piccolo ristorante chiamato Nandos.
12 Settembre 2010
Primo giorno di scuola,
Diciamo che la mia scuola è " diversa " dalle altre che si trovano in città... L anno scorso uno studente è morto perchè è caduto dal tetto...
Per il resto è tutto uguale..
Sono in un angolino dell entrata principale, è la tipica scena del primo giorno di scuola :
Tutti gli amici che si rivedono dopo tre mesi di vacanze, i giocatori della squadra di basket seduti su una panchina che si vaneggiano con le ragazze pon-pon.. i Terroristi della scuola che picchiano gli " intellettuali "... Tutte scene patetiche secondo me...
Entriamo tutti in classe.
La mia è abbastanza grande, ci sono diversi cartelloni colorati sulle pareti, la cattedra è posta davanti alla lavagna murale, e vicino alle finestra cè uno scheletro con tutte le ossa rappresentate sopra, i banchi sono posti tutti in modo da vedere la lavagna, e sono a due posti, anche se ci si sta un pò stretti...
Ci mettiamo tutti a posto quando entra il professore in classe con un " nuovo alunno "
-Bene ragazzi, buongiorno, avrei il piacere di presentarvi il vostro nuovo compagno di classe, prego può dirci il suo nome..-
-il mio nome è Harry Styles-
A quelle parole i miei occhi si illuminano, e il mio viso distoglie lo sguardo dal banco per vedere se è proprio lui... Si, è lui, il ragazzo di cui mi sono innamorata quest estate,
Ad un tratto il suo sguardo incontra il mio, i suoi occhi color verde smeraldo perforano i miei, bloccandomi completamente.
-Bene Styles, si può mettere vicino al signor Smith, in quel banco laggiù- dice il professore.
Detto questo sono passati un paio di giorni, lui comincia a frequentare i " popolari " della scuola, ed io me ne sto in un angolino a fissarlo,
*sicuramente non mi ha riconosciuta*penso tra me e me, ma a volte il suo sguardo ricade su di me, e i suoi occhi dicono il contrario,
Quando mi fissa per troppo tempo i suoi " amici " lo richiamano dicendo di lasciarmi stare perchè sono una " sfigata ", e lui li segue a ruota.
Loro pensano che io non sento, ed invece è tutto il contrario, soffro, lui lo sa, e non dice niente.
Forse è meglio lasciarlo perdere,
forse per lui sono stata solo una "cotta estiva " quando lui per me è stato il primo amore della mia vita,
Devo smetterla di pensare a lui, e concentrarmi sullo studio e sul lavoro, specialmente su quest ultimo.
Oggi pomeriggio comincio, e devo essere concentrata al massimo se non voglio che mi licenzino,
Finisce la scuola, mi dirigo verso il locale e appena indosso l uniforme cominqcio il mio turno.
I clienti sono molti, cè un gran da fare, il che è un bene per me, cosi ho più mance...
Ad un certo punto mi si avvicina il proprietario,
-Sara,hai un minuto devo parlarti..-
-Cero Niall, -
Niall è il proprietario del locale, ha due anni in più di me, siamo cresciuti insieme, per me è come un fratello,ed è per questo che gli do tanta confidenza al lavoro chiamandolo per nome..
-Sara, da oggi oltre a te ci sarà un nuovo cameriere, per aiutarti, si chiama Harry-
-C-cosa?-
A quel nome mi si è gelato il sangue
-Ciao-dice lui
- Indossa l uniforme e vieni che ti spiego come prendere le ordinazioni-dico freddamente
...
-Allora, Questo è un piccolo telefono dove ci sono scritti tutti i piatti e le bibite che serviamo, quando vai al tavolo basta che clicchi l ordine che il cliente desidera e il gioco è fatto, se ti serve aiuto puoi rivolgerti a Niall per qualsiasi cosa, - gli spiego io
-Ok, e se Niall non cè a chi posso chiedere aiuto?-
-Al cuoco,-
-Perchè mi tartti cosi?-
-Non siamo qui per discutere di come ti tratto, adesso vai e comincia a lavorare-
Detto questo riprende il mio servizio,
i clienti arrivano,mangiano,bevono,chiaccherano, pagano il conto e se ne vanno,
Sono le 23.00 il mio turno è quasi finito, oggi tocca a me pulire il locale sto spazzando per terra quando....
-Sara, oggi sei stata formidabile coi clienti, e sei stata molto paziente a bloccarti per spiegarmi come funziona il lavoro- dice Harry avvicinandosi a me
-...-
-Perchè mi tratti cosi?-
-...-
-SANTO CIELO VUOI PARLARMI!- sbrocca lui
- E CHE TI DEVO DIRE?- gli urlo girandomi verso di lui
-Qualcosa, non so qualsiasi cosa! Ma parlami!- dice riprendendo leggermente un tono " normale "
-Non ho niente da dirti! Anzi si, qualcosa da dirti ce l ho...-
-Avanti, ti ascolto..-
-Sparisci dalla mia vita!-
-Perchè?-
-Perchè non posso starti vicino... E questo mi fa star male, e io non voglio stare male...-
-Perchè stai male quando mi stai vicino?-
-...-
-Non mi rispondi?-
le lacrime cominciano a rigarmi sul viso, e per non farmi vedere mi giro
-Sara santo cielo vuoi rispondermi?-
-Tornatene dai tuoi amichetti e scordati di me... per sempre Harry...-
-No, non voglio..-
-Tu non sei più lo stesso ragazzo di cui mi sono innamorata...-
-Perchè dici questo?-
-E perchè tu a scuola mi eviti, dai retta ai tuoi amici, e non mi rivolgi nemmeno un CIAO?- dico rigirandomi verso di lui, per guardarlo in faccia
-Io...i -io...-
-Tu cosa Harry? Tu cosa?.. Vedi... Lo dicevo io che sei cambiato...-
-I miei sentimenti per te non sono cambiati, -
In quel momento sono sbroccata del tutto
-Non sparare cazzate su cazzate perfavore... Perchè se i tuoi sentimenti per me non sono cambiati non ti saresti mai lasciato condizionare da quei rammolliti che tu chiami " amici ", quindi evita di dire altre cavolate prima che mi arrabbio veramente..-
-Sara, devi credermi... -
-Perchè ? Dimmi, adesso spiegami perchè devo crederti? Avanti!-
-Perchè altrimenti per starti vicino non sarei venuto a lavorare qui, -
-Se mi volevi stare vicino potevi farlo benissimo anche a scuola, - dico fredda mentre sistemo le cose e me ne vado.
Sono vicino alla maniglia della porta, la sto aprendo, ma sento delle mani da dietro che la bloccano, mi giro, mi ritorvo le sue mani appoggiate ai lati della testa, la distanza tra me e lui è veramente poca, riesco a sentire il suo respiro, prende una sua mano e la porta sotto il mio mento facendomi alzare il volto per incontrare i nostri sguardi, i suoi occhi verde smeraldo incontrano i miei azzurro cielo, il mio battito si fa più veloce le gambe e le mani mi tremano, il respiro si fa più pesante, dalla sua bocca cominciano ad uscire delle parole tremanti
-Hai ragione, si, sono cambiato, da quando te ne sei andata via la mia vita è diventata vuota, triste, senza senso, cosi ho cominciato a chiudermi in me stesso, e da quando ti ho rivista qualche giorno fa a scuola .. io..io ... Sono andato fuori di testa, non ho capito perchè non sei venuta a parlarmi e ho pensato che ti..ti fossi dimenticata di me, e di tutto ciò che è successo quest estate, non capivo perchè eri cosi fredda con me, pensavo che ti fossi trovata un altro ragazzo, eh...eh...ho pensato che volevi evitarmi per non farmi soffrire, ma adesso ho capito che i tuoi sentimenti per me non sono cambiati, tremi come la prima volta che ci siamo visti eh,solo adesso mi sono reso conto che l unico tra noi due che ha sofferto in questi giorni sei tu! Io sono cambiato, ma i miei sentimenti per te sono sempre rimasti gli stessi..-
- Harry io...-lo interruppi
-Aspetta fammi finire... Tu hai sofferto in tutti questi giorni, e non sai quanto mi dispiace per questo, per tutto quello che dicono i miei amici su di te, e tutto quello che hai passato in questi giorni... Anche io sono stato male, pensando che tu mi avevi dimenticato, quando avevo un irrefrenabile voglia di bacirati, abbracciarti e sentirti mia, ...proprio come in questo momento...-
-Harry...-
-Ssh...-
Dopo che mi ha zittita si è avvicinato ancor di più, i nostri nasi si sono sfiorati, le nostre bocche si sono baciate, sento le sue mani scivolare giù e prendermi per i fianchi, quando le mie le ho strette intorno al suo collo.
-Cosa succederà domani?-chiesi rovinando il bel momento
-Non lo so, -disse lui con un tono di amarezza,
-Bene, allora ci vediamo domani -dissi con un tono freddo uscendo dal locale.
Mentre tornavo a casa pensavo a tutto ciò chè è successo,
Forse sto sbagliando, forse no...
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