"Domani, 25 Settembre, Zayn Malik convolerà a nozze con la dolce Perrie Edwards"
Rivedevo quelle parole in ogni singolo giornale di ogni singola edicola di Londra! Tutta la città aspettava quel matrimonio da anni e ne era felice. Io no... Un momento: non ho ancora spiegato il motivo del mio arrivo nella capitale britannica! Sono italiana e quell'anno sono arrivata a Londra per imbucarmi al matrimonio di Zayn Malik. Atterrai all'aeroporto due giorni prima della cerimonia, per avere il tempo di organizzarmi e poter partecipare all'evento dell'anno. In quei giorni riuscii a conoscere uno dei fotografi incaricati di fermare gli attimi più belli della festa e grazie a lui il 25 settembre indossavo il mio bell'abito color cipria seduta tra le panche di un lussuoso albergo. Zayn era già lì. Non era la prima volta che lo vedevo, visti gli innumerevoli concerti e incontri a cui ero stata, ma ogni volta provavo la stessa sensazione di impotenza davanti ad un essere così perfetto. Perrie aveva fatto il suo ingresso fasciata in un costoso abito di Pnina Tornai. L'uomo incaricato di rendere ufficiale il sogno dei due sposi aveva appena preso il libro sul quale porre le firme di sposi e testimoni quando mi feci coraggio e mi alzai.
"Un momento: ho qualcosa da dire a Zayn!". La faccia di Perrie diceva tutto: come poteva una ragazza qualsiasi interrompere il suo matrimonio da favola? Le guardie si erano già avvicinate per invitarmi a lasciare la cerimonia, quando Zayn esclamò:"Lasciate che parli: voglio sapere cosa ha da dirmi". Al suo ordine le guardie tornarono al loro posto e io presi i miei fogli dalla borsetta rigorosamente abbinata alle scarpe.
"Sono tre anni che la notizia del tuo matrimonio mi distrugge. Tre anni infernali durante i quali mi sono limitata a sperare in una miracolosa rottura del vostro troppo lungo fidanzamento: troppo lungo per me e per il mio animo fragile abituato a credere in questo amore impossibile e senza futuro. Nelle ultime settimane mi sono convinta che dovevo fare qualcosa, almeno tentare. Mi sono tragicamente resa conto che ti stavo perdendo senza averti mai avuto. E così ecomi qui, imbucata al tuo matrimonio a leggerti quella che ti sembrerà una diabetica lettera partorita da una fan impazzita e ossessionata. Ho da anni sviluppato un amore incondizionato per la musica e le voci dei One Direction, ma dal primo istante in cui ho sentito la tua voce mi sono irrimediabilmente innamorata di te. Non un amore platonico destinato a sparire con il passare degli anni, ma un amore vero destinato a durare per sempre. Si dice che se ami qualcuno lo lasci andare via, ma io non ci ho mai creduto: io ti amo e proprio per questo ho bisogno di sentirti accanto a me. Già, perchè quella presenza quotidiana dietro lo schermo di un computer non mi basta più. 
Ormai ho 18 anni e so come funzionano certe cose, compreso l'amore. Ammetto di non aver seguito i One Direction dalla loro nascita, ma da marzo 2012 e pochi mesi dopo è arrivata la notizia della tua frequentazione con Perrie.
Perrie, non ti ho mai odiata. sei tra le più belle voci femminili che abbia mai sentito e sei una persona splendida. Avei odiato qualunque donna si fosse ritrovata accanto a Zayn, accanto all'uomo della mia vita. Perchè si, Zayn, tu sei l'uomo della mia vita e sei libero di pensare che io sia completamente pazza. Non esistono parole tanto belle che esprimano i miei sentimenti, ma proverò a spiegarmi: sei il ragazzo con cui voglio passare il resto della mia vita, voglio aspettarti all'aeroporto alla fine di un tour in America, voglio abbracciarti nel momento della vittoria di un premio, voglio vivere con te, dividere i miei giorni con te, voglio sapere tutto quello che ancora non so, magari con una tazza di cioccolato davanti al fuoco, voglio avere la mia prima volta con te e amarti sentendomi amata tutta la notte e il giorno dopo e quello ancora dopo, voglio litigare e urlarti contro per poi fare pace con un sorriso e un tenero bacio, voglio restare ore sul divano a ricoprirti di amore e di baci, voglio camminare per le strade mano nella mano e avere un tatuaggio che parli di noi, voglio trascorrere le sere piovose in compagnia del tuo amore e magari di un film, voglio viaggiare e andare al mare per aiutarti con quella strana fobia che hai, voglio vederti imabrazzata davanti alla mia famiglia, voglio scattare tante foto che raccontino delle nostre giornate più belle, voglio accompagnarti nei momenti più felici della tua vita e gioire con te e voglio anche consolarti negli attimi più tristi e bui, voglio sentirti mio, non come fan, ma come fidanzata, voglio sentirti annunciare il nostro fidanzamento in una intervista e piangere davanti allo schermo della TV, voglio presentarti alle mie amiche, voglio snetimi amata dall'uomo che amo e far in modo che la mia felicità sia la sua, voglio stringerti la mano alla prima ecografia, voglio vederti sorridere cullando il nostro bambino, voglio che lui prenda tutto da te e voglio sposarti. Si, proprio quello che stai per fare. Mi rendo conto di non meritarti, di non essere abbastanza per te, ma credimi se ti dico che ci metterei tutto il mio impegno per esere una brava fidanzata.
Mi dispiace di aver interrotto il tuo matrimonio, ma è l'ultima occasione che ho per dimostrarti tutto l'amore che ho cercato di reprimere in questi  4 anni, da quando ti conosco ad ora.
Non ho mai pensato di arrivare a tanto per un ragazzo, ma tu non sei uno qualsiasi. Sei l'amore della mia vita, sei tutto ciò che desidero, tutto ciò di cui ho bisogno per stare finalmente bene, sei l'uomo che ho sempre voluto anche prima di conoscerti e innamorarmi di te.
Vorrei che fermassi il tuo matrimonio e scappassi con me anche se mi rendo conto che è un sogno impossibile.
Nonostante tutto questo non servirà a farmi amare da te, dovevo farlo, dovevo confessarti il mio amore una volta per tutte, così da non dovermi chiedere un giorno:" E se l'avessi fatto?" Adesso finalemente vi lascio continuare la cerimonia, ma sappi che i miei sentimenti non cambieranno mai." 
Le lacrime avevano inondato il mio viso e i singhiozzi avevano fatto tremare la mia voce per tutto il tempo. Ero pronta a scappare sotto gli occhi di Zayn e dei fotografi che avevano ripreso tutto quando Zayn rivolse uno sguardo dispiaciuto a Perrie e sussurrò:" Mi dispiace, non posso farlo!" Lentamente si avvicinò a me e scappammo insieme fuori dall'albergo.
"Zayn, ti dispiace se faccio una telefonata mentre andiamo a casa tua?"
"Sentiti libera di fare qualsiasi cosa! Da oggi inizia la nostra vita insieme!!" Sorrisi e composi il numero di mia madre. Aspettai la sua voce e quando rispose, esclamai:" Mamma, ce l'ho fatta!"


Allora, qui termina la mia smielata e diabetica storia... Seriamente, spero di non aver annoiato nessuno e spero che il mio "stile" possa piacere a qualcuno. Mi farebbe piacere ricevere pareri e commenti in una recensione :DD Nel frattempo vi saluto e ci vediamo alla prossima storia!!
Un bacio da Laura :*