• Davanti a un sudoku difficile:

Corvonero: Grazie alla mia intelligenza superiore risolverlo sarà una sciocchezza!!
Guarda il foglio, pensa, non scrive nulla, pensa, e dopo 10 minuti scrive di getto la soluzione corretta!

Grifondoro: Allora… qui ci può stare solo il 2, qui il 3 o il 4, il 4, vai, me lo sento! E questo è un.. 5! Dai, sì, mi ispira troppo!
Dopo 5 minuti ha risolto il sudoku. Dannato Grifondoro, come fai a prendere le scelte giuste andando totalmente a caso????

Tassorosso: La mia infinita pazienza mi aiuterà ancora una volta. Comincerò riempiendo lo schema di soli 1, poi di tutti 1 e un 2 e così via, prima o poi ci azzeccherò!
Dopo un’ora sta ancora riempiendo lo schema di 2

Serpeverde: Vediamo, il tassorosso non lo prendo nemmeno in considerazione, e non posso certo chiedere aiuto al Grifondiota! Copierò dal Corvonero, è l’unico che abbia un briciolo di intelligenza qui intorno, a parte me!
 

• A Quidditch, il Cercatore ha appena visto il boccino:

Corvonero: Dunque, considerando la velocità del boccino e quella della mia scopa, e l’angolo di inclinazione θ tra i due vettori, poiché il vento soffia da Nord-Ovest ad una velocità di 13 Km/h, se mi fiondo in questa direzione, riuscirò sicuramente a giungere al boccino senza deviare.
Scatta, afferra il boccino, scende in picchiata a terra e comincia a saltellare da solo a caso improvvisando un balletto

Grifondoro: Yeeeee! Il bocciono è miooooo, nessuno mi fermeràààààà. Noi Grifondoro dominiamo il mondooooooooooo!!!!!!
Senza esitazioni, vola verso il boccino, e con impareggiabile destrezza  lo raggiunge. In men che non si dica ce l’ha in mano! Esulta. “Chi sono i vincitori?????” La torre grifa in coro: “Grifondoroooooooooooooo!!!”

Serpeverde: Eheh, quel boccino non potrà certo sfuggirmi. Lo prenderò, costi quel che costi, così farò vedere al mondo chi sono io!
Si fionda sul boccino e, una spallata in qua, un’altra in là, lo prende!

Tassorosso: Beh, il mio avversario ha visto palesemente il boccino, però l’ha visto prima lui, è giusto che lo prenda lui, sarà per un’altra volta!
L’avversario prende il boccino, ma tutta la squadra tassa è contenta: l’importante è partecipare! (che idioti!)
 

• Quest’anno, tra i maghi davvero IN, va di moda il viola, con tuniche lunghe fino alla caviglia e strette. I cappelli di moda, invece sono argentati, stretti e alti.

Serpeverde: Bene bene, anche quest’anno rinnoverò il mio intero guardaroba con le cose più in voga, così tutto il mondo saprà che la mia antica famiglia se lo può permettere! E’ proprio da queste piccole cose che si riconoscono i grandi maghi.

Grifondoro: Uuuuuu!!! Cavoliiiii, che belle queste tunicheeee!! Ne comprerò senz’altro una, ma poi voglio renderla un po’ mia aggiungendo una cintura particolare, così sarà davvero unica!

Corvonero: Dunque il complementare di viola è…. Giallo, no, non posso certo vestirmi di giallo tasso, opterò per una tunica arancio caldo, e ci metterò un cappello blu a tesa larga, a punta, ma il più basso che trovo. Dite che arancione e blu sta male?? Meglio!! XD Anzi, ho intenzione di metterci anche i miei orecchini preferiti a forma di mandragola marroni e verdi!! Muahahahahhahah!!!!

Tassorosso: Il tassorosso non ha tempo per lo shopping: è dovuto tornare a fare il sudoku

• I nostri eroi sono ad una lezione noiosiiiiiiiissima di storia della magia

Serpeverde: perché stare ad ascoltare queste scemenze sui Goblin che questo sporco mezzosangue va dicendo? La vera storia della magia è quella segnata da me e dalla mia famiglia e io la so già tutta!
Conseguenza: passa l’ora a pensare a tutti i modi per rispondere a tono in ogni occasione, sghignazzando sotto i baffi

Grifondoro: Passa l’ora a progettare la sua prossima uscita notturna per il castello, pensando a ogni minimo dettaglio sui passaggi segreti e sui modi per non farsi scoprire, tutto eccitato
Conseguenza:  riesce a salvare il mondo, ma non sa nulla sulla rivolta dei Goblin

Corvonero: Si disconnette quasi subito e si mette a pensare a mille altre cose
Conseguenza: alla fine dell’ora ha dimostrato l’ultimo teorema di Fermat, ha unificato gravità e forza elettrodebole e forte, ha composto due poesie, di cui una in sanscrito in trimetri giambici scazonti e ha dato un nome a tutte le zucche del giardino. Successivamente si metterà a studiare anche storia della magia, tanto con la sua intelligenza ci vorrà un attimo.

Tassorosso: devo farcela! Devo seguire e prendere gli appunti diligentemente. Niente distrazioni!
Si mette a scrivere come un forsennato
Conseguenza: prende appunti chilometrici in cui ci sono anche i sospiri del prof (non in senso metaforico), ma alla fine dell’ora ha capito un concetto sì e dieci no. “pazienza” dice “appena tornerò in sala comune studierò tutta la notte”