My angel without wings

Se è possibile ascoltate questa canzone mentre la leggete: http://www.youtube.com/watch?v=FSea1YPxK1c

Fece scorrere la sua mano soffice sulla mia guancia ormai bagnata dalle lacrime, per poi ricadere sul bordo del lettino.
Era cambiato fisicamente, ma gli occhi erano sempre gli stessi. Erano azzurri. Quegli occhi che avevo tanto amato, e che erano rimasti gli stessi per così tanto tempo.
"Harry." Esclamò con voce strozzata.
"Te lo ricordi quando ci siamo incontrati per la prima volta quel pomeriggio, nel bagno?" Farneticai trattenendo le tante lacrime che minacciavano di uscire.
Louis sorrise, aprendo piano gli occhi.
"Te lo ricordi il nostro primo bacio, Louis?"
"Presto dammi l'ultimo, Haz."
Mi avvicinai piano, fissando quel volto ormai segnato dagli anni, e quegli occhi che raccontavano così tanto.
"Sei ancora il mio Boo." Esclamai. Lo baciai piano, avevo quasi paura di tomprerlo da quanto era fragile.
Sorrisi sulle sue labbra pensando a tutto quello che avevamo passato, insieme.
Insieme nel male.
Insieme nel bene.
Insieme quando le cose si sono fatte difficili.
Insieme, sempre.
Avvicinai il mio braccio al suo, facendo combaciare i nostri tatuaggi.
"Te lo ricordi questo?" Farneticai indicando il mio veliero tatuato sul braccio sinistro.
" in caso dovessi trovarti disperso nel bel mezzo dell'oceano, navigherei il mondo" disse Louis lascia dosi scappare un sorriso.
"Pur di trovarti" sussurrai asciugandomi una lacrima col palmo della mano. Intrecciai le nostre dita, forse per l'ultima volta.
"Non voglio perderti, Boo."
Scoppiai a piangere, prendendomi il viso tra le mani.
"Ma tu non mi perderai, Haz."
Poggiò la sua mano sulla mia guancia un altra volta, per poi farla scivolare verso il mio petto.
"Io sarò qua"
Il mio cuore perse un battito.
"Ti amo Louis."
Chiuse gli occhi.
"Anche io piccolo mio."
Non volevo perderlo, non volevo lasciarlo andare da solo.
Cosa si prova a perdere la persona che ami? Cosa si prova ad essere obbligati a lasciarlo andare, per sempre?
La gola mi bruciava, gli occhi erano gonfi.
Gli avevo promesso che sarei rimasto fino alla fine, e lo stavo facendo.
Gli bacia la fronte, e lo guardai per l'ultima volta.
Uscii dalla stanza, Niall mia stava aspettando morde dosi le unghie. Lo faceva spesso ultimamente, forse per lo stress.
Mi avvolse tra le sue braccia, facendomi sentire protetto. Mi sentivo a casa.
"Lui è il tuo angelo ora, Harry" mi sussurrò dolcemente.
Forse aveva ragione, ma Louis il mio angelo senz'ali lo era sempre stato.