Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
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Autore: 1JustDirectiober28    23/08/2013    2 recensioni
io:sai....che prima o poi dovrai dirmelo, dovrai dirmi che succede...
J:lo so, ma più tardi è più possibilità ho di convincerti a starmi lontano...perchè per me ormai....è una causa persa....penso di non riuscire a starti lontano per un solo istante dopo stasera....so che vuoi risposte...anche su quello che è successo prima, e le avrai, ma non oggi...
Attenzione:
Mi sono ispirata alla saga Twilight di Stephenie Meyer
Genere: Mistero, Romantico, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Justin Bieber
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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21° capitolo


 
 
  -Claudia!-disse Jazmine andandole incontro

-Jazmine no! ferma-dissi bloccandola, mi guardò confusa-c'è qualcosa che non va in lei....mi-mi ha..morso

-cosa?-disse mia madre

-hai capito mamma-dissi guardandola, Claudia ci guardava sconvolta, era spaventata, potevo avvertirlo




Claudia P.O.V




Ma cosa mi sta succedendo? sento che fisicamente potrei buttar giù un intero palazzo, ma mentalmente mi sento strana, fiacca, inutile..

-Justin cosa mi sta succedendo?-dissi in lacrime-sono un mostro-dissi guardando in basso e mettendomi le mani nei capelli-cosa mi è successo?!-dissi continuando a piangere come una fontana

-Claudia calmati, andrà tutto bene, troveremo una soluzione, tu che pensi mamma?

-Dovremmo avere un libro antico di sopra, torno subito-disse sparendo velocemente-io continuai a piangere

-Claudia..-disse Jazzy avvicinandosi

-no!-urlai fermandola-non avvicinarti, non voglio farti del male Jazzy-mi guardò comprensivamente, e potei leggere una punta di commossione nei suoi occhi. Cosa diavolo ero diventata?! essere un vampiro non era nei miei piani, ma stare con Justin si, quindi sarei stata disposta a tutto pur di passare il resto dell'eternità con lui.

-Ho trovato qualcosa-disse Pattie piombando a velocità fulminea in cucina-guardate qui, c'è una leggenda che tratta questo tipo di trasformazione, però non spiega molto, dovete andare in Alaska, li c'è una tribù o come diamine si chiamano che potrà aiutarvi-la guardammo ed annuimmo

-partiamo dubito-disse Justin prendendo le chiavi della macchina

-vengo con voi-disse Jazzy, scossi prepotentemente la testa

-no, è-è pericoloso-dissi fermandola

-sono un vampiro lo hai scordato?-disse ridacchiando

-ma io non sono un vampiro, a dire il vero non so cosa sono, ma so che ho quesi addentato tuo fratello, e non so cosa vuol dire, quindi non puoi venire-sbuffò

-sono d'accordo, andremo solo noi due-annuii ed uscimmo di casa, arrivammo fino alla macchina e salimmo partendo alla volta dell'Alaska, cercavamo risposte, e solo l' le avremmo trovate

-sai...-ruppi il silenzio formatosi-mi ricorda tanto un telefilm, si chiama Smallville

-lo vedevo, qualche tempo fa...

-bhè...allora conoscerai Lana e Clark-annuì-loro si amavano, e dopo molto Lana aveva scoperto che Clark era una specie di supereroe, e potevano stare insieme, però si infila quella tuta che prosciuga la criptonite e ne impregna il corpo, così lei e Clark non possono stare insieme perchè lei lo potrebbe uccidere....come la nostra storia...

-ehy! smettila, non ci succederà la stessa cosa, tu non mi farai niente...per noi è diverso, e troveremo un modo-appoggiò una mano sulla mia, la gola mi diventò incredibilmente secca e la voglia improvvisa di saltargli addosso e prosciougarli i vasi sanguigni mi assalì, quindi ritrassi la mano con velocità, rendendo Justin molto preoccupato.

Non ci volle molto ad arrivare in Alaska, anche perchè Justin andava molto, molto veloce sulla strada, dovete credermi!

Quando arrivammo dovemmo attraversare una specie di bosco, ed arrivammo più o meno all'altezza di una montagna, il freddo era molto, ma io non sentivo niente, almeno non più...

-siamo arrivati, questa è la baita di un vecchio sopravvisuto-disse indicando la casa, ci avvicinammo e salimmo li scalini per bussare, o almeno solo io ci riuscii, a Justin era vietata l'entrata

-Justin?-chiesi confusa guardandolo

-non rieso a passare, ci deve essere qualcosa...bussa alla porta-annuii e bussai ad aprirmi ci fu un vecchio anziano che vedendomi sbiancò e fece per chiudere la porta, ma fui più veloce

-la prego, ci aiuti-lo guardai con occhi imploranti

-perchè dovrei-disse burbero

-le spiegheremo tutto, ma ci aiuti, è importante-li presi la mano, ci pensò su molto, prima di arrivare alla conclusione ed annuire-lui non può entrare però-dissi indicando Justin

-puoi passare-d'imporvviso Justin riuscì a raggiungerci ed entrammo lì-cosa volete?-disse sedendosi su una vecchia e mal ridotta poltrona verde

-cherchiamo risposte, ci aiuti..-disse Justin guardandolo

-parlate..-disse fissandoci

-lei è la mia fidanzata, qualche giorno fa è stata morsa da...-lo interruppe

-da un vampiro-Justin annuì-come te no?-disse ghignando il vecchio

-comunque....io sono arrivato in tempo, riuscendo a...come dire...bhè le ho dato un'altra speranza, quindi...l'ho portata a casa e l'ho morsa, per far si che il mio sangue la guarisse, trasformandola in una come me...ma quando si è svegliata....bhè, lei non era più la stessa...mi..mi ha morso..-il vecchio si incupì, ma subito dopo alzò la testa verso Justin

-semplice, quel vampiro doveva aver sangue avvelenato, e bevendo il suo sangue anche il suo veleno si è mischiato, e con il tuo di veleno...bhè, ecco qui-disse indicandomi

-ma cos'è diventata?-continuò Justin

-bhè è una creatura come te, solo capace di ucciderti, ne esistono poche in giro, infatti crearle è diffile quanto trovarle

-di cosa si nutre?

-può nutrirsi di sangue umano, e animale, ma il suo preferito...bhè, rimane quello di vampiro-disse ghignando, guardai Justin spaventata

-io la amo, non posso stare lontano da lei, cosa posso fare?-chiede lui disperato

-non c'è niente che tu possa fare, tranne assicurarti che lei si nutra abbastanza da non volerti uccidere. Adesso andate via

-ma ci deve essere un altro modo!-disse Justin avvicinandosi al vecchio

-no, non c'è, adesso andate via-ci cacciò praticamente, noi uscimmo ed andammo nel bosco

-devi nutrirti, cerca di ascoltare tutto intorno a te, e fiuta del sangue animale, non ci vorrà molto-disse distaccato, feci come disse e infatti non ci volle molto, mi avventai su un orso a qualche miglia di distanza, il suo sangue era buono, dolce. Dopo essermi nutrita, raggiunsi Justin ed andammo in macchina

-mi dispiace-dissi abbassando gli occhi

-non dispiacerti, è colpa mia se sei in questo casino

-ma non potremo stare più insieme Justin

-no, non dirlo, noi possiamo e staremo insieme, per sempre-sorrise-adesso sei come me, solo un po' diversa, ma staremo insieme, non mi farai del male, ok?-lo guardai e annuii, anche se sapevo che avrei potuto fargli del male







SPAZIO AUTRICE!!




Buona sera bellezze! eccomi qui! ho aggiornato, con ritardo ma l'ho fatto, è questo l'importante, no? 

Quindi, arrivederci ragazzi! alla prossima

ps:mi lasciereste almeno 2 recensioni? *facciadacucciolo*  


  
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