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Autore: Marmaya    24/08/2013    1 recensioni
“Non ti farei mai del male” disse Bill uscendo dalle foglie.
“Che ci fai tu qui?”
“E tu cosa vuoi farci con una pistola?”
Bill/Sookie ispirata e con riferimenti alla meravigliosa canzone "In the dark" dei Sonata Arctica.
Genere: Malinconico, Romantico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bill Compton, Sookie Stackhouse
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Quella sera l'aria era più limpida del solito, il tasso di umidità era basso nonostante fosse estate inoltrata.
La macchina di Sookie andava veloce verso casa dopo aver chiuso il Merlot alla solita ora tarda.
Parcheggiò davanti casa, senza fretta... Nessuno l'aspettava del resto.
Scese dall'auto ancora rovente e fu investita da un'ondata di musica.
L'afa, l'odore del bosco, la musica, tutto porto Sookie in un altra dimensione.
 
I'm dancing in the dark.
Ballo nell'oscurità.
Ballo nel silenzio che c'è nella mia mente.
Silenzio dentro e musica fuori.
I suoni della confusione.
 
Sicuramente tutta questa musica proveniva dalla casa di Bill, magari qualche festa che Jessica dava con dei suoi amici... Umani.
 
I can see how you are beautifull, can you feel my eyes on you?
Ti vedo danzare così, lentamente ondeggi davanti l'auto, riesco a percepire nitidamente in tuo profumo.
Sei così bella che sembri irreale... E non mi interessa che sei una fata, sono stato ammaliato da te da umana.
Tu, Sookie Stackhouse, sei la creatura più bella che io abbia mai visto... E ti ho perso, ti ho perso solo per colpa mia.
 
Make sure that you can't see me, hoping you will see me
Mi basta guardati, mi basta vegliare su di te da lontano.. Ogni sera aspetto che tu ritorni da quel locale solo per vederti per poco.
Io ti disgusto, lo so, ti capisco... Mi accontento di quel poco che posso avere di te, anche se mento a me stesso, non mi accontento, tu non mi basti mai.
 
I see, can't have you, can't leave you there 'cos I must sometimes see you, but I don't understand how you can keep me in chains
Mento ancora, io ti voglio, ti voglio ora come prima.
Non posso continuare così, devo andare avanti ma sono troppo bloccato da te... Io voglio te come non ho mai voluto nient'altro.
Voglio te come non ho mai voluto nessun altro vampiro, nessun altro umano, voglio te come non ho mai bramato nulla in questa mia lunga, inutile, sporca, vita.
 
I see your beautifull smile and I would like to run away from, reflections of me in your eyes, oh please
Basta, non ce la faccio più.
I miei piedi fanno due passi indietro verso il bosco, ma i miei occhi non riescono a staccarsi da quella creatura.
Un passo falso, un rumore troppo forte e sfortunatamente percepibile all'orecchio umano.
****
Sookie si ferma di colpo, immobilizzata.
“Ho una pistola, posso farti del male chiunque tu sia! Stai lontano!” Disse aprendo la portiera dell'auto per cercare la pistola nel cruscotto.
Nessun rumore.
“Vai via!”
“Non ti farei mai del male” disse Bill uscendo dalle foglie.
“Che ci fai tu qui?”
“E tu cosa vuoi farci con una pistola?”
“I proiettili sono in argento, quindi ti conviene non farmi arrabbiare vampiro” disse in modo secco.
“Sookie... Io...” Bill non riusciva a dire una parola
“Bill, torna a casa per favore”
****
I wanna have a silent kiss, I wanna make you mine, I'm thinking how... Can't leave me now, stay with me somehow
Mi avvicino lentamente a lei, è splendida, riesco a prendergli le mani, ha la pelle morbidissima.
È da tantissimo tempo che non sfioravo più la sua pelle.
Mi avvicino al suo orecchio.
“Tu non vuoi che torno a casa Sookie, lo so” dico con la voce più dolce che riesco a fare.
“Bill ti prego...”
“Non posso lasciarti andare capisci?” dico quasi implorando.
“Io ti ho lasciato andare via... Ho abbandonato il nostro pensiero.”
“Avrei dato la mia vita per te e la darei tutt'ora... Secondo te perchè?”
“Non mi interessa, mi hai preso in giro per tantissimo tempo, ti interessava solo il sangue! Sai che c'è? Avevo accettato di essere diversa ma tu, proprio tu, sei riuscito a farmi odiare di nuovo ciò che sono!”
“Non devi dire così! Non devi!” dissi afferrandole il volto e puntando i miei occhi nei suoi.
Un attimo di esitazione bloccò entrambi.
“è così purtroppo, forse se fossi un umana ti saresti innamorato veramente di me... Da principio capisci? Senza doppi scopi, senza inganni.”
“Ma io mi sono innamorato di te da umana Sookie, perchè non riesci a capirlo maledizione? Io ti amo e tu mi stai distruggendo!” disse alzando la voce.
Sookie si divincolò e mi spinse via allontanandosi da me.
“Vai via William Compton! Esci dalla mia vita!” Strillò lei.
“Non posso! Se potessi non credi che lo farei? Perchè non mi hai perdonato? Perchè non ci riesci?”
Il silenzio tagliò l'aria, non arrivava neanche una sola nota musicale dalla festa di Jessica.
Furono due minuti interminabili che Sookie riuscì a spezzare, nonostante la rabbia e l'imbarazzo, con le parole più desiderate da Bill.
“Perchè io ancora ti amo William e sei stato tu a distruggermi”
Tra le lacrime Sookie in un lampo scappò in casa dove Bill non poteva entrare, non che ne avesse la forza dato che le parole pronunciate dalla biondina lo avevano inchiodato al terreno con delle emozioni del tutto nuove per un vampiro dei suoi anni.
Oscillava tra la felicità più assoluta ed il dolore straziante di un amore distrutto.
I am feeling your face in the dark , I'm hearing you breathe in the dark , I am tasting your lips in the dark , I'm holding you close in the dark...
   
 
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