I Nefasti Tormenti della Rella
di slanif
 
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Heechul porta per l’ennesima volta il lecca-lecca alla bocca.
E’ stanco, Heechul.
Della sua indecisione.
Della vita.
Di se stesso.
Si piace, la Cinderella.
Dire che si adora è riduttivo…
E infatti, ogni qualvolta si guarda allo specchio non può fare altro che annuire soddisfatto e felice di ciò che vede, commentando ogni giorno con un apprezzamento diverso: “Come sono bello stamattina…” o “Ma tu guarda questa maglietta come mi sta bene!” o ancora “Il rosa mi dona proprio!”.
E’ un narcisista, Rella, e ama se stesso.
Ma non ama il se stesso che è in quell’ultimo periodo.
Semplicemente vorrebbe essere deciso e sicuro anche su quello come lo è quando deve comprarsi un paio di pantaloni a quadri o a righe orizzontali.
Lui sa cosa vuole.
Vuole i quadri.
Perché gli donano e gli stanno bene.
Perché non sono come le righe che accorciano le gambe.
Lui sa.
E allora perché non sa chi scegliere?
Perché non sa se scegliere i quadri o le righe?
Perché non sa scegliere tra Siwon e Hangie?
Cosa c’è di difficile?
Sono così diversi…
Ma lui ama entrambi.
Passa suadente la lingua sul lecca-lecca in un gesto eccitante.
Non se ne accorge, Rella, e infatti non nota nemmeno gli sguardi bramanti dei due contendenti al suo cuore.
E’ inconsciamente sexy, Rella, e anche se ci gioca spesso, è molto più attraente quando è solo se stesso che quando si atteggia.
Siwon e Hangeng l’hanno capito.
Per questo lo vogliono.
E Heechul sa quanto Siwon e Hankyung lo vogliano.
Ma non sa decidere.
Vorrebbe baciare entrambi.
Fare l’amore con entrambi.
Ma non può.
Lo sa.
E allora come può fare?
Come può decidere tra la dolcezza di Siwon e la tenerezza di Hangie?
Come può decidere tra lo sguardo magnetico di Siwon e quello coccolone di Hangie?
E’ così difficile…
“Così difficile…”.
Sospira, Rella, stanco.
Perché Siwon e Hangie non hanno un difetto che odia?
Che so…
Magari Siwon potrebbe avere la forfora e Hangie il vizio di balbettare!
Perché non hanno difetti?
Perché sono così perfetti?
“Dannazione…”.
Sbuffa.
E’ stanco.
“Umma (*1), ho bisogno di parlarti” dice.
Teuk si volta a guardarlo confuso.
Perché Rella lo disturba?
Era appena riuscito a imboccare Kangin senza che lui rimbrottasse!
Perché lo distraeva proprio nel momento cruciale?
“Cosa c’è?” chiede Teuk, ancora con le bacchette a mezz’aria, cariche di cibo intenzionato a volare dentro la bocca di un imbarazzato Kangin.
“Ho bisogno di parlarti” ripete Rella.
“Sì, ma di cosa?” continua Teuk, cercando di infilare il boccone nella bocca serrata di Kangin.
“Di una cosa importante” risponde Heechul mentre tutti gli occhi sono puntati su di lui che è in piedi al centro della stanza.
“E questa cosa importante non può aspettare cinque minuti?” continua Teuk, premendo con una mano le guance di Kangin cercando di fare aprire la bocca mentre con l’altra le bacchette spingono sulle labbra per entrare.
“No. Sono i nefasti tormenti della Rella. Devi ascoltarli per forza” risponde Heechul avvicinandosi e pizzicando la schiena di Kangin, facendogli aprire la bocca per un urlo.
Umma è veloce a infilare le bacchette col cibo nella bocca spalancata di Kangin e dopo averle tolte, bacia le labbra del suo compagno e, sorridendo flemmatico, afferra Rella per un braccio e si avvia.
Camminano sotto braccio, i due ragazzi, mentre Heechul chiede: “Dove stiamo andando?”.
“Ai bagni. E’ lì che ogni donna che si rispetti ama complottare” risponde Umma placidamente, conducendolo sicuro per i corridoio.
Cinderella sorride.
Gli piace Teuk proprio per la schiettezza.
Gli piace Teuk perché ama definirsi una donna.
E’ una cosa che diverte molto la Rella, efebico e vanitoso com’è.
Quando arrivano in bagno, si chiudono la porta a chiave alle spalle.
“Cosa succede, mia dolce Cinderella?” chiede Teuk con dolcezza, poggiandosi a uno dei lavandini.
La Cinderella sbuffa, stanco: “E’ tutta colpa di quei due deficienti…” confida.
“Ci riferiamo agli stessi deficienti? No, perché se non l’hai notato, nessuno dei Super Junior è troppo normale…” dice Umma.
“Parlo di Siwon e di Hangie”.
“Oh! Allora parliamo degli stessi deficienti! Ottimo!” esclama Teuk, battendo le mani felice come un bambino davanti a una caramella.
“Mi stanno complicando la vita” continua Rella, ignorandolo.
“Ah, sapessi quanto la complica a me Kangin! Mai che voglia fare qualche gioco divertente con me!” si lagna Teuk mentre un rumore, come un tocco, arriva dalla porta.
Si zittiscono subito, Heechul e Teuk, tendendo le orecchie a percepire altri rumori.
Sentono dei bisbigli: “Deficiente!”.
“Non far rumore o ci scopriranno!”.
Sorridono Heechul e Teuk.
Le loro bocche curvate nel più malvagio dei sorrisi.
“Quindi non vuole sperimentare nuove posizioni del Kamasutra con te?” chiede Heechul, trattenendo a stento le risa.
Hanno deciso in un tacito accordo.
Si divertiranno alle spalle dei Super Junior che origliano oltre la porta.
“No! Abbiamo fatto solo quella del ragno, quella dell’elefante, quella della cortigiana, quella della tigre…” continua ad elencare Teuk, sparando tutti i nomi che ricorda di aver letto sul libro del Kamasutra un giorno al liceo in biblioteca invece di studiare matematica.
“E non avete fatto quella dell’altalena?” chiede Heechul, indignato.
“Non vuole! Eppure a me piacerebbe tanto!” continua Teuk, sull’orlo di una crisi a furia di trattenere le risate.
Un altro piccolo rumore dalla porta, stavolta più forte: “Ma cosa cazzo stanno dicendo?” si sente tonare dalla voce di Kangin che cerca in tutti i modi di parlare piano.
“Kangin! Ma datti da fare, no? Che aspetti?” chiede Yehsung.
Teuk sorride e si preme l’indice sulle labbra rosse con espressione viperina: “Ssshhhttt!”.
Adesso ci divertiamo.
Questo dice il suo sguardo.
E Rella non può che essere concordante.
Annuisce, Heechul, aspettando le mosse della Umma che, flemmatico, arriva alla porta e lentamente gira la chiave.
Aspetta un po’, con la chiave ferma, la porta chiusa.
Poi prende la maniglia, la abbassa e spalanca la porta.
Un fiume di capelli, vestiti e gridi gli si riversa ai piedi come un popolo davanti alla sua Regina.
“Finito di origliare?” chiede Teuk, osservando i restanti Super Junior spalmati a terra, uno sopra l’altro.
“Ci hanno beccati!” ride Donghae mentre gli altri spalancano le bocche mostrando le migliori dentature bianche, cercando un perdono che sanno sarà doloroso.
“Come intendete farvi perdonare?” chiede Heechul, sorridendo, abbracciando il braccio di Umma con dolcezza.
La bocca curvata in un’espressione dolce e tenera.
Negli occhi lampi di perfidia.
“Cosa volete farci?” chiede Shindong, terrorizzato.
Tutti spalancano gli occhi.
Sanno che stanno per subire l’ira delle Principesse.
“Niente…” risponde la Umma, sorridendo affettuoso, abbassandosi e carezzando la guancia di Shindong con un movimento lento.
Il ragazzo inghiotte a vuoto, seguito da altri dei ragazzi.
“E’ giunta la nostra ora, non è vero?” chiede Kibum col tono pacato e calmo che ha sempre.
“Amo il vostro talento nel comprenderci senza che io e Cinderella dobbiamo aprire bocca” sorride Teuk teneramente, socchiudendo gli occhi malvagi con un movimento lento e controllato.
Poi si alza e si avvicino a Heechul.
Si girano, entrano nello stanzino e vi rimangono per qualche secondo.
I Super Junior li sentono ridacchiare, mentre rumori di oggetti spostati riempie l’aria.
“Stiamo per morire, lo sapete?” domanda Kibum agli altri, con quel tono così apatico da far tremare.
“Evita di dirlo con quella faccia, possibilmente!” rimbrotta Donghae, fissando intensamente la porta da cui sono sparite le due Principesse.
Poi eccoli.
Malefici.
Con due scopettoni in mano, branditi come spade.
“Siete pronti?” chiede Heechul, sorridendo.
Un rumore sordo.
In un lampo, tutti sono fuggiti.
Teuk e Rella si sorridono: “Che la caccia abbia inizio!”.
Da lontano, le grida di aiuto dei Super Junior.
“Ci divertiremo un mondo!” esclama Umma felice.
“Oh, sì! Sarà un vero spasso!”.
“Pronti, partenza… VIA!” gridò Teuk, correndo fuori dal bagno seguito da Rella che agita lo scopettone in aria.
Ah, che bello…
I suoi problemi non erano risolti, ma se non altro aveva ritrovato il buonumore!
 
**FINE**
 
(*1) Umma: Mamma in Coreano. E’ il nomignolo con cui i Super Junior chiamano Teuk.