Ti odio. Ti odio con tutta me stessa. La mia anima e il mio cuore non provano ormai più nessun sentimento. Ed è solo colpa tua. Stavamo così bene insieme... Eravamo così felici... Ricordo perfettamente quel bellissimo giorno. Era Aprile. Eravamo ad Hogsmeade, io e te soli. Harry stava male così non era potuto venire, ricordi? Eravamo davanti la Stamberga Strillante e avevamo appena litigato furiosamente, cosa non molto anomala. Aveva cominciato a piovere forte, ma noi quasi non ce ne eravamo accorti, così presi dal litigio. E poi, all'improvviso, senza dire più nulla ti sei avvicinato e mi hai guardata dritta negli occhi. Eri bellissimo, con i tuoi stupendi capelli rossi zuppi d'acqua. Mi hai fissata a lungo, i tuoi occhi azzurri fissi nei miei stupiti e imbarazzati. Mi hai baciata. Sotto la pioggia, dopo che avevamo litigato. E' stato come se una scossa elettrica mi percorresse tutto il corpo. Una sensazione che non potrò mai dimenticare. E tu? Ricordi che faccia ha fatto Harry quando ci ha visti tornare insieme, mano nella mano? Sapeva da sempre che alla fine sarebbe accaduto. E anche io l'avevo sempre saputo. Ma non avrei mai immaginato ciò che sarebbe successo dopo. Se solo quel maledettissimo giorno non fossi entrata in quella classe vuota per studiare... Se solo ne avessi scelta un'altra... Forse tutto questo sarebbe solo un brutto incubo. Ma il destino ha voluto così... E come si può fermare il fato quando è già stato scritto? E quando, aprendo la porta dell'aula ti ho visto, il mio cuore ha cessato di battere. Tu stavi baciando Calì Patil, quella stupida e insulsa ochetta! Come hai potuto?! Come hai potuto?!!?! Perchè mi hai tradita, maledetto?! Io ti amavo, ti amavo con tutta me stessa!!! E invece tu mi hai ingannata... Eri così preso da lei che non ti sei neppure accorto di me, eh Ron? Ma quando quel fine settimana, ignaro che io sapevo, siamo tornati ad Hogsmeade, ti sei pentito di ciò che avevi fatto, vero? Quando ti ho convinto ad entrare nella Stamberga Strillante non immaginavi nulla, vero? Forse pensavi che volessi scherzare quando ti ho puntato contro la bacchetta. Ma quando ti ho gridato che ti avevo visto con Calì, allora hai cominciato ha spaventarti. Sei impallidito. Mi hai chiesto scusa, ma ormai le scuse non m'interessavano. E' per questo che ti ho ucciso. L'unica cosa che m'interessava era la tua morte. Sogno ogni notte quella scena: tu che urli in preda alla maledizione Cruciatus che io, la tua cara Hermione, ti avevo scagliato. Hai sofferto molto prima di morire, vero? Mi hai scongiurata, mi hai supplicata, mi hai pregata.... Ma io non ho avuto pietà. Ho ucciso anche Calì. Meritava di morire. Ti aveva strappato via da me e questo era intollerabile. Ho ucciso anche Harry; vedendolo mi tornavi in mente tu e ciò mi faceva soffrire. Ho ucciso Ginny, Fred, George. Erano tuoi fratelli, avevano il tuo stesso sangue. Sangue traditore. Ormai anche la mia vita è distrutta. Hermione Jane Granger non esiste più. Adesso esiste solo uno spettro rinchiuso qui, tra le mura di Azkaban. Presto mi condanneranno. Ma a me non importa. Non m'importa più di nulla. Da quel giorno, da quando ti ho visto baciare Calì, io non ho più un cuore, non ho più sentimenti, non ho più nulla. Solo odio. Odio per te. Per te soltanto. Ti odio, amore mio.