Anime & Manga > Axis Powers Hetalia
Segui la storia  |       
Autore: hanaemi_    25/08/2013    1 recensioni
Berlino anni '40. Eliza, una nota cantante nei "café chantant". Roderich, suo manager nonché quasi coniuge. Gilbert, ragazzo solitario. Tre vite che si incroceranno in un unico destino.
Rating alzato da verde ad arancione, scena un po' spinta nel capitolo 10.
Pairing: PruHun, accenni di AusHun.
Vi prego di essere clementi, è la mia prima long-fic su Hetalia, quindi spero mi capiate se troverete capitoli corti!
Grazie dell'attenzione, Snowhite_Queen
Genere: Generale, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Austria/Roderich Edelstein, Prussia/Gilbert Beilschmidt, Ungheria/Elizabeta Héderváry
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo 16



 
La mattina seguente la giovane andò dall'ispettore, e insieme si presentarono alla polizia. Lì spiegarono tutto al capo del

commissariato, che mandò i suoi uomini ad arrestare i due e che decise di firmare una lettera indirizzata all'esercito, nella quale si

spiegava che la domanda di arruolamento di Gilbert era stata scritta da terzi senza che lui ne sapesse nulla, e che quindi se ne

richiedeva il ritorno a Berlino.

 
"Bene, signorina Héderváry, ora la abbiamo spedita...e speriamo bene." esclamò l'investigatore, una volta fuori dall'ufficio

postale.

 
Eliza annuì, sospirando.

 
L'ispettore le sorrise d'incoraggiamento e le diede una pacca sulla spalla.

 
"Abbia fede, signorina, abbia fede. Lei mi sembra una ragazza forte, vedrà, in men che non si dica il signor

Beilschmidt sarà di nuovo a Berlino!"

 
La ragazza sorrise a quelle parole, per poi abbracciarlo.

 
"Grazie mille, signor Schröder...Davvero, non so come avrei fatto senza di lei!"

 
L'uomo la allontanò da sé, tenendole le mani sulle spalle, sorridendo benevolmente.

 
"Oh, avrebbe fatto eccome, conosceva già il colpevole! Non si apra uno studio investigativo, non la vorrei come

concorrente!"

 
E scoppiarono entrambi a ridere, per poi congedarsi e prendere due strade diverse. L'ispettore si diresse verso destra, dato che l'ufficio

postale era a poca distanza dal suo studio, mentre la giovane andò verso sinistra, fermandosi sul ciglio della strada per chiamare un

taxi.

 
Una volta chiamato si fece portare a casa, e nel tragitto cercò di distrarsi guardando fuori, tenendo lo sguardo fisso sui filari di alberi e

lampioni che si avvicendavano, talvolta sovrapponendosi tra loro.

 
Giunta che fu alla sua abitazione, si diresse al divano e vi si sedette, buttando il capo all'indietro contro lo schienale. Chiuse gli occhi.

 
Ora doveva solo sperare e aspettare.
 
 

 
E un giorno, finalmente, l'attesa terminò. Una mattina il campanello del suo appartamento trillò, dopo tanto. Eliza, felice come non

mai, corse ad aprire, pronta ad accogliere il ragazzo tra le braccia.

 
In realtà, non trovò nessuno ad attenderla, all'ingresso. Solo un pacco legato con dello spago, poggiato sul tappetino.

 
La fanciulla, perplessa, lo raccolse e lo portò in salotto, per poi accomodarsi sul sofà. Se lo mise sulle ginocchia e lo scartò. Un'ombra di

paura le storse il bel viso, mentre gli occhi le si velavano di lacrime.

 
Dallo strappo nella carta, facevano capolino un'uniforme militare e un biglietto.






 
"Condoglianze."
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Axis Powers Hetalia / Vai alla pagina dell'autore: hanaemi_