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Autore: obliviate_    25/08/2013    2 recensioni
Una guerra si lascia dietro solo macerie, ne sono distrutte sia le case che le persone, ne escono malconci sia i vinti che i vincitori.
Resta il vuoto, dentro e fuori e la linea sottile tra odio e amore scompare.
"Semplicemente si avvicinò e mi baciò con quel misto di sollievo e solitudine, di pentimento e bisogno che non dimenticherò mai."
Genere: Drammatico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Draco Malfoy, Hermione Granger | Coppie: Draco/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Da VII libro alternativo, Da Epilogo alternativo
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"Finché alla fine ti bacerò sul cuore."
One Shot/Capitolo unico.


 





“Ho sceso dandoti il braccio
almeno un milione di scale,
ed ora che non ci sei
è il vuoto ad ogni gradino”

E. Montale.

 

 

“Avevo 11 anni quando vidi Draco Malfoy per la prima volta.
Ricorderò sempre il suo sguardo sprezzante a causa delle mie origini, la prima volta che mi chiamò “Mezzosangue” con quell'atteggiamento supponente tipicamente nobile.
Col tempo era cambiato ben poco, era sempre il ragazzino altero e superbo che conobbi sul treno per Hogwarts, ma quel minimo di cambiamento che aveva fatto, per me era stato sufficiente per capirlo.
Non è facile cadere nelle braccia del proprio carnefice e rendersi conto di non riuscire più a sfuggirgli, di non voler scappare, di non avere la forza di stargli lontano.
Mi vergognavo; mi vergognavo di aver bisogno di lui, di avere l'impulso di cercarlo, di pensare a lui come non mi era lecito fare.
Capii di essermi innamorata di lui durante una lezione di astronomia, al settimo anno.
Quella sera lo guardai e vidi in lui un dolore perfetto fatto di abbandono, quel dolore così simile al mio che mi fece pensare lui non fosse mai stato bello come in quel momento.
Solo con le sue battaglie, senza nessuno che ne raccogliesse i pezzi.

“Mezzosangue, dovresti andare via, non vorrai che i tuoi amichetti ti vedano parlare con il Mangiamorte.”
Ricordo che mi colpirono i suoi occhi stanchi, si imprimettero a fuoco nella mia mente, così spenti e rassegnati.
“Tu mi odi perchè sai che io ti capisco.”
“Tu non sai un bel niente Granger”
La sconfitta nella sua voce fu la cosa che mi fece più angoscia; un ragazzo vuoto.
“Invece si Malfoy.
Io so,perché questa guerra è tua quanto mia.
E si, forse non so cosa si prova ad avere un marchio sul braccio, ma so cosa vuol dire combattere, perdere qualcuno che ami, quindi non trattarmi come se non sapessi di cosa sto parlando, perché lo so eccome.”
Lui mi baciò.
Semplicemente si avvicinò e mi baciò con quel misto di sollievo e solitudine, di pentimento e bisogno che non dimenticherò mai.
Forse io lo baciai allo stesso modo.
Forse lui sentì la mia disperazione e il mio dolore.
“Se l'hai sempre saputo, dove sei stata fin'ora, Mezzosangue?”
Quelle parole ebbero su di me l'effetto di una lama affondata nella carne viva, e lì, nella torre di astronomia, con la sua fronte contro la mia, capii che per la prima volta dopo anni quel “Mezzosangue” non era più un'espressione di disprezzo, il modo per dirmi che ero sporca, ma semplicemente l'ultimo disperato tentativo di aggrapparsi ad un passato fatto di certezze ormai sfumate.
Questa volta fui io a baciarlo.
Fui io ad avere la necessità di sapere che lui era lì, e mi capiva; sapeva cosa avevo passato, e per una volta non mi giudicava, un po' per orgoglio, un po' per vergogna, ma in quel momento non mi importava.
Non mi importava fosse un Malfoy, un Mangiamorte, che mi avesse disprezzata fin'ora.
Io volevo sentirlo.
Di quella sera ricordo tutto, e anche se forse distruggo le prove della sua esistenza, dentro di me esiste in un modo che mi atterrisce, in un modo che mi lascia dolorosamente senza fiato.

Ricorderò sempre cosa mi disse la prima volta che facemmo l'amore.
Mi mise una ciocca di capelli dietro l'orecchio e mi guardò negli occhi.
Io voglio fare l'amore con te.
Non sesso, non scopare, non fotterti.
Voglio toccarti davvero, voglio vederti con gli occhi lucidi e voglio vederti ridere e sorridere.
Voglio che tu sia felice con me, per il semplice fatto che sono innamorato di te, Hermione.”
E in quel momento realizzai che con lui una vita non basterebbe e non sarebbe bastata mai.
Per molto tempo non ho saputo cosa dirgli.
Ho temuto questo giorno fino ad ora, ho temuto di non riuscire ad esprimere a parole ciò che sento dentro, ma ora lo so, so cosa dirti, Draco.
Forse noi due ci cercavamo molto più di quanto noi stessi pensassimo, e così abbiamo finito per prendere la strada più lunga e contorta.
Forse io non avrei dovuto fare quello che ho fatto, ma non ho potuto farne a meno, e volevo dirti che la sensazione di intimità e tenerezza che ho provato con te, è stata un'emozione che non avevo mai sentito prima nella mia vita, e ti ringrazio per questo, ti ringrazio per tutte le carezze, per tutte le volte che mi hai consolata e che mi hai detto “hai gli occhi belli di chi hai pianto tutta la notte”.
E sai, tutti moriamo prima o poi, ma dobbiamo stare sereni, perché l'obiettivo non è vivere per sempre, ma creare qualcosa che rimarrà e tu, amore mio, resterai per sempre nel nostro cuore e nei nostri pensieri.”

 

In loving memory of

Draco Malfoy

b. Jun 8th
 1980

d. Feb 14th 1999

“The last enemy that
shall be destroyed is death.”

  
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