( http://www.youtube.com/watch?v=xMMmuGnxOx4 )

«Naruto pensi che ci sia qualcosa lassù? »
«E perché dovrei saperlo io? Ti sembro forse un genio?!»
«Sei il solito idiota»

Hai detto che se fossi riuscito a volare
Non saresti più tornato quaggiù
Hai gli occhi solo per
Quel cielo così blu.
 
Forse c’era davvero qualcosa lassù. Forse infondo Naruto sapeva che si trovava qualcosa in quel cielo estremamente blu. Azzurro, verde acqua. Sfumature semplicemente stupende.
Sfumature che, guardandole, mi ricordavano incredibilmente i suoi occhi. Quelli di Naruto. Quelli del Naruto che io conoscevo, e che pensavo di conoscere davvero bene. Ma lo conoscevo davvero così bene?
Non ne ero più sicuro ormai. Non capivo ancora.. quanto tempo fosse passato. Era da un bel po’ di tempo che ci conoscevamo. Ormai avevo 17 anni, ed ero ancora convito di conoscerlo.
Ma io, nel profondo del mio cuore, sapevo perché aveva reagito in quel modo. Sapevo perché mi aveva detto quelle cose, e sapevo anche perché era scappato via. Non per me. Non per Sakura. Non per Hinata. Ma per lui, per i suoi sentimenti, e per ciò che provava.
Lui non avrebbe mai ammesso una cosa del genere, e avevo cercato in tutti i modi di tirarglielo fuori da quella maledetta bocca, ma non ci ero riuscito. E continuerò a non riuscirci mai.
Perché lui è Naruto. Il grande Naruto. Il mio Naruto.
 
 
Hai già imparato cosa sia la tristezza
Ed ora stai iniziando a capire cosa voglia dire soffrire
 
Sapevi già che cosa voleva dire essere tristi. Naruto tu lo sapevi meglio di tutti cosa voleva dire. Sei l’unico che ha sofferto così tanto.. proprio come Iruka. Tu e lui vi assomigliate così incredibilmente tanto che a volte ho pensato che voi foste padre e figlio. Ma i tuoi genitori ti avevano abbandonato da piccolo.
Come poteva essere lui tuo padre? Ma io vedevo. Vedevo come lui ti guardava. Tutte le volte che ti allenavi, ti guardava come se ti potesse proteggere con gli occhi. Ma non ci riusciva, ovvio.
E le volte, che dovevi andare in missione con Kakashi, non faceva altro che preoccuparsi per te. Lui ti amava davvero Naruto, e continuerà ad amarti per sempre. Ora sarà in pensiero per te, ma non posso sapere.. dove tu sia. Stai forse iniziando a capire cosa vuol dire soffrire per amore, Naruto?
Ti prego dimmi di si, perché sto per scoppiare. Non importa.  Non importa se non vuoi dirmelo, anche perché ormai è tutto inutile. Dopo quello che è successo, forse è davvero tutto perso.
 
Anche i sentimenti che provo per te
Hanno bisogno di parole per essere espressi
 
Ti avevo detto ciò che provavo per te. Ti avevo detto che ti amavo. “Mi devi credere. Tutto ciò che ho fatto  l’ho fatto per te  perché non posso più nascondere quel che provo. Anche se ho provato in tutti i modi , non riesco a smettere di amarti. Il mio cuore annienta ogni mia volontà.  Da troppo tempo ho soffocato i miei sentimenti perché sapevo che era sbagliato innamorarmi di un ragazzo”. Ecco che cosa ti avevo detto Naruto, mentre le tue lacrime continuavano a scendere lungo le tue guance. Pensavi che forse fossero nascoste dalla fitta pioggia che cadeva? No, io le vedevo benissimo. Riuscivo a cogliere nei tuoi occhi,  tutto. Anche ogni minima e piccola cosa. Distinguevo.. paura, sorpresa, tristezza. E’ vero, vedevo tutto ciò, ma non ne riuscivo a capire il motivo.  Non riuscivo a capire cosa diavolo stesse succedendo in quella diavolo di testa. E dire che quasi sempre riuscivo a capirlo. Ma quella volta, no.
 
Come se ti risvegliassi da un sogno in un mondo sconosciuto
Apri le tue ali e prendi il volo!
 
Era come se fossi in un sogno. E appena sei scappato via, sono caduto in una trance. E ora a ripensarci è come se mi risvegliassi da un sogno. Un sogno davvero lungo, doloroso.  Travagliato e complicato da capire, un sogno che mi lascia il magone dentro lo stomaco. Naruto, ti prego torna da me. Naruto ti prego, vieni. Sto per morire, non puoi abbandonarmi così. Devo vederti almeno un’ultima volta. Proprio ora il sole sta sorgendo, e quel cielo, che ho fissato per moltissimo tempo, è più bello del solito. E’ azzurro. Di un azzurro splendido come i tuoi occhi. Ma va bene, non importa. Non importa se non vuoi vedermi, ma almeno dammi la certezza che stai bene. Apri le tue ali Naruto, e prendi il volo. Ti prego, prendi il volo. Fallo per me, continua a vivere come hai sempre fatto. Continua a vivere libero, come hai sempre voluto fare. E se ci sarà qualcuno a intralciarti la strada uccidilo. Uccidilo per me. Te ne prego Naruto,  fallo.
Lo hai detto tu stesso. Se saresti riuscito a volare non saresti tornato più qui.
 
Hai detto che se fossi riuscito a volare
Non saresti più tornato quaggiù
Hai gli occhi solo per
Quel cielo così blu.
 
“.. S-Sasuke?”. Una voce. Una voce incredibilmente famigliare. Ti prego no, non puoi essere tu. Ti ho detto di.. prendere il volo e uscire da sta maledetta vita. Di liberarti di me. Devi farlo, dannazione , Naruto! Un lieve gemito esce dalle mie labbra, mentre le mie palpebre si socchiudono appena. Non resisto più. Il colpo di Orochimaru è stato troppo forte. Scusami Naruto, non sono riuscito a difendermi.  “No, t-ti prego..!”. La tua voce mi supplica. Perché? Perché dopo.. essere scappato mi dici di non morire? “Non capisco..”. Riesco a dire finalmente qualcosa. “Sei un idiota!” La tua voce si fa pesante, stai urlando. Chiudo di scatto gli occhi, perché mi gira incredibilmente la testa. Lo sento, sto per morire.  Rido appena, e poco dopo mi scappa da tossire. E’ la fine, lo sento. Ma.. sono felice. Ti sto guardando Naruto. Ti sto fissando. Una mia mano va verso il tuo viso. La sfiori. Apri leggermente le labbra, e una lacrima cade lungo il mio viso.  “Sasuke, non puoi morire. Non puoi lasciarmi ora.. ora che ho capito”. Capito che cosa Naruto? Io continuo a non capire invece. Si sta facendo tutto offuscato. No devo restare vivo.. devo ascoltare. “Quando mi hai detto quelle cose.. ero troppo preso da quello che mi stavi dicendo, da quello che stava succedendo, che non ci ho capito più niente. Sono scappato via da te..”. Ti prego continua, non fermarti Naruto. Lo sta già facendo il mio cuore.  “Ti amo Sasuke”. Le tue parole mi fanno sorridere. Questa volta il mio viso si bagna di un’altra lacrima. Di una mia lacrima. “.. N-Na..N-Naruto..”. Non ho più forza di parlare.
 
Se darai tutto te stesso
Troverai quello che cerchi
Allora continua a cercare la libertà
 
“Ti prego, Sasuke! Ti scongiuro.. non te ne andare, non te ne andare! Come.. come potrò andare avanti? Io.. io volevo la libertà. Ma.. la volevo insieme a te. Non mi sarebbe importato se.. se tu portavi il marchio di Orochimaru.. mi sono reso conto tardi che.. ti ho amato dal primo istante che ti ho visto. Dal primo secondo che ti ho parlato. Ti prego Sasuke..!”. Mi stai pregando, ma non ci riesco. Sto per morire , Naruto, ascoltami.  “D-Devi d-dare tutto te s-stesso” ansimo leggermente stringendogli la mano con le ultime forze che mi sono rimaste. “t-troverai la libertà.. e-e io ci sarò, Naruto, ci sarò.. pr-proprio qui..”. La mia mano scorre dalla sua mano al suo collo, fino al suo petto, proprio dove c’è il cuore. “N-Non ti abbandonerò mai..”. Ormai le mie lacrime continuano a scendere. Le tue Naruto.. devono smettere. Ora. Le mie forze cominciano a diminuire sempre di più e non riesco nemmeno più a tenere il braccio in alto, e quest’ultimo cade a terra con un tonfo. “S-Sasuke..!” Sono le ultime parole che sento pronunciare dalle tue labbra che bramo, prima di chiudere gli occhi per sempre.
 

Continua a cercare la libertà
Verso quel cielo così blu