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Autore: itsniallerseyes    25/08/2013    1 recensioni
Pensavo fosse facile, bastavano dire due parole, speravo che per un volta la mia vita privata girasse per il verso giusto e invece mi sbagliavo, nuovamente. Non ce la faccio a continuare così.
Genere: Malinconico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: FemSlash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Caro Diario,                                                             ore 02.30                    22/08/2013

sono più di due anni che ho questo peso dentro, o meglio abbiamo.
Ma ora io voglio liberarmene.  
Anche se non sarà facile.
Dovrei essere nel mio letto a riposarmi per domani che dobbiamo partire per New York, ma questo dolore mi impedisce di fare qualsasi cosa. 


La gente là fuori, mi vede come un ragazzo forte, che non ha mai problemi, sempre felice e sorridente, ma loro non conoscono il vero me, loro conoscono l'Harry Styles che sta dietro una telecamera, dietro un microfono, ma non il vero Harry che sta dentro di me.
Io dentro di me sto morendo, perchè non posso amare chi voglio e come voglio.
E questo mi rende sempre più debole, e ci rende sempre più deboli. 


Quando firmammo quel contratto, non sapevamo a cosa stavamo andando in contro.
No, eravamo troppo ingenui e incoscienti.
Quando lo firmammo volevamo solo realizzare il nostro sogno, nient'altro.
Ma siamo stati stupidi a non pensare che quel contratto non controllava soltanto la nostra carriera, ma anche la nostra vita privata e sentimentale.
Scoprendolo solo ora, quando non possiamo più tornare indietro, per fare domande, sul contratto, per chiarire... 


Tutti noi cinque, abbiamo subito da questo contratto, abbiamo perso qualcosa di significativo nella nostra vita privata, ma di certo non possiamo lamentarci per la nostra vita lavorativa.
Ma penso che quelli che ci abbiano perso di più siamo Louis ed io.
Essere gay, come mezzo mondo pensa è una malattia, un modo strano e irrispettoso verso Dio di vivere.
Ma non è proprio lui che ci dice, che siamo tutti uguali, che dobbiamo amare chi vogliamo.. e allora perchè il mondo è contro i gay? Cosa abbiamo di diverso? Niente.


Ma oggi è arrivato il momento di urlare al mondo chi sono veramente, devo ancora parlarne con Louis, ma penso accetterà.
Noi ci amiamo, sai, ci amiamo più di noi stessi, ma samo obbligati a nasconderlo, ci proviamo, dobbiamo farlo, per salvare la nostra carriera. Ma sai cosa penso? fanculo la carriera io lo amo.
Dirlo al mondo non peggiorerà le cose.


Voglio fare qual coming out, prima di partire per NY, un semplice video, una semplice foto, un semplice tweet con scritto ciò che sono veramente, senza più nascondermi, senza avere paura.
Appena Lou si sveglia gliene parlo.
Avrò solo diciannove anni, ma cavolo lui è l'amore della mia vita, e sono fottutamente innamorato di lui. 


Ora vado a dormire, non vedo l'ora di dirlo al mio BooBear. xx





Caro Diario,                                                           21.30                 22/08/2013


Ne ho parlato con Louis, speravo mi assecondasse. Ma niente ho solo cattive notizie. E' tutta oggi che litighiamo. Non vorrei averlo fatto. 


Lou non è d'accordo con me, dice che è troppo presto.
Ma sono quasi tre anni che aspettiamo di dirlo al mondo, è poco tempo, io non so più cosa pensare.
Lou non è d'accordo con me, dice che non vuole rovinare la carriera degli altri tre ragazzi.
Ma loro sarebbero fieri di noi, se lo urlassimo al mondo, ho le mani legate. 
Lou non è d'accordo con me, dice che i suoi genitori non lo approverebbero mai.
Lou non è d'accordo con me. 


Pensavo fosse facile, pensavo che Louis fosse nella mia stessa linea d'onda, ma a quanto pare non lo è.
Pensavo che dire due semplici parole come 'ti amo' davanti a una telecamera non avrebbero causato tutto questo scompiglio.
Speravo che per una volta la mia vita privata girasse per il verso giusto, ma invece mi sbaglio sempre, di continuo.
Non ce la faccio a continuare in questo modo. 


Se resisto è solo grazie a quel ragazzo ventunenne chiamato Louis William Tomlinson. 

Ora sono qui in camera, in lacrime a scrivere qui ciò che è successo, perchè è l'unico posto dove posso confidarmi senza essere giudicato. 
Giurerei di sentire Louis piangere dalla stanza affianco, ci metterei la mano sul fuoco.
Ma lui è più forte di me, lui è più grande di me, lui ha una persona a fianco che lo supporta, anche se non sembra El, gli è più cara che mai.
Vorrei non affrontare tutto ciò.


Ora dobbiamo prendere il volo per NY, e da domani tutto sarà come prima.


Due amici, due compagni di band, due cantanti, due idoli, due persone, con un grosso peso dentro, ma faremmo finta di niente, un bel sorrirso stampato in faccia, le foto con le fan, gli autografi, le canzoni e via è tutto apposto.
Questo è quello che non vogliamo, che nessuno vuole. 


Ma questa sera le foto non saranno così, non saranno sorridenti, ma non saranno nemmeno di baci o di una rivelazione d'amore, no nemmeno quelle saranno.
Saranno foto di persone tristi, con gli occhi pieni di lacrime, pronti a scoppiare in un fiume a non finire.


Non è questo che vogliamo. 
Lasciateci la libertà.
Fateci amare. 

  
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