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Autore: melancholia    01/03/2008    7 recensioni
Draco sa che quel momento arriva prima o poi. Succede sempre e puntualmente lui reagisce sempre allo stesso modo: mette la parola "fine" alle sue storie. Sarà così anche con Harry?
Genere: Romantico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai, Slash | Personaggi: Draco Malfoy | Coppie: Draco/Harry
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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QUEL MALEDETTO MOMENTO

Sapevo che prima o poi il momento sarebbe arrivato. Ho cercato di non pensarci, nell’inutile illusione di poterlo evitare.
Ogni relazione che ho avuto è finita per questo motivo. Tu non lo sai perché se te l’avessi spiegato la nostra storia sarebbe finita ancora prima di cominciare. E questa sarebbe davvero stata l’ultima cosa che avrei voluto. Ho scelto di vivere al massimo ogni momento, ogni sensazione e ogni emozione che questo nostro rapporto mi ha dolcemente regalato. So per certo che se ci avessi rinunciato avrei avuto mille rimpianti.

Dal nostro primo bacio sono passati molti mesi e mano a mano che il tempo passava mi illudevo che forse questa volta sarebbe stato diverso. Il momento tanto temuto non arrivava e io avevo smesso di preoccuparmi.

Forse avevi capito che non ero il tipo adatto. Forse avevi capito che mi sarei spaventato. O forse avevi semplicemente paura. Paura di rovinare tutto, paura di mettere la parola “fine” a questa cosa meravigliosa, paura che non ti avrei risposto.
Invece, da degno Grifondoro, hai preso il coraggio a due mani: questa sera mi hai affrontato ed è arrivato quel maledetto momento.

“Draco…Ti amo”

Abbiamo appena finito di fare l’amore. Io sono appoggiato al tuo forte petto e tu mi coccoli accarezzandomi i capelli con tocchi lievi e dolci.
Sento le tue parole e automaticamente chiudo gli occhi. Posso distintamente sentire il rumore del mondo che mi crolla addosso. Quelle due parole sono la mia tortura. Ogni storia è finita per colpa loro.
Sono solo due parole, ma racchiudono un tale significato che mozzano il fiato. È normale che due persone che stanno insieme prima o poi se lo dicano. Anzi questo rende più forte la loro storia: i due hanno finalmente la consapevolezza e la certezza dei propri sentimenti e sanno di essere pienamente ricambiati.

Per me non è così. Quando sento quelle parole l’unica cosa che provo è il bisogno di fuggire. Mi sento imprigionato, mi manca il respiro e l’unica cosa da fare è troncare il rapporto.

Inspiro profondamente cercando di tenere sotto controllo l’ansia che mi sta stringendo il petto.

Riapro lentamente gli occhi, vorrei evitare il tuo sguardo, ma sarei un vigliacco e soprattutto tu non te lo meriti.

Mi alzo dal tuo corpo e fisso i miei occhi nei tuoi, incatenando così i nostri sguardi. Quello che vi scorgo mi spiazza. La tue iridi verdi mostrano nettamente ogni tua emozione. O forse sono io che ho imparato a leggerli così bene?
La speranza brilla in maniera così intensa. Merlino Harry, vorrei tanto risponderti, vorrei tanto dirti quello che speri con tutto il cuore di sentire.
Vorrei non darti questo dolore, perché vederti soffrire mi distrugge, mi lacera dentro.
Ma non posso.
Mi manca il fiato, l’ansia si sta riversando su di me e non mi lascia via di scampo.
Resto zitto, non riesco a dire una parola.

Ci stiamo ancora guardando, incapaci di distogliere i nostri sguardi.
Il tuo però sta lentamente ma inesorabilmente cambiando.
Adesso quello che vedo non è più speranza. È paura. Paura di aver fatto qualcosa di sbagliato, di aver rovinato tutto.

“Harry, io…” comincio, ma non so come continuare.

Vorrei riuscire a dar voce a quello che provo. Ma è più forte di me. La paura mi attanaglia il petto. Devo fuggire. Non posso, non posso permettermi di lasciarmi andare.

“Draco, scusami io l’ho detto senza pensarci. Ma è la verità. È esattamente quello che provo per te. Giorno dopo giorno mi sono reso conto di quanto tu sia diventato importante per me. Non potevo tacere ancora.”

Ti aspetti che io finalmente dica qualcosa, ma le parole non riescono ad uscire. Sono intrappolate, legate, ingabbiate.

Mi guardi ancora e la paura che provavi prima è ormai diventata tristezza e rassegnazione. Sai che non ti risponderò.

“Forse è meglio che me ne vada. È evidente che tu non provi la stessa cosa.”

Fai una piccola pausa. Forse ti aspetti ancora che io dia voce ai miei pensieri, che non ti lasci andare via.
Mi dispiace, Harry. Non ce la faccio.

Fai un piccolo sospiro. Ora la rassegnazione è definitiva.

“Non mi pento di quello che ho detto. So che è reale. Ma credo che sia decisamente meglio non vederci più.”

Ti alzi e cominci a rivestirti. Ti guardo mentre lo fai. Seguo ogni tuo piccolo gesto. Non riesco a farne a meno.

Ma sì, forse è davvero meglio così per tutti e due. Avremmo sofferto troppo, la nostra storia non poteva avere un futuro. Un Potter e un Malfoy. Andiamo, siamo realisti. Nessuno lo avrebbe accettato e noi avremmo vissuto con un perenne senso di disagio. È decisamente meglio lasciarci adesso.

Arrivi alla porta, abbassi la maniglia, ma prima di uscire ti volti un’ultima volta, mi fissi. È una lacrima quella che offusca leggermente il tuo sguardo?

“Solo un’ultima cosa…Grazie Draco per quello che mi hai regalato. È stato il periodo più felice e più intenso della mia vita. Spero che un giorno troverai qualcuno di cui innamorarti e a cui donerai tutto il tuo amore. Lo so che ne sei capace, devi solo lasciarti andare. Ti auguro di incontrare la persona giusta che riuscirà a trovare la chiave giusta per aprire il tuo cuore.”

Detto questo, mi dai le spalle apri la porta e te ne vai da questa stanza, dalla mia vita.

Dalla mia vita. Per sempre.
Appena resto solo la consapevolezza di questa realtà mi colpisce in pieno, come uno schiaffo.
Il mio cuore urla. Lo sento. Chiudo gli occhi. Calde lacrime solcano il mio viso, mentre il cuore batte furiosamente cercando di scuotermi, di risvegliarmi.

Ripenso al nostro primo bacio, ai primi momenti passati insieme tra l’imbarazzo e la voglia di stare l’uno con l’altro, alla nostra prima volta, alla tua pelle meravigliosa,ai tuoi abbracci, al tuo modo di coccolarmi, di farmi sentire protetto, di farmi sentire amato.

A questi pensieri il mio cuore urla ancora di più la sua volontà.
La paura mi attorciglia ancora lo stomaco, ma solo ora ne capisco il vero motivo.
Non è la solita paura  di sentirmi ingabbiato, imprigionato da qualcuno. Non è questo che provo quando sono con te Harry. Non è così che mi fai sentire.
Ho paura di essere lasciato libero, libero da te. Non è questo che voglio.
Desidero sentire ancora il dolce sapore dei tuoi baci, il calore delle tue braccia che stringono il mio corpo, la morbidezza delle tue labbra sulla mia pelle e la setosità della tua pelle sotto le mie mani.

Apro gli occhi di scatto.
Non posso permettermi di perdere tutto ciò che tu rappresenti adesso nella mia vita.

Mi alzo dal letto, pregando che non sia troppo tardi.
Mi rivesto in fretta, spalanco la porta e corro lungo il corridoio.
Merlino ti prego, fa che non sia sparito.

Continuo a correre disperatamente, cercandoti in ogni angolo del castello.
Sto per perdere le speranze e maledicendomi per la mia vigliaccheria, quando finalmente ti vedo.
Sei seduto appoggiato ad un muro di un corridoio deserto. La testa tra le mani, scosso dai singhiozzi.
Sapere di essere io la causa del tuo dolore, del tuo pianto mi lacera l’anima.

Ti raggiungo, mi inginocchio davanti a te.
Delicatamente prendo il tuo viso e lo alzo per specchiarmi nei tuoi occhi.
Come ho potuto pensare di poter vivere senza quei due smeraldi?

Devo dar voce ai miei pensieri. Devo riuscire a farlo per non perderlo.

“Harry, sono stato uno stupido. Quando te ne sei andato, mi sono sentito perso. Non ti permetterò mai più di farlo. Non riuscirei a sopravvivere se ti vedessi ancora voltarmi le spalle.”

Tu ti irrigidisci immediatamente al mio tocco. Sento i tuoi muscoli tendersi sotto le mie dita.
Mi allontani con fermezza, ti alzi e mi guardi dritto negli occhi. Sofferenza e rabbia, questo quello che vedo.

“Non dire nient’altro Draco. Non voglio sentire. Non ti permetterò di farmi ancora del male.
Mi sono innamorato di te. Totalmente. Non c’è una sola parte di me che non ti ami. È un sentimento così forte, così intenso che mi mozza il fiato.
Quando mi guardi, mi sorridi, mi baci la mia mente si annebbia e riesco solamente a pensare che vorrei non finisse mai. Nessun’altro potrebbe farmi provare le stesse cose. Nessuno. Sei diventato parte di me Draco. Parte del mio cuore, della mia anima. E il pensiero di non averti più tra le braccia mi fa impazzire, impazzire dal dolore. Riesco a sentire ogni singolo frammento del mio cuore piantato nella mia anima. Fa male Draco, capisci?”

Scoppi in una risata amara tra le lacrime che continuano imperterrite a scendere.

“No vero? Non capisci perché non hai mai provato niente di simile. È così Draco? Hai mai amato una persona che non fosse te stesso? Hai mai provato un sentimento così forte da sentirti perso, smarrito senza quella persona accanto? Io non credo…”

Ti volti e ancora una volta ti allontani da me, ma non te lo permetterò. Non questa volta.
Ti afferro le spalle, ti volto e ti blocco al muro.

“Sinceramente Harry? Hai ragione. Mai ho provato un sentimento così per qualcuno. Mai.”

Abbassi gli occhi e scuoti la testa.  Provi a divincolarti, ma la mia presa è più forte.
Ti alzo dolcemente il viso, incatenando il tuo sguardo al mio.

“Non prima che arrivassi tu nella mia vita. Ti amo Harry. Ti amo da impazzire, anche se questo mi spaventa a morte.”

Ti prendo una mano e l’appoggio al mio petto.

“Sentilo Harry. Il mio cuore te lo sta urlando con tutta la sua forza.”

Finalmente vedo nascere un sorriso sul tuo volto. Capisco che mi credi, che forse mi hai perdonato per la mia stupida vigliaccheria che mi stava allontanando da te.

Intreccio le nostre mani, ti bacio lievemente per darti la certezza che quello che provo è reale e ci incamminiamo verso la nostra stanza.

“E poi…scusa ma si è mai sentito di un Malfoy che viene mollato? Da un Potter poi! Non ci crede nessuno!”

Ti sento ridere mentre appoggi la testa sulla mia spalla lasciando che ti abbracci.
Una risata cristallina, piena di gioia.
In quel momento capisco che non potrei mai farne a meno.
Illumini il mondo quando lo fai, ma soprattutto illumino il mio. E davvero io non sono ancora pronto a rinunciarci.
Poi sorrido pensando che forse non lo sarò mai.

FINE
   
 
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