Ecco il nuovo capitolo!!!!!Forse sono stata più veloce stavolta XDXD!!!Allora,in questo capitolo assisteremo a ciò che accadrà prima che i Bladebreakers e i Demolition Boys si scontrino:LO ZIO Vorky che mi fa nero Ivanov,Raissa che presenta anche lei i primi disturbi psicologici ecc.ecc.Una ff di malati quindi ^^!!!!Devo dire che avevo preso seriamente in considerazione l’opzione di non concluderla,anzi di cancellarla proprio (E perché non l’hai fatto -. -**?ndIvanov)Ma visto che non mollo tanto facilmente e che non volevo dare questa soddisfazione ad Ivanov(-. -****ndIvanov)ecco a voi quindi il nuovo capitolo ^O^!!!!!!!Divertitevi XDXDXDXD!!!(Si fa per dire,qui l’unica che si diverte a torturarmi sei tu =_=ndIvanov)=^__^=(….ndIvanov)
CAPITOLO 13
Crawilng (Funny game)
-Hai mai avuto la
sensazione che tutto fosse
perso?-
“E’ il peggior incubo in cui un essere umano possa incappare.”
*Arm
yourself because no
one else here will
save you
The odds will betray you
And I will replace you
You can't deny the prize it may never fulfil you
It longs to kill you
Are you willing to die?
The coldest blood runs through my veins
You
Know my
name*
-Alle volte credo sia un’ingiustizia:una sola vita,ci viene concessa una sola vita,una sola possibilità e il pensiero che tu l’abbia sprecata bagnandoti del sangue dei tuoi compagni mi fa sorridere…No,non sono pazza,rido perché…Perché sto disperando,Yu e tu non te ne rendi conto...Un nemico se disarmato puoi freddarlo,non costa niente flettere il dito sul grilletto e sparare,quanto volte l’hai fatto?Hai perso il conto?-
-Semplicemente morto.-
“Inevitabilmente vivo.”
-Il mio Lupo…Quanto l’ho amato…Ma il prezzo delle sue azioni…Possibile che non lo conoscesse?E ti chiedo ancora di prepararti,sostituirti è impossibile…Rimpiazzare il mio Amore?Non credo di avere la forza e il coraggio di farlo…Preparati…-
-La
caricatura di un essere umano…-
“…In grado di attuare le proprie scelte.”
-Le soddisfazioni della tua vita!!!Dimmi Yu,ti sei sentito appagato nel momento in cui non hai più potuto contare sulla punta delle dita le tue vittime?Il tuo stomaco spiccava un balzo?Sudavi freddo?Ti sentivi irrequieto,sciocco,un incompetente?...............................No,Yu,non fare così,non era per quei semplici e futili motivi…………………………………..Stavi ammazzando la tua vita.-
Raissa rivolse al suo amato una delicata carezza,si lasciò catturare dalle pozze ghiacciate del ragazzo,sprofondò in quel freddo,in quel dolce inferno,volentieri…
-Che
subdola creatura…la donna.-
“E’capace di provare sentimenti così profondi e contrastanti.”
-La morte è così attraente,in fondo…Un grande mistero,ma cosa è paragonabile alla vita?Tieni gli occhi aperti…Ricordi delle sorprese di cui ti ho parlato,vero?E se qualcuna si nascondesse infidamente da qualche parte in questo momento?Chi cerca trova Yu,ma fa attenzione,quello che potresti trovare potrebbe non piacerti o più semplicemente deluderti…Ma cos’è la delusione in confronto ad una grande scoperta?Nulla…Si perde e viene dimenticata ancor prima di sorgere,talmente alto è il peso della sorpresa.-
-Lasciati morire.-
“Consenti al mio cuore di continuare a battere.”
-Sento freddo da troppo tempo…Strappa queste vene e renditene conto tu stesso!Gelano Yu,gelano e non riesco a scioglierle anche se mi illudo di poterci riuscire…Gelano,ma il mio cuore continua a pompare sangue caldo,non è sporca fanghiglia Yu,no,è solo il mo sangue:globuli rossi,globuli bianchi,piastrine e sostanze nutritive…Ma non sono nutrita,protetta o viva se ciò che manca al mio corpo è il principale componente di ogni singolo mortale:l’amore…-
-Reprimi
l’amore,sopprimi le lacrime.-
“E l’amaro sarà ciò che di più dolce io possa mai provare.”
-Impara a leggere nei miei occhi,credi che sia felice di ciò che potresti scorgervi?………………C’è tanto rimorso,rabbia,odio ma stranamente TI AMO………Allo stesso modo sai ciò che c’è dentro di te,lo sai Yu,non fingere che non sia vero,in fondo ti conosci meglio di quanto tu voglia far credere…-
-Riprendi
in mano quello che hai perso.-
“Indosserò la maschera che so mi appartenga.-
Il buio strisciava insistente nei loro cuori,infido e pieno di misteri….
Yuriy sorrideva,rigirandosi tra le mani il SUO proiettile d’argento.
“L’argento non ha concesso al mio cuore di smettere di battere,non sono degno di questa morte.”disse,con una nota di risentimento nella voce spenta.
“Sei stato solo incredibilmente fortunato Yu,o sfortunato,dipende dai punti di vista:Kei ha semplicemente sbagliato a prendere la mira,altrimenti a quest’ora staresti galleggiando in chissà quale fiume non ancora gelato,bello e morto…!”fece divertita la mora.
“E ti sarebbe dispiaciuto?”chiese maliziosamente il rosso.
“Tu non sai quanto…”sussurrò allo stesso,infido,modo Raissa.
-Sembra
convincente,non trovi?-
“Non è una brava attrice.”
-Peccato che tu non la pensi così.-
Yuriy Ivanov ridacchiò sommessamente,nell’ombra,dando le spalle alla ragazza…
“Infame.”
-Sono solo te
stesso…-
-Se chiudi gli occhi e cedi all’oscurità,potrai allora riconoscere nelle tenebre la mia anima,Yu….Immagina,nascosta nell’oscurità strisciante,una piccola luce fatta di speranza,sofferenza,gioia,odio e amore…Uno spettacolo che strazierebbe anche il tuo cuore morto. Vaga nell’ombra,quale credi sia il motivo?Zitto e ascolta Yu…Senti queste urla?E’ ciò che il mio cuore mi sta ordinando di fare,ma non posso dargli ascolto,no,no…Impara a conoscere la mia ombra,scoprirai che nasconde molte più verità di quante tu ne abbia scoperte.-
“Sono stanco,voglio vedere ciò che è veramente.”
-Come puoi pretendere
che mostri ciò che realmente è,se tu stesso non
sei stato sincero fino in
fondo.-
“Menti…”
-La verità
fa male?-
“E’ piuttosto fastidiosa.”
Il suo ghigno si perse nell’ombra inesistente della stanza,e fu ancora il passato prenderlo con sé…
“Kei
era
partito…Quel ragazzo che un tempo aveva considerato suo
migliore amico aveva
preso l’unica decisione che ai suoi occhi appariva sensata.
Lei era
rimasta in quel luogo.
Nonostante
gli fosse stato
chiarito il perché,ancora non riusciva a capire
quell’assurdo motivo:
“Lei
ha deciso di rimanere PER
TE.”
Le parole di
Kei suonavano prive
di senso,non aveva fatto niente che potesse lasciare intendere di
volere
l’aiuto di quella ragazzina.
Fissò
la porta che aveva di
fronte,la scrutava come se riuscisse a guardare attraverso le spesso
legno di
quercia,lui era oltre quella porta,lo aspettava,voleva SPIEGAZIONI,non
scuse,come le aveva chiamate l’uomo,da quattro
soldi…Ma SPIEGAZIONI:era più
semplice a dirsi che a farsi…
Come
risvegliatesi da un lungo
sonno,le ferite sul suo corpo presero a pulsare…
In fondo per
Vorcov quelle torture
erano solo “giochi divertenti”,e a chi poteva
importare se dopo,nonostante la
mancanza di dolore,strisciasse come un verme?
Bussò
alla porta dell’ufficio,non
aspettò oltre,entrò senza che gli fosse dato il
permesso.
Vi era stato
un migliaio di volte
là dentro,ma come sempre si sorprendeva del calore che
pietoso di tanto
gelo,sembrava trapelasse dalle stesse pareti.
Dietro la
scrivania
c’era,naturalmente,lui…La mascherina copriva il
volto pallido
dell’uomo,nascondendo ai suoi interlocutori falsi occhi di un
intenso nero,il
cielo di una notte d’estate,ferma in un
opprimente,inspiegabile,gelo…
Forse fu
l’espressione troppo
compiaciuta dell’uomo,forse fu la strana macchia purpurea che
bagnava la parete
alle sue spalle e forse fu lo strano odore,che sempre dopo le sue
torture
aleggiava nella stanza,a metterlo all’erta:ne era
sicuro,l’aria in quella
stanza sapeva di sangue…
“Oh
Yuriy,sei qui!”disse alzandosi,un
gemito malcelato si sentì alle sue spalle.
“Fa
silenzio!”sibilò alla figura
che il rosso non riuscì a distinguere.
“Credo
di essere stato abbastanza
chiaro,la scorsa sera,signore…Non so niente della fuga di
Hiwatari,e poco
importa:un perdente in meno a cui badare.”disse subito Ivanov
ancor prima che
Vorcov potesse chiedergli qualcosa.
Comportamento
molto stupido…
“Lasci
trasparire un nota di
colpevolezza nella tua voce Yuriy.”fece il monaco
indifferente chinandosi sul
corpo,ormai il rosso ne era sicuro,di un povero ragazzo che aveva
dovuto subire
l’ira dell’uomo.
“Cosa
intende?”domandò irritato
digrignando i denti.
Un altro
gemito,più forte,si perse
nell’aria.
“Lasci
in pace quel ragazzo e
risponda alla mia domanda!”il suo tono di voce era
autoritario,Vorcov rise di gusto.
“Credo
che Hustnezov abbia
sofferto abbastanza per colpa tua.”pronunciò
quelle parole freddamente come se
il corpo strisciante di Boris non si muovesse ai suoi piedi….
Yuriy
sbarrò gli occhi…Boris?
Domanda
piuttosto stupida,pensò in
seguito,visto che il Falborgblader era ai suoi piedi,lo sguardo
disgustato,furioso,il respiro irregolare,sanguinava,ma sorrideva
beffardo in
direzione del monaco.
“Ades-so…mi…di-vert-o…io…”soffiò
ghignante.
“Ma
che diavolo succede?”quanto
ancora avrebbe aspettato per poter avere una spiegazione?
“Accidentalmente,caro
Yuriy,mentre
tu eri qui a blaterare su inutili e inefficienti tattiche di gioco e su
inesistenti problemi alla tua squadra ed ai bey dei suoi
componenti,Hustnezov
aiutava Hiwatari a fuggire…Strano,nevvero?”
La cosa
più assurda che avesse mai
sentito…Hustnezov,quell’Hustnezov aveva cercato di
aiutare Kei?
“Devo
dedurre che voi due avevate
programmato tutto?”chiese Vorcov viscidamente.
“No.”rispose
fermamente Yuriy.
Boris gli
lanciò un’occhiata
sospetta,tossì sputando sangue.
“La
colpa è solo mia.”continuò il
rosso,chinandosi sul compagno e aiutandolo ad alzarsi.
Il
Falborblader non riusciva a
credere alle sue orecchie,lo Yuriy che aveva imparato,amaramente,a
conoscere lo
avrebbe mandato al diavolo.
“Hustnezov
si trovava nel posto sbagliato
al momento sbagliato,signore,ha rischiato di mandare a monte il mio
piano…Lo
lasci andare.”concluse a denti stretti,sotto le occhiate
perplesse di Boris che
tentò di opporsi alle parole del rosso,inutilmente,il
capitano gli aveva fatto
ben intendere,con un’occhiataccia di badare agli affari
propri.
“Lui
non c’entra niente?”domandò
ancora il monaco.
“Niente.”confermò
Ivanov.
“Molto
bene,Boris puoi andare…Se
sei nelle condizioni,chiaramente.”concesse l’uomo a
Hustnezov.
Boris si
allontanò lentamente dal
corpo di Yuriy,poi con un’occhiata,che il
rosso non seppe interpretare,chiese:
“Ch-e
dia-vol-o…Com-bini,Iva-no-v?!”
Il rosso
distolse lo sguardo dagli
occhi smeraldini del compagno di squadra,portando
l’attenzione sulla sua mano,sporca
del sangue del ragazzo:
“Torna
in camera,riposati…Sei
ferito.”soffiò.
Il
Falborgblader rimase immobile a
fissare Yuriy,poi sorrise,stancamente:
“An-drai
an-co-ra via,stupido…
Lu-po?”chiese.
Non
incontrava quegli occhi,ma vi
sfuggiva,preferendo studiare le gocce di sangue che scivolavano lungo
il suo
arto…Era davvero così orribile essere umani?
“Torna
i camera…”ripeté.
“Hai
sentito gli ordini del tuo
capitano,no?Obbedisci.”lo schernì Vorcov.
Hustnezov
obbedì agli ordini del
monaco,era furioso e scatenare ancora la sua rabbia avrebbe significato
condannare Yuriy.
“E
così tu ammetti di aver aiutato
Kei.”esordì il monaco.
“Se
vogliamo vederla da questa
prospettiva,direi di si.”fece il ragazzo studiando la mano
intrisa di sangue.
“Magari
ti avessi ammazzato quando
eri un inutile moccioso.”ribatté rabbioso Vorcov.
“Peccato,vero?”rise
amaramente il
rosso.
Il finto
monaco chiuse gli
occhi,sospirando,assaporando l’odore di sangue che ancora
aleggiava
nell’ufficio.
“Se
ti elimino ora posso dire
addio alla vittoria,quindi a farti fuori ci penso alla
fine.”concluse aprendo
gli occhi e sorridendo affabilmente al ragazzo.
“Non
fa una grinza!”concesse il
rosso,accomodandosi sulla scrivania,accavallando le gambe (Alla Sharon
Stone in
Basic Istint XD!
ndAutice)(-.-“””ndIvanov) incrociando le
braccia al petto,e
fissando l’uomo,sfidandolo a mettere in atto ciò
che aveva appena detto…
Yuriy Ivanov
riusciva sempre in
tutto ciò che voleva,i suoi occhi così limpidi e
freddi traforavano l’anima
delle persone,leggendovi sentimenti,passioni,debolezze,rabbia,amori:un
nemico
pericoloso,un alleato di tutto rispetto.
Un demone dal
fascino
angelico,serafico,che brucia e vive tra Inferno e Paradiso…
A Yuriy
Ivanov potevi affidare la
tua vita,così come potevi affidarla a un
demonio,l’unica differenza era che lui
poteva decidere se salvarti o meno…
Strano il
potere e l’influenza che
quel moccioso di 15 anni aveva sull’esistenza degli
uomini…
E
Vorcov,misero,ingenuo mortale
era caduto nella trappola di quella creatura sovrannaturale.
“Non
tollero questo tuo
comportamento,Yuriy.”fece cercando di mantenere la calma,il
monaco.
“Oh,mi
spiace.”fece con tono
sfacciatamente divertito il rosso.
L’uomo
sorrise in direzione del
ragazzo:
“Il
ghiaccio si scioglie a
contatto col fuoco.”esordì.
“Lo
so,non c’è bisogno che mi
faccia una lezione di scienze,signore.”rispose Yuriy,sempre
più
divertito,poggiando il mento su una mano e il gomito sulle gambe ancora
incrociate,mentre con l’altro braccio si teneva un fianco
ferito che cominciava
a sanguinare.
“Senti
dolore?”chiese il monaco
notando la macchia rossa che sporcava il candido indumento del ragazzo.
“Solo
un po’ di solletico.”rispose
il rosso all’erta,scendendo dalla scrivania e fronteggiando
l’uomo.
“Allora
è venuto il momento che tu
scopra quale gioco divertente sia la sofferenza.”
Per un attimo
lottarono,Ivanov
deciso a non cedere ai colpi di Vorcov,l’uomo al
contrario,non desiderava altro
che vedere il volto del ragazzo bagnarsi del rosso del sangue:lo
bloccò contro
la parete dove poco prima,supponeva Yuriy,era stato bloccato Boris.
“Farà
male,ma sarà
divertente.”ringhiò il monaco.
“Non
ne dubito.”fece il rosso
cercando di districarsi dalla presa dell’uomo,che lo spinse
alla scrivania.
Era in
trappola,sentiva il respiro
dell’uomo unirsi al suo…(Non è come
pensate possa essere XD!!!!ndAutrice)
Con uno
scatto fulmineo Vorcov
aprì un cassetto dell’antico mobile da dove vi
estrasse una siringa contente
uno strano liquidino giallognolo.
“E’
da quando quegli esperimenti
ti hanno sottratto la sensibilità che ci sto
lavorando.”confessò soddisfatto.
“Un
bel modo per impegnare il suo
tempo.”rispose il rosso,tentando di sfuggire alla presa
inumanamente ferrea del
monaco.
“Hai
paura?”domandò l’uomo.
“Ma
neanche se decide di
ammazzarmi in questo preciso istante.”sibilò
Ivanov.
“Striscerai
come un verme.”ribatté
Vorcov.
“Anche
i vermi hanno la loro
dignità.”rispose a tono il rosso (E adesso vediamo
chi arriva a capire il
perché di questa frase ^.-!Ricordate?Un paio di capitoli fa
la seconda
personalità di Ivanov ha pronunciato le stesse
parole!!!Magari vi fate un’idea
più chiara sull’origine del suo alter ego
^^!!ndAutrice)
“Vedremo
cosa penserai dopo
questo…”fece l’uomo,preparando la
siringa e costringendo il ragazzo a mostrare
il collo:affondò l’ago nella vena pulsante.
Fu come se un
prima piacevole,poi
bruciante,calore si espandesse in tutto il suo corpo a partire dal
luogo dove
era stato punto:cadde in ginocchio,il respiro perdeva
regolarità,alle volte era
rado,alle volte troppo veloce,il volto livido e una strana sensazione
che si
faceva largo,strisciando,sotto la sua pelle.
“Come
ci si sente,Yuriy?”chiese il
monaco calandosi di fronte al ragazzo e sollevando il mento di
quest’ultimo.
Non riusciva
a rispondere,sudava
freddo,sanguinava,soffriva…
“E’
un gioco divertente,non
trovi?La sofferenza,intendo.”continuò
l’uomo voltando il volto del ragazzo,per
osservare meglio la malcelata smorfia di dolore del rosso.
“Lo
faccia smettere!”ringhiò
Ivanov con voce roca.
“No,Yuriy,no,no.”fece
l’uomo
scuotendo la testa e passando una mano tra i capelli rosso fuoco del
giovane.
“Non
ora che posso divertirmi sul
serio.”soffiò all’orecchio del ragazzo.
“Sa
che non mi importa ciò che
farà?”continuò a fatica il rosso,la sua
voce era un sussurro velato di
sofferenza.
“Lo
so,ma visto che non posso
farti fuori e sono molto arrabbiato,ho bisogno di sfogarmi,e vedi,ho la
causa
della mia rabbia davanti agli occhi sofferente quindi come posso non
godermi lo
spettacolo?”spiegò cautamente l’uomo
come se stesse parlando ad un bambino
molto ottuso.
“Ed
ora,lascia che mi diverta con
questo gioco divertente.”concluse,ridendo malignamente.
-Strisciando
ho perso la mia
dignità…-
“Yuriy
che hai?”chiese la mora
portando il suo sguardo indagatore agli occhi vacui del ragazzo.
“Nulla.”una
risposta che non
convinse nessuno,ancor meno se accompagnato dal ghigno sadico di Vorcov:
“Non
badate al suo
comportamento,piuttosto preparatevi,o arriveremo in ritardo
all’incontro.”fece
prima di voltarsi e scomparire nei bui corridoi.
-Il
dolore,strisciando sotto la
mia pelle,ha annullato ciò che ero
diventato...Vuoto,distrutto,perso,automa….La
sofferenza,gioco divertente,ha vinto…-
Stringeva fra le mani la sua trottolina,sembrava che il vento gelido della Siberia volesse approfittare di quel momento di debolezza,per poter finalmente guarire le ferite del suo Signore,il dolce profumo di rosa non lasciava la stanza,era un profumo molto particolare:il profumo di una rosa nera bagnata di sangue e generato da esso.
-La mia ombra,Yu…-
FINE CAPITOLO 13
Oh mio Dio -.-!Cosa da tagliarsi le vene =ç=!!!(A chi lo dici -_- ndIvanov)Vabbhè dai siate felici ^^!!(Con quello che hai scritto -.-?ndIvanov)No,no,nel senso che altri tre capitoli ed è tutto finito ^.^!!!!(Davvero *_*?ndIvanov)Davvero si ^^!!!!!Tanto ho la FF a quattro mani con Nehi con posso rompervi XDXDXDXD!!!!!Comunque tornando a noi,passo ai ringraziamenti e ricordatevi di COMMENTARE ^^!!!
X aya:Ciao!!!!Grazie dei complimenti ^//^!!!Sono felice che la storia ti piaccia,spero potrai darmi la tua su questo nuovo capitolo ^^!!!Ci tengo,un bacione!!!!!
X medea90:Ciao!!!!Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto,ed è stato un piacere leggere e recensire la tua FF ^^!!!!Mi è piaciuta molto ^O^!!!Spero scriverai qualcos’altro ^^!!!!Fammi sapere che pensi di questo capitolo ^^!!!Un bacio!!!!
X Valery_Ivanov:Magistra ç___ç!!!!!Ci sei anche tu!!!!!................XDXDXDXD!!!!!Bene,spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto,sai credo che in alcuni punti sia un po’ ambiguo il capitolo °°’’!!!Devo smetterla di leggere yaoi XDXDXD!!!!Ma ne sto anche scrivendo una O.O!!!!Si,ormai mi sono appassionata al genere XDXDXD!!!!................Non sono impazzita ^^””!!!!!Mettiamo in chiaro le cose U.U!Comunque dammi la tua su questo!!!!!Un bacio!!!Ah,credo che Ivanov non smetterà mai di lamentarsi,non ora che io e Kat l’abbiamo sotto torchio qui con noi ^.-!!!!(ç_________çndIvanov)(+______+ ndAutrice e Kat)Baciiii!!!!
X Nissa:Sono felice che il regalo di compleanno ti sia piaciuto ^^!!!!Dammi la tua su questo capitolo,come già ti ho detto in alcuni punti è ambiguo °°’’!!!Mentre in altri possiamo riconoscere un’altra (o la vera?) personalità di Raissa…Ah,Ivanov ti informa che a causa della grossa figura di,ehm,cacca che gli hai fatto fare con la Red Bull,è stato costretto ad andare in giro per Mosca con un sacchetto di carta in faccia per 3 settimane!!!!Ottimo lavoro ragazza ^.-!!!!XDXDXDXD!!!Baciii!!!!!
X eagle fire:Ciaoooo!!!!!!!!Come vedi in questo Ivanov continua a soffrire +_+!!!Come sono cattiva XDXDXDXD!!!Spero ti sia piaciuto!!!Fammi sapere un bacione!!!!
X Padme86:Ciao Pad!!!!!!Il tuo fenomeno è tornato,anche se Internet va a capoccia sua ç___ç!!!!Fammi sapere cosa pensi di questo nuovo capitolo!!!!E quale è stata la tua parte preferita!!!!!!!Un bacione!!!!!
X
REDEAGLE86:SCUSAMIIIIIIIIIIIIIIIII
ç____ç!!!!!!!!!!!Non
riesco ad aprire la casella di posta elettronica,ergo non riesco a
rispondere alla
tua mail,che come sempre è stato un piacere ricevere
ç__ç!!!!!Grazie dei complimenti!!!!Ne
approfitto per ricambiarli,la tua storia di Yu-gi-oh è
stupenda!!!!La adoro!!!!Ma
non sono ancora riuscita a recensire gli ultimi capitoli,e non so se
hai aggiornato,perché
Internet fa i capricci ç___ç!!!!!!Spero mi darai
la tua su questo capitolo!!!Un
bacione e scusa ancora ç_ç!!!!!
Traduzione della strofa della song ^^:
*Armati, perché nessun
altro qui ti salverà
le probabilità ti tradiranno
e io ti rimpiazzerò
non
puoi negare il
premio,
potrebbe non soddisfarti mai
lui brama di ucciderti
sei desiderosa di morire?
il
gelo brucia
nelle mie vene
conosci il mio nome*