Finalmente è arrivato questo giorno. Il giorno nel quale la mia vita avrebbe preso una piega diversa. Non solo la mia, ma di tante altre persone, anche Zayn e Perrie.
Io amo Zayn, lo amo alla follia e credo che non debba sposarsi. Lui mi abbandonerà, non si prenderà più cura di me, non mi farà più sentire unica come ha fatto di solito. Adesso si dedicherà per tutta la vita a Perrie ed io non esisterò più per lui.
Ho un vestitino blu. Non volevo metterlo nero per non sembrare di stare ad un funerale, ma sono triste e non mi va davvero di metterne uno di un colore allegro.
Davanti la chiesa è tutto pronto, le persone sono già dentro e tutto ha un'aria felice. Talmente tanti paparazzi, giornalisti, parenti degli sposi sorridenti... e poi ci sono io che non riesco ad essere felice. Non posso.
Salgo le scale della chiesa ed entro dentro, mettendomi seduta tra i banchi ed osservo ogni particolare. E' tutto così bello, fiori ovunque. Zayn è davanti all'altare. Si vede che è nervoso parecchio, infatti non fa altro che camminare, sudare e bere acqua.
Mi scende una lacrima. Lui è sempre stato mio e adesso vedo che si da per tutta la sua vita ad una donna che non sono io. Tutti i momenti belli passati insieme mi attraversano la mente e le lacrime mi scendono a raffica. Semplicemente non posso credere che ormai lui abbia deciso di fare questo grande passo.
Mentre la gente entra nella Chiesa noto Niall che sta percorrendo la navata volendo uscire fuori, è commosso anche lui. Spostando lo sguardo mi nota e resta a guardarmi per un attimo. Improvvisamente cambia direzione, tornando verso l'altare e va a parlare un attimo con Zayn. Quest'ultimo posa lo sguardo su di me e inizia a camminarmi incontro.
Il cuore mi batte all'impazzata e appena mi raggiunge noto che ha anche lui le lacrime agli occhi.
«Vieni con me.» mi dice semplicemente, porgendomi la sua mano e guardandomi negli occhi.
Senza esitare gliela porgo e difronte agli occhi di tutti mi porta nella sacrestia, dove per ora non c'è nessuno.
Ancora non smetto di piangere, dal preciso momento in cui l'ho visto con quel vestito. E' talmente perfetto.
«Come ti chiami?» mi chiede poggiando la sua mano sulla mia guancia.
A quel tocco mi sento protetta, rassicurata, amata. «Directioner. Mi chiamo Directioner.» dico soltanto.
Le lacrime cadono ancora dal mio viso, non riesco a pensare che lui oggi si sposi e mi abbandoni. Che abbandoni la sua Directioner.
«Perchè piangi?» mi chiede tenendo il mio viso tra le sue mani.
Le lacrime cadono più pesantemente, non come segno di tristezza, ma quasi di disperazione. «Perchè tu mi stai abbandonando.» dico schietta.
Lui mi guarda serio e cerca di pulire via le mie lacrime che però arrivano in continuazione, l'una dopo l'altra.
«Hey, questo non è vero.» mi dice sottovoce guardandomi negli occhi.
«Zayn, tu oggi ti sposi. Da oggi amerai solo Perrie, starai solo con Perrie. E la tua Directioner dove la lascerai? Ogni volta che sentirà dire alla tua voce «sei bellissima» in una canzone saprà che non è riferito a lei, ma a tua moglie. Tu non sarai più lo stesso.» dico sfogandomi.
«Directioner, ascoltami. L'amore che provo per Perrie e quello che provo per te, Directioner è diverso. È vero, oggi sposerò Perrie, e la amo, ma questo non significa che non amerò più te. Io ti amo in un modo incondizionato, che non potrà finire mai. Non puoi immaginare quale gioia è averti al mio fianco. Sei più di un amica e senza di te non avrei raggiunto la vetta su cui sono adesso. È vero che dietro un grande uomo di nasconde una grande donna, ma dietro il Grande Zayn c'è la Grande Directioner. Tu mi dai la forza di fare il mio mestiere, di avere qualcuno a cui trasmettere emozioni. Non cambierò mai. 'Vas happenin'? E poi guarda – dice frugando nelle tasche – che però rimanesse una cosa tra noi due, ho uno specchietto sempre a portata di mano - dice mostrandomelo, facendomi sorridere - e se potessi mi strapperei la pelle di dosso per mostrarti che il mio cuore batte a ritmo di Torn. Tu sarai sempre nel mio cuore e questo non dovrai dimenticarlo mai.» dice con le lacrime agli occhi.
Ormai siamo una fontana tutti e due. «Promettimelo Zayn. Promettimi che sarai sempre il Bradford Bad Boy.» gli chiedo tra le lacrime.
Lui sorride. «Te lo prometto. Lo ero, lo sono e lo sarò. Tu promettimi che sarai sempre al mio fianco, Directioner, che quando avrai una famiglia ti ricorderai sempre di me e racconterai ai tuoi figli dello zio Zayn insieme ad Harry, Louis, Niall e Liam. Promettimi che non ti scorderai mai del tuo primo amore.»
«Certo. Certo Zayn.»
Improvvisamente Harry piomba nella stanza. «Scusatemi. Sta per arrivare Perrie.» dice per poi richiudere la porta e andare via.
«Ti amo Zayn.»
«Ti amo Directioner.» dice prima di camminare verso la porta, ma prima di raggiungerla lo blocco.
«Zayn... - dico chiamandolo e facendolo voltare. - Grazie.»
Mi sorride come gli è solito fare. Con il suo sorriso smagliante e perfetto. È questo quello che Zayn è. Perfetto.
«Devo ringraziare io, te.» mi dice prendendomi per la mano ed entrando di nuovo nella Chiesa. Mi mette affianco agli altri componenti della band che gli fanno da testimoni. «Tu sei tra le persone a cui tengo di più.» mi dice prima di andare davanti all'altare.
Gli strumentisti iniziano a suonare la marcia nunziale e dalla porta si intravede Perrie, nervosissima entrare dalla porta della Chiesa e pian piano camminare lungo la navata con il suo vestito bianco.
È bellissima, come sempre.
Zayn la guarda e si vede che la ama tanto e sono sicura che con lei sarà felice.

40 anni dopo.

«Nonna, tu sei bellissima. Perchè lo zio Zayn non ha sposato te?» mi chiede Alex impaziente.
Gli sorrido debolmente. «Non mi ha sposata, ma è sempre stato accanto a me.» rispondo cercando di trattenere le lacrime.
«Ma noi non lo abbiamo mai visto! E nemmeno lo zio Niall, lo zio Harry, lo zio Louis e lo zio Liam.» continua Camilla.
«Per sentire una persona accanto non bisogna vederla. Si sa che lei è sempre con te, anche quando non la vedi, anche se non l'hai mai vista.» dico per poi essere interrotta dalla porta che si apre.
È la mia nipotina più grande, Mia. «Nonna, non immagini. Oggi ho scoperto questa nuova band. Si chiamano i ''One Way''. Sono bravissimi e le loro voci mi fanno impazzire.» dice per poi salire le scale ed entrare in camera sua.
«Credo che vostra sorelle le abbia trovate le persone che saranno sempre accanto a lei.»