27/08/2013
6 recensioniN: “Avanti, può dirmi chi è?!”, chiedo curiosissima.
-Lei è una ragazza, e si chiama [tuo nome].-
N: “Cosa? E chi è?! Non l’ho mai vista.”
-E’ una ragazza che in questo momento non ci vede, ma ci sta leggendo...e tu ce l’hai portata, e lei fa parte del cerchio dei 7 angeli custodi che combatteranno durante la battaglia. Però...”
N: “Fantastico! [tuo nome. Tuo nome] dove sei? Puoi aiutarci? Fatti vedere, dai.”
-No, Niki, non può combattere lei.-
N: “E perché non può combattere?!”
-Perché lei vive in un altro mondo...e non può venire da noi, ma se leggerà fino alla fine questa storia, ci potrà essere di grande aiuto.-
N: “Capisco...e fra quanto è la battaglia?”
-Domani. Quindi, raduna tutti gli angeli dobbiamo trovare nuove strategie e provare...-
Annuisco. Chiamo tutto il regno per decidere insieme le nuove decisioni da prendere.
Io mi concentro a pensare a quella ragazza che in questo momento sta leggendo questo racconto.
Chissà com’è fatta. Se è alta, bassa, bruna, bionda. Il colore dei suoi occhi.
La vorrei tanto vedere, ma non si può. Ma adesso mi devo concentrare sulla battaglia che dobbiamo assolutamente vincere, e...Justin, ti prometto che noi due staremo insieme anche senza il permesso del mio regno. Stringo la collanina con la sua iniziale. E chiudo gli occhi.
#Arriviamo al giorno della battaglia.#
#Justin.
Mi stanno preparando per la battaglia, e mi faccio paura da solo. Indosso un mantello rosso, e dei pantaloni neri e una maglia anch’essa nera. Mi fanno due segni neri sotto l’occhio.
Ja: “Justin, sei pronto?”, tutti mi guardano maliziosi.
J: “No. Non sono pronto, non potete stringere la pace coi regni?!”
L: “Troppe volte ci hanno umiliato, e non possiamo permettere che lo facciano ancora. E adesso andiamo. Ragazzi siete tutti pronti?”
Tutti in coro esclamano un ‘si’. Usciamo da quel regno.
Mi hanno reso potente, ma lui non vuole sconfiggere nessuno. Proteggerò la mia ragazza da ogni attacco nemico, e se devo morire, morirò io.
Ci aspettano di già, lei è stupenda. Indossa un vestito bianco, un mantello bianco. I capelli con delle ciocche rosa alle punte, sono raccolti in un tuppo.
Non l’avevo mai vista così...e le sue ali, sono così candide, bianche. Invece le mie sono nere, rosse, cupe.
Si mettono tutti in posizione io guardo loro. Mi metto in posizione anche io.
Si mettono in posizione anche loro. La battaglia fra i regni inizia.
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Ognuno di noi ha un compagno che deve sfidare. Ci hanno messo per ordine di età.
Se io capito con lei, meglio. Non le farò nulla.
Mi mettono di fronte a lei, noto i suoi occhi pieni di tristezza, lucidi.
N: “J-justin...devo farlo...”, incrocia le mani.
La lascio fare. Mi colpisce. Cado a terra dolorante. Incomincia a piangere.
Mi aiuta ad alzare.
Ja: “Justin cosa aspetti?! Colpiscila ora che sta con te! Avanti!!!”, faccio segno di no con la testa.
Mi guarda triste. Jazmine mi spintona e la colpisce. Esce tanto fumo dal suo corpo.
J: “Ma sei scemo?!”, lo spintono a mia volta.
Vado da Niki e l’aiuto ad alzarsi. Incomincia a tossire molto forte.
N: “Non possiamo continuare di questo passo. Justin, colpiscimi e io colpisco te. Perfavore.”
J: “Ma non ha senso...”, la scuoto dalle spalle.
Giriamo entrambi lo sguardo, vediamo tutti che si colpiscono fra loro.
Molti cadono a terra, ma la maggior parte quelli del suo regno.
N: “Noi non siamo forti quanto voi.”
J: “Non mi interessa dobbiamo porre fine a questa cosa! Non possiamo colpirci a vicenda.”
N: “Justin!!! Attento!!!”, mi spintona.
F: “Niki, perché l’hai fatto?!?!”
N: “Per una buona causa. Non posso lasciare che lui venga sconfitto. Io lo amo, più di me stessa! Facciamo fine a questa battaglia ti prego.”, dice coi singhiozzi.
Mi alzo un po’ dolorante.
F: “Io vorrei ma...”, viene colpita da uno dei nemici di fronte a noi.
L: “Forza Justin, non dirmi che fai sul serio. Non possiamo permettere che loro vincano! E riguardo a te Niki, tu sarai la prima a morire.”, dice volando dagli altri suoi amici.
J: “Stai tranquilla, non lo permetterò. Non lo posso permettere.”
N: “Se deve accadere accadrà. Punto.”.Non le lascio la mano. “Justin, lasciami. Io ti ho detto di non innamorarti di me, ma tu l’hai fatto. Io ti avevo avvisato, è questo il nostro destino. Non possiamo cambiarlo. E’ inutile. Ciao.”, vola via dai suoi compagni per difenderli.
Abbasso la testa. Vado dai miei compagni.
L: “Allora faremo così...”, li guardo male.
J: “Cosa volete fare?”, Britney mette le sue mani su di me. Mi mandano una scarica elettrica.
Non riesco più a controllarmi.
Ja: “Justin...”, dice avvicinandosi.
J: “Cosa mi avete fatto?!”
Ja: “Fra pochi minuti perderai tutti i controlli di te stesso, e ti comanderemo noi. Ti faremo uccidere quella inutile ragazzina.”, dice indicando Niki.
All’improvviso i miei occhi si chiudono.
#Niki.
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Sto combattendo. I miei poteri però si vanno a indebolire ogni minuto che passa.
Noto Justin da lontano. Lo guardo strano...
J: “Tu adesso vieni con me.”, dice serio. I suoi occhi sono freddi e cupi. Hanno cambiato colorito.
Adesso sono rossi. Entriamo dentro ad una grotta.
N: “Co-cosa vuoi farmi?”, dico tremolante.
Mi colpisce, però molto forte. Cado a terra. Lo guardo dall’alto.
J: “Ti devo uccidere.”, mi spintona contro il muro.
Ci guardiamo negli occhi. Non posso crederci.
N: “Justin non sai quello che stai facendo, lasciami stare.”, stringe la presa.
Mi colpisce ancora. Cado a terra di nuovo. Mi stringo forte la pancia abbassando la testa. Stringo i denti per il dolore.
N: “Justin, svegliati!!! Non sei tu!!! Svegliati!!!”, cerco di alzarmi.
Lo colpisco a mia volta, cade a terra. Lo raggiungo.
N: “E’ stato uno stupido colpetto, non farmi scherzi ti prego!”,lo scuoto. Si sveglia.
Oddio, menomale.
Lo guardo alzarsi.
Il suo sguardo mi fa paura, troppa. Non resisterò un altro secondo. Mi sbatte contro il muro, e con tutta l’energia che ha crea un vortice che mi viene incontro. Cerco di volare, ma sono rimasta attaccata a del muschio che si trovava vicino alla parete di questa grotta.
Cerco di staccarmi. Se io cado in questo vortice credo che verrò spedita non so dove.
Devo liberarmi.
N: “Justin, aiuto! Ritorna in te, ti prego. Io ti amo!”, al ti amo. Si mette le mani sopra il capo.
Scuote la testa. I suoi occhi ritornato quelli di prima.
J: “Cosa?!”, dice guardandosi.
N: “Justin! Aiutami! Ti prego!”, dico piangendo sempre più forte.
J: “Sto arrivando!”, corre verso me. Cerca di liberarmi. Il vortice sparisce.
Ci riesce ma rimaniamo intrappolati lì dentro.
Ja: “Ti avevamo chiesto solamente una cosa. Solamente di ucciderla ma sei così testardo. L’amore non esiste! Non esiste!!! E adesso rimarrete intrappolati qui dentro finchè non avremo sconfitto prima tutto il tuo regno.”, dice indicandomi. “E poi uccideremo te stupida ragazzina.”
J: “Se dovete toccarla, dovrete passare prima sopra il mio corpo.”, dice mettendosi davanti a me.
Andrew si mette a ridere e noi siamo bloccati qui dentro. Si sentono solamente i miei singhiozzi qui dentro. Struscio la spalla contro la parete fredda della grotta. Mi abbraccia molto forte.
N: “Non doveva andare così.”, dice asciugandosi le lacrime. Mi fa spostare lo sguardo su di lui.
J: “Ehi. Guardami.”, lo guardo. “Io sono il più potente nel loro regno. E se non hanno me non possono fare tanto.”, dico accennando un sorriso. “Io ti proteggerò e qualunque cosa accada noi due non ci separeremo mai. Capito?! E tu non morirai.”
N: “Ma il mio regno sta andando tutto distrutto. E io non posso fare niente.”
J: “Tu sei forte e tutto non è perduto!! Devi solamente crederci!”
N: “Non capisci che se loro vincono invaderanno la terra?! Angelo mio, ti prego aiutami...”
J: “Chi è il tuo angelo?”, domanda.
N: “La ragazza che in questo momento sta leggendo questa storia, ma lei non può combattere, ha lei i pieni poteri.”, dico abbassando la testa.
J: “E come si chiama questa ragazza?!”
N: “[tuo nome]”, dico guardandolo.
J: “[tuo nome, tuo nome, tuo nome.] dovunque tu sia, puoi aiutarci?”
N: “Non può raggiungerci Justin, lei in questo momento si trova sulla terra e non può fare niente.”
Sbatte un pugno sul muro della grotta.
N: “Non serve a niente.”, dico girando la testa di fronte a me. Mi guarda sospirando.
Rimaniamo per qualche minuto in silenzio. All’improvviso si sente uno scoppio.
La grotta cade a pezzi, voliamo e usciamo fuori.
Rimango a bocca aperta.
Tutto il mio regno è distrutto, i miei amici. La mia casa, è tutto andato perduto. Solo pochi sono rimasti in piedi.
J: “Cosa è successo qui?!”, chiede sconvolto.
Ja: “Abbiamo distrutto tutto. Tutto quello che c’era è andato tutto via. E ora tocca a te!”, si avvicina a me. Ma Justin si mette davanti.
Lo abbraccio da dietro e lo stringo. Con le sue mani sfiora le mie. Si intrecciano a vicenda. Appoggio la testa dietro la sua spalla.
J: “Provate a uccidere me se ne avete il coraggio.”, dice fronteggiandolo.
Ja: “Hai due possibilità.”
N: “Che...che possibilità?”, mi metto di fianco. Sposta lo sguardo verso me.
Ja: “O ci liberiamo di te, oppure tutto questo regno non esisterà mai più. E tu Justin non la rivedrai mai più.”, dice accennando un sorriso.
J: “Cosa!? Voi non farete proprio nulla!”, dice incazzato.
N: “E’ giunta l’ora. Fatemi tutto quello che volete, ormai...”, Bieber mi tira per il braccio e mi fa mettere di fronte a lui. Mi accarezza le guancie.
J: “Amore mio, ti avevo promesso che andava tutto bene...e...”, poso il dito sulle sue labbra.
N: “E’ finita, Justin. E’ finita.”, si gira dall’altra parte.
Preparano vari colpi.
E’ giunta la mia fine, se devo morire morirò.
Stanno per tirarmelo finchè Justin non mi spintona. Va a finire sopra il cielo.
Ja: “Justin!! Ma sei pazzo?!?! Sai ora che succede?!?”
N: “Cosa hai fatto?!?”
J: “Che succede adesso?”,
N: “Tra poche ore ci sarà un buco nero che espandendosi risucchierà tutto...è il colpo più potente!!! Dobbiamo scappare! Se uno di noi viene risucchiato in questo buco sparirà per sempre!”, batto dei pugni sul suo petto.
J: “Dobbiamo andarcene di qui, presto!”, mi prende per mano e incominciamo a correre.
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N: “Dove stiamo andando???”, dico continuando a correre.
J: “Non lo so, ma ci servirà un posto che ci può proteggere.”
N: “Il buco sta incominciando a crearsi! Vedi!”
Il cielo all’improvviso diventa tutto nero.
J: “Nessuno dei due cadrà la dentro. E come possiamo fermarlo?”
N: “Insieme possiamo farlo, possiamo fermarlo.”
J: “Insieme.”, mi prende la mano.
N: “Per sempre.”, gli prendo la mano e me la bacio.
Sorridiamo entrambi. Mi asciugo le lacrime.
N: “Adesso però dobbiamo volare se vogliamo salvarci.”
J: “Senza una meta?”
N: “Per la meta si vedrà, ma tu devi comunque volare, volare più veloce che puoi!”
J: “D’accordo, forza!”, incominciamo a volare.
Il buco si sta sempre più espandendo.
N: “Si sta avvicinando...corri!!!!”, cerchiamo di volare in alto. Più alto che possiamo.
Non so ora che meta prenderemo, cosa accadrà, ma so che comunque noi non possiamo stare insieme dopo tutto questo, è giusto che non ci vediamo mai più.
J: “Siamo lontani...come lo fermiamo???”, rimango a pensare. “Ci sei?”, sposto lo sguardo su lui.
N: “Oh, si, il buco nero. Esiste un incantesimo capace di fermarlo. Avevo un fogliettino qui, proprio dentro la manica del vestito. Non lo trovo!”
J: “Fai presto!!! Si sta avvicinando!”, cerco di trovarlo.
Dio, dove l’avrò messo!
N: “Non lo trovo!”, dico disperata.
J: “Non ti ricordi proprio dov’è?!”
Faccio segno di no con la testa. Il buco intanto si avvicina.
N: “Manteniamo la calma. Troveremo una soluzione.”, sento delle mani posarsi sulla mia schiena.
Mi giro per vedere chi sia. Intanto Justin è girato verso il buco.
#Justin.
J: “Ma se provassimo a...Niki, Niki dove sei?!”
-Troppo tardi, fratello.-
J: “Jazmine!!! Dov’è Niki?!?”, indica il buco nero. Lo spintono e inizio a tirarli dei pugni sul viso.
J: “Perché lo hai fatto?!?”, dico con gli occhi lucidi.
Sento una voce gridare il mio nome.
N: “Aiuto!!! Aiutatemi vi prego!!!”, la raggiungo.
J: “Amore eccoti! Ti salverò te lo prometto. Non cadrai giù!”
Ha una mano poggiata ancora sul terreno. E una giù.
N: “Aiutami per favore...aiutami! Se cado giù non potremo più vederci, ti perderò...ti per...”, le metto una mano sulle sue labbra per zittirla.
J: “Io ti salverò...prendi la mia mano e stringila. Io intanto provo a tirarti su!”
N: “Okay.”, dice asciugandosi le lacrime.
Le prendo la mano e cerco di tirarla su. Ma il buco diventa sempre più grande, mi allontano un poco per non essere risucchiato.
Devo farcela, non può scomparire in quel buco. Io ho bisogno di lei, la salverò.
Le ho promesso che saremo rimasti per sempre insieme ed è quello che accadrà.
Non lascio la presa. Sudo, incomincio a sudare freddo. Non penso che resisterò a lungo, ma non posso mica lasciarli la mano.
N: “Justin, molla la presa. Ormai non ce la fai più...”, dice ricominciando a piangere. Abbasso la pressa. “Lasciami!!! Lasciami cadere...ormai non ha più senso. Non ce la fai a tirarmi su.”
#Narratrice.
La ragazza butta solamente lacrime amare. Si era accorta che dietro Justin c’era Andrew che voleva spintonarlo, per poi lasciarla cadere. Non gli dice niente. Sapeva che sarebbe successo a uno dei due. Se n’era fatta una ragione ormai. Solamente che forse Justin no. Così decise di fare prima una cosa...
N: “Justin, dimmi che mi ami.”, Justin la guarda.
J: “Io ti amo più della mia stessa vita.”
N “Justin, dammi un bacio.”, si catapulta su di lei. Le loro labbra si uniscono in un dolce e lento bacio che poi diventa dato con rabbia e con foga. Le loro lingue giocano fra di loro.
Forse quello sarebbe stato il loro ultimo bacio.
Jazmine allora si va avanti, spintona Justin e Niki cade in quel buco.
J: “No!!!! Amore mio!!! No!!!”, si avvicina di nuovo al buco per vederla un ultima volta.
J: “Non può essere finita così...no no no!!!”, sposta lo sguardo verso Jazmine.
Incomincia a picchiarla, a picchiarla talmente forte che non ce la fa più ad alzarsi.
Dal corpo di Jazmine esce solamente sangue. Il regno delle tenebre scomparisce all’improvviso.
E quello bianco ritorna.
Sconfiggendo Jazmine tutto tornò alla normalità,ma...Niki non era più presente fra di loro.
Justin si inginocchia e batte dei pugni a terra piangendo. Il buco si chiude.
Si chiedeva perché? Perché il destino voleva questo?
J: “Io...io li avevo promesso tante cose...dovevamo rimanere insieme per tutta la vita. Voglio che lei ritorna qui. Non posso vivere senza di lei.”, si avvicinano a lui tutti gli altri angeli del regno.
J: “E attraverso tutto ciò lei mi offre protezione, tanto amore e affetto, che io stia bene o male. Lei non mi abbandonerà. Io mi sto innamorando di un angelo.”, sussurra.
J: “Io ti amo, e ti amerò per sempre. Mi ricorderò sempre di quella ragazza, la prima ragazza di cui mi sono follemente innamorato. Mi ricorderò sempre di te. Della tua bocca, dei tuoi capelli, del tuo viso. Non è finita qui...forse ci incontreremo di nuovo, in un sogno.”, chiude gli occhi.
Non se n’era fatto ancora una ragione.
Da quel giorno Justin tornò alla vita di sempre. Ricominciò a frequentare la scuola. Facendo finta che non sia successo niente. Affianco al suo armadietto c’era quello della ragazza che amava più di se stesso. Ogni tanto lo apriva, c’erano tutti i suoi libri e tutti i fogliettini che lui le lasciava per conquistarla.
Fece nuove amicizie, conobbe una brava ragazza. Divennero subito amici, forse poteva nascere qualcosa di più. Forse Amore? No. Quel sentimento lo poteva provare solamente con Niki.
Ogni notte la sognava. Sognava quell’angelo che ancora oggi vede che vola nel cielo quando si sente solo.
La incontrava sempre in un sogno.
Sognava loro e due. Insieme.
Ma non si accorgeva che ogni notte, lei stava con lui. Solamente che il ragazzo non poteva vederla.
Lui era consapevole che non l’avrebbe mai dimenticata, e così fu.
Forse un giorno poteva ricontrarsi...forse in un altro mondo.
Ecco a voi l'ultimo capitolo! Sarà davvero la fine per Niki e Justin? Recensite dicendomi quello che pensate ;)