I campioni del mondo alle prese con le ragazze

Fideo Aldena

Tu ami i gatti? No?? MUORI!

Era una calda mattina di agosto a Venezia.

Fideo era andato al supermarket per comprare alcune cose alla madre. Era sempre così, ogni volta che stava per uscire per fatti suoi, la madre lo fermava e gli diceva:"Tesoro, mi fai un favore? Potresti andare a comprare questo, quello e questo...?? Grazie amore!". Ormai ogni qual volta afferrava la maniglia della porta per uscire di casa aspettava due secondi, infatti la mamma lo chiamava sempre! E Marco e Gianluca che gli cantavano sempre:"Vivo ancora con mamma mamma mamma, sto perdendo la calma calma calma, con la vista che si appanna appanna appanna e il respiro che si affanna affanna affanna...".

Ormai conosceva quella canzone a memoria... Comunque, quella calda mattina di Agosto, dopo aver fatto la spesa a posto della madre, innaffiato le piante di casa e tolto tutte le erbacce dal giardino, Fideo finalmente poté uscire per conto suo.

Belle vacanze eh!

Camminava lento per le strade di Venezia, osservando con l'occhio alla coda le ragazze che riconoscendolo parlavano di lui, spesso con sorrisi maliziosi, anzi togliamo spesso, sempre. In molte gli chiedevano l'autografo, e qualcuna con più coraggio gli chiedeva di uscire, ma lui le respingeva sempre dicendo loro di conoscere già la propria anima gemella.

Bugia!

Una bella scusa per levarsele di torno.

Aumentando il ritmo dei passi, imbucò un vicoletto per sfuggire alle sua numerose fan che lo pedinavano da perfette stalker. Ne aveva abbastanza di donne! Tutte oche, alcune galline, e c'erano pure papere.

Tutte pollastre, ma a me il pollo non piace! Preferisco il pesce.

Si nascose appena in tempo dietro un cassonetto. Forse se n'erano andate, forse. Decise di aspettare li dietro ancora un po', per sicurezza.

Giusto quando prese un bel respiro profondo, notò due gambe decisamente femminili sbucare da un cassonetto più in là.

Oh cavolo un cadavere!

Ma poi vide le gambe muoversi e uscire dal cassonetto una ragazza...

Aveva un paio di pantaloni beige che gli arrivavano sotto le ginocchia, una maglietta azzurra con sopra un logo. Un adorabile caschetto nero, occhi neri e pelle chiara quanto la luna! Teneva in mano un gatto bianco tutto malandato, in pieno contrasto con i suoi perfetti occhi neri. Era un po' sporca, ma era appena uscita da un cassonetto dopo tutto.

Quando si accorse di Fideo, gli lanciò solo una breve occhiata, per poi uscire dal vicolo con totale indifferenza.

Inutile dire che Fideo non ci aveva capito un tubo! Una ragazza, una bellissima ragazza era uscita da un cassonetto della spazzatura, con un gatto in mano, e poi con una naturalezza e freddezza, difficile da capire se n'era andata, senza manco guardarlo! Tutte , ma proprio tutte le ragazze quando lo vedevano svenivano a terra con la bava alla bocca, ma quella No!

Però era bellissima...

Dopo alcuni minuti, decise di seguirla. Una ragazza del genere non si trova facilmente.

Uscì da vicoletto e notò con stupore e un po' di gioia che la ragazza in questione era seduta su una panchina intenta a pulire il gatto. Si sistemò la camicia sbottonandosi i primi due bottoni e poi sorridendo si avvicinò alla ragazza.

Era così bella, mentre spazzolava il micio sorrideva, sorrideva pacatamente, i suoi occhi, che prima quando lo avevano guardato gli sembravano freddi, in quel momento sembravano caldi caldi, coccolava il gatto quasi fosse un neonato, come una mamma al suo piccolo.

"Ciao.". Disse Fideo sorridendo, la ragazza corvina distolse lo sguardo dal gatto e lo guardò."Ciao.". Niente di più, niente di meno, tornò a pulire con una salvietta le zampette del micio, che sembrava gradire molto.

Quanto vorrei essere quel maledetto gatto!

Dopo alcuni istanti di silenzio, imbarazzanti per lui, impassibili per lei, Fideo parlò ."Mi chiamo Fideo Aldena.". Disse anche il cognome, sperando che lo riconoscesse come il capitano della Orfeo, ma niente.

"Il tuo nome sembra quello di un cane!". Sbottò secca la corvina senza distogliere lo sguardo dal gatto, cosa che fece un tantino irritare Fideo."Ah sì?! Allora posso sapere come mai sei uscita da un cassonetto della spazzatura?!". Disse con una punta di ironia e po' di indignazione per l'offesa al suo nome.

Strega, vorrei tanto sapere il tuo nome!

"Dovevo recuperare il mio gatto! E poi, che t'importa? Tu ti stavi nascondendo dalle tue fan, Fideo Aldena.". Disse amara alzando per la prima volta lo sguardo.

Cavolo, dov'è finita la dolce ragazzina che mi eri sembrata prima???

"Allora sai chi sono.". Disse Fideo un po' triste, era la prima volta che usava la sua 'fama' con qualcuno, e faceva decisamente schifo.

"Non ci vuole un genio per capirlo, occhi azzurri intensi, capelli castani, fisico asciutto, sorriso gentile...". Disse questa sorridendo maliziosamente.

Che il signore lassù mi abbia mandato un angelo dal cielo per sposarlo??!

Lei gli sorrise prima maliziosamente e poi dolcemente, mandando in tilt il capitano della Orfeo, che stava avvampando.

"Tu ami i gatti?". Domandò poi la corvina con voce sensuale, "Ehmm...". Non sapeva che rispondere, era ammaliato da quella sirena.

"No??". Disse poi posando il gatto che si stava addormentando, sulla panchina. Fideo d'altronde, non seguendo il suo discorso, perso si in quei occhi neri e profondi traballava un po', sembrava che stava per cadere da un momento all'altro.

La corvina si alzò, e andò vicino, vicinissimo al volto di Aldena, che stava per avere un colpo al cuore.

Poi con voce fredda, perdendo tutta la sua sensualità di qualche istante prima disse a denti stretti sibilò un "MUORI!".

CHE COSA?!?!?!

Detto questo prese il suo gatto e se ne andò a sedersi su un'altra panchina, lasciando Fideo imbambolato a fissare un punto indefinito.

Dopo molti minuti, in cui Fideo Aldena sembrava una statua, e la corvina senza nome lo ignorava bellamente, Fideo si risvegliò e arrabbiato si diresse verso la ragazza.

Cavolo, lo aveva preso in giro fin dall'inizio con i suoi maledetti e perfetti occhi neri.

Marciando come un soldato si diresse verso la corvina.

"Ascoltami gattina, volevo solo fare amicizia, ti dovresti considerare fortunata! Ho respinto tante di quelle ragazze che nemmeno t'immagini! Ti ho trovata stupenda fin dall'inizio, e non ti volevo sedurre come di sicuro hai pensato, volevo solo sapere il nome della ragazza più carina che io abbia mai visto!!". Era rosso dalla rabbia, aveva urlato come solo Mamoru sa urlare in campo, e ora tutte le persone lì vicino presenti osservavano di sottecchi la scena.

La ragazza d'altronde era rimasta impassibile durante tutto il discorso.Il gatto invece si era spaventato.

"E un'alta cosa micina, io ho 3 gatti a casa!". Detto questo fece per andarsene ma la ragazza si alzò di scatto e disse:"Annalisa.".

"Cosa?". Disse sorpreso Fideo non capendo, "Mi chiamo Annalisa!". E sorrise, in modo dolce e tenero.

Eh sì, è propio una bella gattina!

Ciao a tutti,

ho iniziato a scrivere questa ff, spero vi piaccia!

Ci saranno altri capitoli sui capitani dell'unicorno, i cavalieri della regina, i piccoli giganti ecc..

Scusate eventuali errori di ortografia U.U

Saluti a tutti ^^

Ino-chan.