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Autore: Cicci 12    27/08/2013    1 recensioni
- Ehi, perché non ve la prendete un po’ con me.- si fece udire una voce poco distante da loro, attirando l’attenzione dei presenti.
[...] era alta e slanciata, sui sedici anni, indossava una gonna molto corta bianca e un top del medesimo colore, entrambi delineati da bordi neri.
Tuttavia, ciò che colpì maggiormente le ragazze, furono la strana coda bianca con striature nere che ondeggiava dietro di lei e le orecchie del medesimo colore che troneggiavano sulla sua testa.
- Ma quella…- sussurrò la Mew Rosa, ormai allo stremo delle forze.
- E tu chi saresti?- esclamò Kashima, infastidito da quella nuova interruzione.
- Mi chiamo MewEri, e ora dovrete vedervela anche con me.- (Capitolo 2)
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Un nuovo pericolo si delinea nelle vite delle nostre Mew Mew, ma questa volta non saranno sole. Chi sono i nuovi nemici? E chi è questa nuova misteriosa ragazza?
Bè, credo che dalla presentazione sia già parecchio evidente, ma spero di aver stuzzicato il vostro interesse! ;)
Buona lettura a tutti!!!!
Cicci 12
[RISTRUTTURAZIONE CAPITOLI in data 21/04/2015: capitoli rivisitati e migliorati, ora si leggono molto meglio! ;)]
Genere: Avventura, Generale, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo Personaggio, Ryo Shirogane/Ryan, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Cap12 Sentimenti

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Cap. 12 Sentimenti

 

Era ormai pomeriggio inoltrato e il sole stava per tramontare dietro l’orizzonte, quando Ryan decise di salire al piano superiore per accertarsi delle condizioni di salute della Mew Bianca.

- Kyle, vado a vedere come sta Eri.- informò l’amico il biondo, affacciandosi nella cucina dove il pasticciere era al lavoro.

- Aspetta. Tieni.- rispose il moro asciugandosi le mani in uno strofinaccio e allungando all’americano un vassoio.

Shirogane posò lo sguardo su ciò che l’altro gli aveva dato, prima di sollevare un sopracciglio e riportare i suoi occhi chiarissimi sull’amico.

- La cena per Eri. Sono parecchie ore che non mette qualcosa nello stomaco, avrà fame.- si affrettò a spiegare il ragazzo, sorridendogli complice.

Ryan annuì appena, trovandosi pienamente d’accordo con il cuoco, poi si voltò uscendo dalla cucina e salendo le scale che lo avrebbero portato alla sua stanza.

Giunto alla propria meta, notò che la porta della camera era socchiusa, così sbirciò all’interno, attraverso la fessura; la prima cosa di cui si rese conto, fu il letto vuoto addossato al muro.

Preoccupato, fece per entrare, quando finalmente notò la presenza della giovane Kinsue seduta sul davanzale della finestra, le gambe allacciate al petto e lo sguardo perso verso il tramonto.

Si fermò immediatamente con la spalla contro la porta di legno, nell’atto di spalancarla, e per qualche minuto si perse a contemplare il profilo perfetto della Mew Bianca, quasi timoroso di interrompere i suoi pensieri.

Chissà a cosa stava pensando; forse alla sua missione, alla battaglia che doveva affrontare contro gli alieni, al modo in cui era stata ferita solo il giorno prima.

Chissà se stava pensando alla sera della festa, a quel bacio mai avvenuto, ma tanto desiderato.

Lui personalmente, non faceva altro che pensarci da quando la mora si era finalmente risvegliata dopo la lotta contro gli alieni, non riusciva a fare a meno di pensare alle sue labbra rosse e carnose, che si erano impercettibilmente schiuse quando lui si era avvicinato al suo volto per assaggiarle, ai suoi incredibili occhi neri, così profondi e sinceri, che avevano iniziato a brillare quando i loro nasi si erano sfiorati, attendendo quel contatto che mai era avvenuto, forse arsi da quel desiderio che era cresciuto pian piano anche dentro di lui.

Stop it, Ryan, she nearly died! Avrà ben altro cui pensare, pensò tra sé il giovane americano, scuotendo la testa.

A volte si domandava da dove arrivassero certi pensieri.

La sentì sospirare, così le sue attenzioni furono nuovamente catturate dalla snella figura della mora; il pigiama leggero, di un bel color crema, le metteva in risalto le curve perfette, mentre al di sopra del colletto erano ben visibili i segni lasciati dall’attacco dell’alieno.

Era così bella, così sensuale; tante notti aveva desiderato farla sua, poter sentire il sapore delle sue labbra, la forma del suo corpo sotto il suo, un desiderio che gli bruciava dentro ogni volta che lei gli era accanto.

Ma non aveva mai avuto il coraggio di dirle quello che provava, quello che succedeva nel suo cuore ogni volta che i suoi occhi neri e profondi incrociavano i suoi, così chiari, la loro perfetta antitesi.

Forse perché, dopo la morte dei suoi genitori, credeva che il suo cuore non sarebbe stato mai più in grado di provare amore, e quel sentimento finalmente ritrovato gli faceva paura.

Aveva paura per se stesso, di perdere ancora le persone che amava, così com’era successo con sua madre e suo padre, ma paura anche per lei; non era sicuro di essere in grado di amare, non era certo di poterle dare tutto ciò di cui lei aveva bisogno, e se l’avesse fatta soffrire non se lo sarebbe mai perdonato.

- Credevo di averti detto di restare a letto.- si decise finalmente, entrando nella stanza e attirando l’attenzione della Mew Bianca.

Eri si voltò verso di lui, sorridente, senza poter fare a meno di ammirarlo per qualche secondo; i jeans chiari slanciavano la sua figura abbronzata, mentre la maglietta nera metteva in risalto i suoi capelli biondi e quegli occhi così chiari in cui lei riusciva a perdersi.

Teneva in mano un vassoio con quella che, a suo parere, doveva essere la cena.

- Bè, non sono poi così lontana dal letto.- rispose lei, facendolo ridere, mentre il biondo appoggiava ciò che teneva in mano sulla scrivania.

- Kyle ha pensato che potessi avere fame.- spiegò l’americano indicando l’oggetto delle loro attenzioni, prima di avvicinarsi a lei.

- E ha pensato bene. Ringrazialo più tardi.- ribattè la ragazza, facendolo sorridere.

- Come ti senti?- le domandò poi, infilando le mani in tasca; era strano a dirsi, per uno come lui, ma quando si trovava vicino a lei, non sapeva mai come comportarsi.

- Molto meglio. Ho dormito un po’ e mi ha aiutato a rigenerarmi.-

Il suo sguardo si perse ancora una volta fuori dalla finestra, mentre solo uno spicchio di sole s’intravedeva ancora al di là delle montagne che circondavano Tokyo.

- Non ho saputo resistere a questo tramonto meraviglioso.- si giustificò, spiegando il motivo per cui, in quel momento, si trovava sul davanzale della finestra e non nel morbido letto del biondo.

Passarono alcuni secondi in cui il silenzio regnò sovrano tra di loro, prima che la sensazione di essere osservata attirasse l’attenzione della mora sugli occhi chiari dell’amico, effettivamente posati su di lei.

- Perché mi fissi?- domandò Eri leggermente imbarazzata, portandosi una ciocca di capelli dietro ad un orecchio; non poteva nascondere che l’intensità dello sguardo dell’americano la metteva in soggezione.

- Perché la luce del sole al tramonto ti rende ancora più bella.- snocciolò tutto d’un fiato Ryan, senza sapere bene da dove gli fosse uscito tutto quel coraggio.

Nel mentre, la mora non potè fare a meno di arrossire notevolmente, mentre i suoi occhi color pece non riuscivano a incrociare quelli di lui, color del mare.

Lo sentì sospirare, così riportò finalmente il suo sguardo su di lui, vedendolo passarsi una mano tra i capelli, anche lui in evidente difficoltà; non doveva essere abituato a quel genere di situazioni.

Ryan era bello, ricco e affascinante, ed era sicura che non avesse mai avuto molti problemi nel trovare una donna, ma era altrettanto certa che i suoi incontri ravvicinati con il gentil sesso non avessero mai avuto niente a che fare con i sentimenti, quegli stessi sentimenti che aveva represso per tanto tempo dentro si sé, dopo la morte dei suoi genitori.

- Eri, ascolta, so che forse non è il momento più adatto, ma io non sono abituato a questo genere di cose, e tutta questa situazione mi sta crollando addosso.- riprese, infatti, la parola il biondo, esprimendo ciò cui lei stava pensando pochi istanti prima.

- Ryan…- sussurrò la mora, guardandolo intensamente, mentre lo sguardo dell’americano si perdeva fuori dalla finestra.

- Dopo la morte dei miei genitori, non sono più riuscito a sentire nel mio cuore un qualcosa che potesse definirsi amore. Sì, voglio bene a Kyle, mi è stato vicino nel momento del bisogno, non mi ha lasciato mai solo, nonostante io lo tenessi a distanza, e gli sarò sempre grato per questo.-

La Mew Bianca lo fissò senza interromperlo, mentre il cuore galoppava veloce nel suo petto.

- Ma non è lo stesso affetto che si può provare per una compagna.-

Finalmente lo sguardo del giovane si posò su quello nero e profondo della ragazza.

- Quando ieri sera ti ho visto lì, immobile, stesa a terra, ho provato la stessa paura che ho avuto moltissimi anni fa guardando la casa dei miei genitori andare a fuoco.-

Una lacrima solitaria abbandonò gli occhi di Eri, mentre ascoltava le parole dell’americano.

- Mia madre è stata l’unica donna che abbia mai amato in vita mia, ma da quando sei arrivata tu… è cambiato qualcosa dentro di me, come se quelle barriere che ho costruito in tutti questi anni si fossero improvvisamente sbriciolate.-

Ryan avvicinò titubante una mano alla sua guancia, prima di sfiorarla piano; Eri chiuse gli occhi, sentendone il calore.

- Se ieri sera ti fosse successo qualcosa, non me lo sarei perdonato, non avrei mai sopportato di perdere anche te, non ora che ho ricominciato ad amare.-

La mora aprì di nuovo gli occhi, mentre lacrime di commozione sgorgavano dai suoi pozzi neri.

- Ryan…- sussurrò di nuovo, attendendo quel contatto che anche lei aspettava da tanto.

Il biondo si avvicinò piano, timoroso di essere nuovamente interrotto, ma nessun alieno si pose tra di loro quella volta, e le loro labbra riuscirono finalmente a unirsi.

Shirogane sospirò a quel contatto così dolce, mentre riusciva a raggiungere la lingua di Eri, accarezzandola piano, la mano che si spostava dalla guancia della ragazza, andando a raggiungere la sua nuca e intrecciandola tra i suoi capelli bruni.

Mentre le lacrime ancora rigavano il suo volto, Eri non riuscì a trattenersi dal circondargli il collo con le braccia, avvicinando ancora di più i loro visi e approfondendo quel bacio che non avrebbe mai voluto interrompere.

Dopo qualche secondo, il biondo si allontanò, fissandola negli occhi e asciugandole le lacrime che avevano smesso di scorrere.

- Non sai da quanto stavo aspettando questo momento.- esclamò la mora, facendo ridere il biondo.

- Hai ragione, sono sempre stato un po’ lento in queste cose.- rispose lui, scuotendo la testa senza abbandonare i capelli della giovane Kinsue.

- L’importante è che tu l’abbia fatto.- aggiunse lei, accarezzandogli una guancia e avvicinandosi per regalargli un altro dolce bacio a fior di labbra.

- Ryan, sei qui?- li interruppe Kyle entrando nella stanza.

- Nessuno ti ha insegnato a bussare?- lo rimproverò il biondo, facendo ridere la ragazza ancora tra le sue braccia.

- Chiedo scusa, posso tornare dopo.- rispose il moro, tuttavia divertito e contento per ciò che vedeva; Ryan si meritava un po’ di felicità.

- Non preoccuparti, Kyle. Di cosa avevi bisogno?- lo tranquillizzò Eri, sorridendo all’ultimo arrivato, il quale diventò improvvisamente serio.

- Abbiamo un problema.-

- Gli alieni?- esclamò la Mew Bianca, trattenendo il respiro.

- Purtroppo sì. Le altre li stanno già affrontando.- rispose l’uomo, rivolgendosi all’americano.

- Che cosa? Devo andare ad aiutarle.- esclamò Eri, scendendo dal davanzale e accingendosi a prepararsi.

- Niente affatto, tu non vai da nessuna parte.- la fermò il biondo, afferrandole un braccio e impedendole di uscire dalla stanza.

- Ryan, non posso abbandonarle.- si lamentò la mora, con sguardo di supplica.

- Sei ancora debole, non lascerò che tu metta ancora in pericolo la tua vita. E nelle tue condizioni, rischi solo d’intralciarle.-

Lo sguardo del biondo era così serio che non ebbe il coraggio di ribattere; aveva ragione, per loro sarebbe stata solo un peso inutile.

- Io e Kyle faremo tutto il possibile per aiutarle.- aggiunse poi l’americano, addolcendo il tono.

Eri sollevò lo sguardo verso di lui e annuì.

Ryan le diede un bacio, prima di sorriderle.

- Torna a letto, appena ci sono novità ti farò sapere.-

La mora si risistemò inquieta sotto le coperte, mentre i due uomini lasciavano la stanza.

Ti prego, fa che vada tutto bene, pensò tra sé Eri, rannicchiandosi sotto le coperte e strizzando gli occhi; se fosse successo qualcosa alle sue amiche, non se lo sarebbe mai perdonata.

 

 

Note dell’autrice:

SCUSATE SCUSATE SCUSATE SCUSATE!!!!! >.<

Vi giuro che non l’ho fatto apposta, non volevo farvi aspettare così tanto.

A dire il vero, quasi non me ne sono accorta; voglio dire, un mese???? Ma chi se n’è accorto che è passato un intero mese!! O.o Per fortuna una delle mie lettrici mi ha risvegliato!! XD (Grazie Hypnotic!! :P)

Comunque sia, eccomi qui, tornata ormai da tempo dalle vacanze, quindi non posso dare la colpa a loro, e pronta ad affrontare un nuovo inverno!! XDXD

Ok, forse sto correndo un po’ troppo, ma faccio fatica a parlare di estate con questa arietta fredda che entra dalla finestra!! >.<

 

Hypnotic Poison: salve a te carissima!!! ^^ dopo aver letto l’ultimo capitolo (T.T) della tua FF “Mele & Caramelle” e la tua ultima creazione in fatto di One-Shoot, eccomi con il nuovo capitolo come ti avevo promesso….. anche se credo non ti piacerà molto!!! XD Sbaglio forse???? XDXD Spero di non rischiare la morte ora che Ryan si è dichiarato ad Eri. XD Anche perché ora dovrai conviverci per il resto della FF. XDXD E mi dispiace per la mancanza di sangue e lotta come avevi chiesto tu. XD Cercherò di rimediare nei futuri capitoli, anche se ora ci sarà un po’ di tregua prima delle battaglie finali. ;) ma sto dicendo già troppo, quindi basta. “Goditi” questo capitolo (sì, l’ho scritto apposta XD) e tu scrivi scrivi scrivi che adoro le tue storie!! ^^ un bacione grandissimo :*

Hiwatari_k: ciao carissima!!! J visto, il bacino che tanto attendevi è arrivato. :P anche se credo che non tutte ne saranno felici!! XDXD Comunque d’ora in poi vedrai più smancerie tra i due, quindi spero che la cosa ti soddisfi. ;) sono anche stra felice che ti piaccia il personaggio di Mizuno!! ^^ sarà presente ancora per un po’ quindi forse si conoscerà meglio!! ;) un bacione a te!! :*

 

Giuro che per il prossimo capitolo non farò aspettare così tanto!! ;)

Un bacione a tutti!! <3

Cicci 12

  
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