Tra le strade di Londra si aggira un pericoloso assassino, che miete le sue vittime in un modo tanto agghiacciante quanto particolare...
«Non ce la faremo mai.» Ansimò il più basso dei due, che nonostante fosse abituato a corse disperate come quella in atto, aveva il cuore in gola e i muscoli indolenziti. [...] Un tono squarciò il cielo grigio ed uniforme una figura scura si distinse nettamente dalla fonte improvvisa di luce. Sherlock si era completamente accostato come un’ombra alla parete di mattoni, con il volto di profilo solcato da piccole gocce. [...] Poi si avvicinò cautamente al suo orecchio e gli bisbiglio due parole: «È qui.»