Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |      
Autore: NeverBackDown_    28/08/2013    1 recensioni
Dal Testo :
"Perso, ecco come si era sentito Zayn quando Niall aveva rischiato di andarsene dalla sua vita per sempre. Ha capito cosa volessero dire quelle emozioni che provava ogni volta che lo guardava e il suo cuore si fermava per un secondo per cominciare a battere furiosamente."
Genere: Drammatico, Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Niall Horan, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Era una fredda giornata di Gennaio quando la felicità decise di giocare a nascondino con Zayn. La giornata non era cominciata male, anzi, il sole, già raro durante l'estate Londinese,lo aveva svegliato dal suo sonno pesante. Fino a qui tutto bene, ma già al suo scendere dal letto era inciampato su una delle sue adorate Nike. Con una serie di imprecazioni si avviò in bagno deciso a farsi una bella doccia calda, ma la voce di Liam lo richiamò per scendere
-Zayn, muoviti dobbiamo andare all'intervista! Siamo già in ritardo di dieci minuti!-
Facendogli il verso si vestì velocemente prendo una maglietta e un paio di pantaloni a caso dall'armadio. Ancora addormentato scese i gradini a due a due, solo che all'ultimo non centrò il gradino e batté il ginocchio contro lo spigolo del muro. 'Fanculo' pensò ed entrò borbottando in cucina per prendere i suoi amati cereali.
- Hem.. Zay lo sai che mi vuoi tanto bene vero? Quindi detto questo, mi trovi dietro Paul- disse il più piccolo della band. Zayn non fece in tempo a capire cosa intendesse il riccio che avvistò il pacchetto dei suoi cereali. Nella spazzatura. Vuoto. E comprese ciò che Harry voleva dire. Imprecando contro tutti gli dei del mondo si accontentò delle brioche che aveva comprato Louis quella mattina. La mattina passò lenta e tranquilla per gli altri membri della band, mentre per Zayn era peggio di un incubo. Per coronare la giornata di merda gli era arrivato un messaggio da parte di Perrie dove gli diceva che avevano bisogno di parlare urgentemente. Ed è per questo che adesso si trova seduto in un piccolo bar nel centro di Londra ad aspettare la sua ragazza. Ed ecco che la vede arrivare scendendo da un taxi proprio di fronte al bar, i biondi capelli che svolazzano in qua e là a causa del gelido vento invernale, gli occhi blu illuminati dal raro sole che si muovono alla ricerca del moro. È da un po' di tempo che si è accorto di non provare più le stesse emozioni che provava all'inizio della loro storia , ma si era convinto che era solamente un periodo e che prima o poi sarebbe finito, anche se aveva notato che era ad un altro biondo ed ad un altro blu che ogni tanto si fermava ad ammirare durante i concerti o alle interviste. Scuote la testa a questi pensieri e si affretta a baciare la sua ragazza.
- Ciao amore, cosa volevi dirmi?-
-Ascolta Zayn, ho visto che non mi guardi più come prima, non mi cerchi e ho capito che ormai non c'è più niente che io possa fare per riconquistarti e che ogni giorno ti vedo più lontano. L'ho visto che ti sei innamorato di una persona che non sono io, a dir la verità lo so da sempre basta che tu guardi i suoi occhi e i tuoi si illuminano di rimando ed un sorriso stupendo si forma sulle tue labbra. Io ho aperto gli occhi e tu Zayn? Lo hai fatto?
Zayn rimane sconvolto dalle parole, ma lo colpisce più il fatto che lei non sta piangendo, si sta trattenendo come se non volesse mostrare al mondo quanto quella scelta la stia uccidendo dentro. Il moro non parla è troppo sconvolto anche solo per pensare ad una risposta decente da dare alla sua ex e lei se ne va dandogli un ultimo bacio prima di sparire definitivamente dalla sua vita. È notte fonda quando Zayn rientra a casa dopo aver passato tutto il giorno in giro per i locali a sbronzarsi. La prima cosa che nota è una tenue luce proveniente dalla sala e si avvia piano piano alle scale solamente che la fortuna si è nascosta insieme alla sua felicità e batte il piede contro un mobile e comincia a imprecare a gran voce. 'Chissene se per caso sveglio gli altri! Che si fottano!' Pensa in preda al dolore.
-Zayne, sei tu?- una voce con un forte accento irlandese e impastata dal sonno
- No, Niall sono il fantasma formaggino e sono venuto qua per mangiarti. Secondo te chi deve essere?! - sbotta irritato il moro che a ogni parola sputata in faccia al biondino alza di un po' il tono di voce.
- Zayn, sei ubriaco?- chiede Niall, nascondendo quanto il rispondere male di Malik gli abbia fatto male.
- No Niall, ho bevuto l'acqua magica che mi fa sparare cazzate!!- Dice, o meglio urla, il moro. Si sta arrabbiando con Niall perché adesso, da ubriaco dove la verità si mostra splendente ai suoi occhi, capisce ciò che Perrie gli ha detto e che si, dannazione! È fottutamente innamorato perso del biondo della band e quindi si arrabbia perché non lo accetta. Non può essere innamorato di Niall e quindi per allontanarlo lo ferisce urlandogli contro. Non sa qual'è la frase che lo fa scoppiare. Sa solo che comincia ad urlargli contro parole dure, piene di odio e di disprezzo, che sicuramente non sono vere, e quando vede le lacrime cominciare ad uscire dagli occhi del biondo, come ruscelli che abbandonano il letto per buttarsi nell'immensità del mare, anche lui comincia a piangere. Vorrebbe fermarsi, morderai la lingua, vorrebbe che lui lo baciasse per farlo zittire, ma niente di questo succede. Nel frattempo i ragazzi si svegliano e scendono per vedere cosa succede. Fanno solo in tempo a sentire le urla e lo sbattere della porta d'ingresso.
-Ma dico Zayn sei impazzito?! Che è successo? Perché lo hai ferito in quel modo?! Zayn che cazzo hai combinato?! - urla incazzato Liam
- Io.. no..n lo so?! Okay?! Non ne ho idea del perché questa giornata sia stata una giornata di merda! Non so perché ho trattato così Niall! So solo che sono stanco e ho un fottuto mal di testa! Adesso scusami ma devo rimediare all'errore più colossale della mia vita!-
È questione di secondi ormai. Zayn apre la porta pronto ad urlare il nome di Niall, ciò che però non si aspetta è quello che si trova davanti. Ha la gola serrata, non può fare altro che osservare quella scena orribile che si trova davanti a lui. Tutto intorno sembra ovattarsi e rallentarsi, si dimentica dei suoi amici lì accanto a lui che invece stanno urlando il nome del biondo. Calde lacrime cominciano a stillare dagli occhi del moro e sente le sue gambe deboli. Si inginocchia sul ciglio della strada troppo affollata ed urla. Urla tutto il suo dolore perché è doloroso, anzi no, distruttivo, avere davanti agli occhi quella orribile visione. Niall, il suo Niall, si trova in mezzo alla strada su di una pozza di sangue. Del SUO sangue. La corsa in ospedale è una corsa contro il tempo, lui è in ambulanza, piange e tiene la mano al biondo. Vede gli infermieri che attaccano aghi alle braccia del biondo che è diventato più pallido del solito. Sente il bip della macchinetta dell'ambulanza che ad un tratto si arresta. Un lungo fischietto che decreta la fine di una vita, la morte di una persona che il mondo non vedrà più, e tutto ciò che pensa è il niente. Non pensa a niente, non sente niente. Tutta la sua essenza è concentrata su quel bip che forse non tornerà più e comincia disperatamente ad urlare il nome del suo amore e a tirare pugni sul petto scoperto di Niall. Gli infermieri sono veloci: staccano Zayn dal corpo del biondo e attaccano il defribrillatore 1, 2,3 volte ma il cuore del biondo non sembra voler riprendere a battere. I medici si arrendano, ma non Zayn. Si riavvicina al biondo e lo abbraccia piangendo. Gli dice di amarlo e chiede disperatamente di tornare indietro da lui.
- Non provare ad abbandonarmi Niall! Non dopo avermi rubato il cuore! non provare a iltrepassare quel cazzo di limite! Torna qua!- si dispera il moro.
Quando anche l'animo battagliero di Zayn si arrende accade il miracolo. Il bip ricomincia a risuonare all'interno dell'ambulanza che nel frattempo aveva raggiunto l'ospedale più vicino. Perso, ecco come si era sentito Zayn quando Niall aveva rischiato di andarsene dalla sua vita per sempre. Ha capito cosa volessero dire quelle emozioni che provava ogni volta che lo guardava e il suo cuore si fermava per un secondo per cominciare a battere furiosamente.
Adesso si trova nella sala d'aspetto, è a sedere con le gambe che tremano dal nervosismo e gli occhi che non hanno smesso un attimo di far scorrere lacrime sul suo viso ed il cuore che non ha smesso di sperare.
-Hey, Zayn, ci sono novità? - chiede Louis che si siede vicino al moro che si fionda nel rifugio sicuro delle sue braccia.
-È ancora in sala operatoria, non so niente- sussurra il moro.
-Ti va di dirmi cosa è successo?- prova Louis.
E Zayn svuota il sacco come un fiume in piena che non può più trattenere le sue acque negli argini e le rovesciano sulla terra ferma. Racconta delle sue paure, delle certezze che solo il biondo riesce a dargli, dell'orribile sensazione di quando ha provato il dolore della perdita. Intanto Liam e Harry sono arrivati e ascoltano con le lacrime agli occhi il racconto di Zayn. Finito di parlare si fiondano su i ragazzi per un abbraccio che sa di casa, di amicizia e amore. Ad un certo punto la porta della sala si apre e il dottore fa la sua comparsa.
-Allora ragazzi, il vostro amico se l'è vista parecchio brutta. Ha diverse costole incrinate, una frattura scomposta al femore e un trauma cranico. È fortunato ad essere ancora vivo dopo un incidente del genere. Adesso è caduto in coma, ma pensiamo che nel giro di qualche giorno si possa risvegliare. Adesso è di là se volete potete andare a vederlo ma non ci state tanto.-
Ogni parola è una fitta al petto del povero Malik che non da al medico il tempo di finire che entra nella stanza del biondo. Niall è lì, pallido, con la mascherina per l'ossigeno e le tante flebo attaccate al suo corpicino magro e pallido.
Passano i giorni e Zayn non lascia un attimo il letto di Niall. Il biondo si è svegliato tre giorni dopo il suo ricovero. Zayn si era scusato un'infinità di volte e avevano chiarito tutto. Adesso stavano insieme ed era questo che più conta.
Era passato un anno da quell'incidente e Zayn e Niall erano più uniti che mai. Nemmeno gli insulti per il loro coming out avevano effetto su di loro, anche perché avevano l'amore dell'altro e l'affeto degli altri membri della band e il sostegno delle loro fan. Una sera, dopo aver fatto l'amore, Niall, mezzo addormentato, mentre Zayn accarezzava la cicatrice sulla sua pancia, marchio di quella notte, sussurra sulle labbra del moro :
- Non importa quante ferite il mio corpo possa subire, se tu sarai al mio fianco insieme affronteremo la morte.



MY CORNER
Allora comincio col dire che mi è dispiaciuto tantissimo far succedere quello a Niall, ma era per la storia :)
Spero vi sia piaciuta, fatemi sapere cosa ne pensate! :)
Baci, Baci
Moonie :)
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: NeverBackDown_