Fandom: Juuden Sentai Kyoryuger/Kaizoku Sentai Gokaiger
Rating: Verde
Personaggi/Pairing: Utchy/King, Marvelous/Joe
Genere: Slice Of Life, Fluff
Notes: Missing Moment (Ep. 12)
Disclaimer: Tutti i personaggi e le loro interazioni sono proprietà intellettuale della Toei Company, se volete saperne di più su Sentai e Kamen Rider, seguite le release degli Italian Sentai Subranger!

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BACK-TO-BACK

“Certo che sono dei mocciosi proprio interessanti.”

Accucciato per terra e con la Gokai Sabre sulla spalla, Marvelous osservava con espressione compiaciuta la scena che i suoi occhi vedevano svolgersi nella pianura sassosa sotto di lui.

In un tramonto che, alle sue spalle, illuminava dolcemente le brulle rocce grigiastre, vedeva due dei suoi kohai camminare assieme agli altri loro compagni, sorreggendosi vicendevolmente mentre ridevano; al suo fianco, lo sbuffare di Joe gli strappò una risata sommessa: “Anche noi eravamo così, ricordi?” aggiunse Gokai Red.

“Non ricordo di essere mai stato così...” replicò Gokai Blue con espressione seria sul volto abbronzato.

Marvelous rise ancora poi lo afferrò per la mano e lo fece accovacciare al suo fianco: “Allora hai la memoria proprio corta. Eppure io ricordo bene quando abbiamo combattuto schiena contro schiena, tutte le volte.” replicò con lo sguardo fermo e limpido di chi trabocca di fiducia e certezze, “Hanno combattuto fianco a fianco.”

Questa volta, Joe non si degnò di replicare, concentrando maggiormente la propria attenzione sulla scena che aveva davanti e su quella a cui avevano assistito di nascosto.

Non poteva negare che quei loro kohai l'avevano reso in un certo senso orgoglioso.

“Sono piuttosto interessanti.” ripeté il Capitano con un sorriso: “Ci somigliano.”

“Io non somiglio a nessuno dei due.”

“Questo lo credi tu!” ribattè Marvelous.

“Umpf...” Joe borbottò sommessamente prima di sedersi sulla ghiaia a gambe incrociate: “Mi vorresti dire che ti rivedi in quel ragazzino che si fa chiamare King?” domandò lui, giocando distrattamente con un sassolino.

Il compagno lo imitò, accomodandosi al suo fianco e sdraiandosi a osservare il cielo mentre si tingeva di un arancione che via via cominciava ad assumere tinte fosche, scure, le tinte tipiche di un crepuscolo che avanza inesorabile: “Dico che forse dovrei trovarti un soprannome. Che ne dici di... vediamo... Jocchi?”

Per un pelo, Marvelous riuscì ad evitare un coppino diretto alla sua nuca; ridendo, si rotolò su di un fianco e, ruzzlando a terra, riuscì anche, seppur all'ultimo momento, a trascinare giù con sé Joe, che si ritrovò ad ansimare con il peso del Capitano sul petto e il suo sogghigno a brevissima distanza dalle sue labbra.

Il bacio che si scambiarono poco dopo fu rapido, seguito da un leggero morsetto sulle labbra da parte del secondo in comando nei confronti del suo comandante.

“Quei ragazzi hanno del potenziale.” disse all'improvviso Gokai Blue: “Credo che ce la faranno.” aggiunse prima di darsi un colpo di reni per rimettersi in piedi, portando su con sé il corpo leggero di Gokai Red.

All'orizzonte, i Kyoryuger erano già spariti.

“Torniamo anche noi?” chiese il Capitano aggrappato al suo braccio.

Joe annuì, guidandolo in là, oltre le alte pareti di roccia, verso l'ombra che, stagliatasi nella foschia, segnalava la presenza del Gokai Galleon.

“E comunque, grazie...”

Joe aumentò la stretta sul corpo di Marvelous: “Per cosa?”

“Per avermi sempre protetto le spalle.”

Gokai Blue non si fermò, continuò a camminare ma, in cuor suo, sapeva che quel ringraziamento era superfluo: loro avrebbero sempre combattuto l'uno al fianco dell'altro, lui avrebbe sempre sempre combattuto al fianco di Gokai Red.

Schiena contro schiena, contro qualunque nemico e difficoltà.

E sapeva che anche i loro kohai avrebbe fatto lo stesso.