Questa è la mia prima storia, quindi trattatemi bene e non lasciate recensioni molto negative ( per favore!!!).

Le scelte giuste
Il mio nome è Hermione Granger e la mia vita era perfetta, fin quando incontrai in un vagone del treno 9 e 3\4 due piccoli ragazzi della mia età che come me si dirigevano ad Hogwarts per il loro primo anno in quella scuola apparentemente perfetta. Capì subito che le persone che mi trovavo di fronte  erano al di fuori della norma e che una di loro mi avrebbe cambiato la vita, "Chi sarebbe stato?" la domanda che mi tormentava e che continuava a martellare nella mia testa di undicenne apparentemente svampita e distratta, ma invece sotto i miei capelli fremeva  un carvello fuori dal normale .      
Nei primi mesi , Harry, Ron ed io non legammo molto...anzi, ma dopo  aver sconfitto insieme un Troll di montagna siamo rimasti uniti come Merlino  e la sua bacchetta. Tutto continuò perfettamente (più o meno) fino al 5° anno, dove ci fu il ritorno di Voldemort affermato dal Ministero della Magia. Da li partirono tutti i rami  dei nostri problemi: l'assassinio di Sirius da parte di Bellatrix; la morte di Silente e la missione che assegnò a Harry: distruggere gli Horcrux, i pezzi dell'anima di Voldemort.  Voi-sapete-chi  prese un potente incarico nel Ministero della Magia, anche se indirettamente.
Tutto questo sconvolse la mia vi ta ma mi ripagò il fidanzamento con la persona che amavo: Ronald Weasley.
"Era lui che doveva cambiarmi la vita?" la domanda che mi tormentava ora....ancora pensavo a tutto questo. Fino a pochi giorni prima non sapevo cosa fare, ma fu mio figlio che mi diede la risposta. Un giorno, mi lanciò una fattura inoffensiva, che colpì il libro che mi aveva lasciato nel suo patrimonio. Il libro si distrusse diventando un cumulo di piccoli bigliettini...mi accorsi che alcuni di loro, massi l'uno vicino all'altro, formavano un apparente incantesimo: REVICTUS. Mi Informai e scoprì che quello era un'incantesimo per rimediare  agli errori fatti.
Feci molte riflessioni su quello che sarebbe potuto succedere...ma decisi di provare, così presi dal guardaroba la mia prima bacchetta e recitai quella parola. Mi mancò l'aria, mi ritrovai in una sacca senza ossigeno, dove era impossibile respirare, lo stomaco mi si strinse e non riuscivo a pensare.
Dopo 10 secondi di interminabile agonia, mi ritrovai davanti alla colonna che portava al binario del treno 9 e 3\4.  Capì subito cosa era successo: tornare indietro nel tempo "Era la soluzione ai miei problemi?".
Entri nel treno...passai vicino ai vagoni e vidi Harry e Ron seduti nel vagone do li vidi circa 40 anni prima. Entrai e cercai un modo per allontanare Ron...e essendo sua moglie mi venne in mente il suo debole per i dolci, quindi gli diedi 30 galeoni e gli dissi  che stava passando il carrello dei dolci. Rimasi sola con Harry per quasi tutto il viaggio, mentre Ron si spazzolava una buona parte del carrello dei dolci.
Fino alla fine del viaggio Ron non si fece vedere, quindi non conobbe ma e Harry e da li cambiò tutto.
Il Troll di montagna che sconfiggemmo al primo anno mi picchiò di brutto facendomi  passare mesi in infermieria. Al ballo del Ceppo ballai con Vikto Krum e da li ci fidanzammo.
Al 5° anno Harry  costituì l'E.S. dove al posto di Ron ci fu Viktor, il mio ragazzo.
Un giorno infiltrandoci nel Ministero per rubere la Profezia di Harry, ci imbattemmo in Voldemort. Ron era li poichè aveva accompagnato il padre con il suo Motomagico a lavoro.
Io ed Harry stavamo combattendo contro Voldemort, e nel frattempo Ron si accorse dell'energia sprigionata dagli incantesimi che si liberava nell'aria. Ci raggiunse e senza badare al fatto che fossimo sconosciuti ci accorse; erano cambiate molte cose, ma il suo cuore era sempre puro e luiera sempre disposto ad aiutare gli altri.
Ero sul punto di lanciare  la terza maledizione senza ritorno ma in quel momento mi si presentò davanti Ron, che fu colpito dal fascio di luce verde che fuori usciva dalla mia bacchetta. Il suo corpo si iniziò a contorcere sotto i miei occhi sconvolti e poi iniziai a piangere sul suo corpo ormai esanime.
Dopo questo incontro il male non cessò di esistere ma Voldemort fu distrutto da Silente. Ma Ron, la persona che credevo di non amare, era stata assassinata, ma la cosa che mi sta mangiando dentro è che è stata colpa mia.
All'età di 26 anni mi sposai con Viktor Krum, ma la mia vita  non fu  mai completa. Decisi che l'unica cosa da fare era raggiungere Ron...L'unica persona che amavo...Così presi la bacchetta e dissi: "Revictus"
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