The wind
Ci troviamo a Madrid, anno
È una ragazza strana, la nostra Ollie. Ha 17 anni, capelli neri e occhi dello stesso colore. Non è molto alta e nemmeno molto carina, a dire il vero.
È notte, sono le due e Ollie cammina per la strada, totalmente sola. Il vento le smuove i capelli, facendoli oscillare leggermente, il cappotto nero è aperto, sotto si vedono due gambe coperte da semplici jeans blu pallido e delle All Star viola.
Davanti a lei, una decina di metri più avanti, si trova un gruppo di ragazzi della stessa età della nostra protagonista: al contrario di Ollie, però, i volti sono sorridenti.
La nostra Ollie è infatti confusa. Quelli pochi metri più avanti sono (o erano) i suoi migliori amici.
Ma da qualche tempo questi hanno fatto la conoscenza di una nuova ragazza. Una ragazza carina (al contrario di Ollie) e davvero simpatica (quasi persino più di Ollie, a detta loro: e pensare che quello era il suo punto di forza…).
Il gruppo che Ollie frequentava era composto da quattro ragazze (lei compresa), e un ragazzo. La loro amicizia era indissolubile: con loro regnava l’armonia, litigavano di rado e se questo succedeva dovevano passare pochi minuti solamente per poter ritornare come prima.
Ora, invece, tutti sono dietro la nuova conoscenza, la new entry che Ollie trova così fuori luogo in mezzo a loro. Certo, era una persona niente male, ma era una tipa da frequentare di rado, una di quelle con la quale scherzi quel poco che necessita l’occasione e poi basta.
Ma a quanto pare gli altri non erano dello stesso avviso. E ora la new entry ha conquistato tutti, esclusa Ollie. Ollie ormai non la chiama più nessuno. Nemmeno le chiedono la sua opinione riguardo le piccole decisioni quotidiane… niente di niente.
Mentre invece la new entry è sempre presente.
Ridono, scherzano e giocano mentre lei, dietro di loro, ha uno sguardo vacuo, perso.
Che ne sarà di lei, ora? L’abbandoneranno, come un giocattolo vecchio sostituito dal nuovo? Oppure questa nuova entrata nel loro gruppo è solamente una meteora di passaggio, che non pregiudicherà l’amicizia di questi cinque ragazzi?
Ollie non sa rispondersi. Fatto sta che loro ora ridono, mentre lei è divorata dentro.
Non si accorgono nemmeno della sua assenza, tanto sono presi a divertirsi.
Forse è colpa sua, forse si sta facendo problemi più grandi di quello che in realtà sono; forse non dovrebbe essere così maledettamente insicura: non dovrebbe avere il continuo sospetto dell'abbandono. Non dovrebbe avere paura di essere eliminata, sostituita... ma Ollie è talmente insicura che non riesce a non pensare ad altro.
E proprio mentre Ollie sospira, in preda alla solitudine più pura, il vento continua ad accarezzarle il viso, portando via l’unica lacrima che le bagnava il volto.
Piccola Fic riguardante una ragazza tremendamente insicura ed il suo rapporto con l'amicizia: dedicata a tutti coloro alla quale hanno il continuo tormento del perdere le persone più care, di essere sostituite per un nuovo prodotto che sembra così invitante all'inizio ma che in realtà vale molto di meno di quello che ci si aspettava.
Chibi
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