~I WON’T TAKE YOUR HAND
                                                                                                                            NishiMido ~
                                                                                              350 parole (secondo word)~
 
 
 
 
 
 
< Tu... partirai? >
Ecco. Prima o poi sarebbe accaduto.
Midori stava fissando Nishiki che stava difronte a lei. Quest'ultimo le aveva detto che sarebbe partito per l'Italia per qualche mese, se non anno.
Nishiki sembrava quasi non interessarsene minimamente, mangiava con solita nonchalance la sua scodella di riso, con alcuni wurstel a forma di polipetto.
Stavano pranzando fianco a fianco, come era usuale per entrambi. Erano praticamente cresciuti insieme: giocavano al parco, mangiavano panini -preparati dalle rispettive madri- con le mani tutte sporche di sabbia... insomma, il loro era un rapporto "fraterno".
Ma Midori non la pensava, e non voleva pensarla, assolutamente così.
Anche se odiava ammetterlo, Seto Midori era cotta di Nishiki Ryouma. 

< Lo sai che amo troppo il calcio. Devo diventare più forte per poter rappresentare la nazionale giapponese! >
La pazienza di Midori raggiunse il limite.
< MA CE L'AVETE SOLO VOI RAGAZZI QUESTA FISSA DI DIVENTARE PIU' FORTI! Fa' una bella cosa: vattene adesso, in Italia, e non farti più vedere! >
Si alzò dalla sedia e, con rabbia, buttò a terrà il pranzo, non curandosi del fatto che aveva sporcato un compagno che stava passando da quelle parti.

Se ne andò dalla classe, raggiungendo poi il terrazzo della scuola, posto che riusciva a farle schiarire le idee.
Ryouma, conoscendo fin troppo bene il caratterino della sua amica di infanzia, sapeva dove fosse andata, così si avviò per raggiungerla.


 

Arrivato al terrazzo, notò che Midori stava seduta a terra con la testa nascosta fra le ginocchia. Era davvero arrabbiata.
La tensione che c'era in quel momento la si poteva tagliare con un coltello. Stranamente, a rompere il ghiaccio ci pensò la rossa.
< ... davvero te ne vai? >
< Sì. Lo sai che per me è molto importante. >
< ... almeno mi prometti che ti farai sentire? >
< ...promesso. > Le porse la sua mano destra, sporgendo il mignolo, come facevano entrambi quando erano piccoli.

< ... io non te la do la mano. >
< EH?! Perchè?! >
< ... con quella ci hai appena mangiato. >
 
 

 
 
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Angolino dell’autrice che ama la NishiMido♥
Yeeee! La mia prima Flash!
Devo ringraziare prima di tutto la mia beta-reader Vicchan (camomillah), senza di te avrei postato una schifezza ♥
E poi la dedico -non solo a lei- ma tutte le persone che mi sostengono e che mi vogliono bene, a mia figliaH, mia sorellaH e mia nipoteH (??)
Vi lascio con una premessa: il mio prossimo lavoro sarà una HakuShuu ma non vi anticipo nient’altro ♥
Alla prossima!
Nyaaaaan ~♥