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Autore: endevoro    30/08/2013    0 recensioni
Siamo nel 2013 in un mondo dove le guerre si combattono con la tecnologia e dove la civiltà è ormai diffusa ovunque! Eppure episodi di ingiustizie continuano a avvenire e un'organizzazione e pronta a risorgere da decenni dalle ceneri per porre fine a tali episodi! In un mondo di tecnologia quest'organizzazione combatterà tali ingiustizie con spada e con uno dei più grandi credi conosciuti a questo mondo....la Cavalleria!!!!
Genere: Avventura, Azione, Storico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
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<< Credevo fossi andata via >> disse Guglielmo guardando Aurora. “2 anni e è identica a come la ricordassi” pensò osservando la diciannovenne in attesa. Aurora Silvestri era una ragazza alta circo un metro e settanta con occhi azzurri e capelli biondi (o castani chiari come preferiva lei). Non era magra ma non si poteva certo dire che fosse grassa, era atletica con le curve ai posti giusti e con un viso molto bello. “ha ancora le guance rosee e quel maledetto, bellissimo piccolo naso un po’ a punta” << credevi male! Due anni che non ti vedo o ti sento e il giorno in cui ti ripresenti ti aspetti che vada via come se nulla fosse? >> fu la risposta piena di svariati sentimenti, come rabbia, nostalgia e tristezza, accumulati negli anni. << ai tempi saresti andata subito via perché …. >> << Perché mia madre aveva bisogno di tornare a casa! Te ne ricordi ancora eh? Comunque ho la patente e un lavoro quindi non dipendo più da lei ora mai >> << bene... bene. Quindi sei indipendente. Come cambiano le cose in 2 anni >> << personalmente, e anche a nome degli altri penso, tra i due quello più cambiato sei tu >> << ti avevo detto che avevo in mente la carriera militare ma anche io avrei faticato a pensare di poter arrivare fino a qui. Sai, finita la scuola cercai subito di unirmi alla marina militare ma durante gli esami di ammissione un personaggio della commissione mi propose un posto nella regia cavalleria. Solo dopo scoprii che quel personaggio era il comandante in carica e che io ero diventato il suo cadetto prossimo per il comando. Dopo 1 anno e mezzo di formazione, sette giorni su sette, presi il suo posto e ora mi ritrovo come mi vedi >> usci dal box per mettersi comodo ma appena voltatosi dopo aver chiuso il chiavistello fu colto da un’improvvisa vampata di calore alla guancia. Gli ci volle un momento per capire che gli aveva appena tirato uno schiaffo, e anche bello forte. << Ma che diavolo?!... >> si fermò prima di proseguire. Aurora era rossa, con gli occhi straripanti di lacrime e con la voce rotta da singhiozzi << … 2 anni … e non …. una sola …. notizia! >> mormorò mentre si scaraventò tra le braccia di Guy. << ehi ehi. Calma calma sh sh sh. Va tutto bene. Ehi. Sono qua calma dai. >> disse ancora colpito che la sua ex ci tenesse ancora così tanto a lui << credevo mi avessi dimenticato … >> continuò << tu ti eri pure trovata un altro ragazzo e bhe … io durante il mio periodo da cadetto avevo fatto lo stesso … >> << Chi? Luca?! Quel bastardo voleva solo una cosa e anche se lo baciavo mi venivi in mente tu e poi … >> si fermò un momento per riflettere su ciò che Guy le aveva appena detto << … aspetta un secondo! >> disse staccandosi tra le occhiate di lui che non capivano << tu hai avuto una ragazza dopo di me? >> chiese lei con preoccupazione << No Aurora … >> “oh grazie al cielo” pensò lei consolata << … ho avuto un ragazzo! >> Aurora parve mancare per un secondo ma lui proseguì << tu eri ormai occupata e io ero preso dagli studi, ma ancora triste per aver fallito con te, così Alessandro mi si presentò agli occhi come un angelo salvatore. Stetti con lui finché non divenni comandante ma poi le cose andarono per il verso sbagliato... >> si rabbuiò lui << Cosa è successo? E comunque non pensavi a me quando stavi con lui? >> tali domande lo irritarono incredibilmente << cosa è successo non è di tuo riguardo! Inoltre non pensavo a te perché ero felice e perché pensare a te mi avrebbe causato irritazione! 8 mesi ti corteggiai! E quando finalmente ricevetti un bacio tu sparisti! Tu ti misi con un altro e dopo 2 settimane ti fotografasti mentre ti baciavi con lui! >> disse con rabbia << Ale mi diede l’amore, la pace e la serenità che cercavo e ero più che intenzionato a proseguire. Ma ora non c’è più quindi non chiedere altro! >> concluse guardandola con uno sguardo di fuoco. Lei dispiaciuta della reazione e resasi conto della domanda egoista disse << … hai ragione … scusami … non volevo offenderti … è che mi sono sempre chiesta dove fossi e se mi pensassi … non volevo farti arrabbiare … >> << Senti. Dimentica quei discorsi. Era tempo fa … >> concluse lui con ancora un velo di rabbia. Ma dopo 2 anni Aurora ricordava bene come far sorridere Guglielmo dunque lo abbracciò di nuovo. Non vi fu resistenza anche perché egli necessitava di avere affetto come di dare altrettanto, ma normalmente gli era impossibile dato che di fronte agli uomini doveva rimanere composto e integro. “sembra ieri che la abbraccio con il suo profumo che mi inonda le narici e i suoi capelli che vanno a contatto con il mio viso” sentì anche un leggero calore pervadergli il corpo rimasero così per almeno dieci minuti per sentire fino in fondo l’uno la presenza dell’altro finché non furono interrotti da uno degli assistenti di Teodora << oh scusatemi … ehm signore ... Teodora mi chiede se siete soddisfatto dell’acquisto >> << ringrazia Teodora per l’interessamento e riferiscile che ne sono immensamente contento. Inoltre desidererei che le consegnassi questa come ringraziamento per l’ospitalità e i servigi resi >> disse consegnandogli una busta chiusa ermeticamente da ceralacca marchiata con un timbro ufficiale delle SS. << Grazie mille signore …. Buona serata! Ciao Aurora. >> disse incamminandosi verso l’ufficio << Ciao Samu! >> Guglielmo la guardò con occhi sorpresi << Samu? E da quando? 2 anni e riesci pure a andare d’accordo con lui? Diamine se le cose cambiano in fretta >> << ahahahah è vero ma la tua comicità è sempre la stessa >> disse lei con un sorriso. Chiacchierarono per lungo tempo ricordando i vecchi tempi con la stessa confidenza che avrebbero avuto se non si fossero visti solo per un giorno, finché la pioggia non smise. << Cavolo guarda che ora abbiamo fatto! >> disse notando che erano ormai le 18 passate << Devi andare da qualche parte? >> chiese lei dispiaciuta << si devo andare alla sede a Pavia >> << Ma come?! >> << con lo stesso modo in cui sono arrivato. A me e a Saturno ci aspettano 3 ore buone di cavalcata. Vieni con me mentre lo sello >> si avviò verso il box quando si fermò notando che Aurora aveva colto l’occasione per tastare il suo gluteo sinistro. Si giustifico dicendo << dopo 2 anni ti presenti in divisa e con quei bei pantaloni che ti stringono tutto. Non ho potuto evitare! >> “ la solita” pensò sorridendo << Come con il ceffone? >> << lì te lo meritavi >> disse ridendo << 500 giorni di allenamento e non riesco a mancare uno schiaffo di una ragazza. pazzesco! >> ci rise sopra. Fini di sellare il cavallo, indosso i suoi effetti e montò indossando una mantella nera con cappuccio sopra l’uniforme “la pioggia avrà smesso ma madre natura non smette mai.” << ancora più figo! >> lo ammirò << grazie mille! Ora prima di partire vorrei chiederti se potresti esserci anche tu tra due settimane alla fiera di equitazione a Milano. Intendo insieme al gruppo del Centro. >> << Certo ma non ho un cavallo … >> << non ti preoccupare. Te ne presto uno dei miei. E so che hai un lavoro ma … prova a pensare a un possibile arruolamento! >> lei parve meravigliata all’idea << Davvero? Intendi imparare a combattere e cavalcare tutto il giorno? >> << Hai dimenticato il tutto con stile, classe e in uniforme! >> << wow … ok io ci sto ma dammi tempo per parlarne ai miei. Sarò indipendente ma questo prevede una riunione di famiglia >> << Portali alla fiera. Ecco il volantino. Faremo una presentazione per chiarire qualsiasi cosa! >>disse porgendole un foglietto << ok! >> disse trepidante << ora è bene che vada. Strada è lunga. Ciao Aurora! All’inizio mi ha inquietato vederti ma confesso di essere felice del risultato finale >> << se ti abbassi posso dartene uno migliore >> disse con malizia. Così Guglielmo si abbassò con lentezza sentendo le farfalle di un tempo riprendergli lo stomaco e man mano che la vicinanza alle labbra rosee di lei si faceva minore, lo sfarfallio aumentava “… dopo così tanto tempo … di già un bacio …” pensò quando ormai lei aveva chiuso gli occhi e le labbra erano a due centimetri di distanza. Poteva baciarla … ma questa volta lui si sarebbe fatto attendere. Le si avvicinò all’orecchio e le sussurrò << Dovrai aspettare MyLady >> e le diede un tenero bacio sulla guancia. Lei parve delusa ma sapeva che questo avrebbe reso il momento futuro ancora più piacevole. << spero non molto! >> concluse sorridendo. Guy si preparò e, come suo solito, sussurrò brevi parole al cavallo << come on Saturn. Let’s ride with Honor and Pride! Yah! >> lo incitò aggiungendo un leggero colpo ti talloni. Il cavallo parve non aspettare altro! Parti al galoppo con tale energia e velocità che Aurora fece appena in tempo a scostarsi e notare il saluto con il braccio del giovane comandante prima di sparire dietro l’angolo con la mantella svolazzante. “2 anni e mi scalda come un tempo” pensò lei incamminandosi alla macchina!
  
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