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Autore: LoryMalik    30/08/2013    2 recensioni
Un suono acuto proveniente dal computer mi avvisò che era arrivato un messaggio.
Justin mi aveva risposto.
“Ehi ciao! Mi dispiace che tu non abbia la possibilità di incontrarmi,perché io voglio molto bene alle mie fans e sto male anche io quando loro soffrono per causa mia. Continua a sperare,never say never xx”
***
“Robyn,ho una voglia pazza di baciarti,quindi ti prego fermami ”la sua faccia era sempre più vicina alla mia,potevo sentire il suo caldo sapore di menta invadermi le narici. I nostri nasi si toccarono e le labbra si sfiorarono. Non potevo più aspettare.
“Baciami,Justin”
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Justin Bieber
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ero davanti allo specchio da circa un’ora. Justin sarebbe venuto a prendermi tra meno di un quarto d’ora ma io non ero pronta!
Cioè,ero pronta fisicamente,ma non psicologicamente.
-Una persona qui è nervosa- coommentò Lauren entrando in camera. Certo,tanto non è lei che deve uscire con Justin Bieber,dopo averci fatto una litigata enorme davanti a tutti in un autobus. Cosa avrei dovuto fare quando l’avrei visto? Avrei dovuto salutarlo freddamente o più cordialmente?
In fondo non era colpa sua se quella bionda ossigenata di Amber si era intrufolata nel discorso e aveva rovinato una serata quasi perfetta.
Continuai a rigirarmi davanti allo specchio,per paura che qualche particolare potesse essermi sfuggito.
-Robyn,basta! Sei perfetta così,perché continui a farti mille problemi davanti allo specchio?-
Lauren aveva ragione: basta stare davanti allo specchio. Dovevo affrontare la cosa e subito,visto che mancavano meno di dieci minuti all’arrivo di Justin.
Sbuffando,mi diressi verso la poltrona dove era seduta Lauren e mi ci buttai sopra.
-Il fatto è..che ho paura. Ho paura di non essere abbastanza bella,simpatica e..famosa,per lui-
-Cosa? Robyn,cosa ti salta in mente? Tu hai tantissimi pregi,sei perfetta per lui-
-Non credo proprio. Tu non hai visto la bionda che si è avvicinata al nostro tavolo. Era molto bella..- non riuscii a finire la frase che Lauren mi precedette.
-.. con quintali di trucco in faccia e completamente rifatta. Questa ti sembra una bella persona?-
Mi guardò e mi prese le mani tra le sue –Tu sei una bellissima persona,Robyn. Jutsin è fortunato ad averti incontrato- mi sorrise sinceramente e io feci lo stesso.
Sussultammo entrambe quando sentimmo il suono del campanello per tutta la casa. Lauren si alzò immediatamente e andò ad aprire,anche io mi alzai ma cominciai a camminare avanti e indietro,avevo i crampi allo stomaco,mi veniva da vomitare. Non potevo,non ce la facevo.
-Justin! Ciao,piacere di conoscerti. Sono Lauren,la migliore amica di Robyn. Prego,accomodati-
Lauren si presentò con Justin,mentre io me ne stavo vicina alla porta della mia camera,non riuscendo ad uscire davanti a Justin.
Sentii Lauren che diceva a Justin che mi sarebbe venuta a chiamare per avvertirmi che era arrivato. Dopo poco,infatti,entrò la mia migliore amica.
-Robyn! Forza,esci! C’è Justin che ti aspetta in salotto!- sussurrò per non farsi sentire dal mio accompagnatore.
-Non ce la faccio,non ce la faccio- continuai a mormorare con la testa fra le mani.
-Ce la fai,invece,muoviti!- e mi spinse verso il salotto.
Quando vidi Justin,lì,seduto sulla poltrona dove pochi minuti prima ero seduta anche io,mi si sciolse il cuore.
Era bellissimo,stupendo. Milioni di ragazze volevano conoscerlo,sarbbero state contente anche di un suo autografo e io che ce l’avevo davanti lo rifiutavo. Ero una pazza.
Si voltò nella mia direzione e mi guardò dalla testa ai piedi; indossavo un paio di pantaloni neri aderenti,un top scollato rosso e delle graziose scarpe con il tacco di Gucci,ovviamente della mia migliore amica.
-Sei bellissima- esordì Justin,avvicinandosi a me e lasciandomi un dolce bacio sulla guancia,che mi fece venire i brividi.
-Grazie.. anche tu stai molto bene- risposi imbarazzata e completamente a disagio.
-Bene,sarà meglio andare- esclamò poi Justin –dove vorrai portarmi tu- aggiunse poi,con un sorriso.
Ecco,questo era un altro particolare.
Avevo deciso di andare al cinema e poi in un ristorante italiano,ma non sapevo se fosse stata la scelta giusta.
-Che ne dici di.. andare prima al cinema e poi in un ristorante italiano?-
-Perfetto- rispose Justin con un grande sorriso.
L’autista fece per aprirci la portiera,ma io lo precedetti –No,grazie. Andiamo a piedi-
Justin mi guardò confuso e io mi affrettai a spiegare –Il cinema è qui vicino,non c’è bisogno di essere accompagnati da una limousine. Daremmo solamente nell’occhio-
-Oh,certo. Va bene John,grazie lo stesso- Justin salutò l’autista che con un cenno del capo,ripartì per la strada.
Cominciammo a camminare anche noi,ma sembrava mancasse qualcosa. L’altmosfera era imbarazzata,scambiavamo qualche parola ogni tanto,ma niente di eccezionale.
-Ehm.. Robyn?-
-Si?- mi voltai nella sua direzione –Scusa per ieri. Avrei dovuto mandare via Amber,non lasciare che ti umiliasse così- spiegò sinceramente deluso.
Scossi la testa –Non preoccuparti,sono io che ho reagito in maniera esagerata e non avrei dovuto- lo rassicurai sorridendogli.
-Sei una bella persona,Robyn- disse ad un certo punto Justin.
-Grazie..- si avvicinò a me,accarezzandomi le guance con le nocche delle sue mani.
Si avvicinava sempre di più ed io mi sentii mancare il respiro.
Uno squillo di un cellulare,interruppe questo momento magico e romantico. Lui sbuffò e rispose scocciato al telefono.
Ci stavamo per baciare? Sul serio? Justin Bieber stava per baciarmi?
Non potevo crederci,ero in uno stato di schock totale.
-Scusa,era un mio amico che confermava un’intervista- spiegò lui,io gli sorrisi –Forse è meglio che andiamo- lui annuii e continuammo a camminare fino all’entrata del cinema.
 
Il film era stato davvero molto carino,a parte per le scene romantiche in cui mi sentivo completamente imbarazzata davanti a Justin.
Non seguii molto il film,troppo impegnata a guardare le nostre mani unite. Si,perché Justin,di punto in bianco,mi aveva preso e stretto la mano: cosa che non mi diede per niente fastidio,sia chiaro.
Ora ci trovavamo nel ristorante italiano e stavamo ridendo e scherzando come due ragazzini. Raccontammo un sacco di aneddoti divertenti della nostra vita,mettendoci in ridicolo,ma poco ci importava:era bello essere lì,con lui.
Tutto era bello di lui,mi ritrovai a pensare. Non solo il suo viso,ma anche il suo carattere. Non era quella persona che tutti descrivevano. Lui era diverso.
Una volta che i nostri piatti erano vuoti e io ero piena come un uovo lui prese di nuovo la parola,improvvisamente serio.
-Chi era quel ragazzo con cui eri l’altra volta?-
Io lo guardai,non capendo a chi si riferisse.
-Lucas? No,Lucas è un conoscente,l’ho conosciuto l’altra volta in teatro,è un ballerino come me,o almeno come ero..-
-Non balli più?- chiese lui.
-No.. purtroppo non posso.Non posso permettermi di pagare la scuola di danza,ora che sono qui.. e poi ci sono troppi ricordi nel ballo,preferisco non pensarci-
Capendo che non avevo molta voglia di parlarne,Justin mi sorrise e andò a pagare il conto.
Quando uscimmo dal locale,mi prese la mano e la fece combaciare con la sua. Ed era bello,una sensazione bellissima.
Ci sdraiammo sul prato a guardare le stelle.
-Sei bellissima,lo sai?- disse lui ad un certo punto,facendomi arrossire.
-Grazie- gli sorrisi timidamente.
Il suo cellulare squillò di nuovo e lui rispose –Jason? Si,okay,adesso arrivo,certo,arrivo subito-
Chiudendo la chiamata,mi guardò dispiaciuto –Mi dispiace Robyn,devo andare. Devo partire per quell’intervista stanotte e non posso rimanere-
Ci rimasi male. In fondo era stato tutto molto bello,non volevo lasciarlo andare. Girai la testa dall’altra parte,non volendogli far vedere il mio dispiacere.
Lui però,mi prese il mento delicatamente e mi fece voltare nella sua direzione. –Mi dispiace,okay? Non pensavo che..- lo interruppi. Non era colpa sua –Non preoccuparti per me,vai- gli feci un sorriso forzato e mi alzai dal prato,pulendomi dall’erba sul vestito.
-Okay,allora io vado..- non riuscii a finire la frase che lui mi prese per un braccio facendomi voltare verso di lui.
-Robyn,ho una voglia pazza di baciarti,quindi ti prego fermami-la sua faccia era sempre più vicina alla mia,potevo sentire il suo caldo sapore di menta invadermi le narici. I nostri nasi si toccarono e le labbra si sfiorarono. Non potevo più aspettare.
-Baciami,Justin-
Fu a quel punto che Justin cedette,facendo combaciare le nostre labbra. Erano così morbide e calde. Misi una mano tra i suoi capelli,quando approfondì il bacio,passando la lingua sul mio labbro inferiore. Schiusi le labbra,facendo intrecciare le nostre lingue.
Dopo un po’ ci staccammo e lui appoggiò la sua fronte contro la mia –Devo andare-
-No,ti prego,resta- il mio tono era dispiaciuto,non volevo che se ne andasse.
-Non voglio,ma devo- mi accarezzò una guancia. –John ti verrà a prendere qui tra qualche minuto,okay? Io devo andare,ma ti prometto che al mio ritorno,sarai la prima persona che vorrò rivedere- sorrisi,prima di stampargli un bacio sulle labbra.
Vedendo la macchina di John annuii –Io vado- mentre andavamo verso le due macchine separate,sfiorammo nuovamente le nostre mani.
-Ciao..- sussurrò lui,prima che entrassi in macchina.
Era possibile che anche con un semplice “ciao” sussurrato da una persona che ti piace,possa sembrare la parola più bella del Mondo?
Non c’era altra spiegazione:mi ero follemente innamorata di Justin.
  SPAZIO AUTRICE
Ragazze,volevo dirvi che non so per quale motivo,il capitolo 5 si è spostato,e quindi il capitolo 5 sta dopo il capitolo 6.
Sapete dirmi come faccio a spostarli e a farli tornare come erano prima?
Grazie mille e spero che il capitolo vi sia piaciuto <3
  
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