Naruto, 'La regola dell'amico' di Snow White su EFP Fanfiction

La regola dell'amico

"Io non capisco che gli fai
quando arrivi in mezzo a noi
tutti i miei amici si dileguano
e vengon lì prendon posto accanto a te..
..tutti qui ci provano
aspettano un tuo segno..."

Serata estiva, afosa . Serata tra amici, lì al bar di Konoha, il più popolare e frequentato dai giovani della città. Coppiette che si sbaciucchiavano, maschi che si ubriacavano, altri che bevevano in tranquillità una limonata. Il centro di ritrovo di tutte quelle serate, per chi non era ancora parito per le vacanze estive. Shikamaru, Kiba, Naruto, Rock Lee si trovavano tutte le sere, a fare due chiacchiere, ad addocchiare ragazze e far trascorrere il tempo, che lento come era, sembrava non passare mai. Avevano voglia di mare, di andarsene dalla città, l'unica consolazione era trascorrere qualche sera con lei...

E quasi tutte le sere, quando arrivava LEI, era come se di colpo tutto finisse. Niente più cazzate o discorsi tra maschi, pettegolezzi di donne, alcool o tiri in compagnia...Questo perchè quando lei faceva il suo ingresso lì tutti le si gettavano addosso, tutti le si sedevano accanto, tutti cercavano di intrattenerla come meglio potevano, tutte cercavano di godere almeno un poco della sua piacevole compagnia. Era una corsa a chi prima si accaparrasse il posto a lei più vicino.

L'unico inconveniente era però che tutti i suoi amici, lo lasciavano da solo al tavolo appena la vedevano entrare. Se ne fregavano altamente e correvano ad accoglierla con mille feste , sorrisi e abbracci. Tutti si illudevano di chissà cosa, credevano di essere quelli giusti per lei, di poterla conquistare offrendole, a turno, da bere. Tutti facevano così tranne lui, il misogino anticonformista per eccellenza.

A Shikamaru quella seccatura non interessava, perchè sapeva che si sarebbe dovuto sforzare troppo per piacerle, il chè gli sapeva fatica. Se solo avesse voluto ci sarebbe risucito (così pensava) ma era noioso. E quindi non aveva mai cercato di coreteggiarla, troppo seccante per un pigrone come lui. ...Se fosse stata lei ad avvicinarglisi, allora non si sarebbe certo tirato indietro. Ma lui non aveva intenzione di provarci mettendosi in ridicolo come facevano puntualmente Naruto, Kiba e Rock Lee.

Temari appoggiò la mano destra sulla porta della maniglia esterna del bar, con lentezza. Come dal nulla si ritrovò i suoi tre fedeli spasimanti a strusciarle davanti , dall'altra parte della porta, e farsi a botte per chi gliela potesse aprire quella sera. Ebbene sì, amici dalla nascita, ma quando c'era in gioco Temari si disputavano pure su quello.

" Ma credono davvero che , chi mi aprirà la porta del bar, riesca ad aprire anche quella del mio cuore? " pensò tra se e se, sull'orlo della disperazione

-Naruto, non scassare, levati di mezzo!- Kibà lo spintonò verso sinistra impedendogli di aprire lui la porta a Temari.

Intanto faceva a gara con Rock Lee , alla sua destra. Manate in faccia , coppetti sul collo ma alla fine Kiba ebbe la meglio, riuscendo a dare una ginocchiata in quel posto ad uno sfortunato Lee.

La povera Temari, il cui unico interesse era entrare in quel dannato bar e non stare ad aspettare i bisticci di quei tre sciocchi lì fuori, ridacchiava alla vista dell'unico del solito del gruppetto che non si scannava mai per lei, Shikamaru.
Era seduto al solito tavolo, facendo tiri ad una sigaretta e compatendo con aria depressa quei tre bambocci di amici che si ritrovava.

-Ma buonasera, Temari- Kiba, l'unico uscito illeso da quello scontro, da bravo gentiluomo che era , le diede il benvenuto con un sorriso intrigante.

-Ehy Kiba!- fece lei aprendo le braccia, segno che stava per abbracciarlo. Cosa che lo faceva letteralmente impazzire e , senza perdere tempo, si buttò tra le braccia di Temari, diventando paonazzo, gli ormoni impazziti.

Quella scollatura un pò troppo provocante per il suo prosperoso seno, quei capelli biondi , morbidi, raccolti in una pazza acconciatura, che la rispecchiava tanto, quelle gambe toniche, perfette, quella minigonna che lasciava a momenti intravedere il completo intimo di pizzo nero.

-Stronzo- sibilarono gli altri due, che per lei si erano azuffati, senza mai aver ricevuto una cosa del genere.

-Ciao ragazzi!- fece poi temari rivolegendosi a Naruto e Rock lee.

-Ciao...- dissero loro mogi. Nella mente di lei non era mai balenato che un abbraccio mancato potesse infierire tanto su loro umore.

-Ti siedi con noi Temari stasera?- fecero i tre con gli occhioni lucidi lucidi e le mani giunte in posizione di preghiera.

Come diavolo posso rifiutare se me lo chiedete tutte le volte con questo faccino? Che palle però!

-Va bene...- Temari, da ragazza cortese che era non rifutò l'invito. E si avvicinò con loro al tavolo , di cui , l'unico occupante al momento era Shikamaru.

Solitamente, per colpa sua, Shikamaru veniva lasciato da solo al tavolo , in disparte, perchè i tre e Temari andavano a sedersi sul divanetto antistante il bancone del bar. Quella sera no, e ciò lo stupì, perchè era stata proprio lei a volersi sedere lì da loro. Dove c'era anche lui.

-Sera Cry baby- fece la bionda mozzafiato accaparrandosi una delle 3 sedie rimaste vuote.

-Ciao seccatura- biascicò il moretto tra un tiro e l'altro. Dannazione però. Era bella forte.

-No Temari! Siediti sulla mia sedia!- Rock lee , furibondo le tolse la sedia dalla mano prima ancora che ci si potesse sedere e gli porse la sua.

-Ma ti stai un pò fermo? Si vuole sedere sulla mia, capito? - ringhiò Naruto a quello.

-A dir la verità io mi vorrei sedere e basta, non mi nteressa di chi è la sedia!- fece temari spazientita. Sempre così. Quel continuo cercare di superarsi l'uno con l'altro l'aveva rotta.

-Shikamaru su, vai fuori a fumare, alza le chiappe e fai sedere Temari- Naruto, Rock lee e Kiba si trovarono per una volta, alleati.

-Ma non ci penso nemmeno- fece Shikamaru , impassibile.

-D'accordo, se non mi vuoi far sedere tu, mi siedo io- detto ciò la bella biondina si fece largo tra le sedie e si accovacciò sulle gambe di Shikamaru , provocando lo sguardo allbito di tutta la combricola, compreso Shiakamaru stesso, che però cercò di non scomporsi.
Poi la bionda accavallò le lunghe gambe nude,strette in una minigonna, fin troppo mini, e passò un braccio attorno alle spalle di Shikamaru , per reggarsi meglio.

-Ohi seccatura, mi pesi, non ti divincolare troppo perchè non sei così snella-

-Cazzo ma che dici? Temari è perfetta così come è!- Rock Lee partì in quinta a difenderla.

-A me non pesi piccola, vieni qui da me se quel buzzurro ti mette a disagio! - Kiba incenerì invidioso Shikamaru, il quale mentalmente se la rideva. Ok, era pesantuccia , ma era piacevole per una volta poter far morire d'invidia quei tre, lui, con così poco. E con qualcosa di così piacevole, alla fine.

-Sto benissimo qui Kiba, tranquillo, e so meglio di te come comportarmi con questo BUZZURRO - fece poi guardando di sottecchi Shikamaru , cominciandolo a tirare forte per il codino.

-Ahia, cazzo! Oh ma la pianti? Così me lo disfi-

-...E finalmente vediamo quanto sei sexy con i capelli sciolti- disse lei maliziosa

-Non ci provare seccatura- Shikamaru le intrappolò etrambe la mani con le sue, facendole a momenti cadere.

-Ohi, non mi cadere che se no questi tre mi ammazzano- continuava Shikamaru mentre lei scalciava e tentava di fargli mollare la presa.

-Tsk, mai, prima devo scioglierti il codino!- Giocavano come bambini. E si stavano pure divertendo. Il tutto davanti agli occhi di Kiba, Naruto e Rock Lee, gli occhi stralunati e la mandibola che a momenti toccava terra. Con loro non si era mai slanciata così tanto, e, per arrivare a quello che erano, (un pò più di amici...no?), avevano sudato, si era ridicolizzati e azzuffati davanti a tutti. Arrivava lui, e in un momento riusciva addirittura a tenerla sulle gambe, e ci si metteva anche a giocare. Ma davanti a loro non doveva farlo.

-BASTA!- esplose Kiba,furente, stanco di vedere quei due flirtare così spudoratamente davanti ai suoi occhi. Tutti si voltarono a guardarlo, Shikamaru e Temari ancora in quella posizione, mezzi abbracciati.

-No, volevo un pò di silenzio perchè...-

Mi sono stancato di vederti così gioiosa con lui

-... volevo sapere... Temari, vuoi qualcosa da bere?- fece poi, imbarazzato, sfregandosi una mano, da dietro, sulla nuca.

-Solo una coca, grazie Kiba- fece quella ricomponendosi. Quel silenzio aveva messo fine anche al suo giocare con Shikamaru.

-Ma figurati dolcezza, la prendo anche io una coca, così ci facciamo compagnia mentre la beviamo- le rispose Kiba con un sorriso sforzato.

-Sai che anche io stasera ho voglia di una coca cola bella fresca? Kiba ordinane una anche per me, così siamo in tre a farci compagnia- Lee non si tirò indietro e Kiba lo fulminò con lo sguardo.

-Idem, non voglio alzare il gomito con alcolici stasera- fece Naruto.

Senza nemmeno rivolgersi a Shikamaru, che lo aveva fatto incazzare parecchio, si diresse verso il bancone del bar.

Poco dopo tornò indietro, col le quattro bibite in mano, e in più una sedia. Non poteva più sopportare di vederla seduta sulle ginocchia di lui e con il braccio avvolto intorno al suo collo. Lui, che nemmeno le piaceva. E lui , che nemmeno le sbavava dietro da anni come loro.

-Tieni dolcezza, ti ho portato una sedia, scommetto che le gambe di Shika sono troppo dure per la tua pelle delicata, meglio se ti siedi qui-

-Oh, ma hai da offendere?- disse Shikamaru indispettito,che gli si portasse via quel preziono dono e fossero insultate le sue gambe
allenate e muscolose.

Kiba gli fece una linguaccia.

-Grazie cucciolotto, a Shika seccavo troppo- fece temari alzandosi e accomodandosi sulla sedia, portagli da Kiba. Gli fece un buffetto sulla guancia destra, in segno di riconoscimento poi gli lanciò un'occhiata a Shikamaru, sorridendo maliziosa.

Tzè, una volta che non mi ero nemmeno scomodato per provarci con te...

"Tu parli e tutti ascoltano
ridi e tutti ridono
è una gara a chi ti asseconda di più
mentre tu
giochi e un poco provochi
però mai esageri "

-Noo! Davvero gli hai dato un pugno sul naso e l'hai lasciato stramazzante a terra?-

-Sì proprio l'altro giorno! Io li so conciare per le feste questi uomini pervertiti-

Temari , spavalda, raccontava al gruppetto un suo aneddoto, capitato qualche giorno prima. Rideva di se stessa, e tutti ridevano con lei, un pò per la determinazione della ragazza, un pò perchè dovevano. Se lei rideva, tutti dovevano ridere. Se lei faceva una domanda era una lotta a chi le rispondeva per primo, e nel miglior modo. Se lei si imponeva su qualcosa, tutti le davano ragione. Forse perchè effettivamente aveva sempre ragione, Lei non aveva mai torto. E se anche ce lo aveva.... nessuno glielo faceva notare.

-Sei troppo forte Temari, beato il ragazzo che ti avrà- Kiba un pò impacciato , aprì il suo cuore alla bella bionda.

-Ehi, non è detto, io quando meno duro, li faccio soffrire gli uomini!-

Sai quanto mi farei menare da una come te sotto le coperte? E comunque più sofferente di così non sono...

-Beati lo stesso-

-Oh, ma che dolce il mio cucciolotto- disse Temari, lusingata, mettendo un braccio attorno al collo di Kiba , febbricitante, cominciandogli ad accarezzare fraternamente la guancia.

-Il t-tuo c-cosa?-

-Sei il mio cagnolino preferito!- fece lei con un sorriso, dolce, tra le labbra.

-E io cosa sono?- fece Naruto avvicinando la sedia a pochi centimetri da lei, con gli occhioni che chiedevano soltanto affetto.

-Tu...sei il mio volpacchiotto preferito naruto!-

-E rock lee?- disse Kiba, additando il compagno.

-Rock lee... mmm... è difficile trovare un animale che gli si addica... Direi un tenero bruchino ! - Anche se il paragone non lo soddisfò per niente, Lee era alle stelle ugualmente, e anche lui andò verso temari con la speranza di ricevere qualche carezza.

-Figa questa vecchia fattoria, Tem tu chi sei ,lo zio Tobia?- fece Shikamaru guardandola fissa negli occhi, un sorrisetto gli pedeva dalle labbra.

Temari di risposta gli lanciò la borsetta in faccia, ma lui la prese al volo.

-Zitto Nara- lo liquidò Temari

-E lui chi è Temari?- gli chiese Lee

-Mah.... direi proprio il porco....- tutti scoppiarono in una risata, mentre Shikamaru da dietro la canzonava

-E tu la vipera, signorina seccatura-

Temari gli fece una linguaccia.

-Scherzo Shika, tu sei il mio cerbiattino piagnucolone- fece poi tornando calma come prima.

Shikamaru avvampò. Poi fece uno di quei suoi sorrisi sghembi, che le piacevano tanto.

"...e intanto sperano
che dal tuo essere amica
nasca cosa però
non si ricordano il principio naturale che
la regola dell'amico non sbaglia mai
se sei amico di una donna
non ci combinerai mai niente
mai "non vorrai
rovinare un così bel rapporto". "

Shikamaru glielo aveva spegato fin troppe volte. Lui conosceva Temari abbastanza bene da capire che non si sarebbe filata nessuno dei quattro. Che illusi. Tanto valeva restarle semplicemente amica, non era più semplice? Ok, le donne erano seccature, ma finchè ci eri amico non creavano particolari problemi. La vera rottura era quando le avevi come fidanzate.

-Scusatemi un secondo, devo andare in bagno- Temari si alzò , mise la sedia in ordine e si allontanò. In realtà non doveva andare in bagno, ma semplicemente andare fuori a prendere una boccata d'aria. Quella conversazione la stava frustrando. E fare una chiamata.

-Non vedete come è seccata dal vostro comportamento?- Shikamaru rimproverò il resto del gruppo.

-Quello che secca sei tu, cocco, che ti fili quella che piace a noi e per giunta davanti ai nostri occhi!- fecero i tre in coro, inconsapevoli del loro comportamento infantile nei rigardi di Temari.

-Non dite sciocchezze, prendetevela con lei, è lei che mi si è avvicinata, non sono io che me la sono trascinata addosso a forza- si difese Shikamaru. Ora la colpa era sua?

-Se tu invece fossi andato fuori a fumare e non fossi restato dentro non sarebbe successo- saltò su Naruto

-E se invece tu non facessi perennemente il cretino in sua presenza forse te l'avrebbe già data. - lo canzonò il moretto
-Non capite che più fate così più vi si allontana?-

I tre rimasero in silenzio, pensierosi.

-Ragazzi, ve lo dico, secondo me vi illudete troppo. Non la vedete? E' una di quelle femmine per la quale ti spoglieresti e ti faresti fare di tutto e di più; ha mille uomini ai suoi piedi. Se vi desiderasse si sarebbe data già da fare, spigliata com'è- dedusse Shikamaru

-Dici?- fecero i tre sconsolati

-Fidatevi , anche se di donne ci capisco poco, sono esseri troppo complicati per me: con quella, ragazzi come noi, non potranno combinare mai niente, se non ottenere solo un'affettuosa amicizia, nulla di più. Tenetevela stretta come amica, perchè con gli amici , le donne non vogliono mai rovinare il rapporto che hanno, se sono amici veri.- concluse poi, saggiamente .

I tre ammisero a malincuore che ciò che l'amico aveva detto loro era verissimo. La regola dell'amico non sbaglia mai.

"...sul più bello vai via
sola e lasci tutti così
a rodersi perché
"ha dato retta a un altro
non cagando me
però domani le offrirò da bere e poi
starò da solo con lei…" "

Temari era appena rientrata. Tutto quel discorso che aveva appena fatto shikamaru era entrato per un orecchio, e, al vederla, era direttamente uscito per l'altro.

-Allora di che si parlava?- fece Temari con un sorriso divertito.

Indovina un pò...

-Niente, ti stavamo aspettando, in silenzio.-

-Niente? Naaa, non ci credo, voi quattro zitti e immbili qua seduti? Ma fatemi il piacere- disse poi la biondina dando una pacca sulla spalla di Rock Lee.

-Se ci tieni tanto a saperlo, stavamo parlando giusto di te- disse Shikamaru con fare disinteressato.

Naruto , Kiba, Lee gli lanciarono una occhiataccia.

-Oh... Vabè allora vi lascio meditare in pace, devo trovarmi qui fuori con uno fra poco....- e così dicendo raccattò la borsetta e lasciò con tranquillità il tavolo, facendo cenni di saluto e mandando un bacio "volante" dal palmo della mano.

Cazzo, maledetto me

-Shikamaru, questa non la passi liscia- Kiba e gli altri cominciarono a scrocchiarsi nocche delle mani. Ma sotto sotto ridevano. Probabilmente era vero, Temari era troppo.... Troppo e basta, per loro.

"Io vedo i lampi d'odio che
tutti stan lanciando a te mentre stai entrando
mano nella mano con lui che magari non avrà
la nostra loquacità ma lo vedo che sa
dove metterti le mani.
Qui i commenti piovono
"che cazzo c'entra con lui che stupida, io so
che la farà soffrire invece io sarei
il tipo giusto per lei"

-E quello chi cazzo sarebbe?- i quattro furibondi videro la bella temari far ritorno al bar, dopo una ventina di minuti, per mano ad un tipo, alto, moro , con i capelli lunghi, raccolti sul fondo in una coda e gli occhi corvini. Era bello, ma dallo sguardo non sembrava simpatico. Anzi, aveva uno sguardo torvo.

-E' un Uchiha- fece Shikamaru, guardandolo di sottecchi.

I due si andarono a posizionare al loro solito divanetto.

-Maledetto- Naruto, Kiba, Rock lee scottavano di gelosia allo stato puro. Shikamaru guardava annoiato la scenetta, ma in fondo anche a lui stava cominciando a stare su, quel tipo.

Stavano sdraiati sul divanetto, e lui, con delicatezza, alzava gradualmente la mano sulla coscia nuda di Temari e intanto le acarezzava un ciuffo ribelle, sul viso. Lei di tanto in tanto gli prendeva la mano e la metteva al punto di partenza, visibilmente imbarazzata e forse un pò irritata.

-Oh ma la smette di toccarla quel figlio di puttana? Io vado là e gli spacco il muso- si alzò Kiba, furente

-Calmati vecchio, stai calmo- rock lee lo rimise a sedere.

-Quello stronzo vuole solo una cosa di lei, e noi sappiamo quale...- disse naruto incazzato

-La farà soffire, perchè non la sa apprezzare per quello che è dentro, ma solo perchè è figa- continuò Kiba non staccandogli gli occhi di dosso. Se solo osava....

Voi dite tanto, ma qui l'unico giusto per lei, sarei io...

"La regola dell'amico non sbaglia mai

se sei amico di una donna
non ci combinerai mai niente
mai "non vorrai
rovinare un così bel rapporto".
La regola dell'amico: proprio perché,
sei amico non combinerai
mai niente mai niente niente
mai "non potrei mai vederti
come fidanzato!" "

***

Usciti tutti dal bar, Temari e Itachi compreso, rimase solo Shikamaru. Non aveva voglia di andare a casa. Non aveva ancora sonno.

Mezz'ora più tardi si comminciò ad annoiare e si convinse che era meglio fare rientro a casa.

Uscì dal bar, lasciando una mancia al cameriere che aveva sopportato le loro pazzie e i loro schiamazzi di quella sera. Se lo meritava.
Aveva cominciato a imboccare la strada per casa sua quando una voce lo fece girare.

-Ehy cry baby, che fai, non mi saluti?- Temari, appoggiata a un muretto poco più indietro, lo fissava, cercando forse una risposta.

Cazzo

-Che ci fai ancora qui seccatura?- fece lui, mezzo stordito

-Itachi è andato via da un pò, non sapevo cosa fare allora ti ho aspettato- fece poi lei alzandosi da quel muretto e avvicinandoglisi.

-Non riesci a dormire senza che ti dia buonanotte per caso?- fece lui sarcastico, ma dentro il sangue ribolliva, all'avvicinarsi costante della bellissima bionda.

-No, cerbiattino piagnucolone...- disse lei, ora totalmente di fronte a lui. Prese a giocherellare con l'orecchino di Shikamaru alzandosi sulle punte dei piedi. I loro visi erano troppo vicini, ci mancava ben poco...

-Sai... tu sei l'unico tra di voi , che può avere speranze con me- disse lei maliziosa , le loro bocche quasi unite

-Allora la sfrutto subito questa speranza- disse Shikamaru e senza pensarci due volte unì con impeto la sua bocca a quella della ragazza.

Lui aveva avvisato. Non l'avrebbe mai corteggiata Temari. Ma nel caso in cui lei si fosse avvicinata , non ci avrebbe pensato due volte....

Note dell'autrice:

Ciaooo!!!!!!!!!!!! Spero di avermi un pò divertito con questa storiella!!!! Dato che ultimamente vanno così di moda le canzoni degli 883 come sottofondo musicale per Temari e Shikamaru , ho pensato di usare questa bellissima canzone! XD Vi è piaciuta? L'ho scritta oggi invece di studiare !
E..... in teoria sarebbe finita dopo l'ultimo ritornello ma , ho voluto dare una svolta decisamente Shika/tem alla storia *me profonda fan della coppia*!!! Quindi i veri fan della coppia possono continuare a leggere il finale, gli altri possono anche tralasciare... XD

Un bacione a tutti quelli che recensiranno e leggeranno! Ciaooooooooooooo!!!

Mary - Snow White