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Autore: Thegirlice0    30/08/2013    36 recensioni
'Avevo 15 anni, tutto il mondo mi era crollato addosso. Ero sola, in un mondo pieno di pericoli.'
Salve sono Alexia Hunter, ho 17 anni, ho una storia particolare.
Sono solo una ragazza che ha superato tanti ostacoli nella vita e ora sono qui, ad affrontare e continuare la mia storia.. la mia vita.
Si continua .. .
Genere: Drammatico, Malinconico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 1


Relax. Sabbia, mare. Vacanze.
Tutto quello di cui avevo bisogno. Nient'altro.

Era ormai l'ultima settimana di Agosto, e finalmente le mie vacanze sarebbero iniziate. In questi 3 mesi di estate, non sono potuta andare in vacanza a causa del mio lavoro.
Fare la modella, richiedeva tante cose, soprattutto una buona, anzi,ottima linea e molto tempo libero.
Amo il mio lavoro, è tutto quello che ho. Tutto quello che mi rimane.
Ho perso tutto tranne la forza di andare avanti, e la libertà.
Sono libera.  A 17 anni essere liberi, non è una ‘cosa bella’ come tutti dicono. E' vero, tutti alla mia età vorrebbero essere indipendenti, tutti tranne me.
Vorrei qui con me i miei genitori, vorrei ancora dipendere da loro.
Voglio di nuovo mia madre, i suoi rimproveri, i suoi consigli, lei.
Ho perso i miei genitori quando avevo solo 15 anni. Successe tutto quel fottutissimo 29 Agosto.  Quando quella macchina ci investì. Ricordo tutto e perfettamente purtroppo.
 Io e la mia famiglia eravamo a Londra, mia città natale. Stavamo attraversando, quando all’improvviso, un pirata della strada, tolse la vita alle persone che amavo. Le ultime parole di mia madre furono << Tesoro, ti amo >>.
Per loro non ci furono speranze, mentre io ero leggermente lesionata, questo perché mia madre mi coprì, stringendomi forte. Ricordo con le lacrime agli occhi. La malinconia mi pervase, mi sentivo  sola in un mondo pieno di pericoli.
 
Oggi, lavoro, e guadagno molto, ma non sono mai a casa. Ho dovuto lasciare la scuola, tutti i miei amici,  ma penso che prenderò un diploma in privato.
Il mio lavoro mi piace, mi diverto da morire. Lavorando nel mondo della moda e dello spettacolo, sono circondata da persone famose. Quindi mi invitano a party esclusivi, feste private, Red carpet e programmi Tv. Diciamo che appaio in diverse riviste, e ovunque vado, mi riconoscono. Un pò la cosa è fastidiosa, perché devi essere sempre una santarellina e non puoi mai sbagliare, la stampa critica, e scredita soprattutto. E io, nessuno, può permetterselo.
 
 
 
Erano le sei di mattina, mi svegliai. Quando fui pronta, sistemai le ultime cose in valigia.
 Eh si, finalmente un pò di relax anche per me. Uscii di casa, e mi diressi all'aeroporto dove a breve sarei partita per Londra. Un volo di 7 ore. Non erano così tante visto che abitavo assai lontana. Miami.
Si,proprio lì vivevo. Quando i miei genitori morirono, da Londra mi trasferii a Miami, per questioni di lavoro. Ora, che sarei tornata nella mia città natale, i brividi mi attraversarono il corpo. Ero triste, o forse malinconica, non so precisamente la differenza fra queste, beh, forse ero così  perchè sarei ritornata in un luogo dove ho lasciato ricordi, segreti, la mia vita.
 Sarei dovuta tornare nel passato, il mio doloroso passato. Fra una settimana sarebbe stato l'anniversario della scomparsa dei miei, e dovevo essere lì, per stare con loro. Almeno quel giorno.
Salii in aereo, dove fra musica, pisolini, cibo e pensieri, 7 ore volarono, proprio come me.
Mi ritrovai catapultata nell'aeroporto più grande di Londra: Gatwick. L'aeroporto dei sogni.

 Così lo chiamo.

 Perché  da qui partii per Miami, per una nuova vita.
Una volta uscita dall'aeroporto, mi diressi all' 'HOTEL VERTA' un meraviglioso 5 stelle dove avevo prenotato una Suite Executive, vista fiume per un mese. Fino al 30 settembre sarei stata in pace.
Non ero mai stata in questo Hotel, ma quando l'ho prenotato, vidi il sito, ed era meraviglioso.
 Con la navetta, direttamente dell'Hotel, in pochi minuti mi ritrovai di fronte una struttura mastodontica, era, perfetta.

 Rimasi senza fiato per la sua grandezza e per la sua bellezza. Diciamo che era un Hotel che si potevano permettere solo certe persone, infatti sul sito lessi che ci soggiornavano persone di una certa importanza, quasi mi meravigliavo di me stessa, non riuscivo ad accettare il fatto che io ero un persona famosa. E di gran lunga ero molto gettonata.
Entrai, e la Hall era enorme. C'era gente che conoscevo bene, altre che conoscevo di  vista. Ero a fissare le persone intorno a me, chi da aria da ‘Novellino’, altra gente di un certo spessore. Io non sapevo come definirmi, ero una novellina, oppure una dotta ? Lavoro e sono famosa da circa due anni. Ma, cosa sono ? Vabbè, intontita dai miei pensieri, mi accorsi che ero ancora lì, al centro della Hall. Ad un certo punto il mio sguardo cadde su una persona, era di spalle, ma riuscii lo stesso a squadrarla per bene e capii che era lui … uno dei  miei idoli, quella persona che era riuscita a salvarmi dal mio periodo buio, l’unico che riusciva a darmi forza.
Era lui, la ragione per cui sono ancora qua.





♦♦♦ Spazio Autrice ♦♦♦
Salve ragazzi questa è la mia prima storia, forse il capitolo primo e’ un po’ piccolo ma vi assicuro che andando avanti sarà più lungo. Mi farebbe piacere una vostra, recensione, per sapere se vi piace, per avere consigli, e per migliorare sempre di più, vi sarei grata.
Adesso vi lascio, buon proseguimento.   

 
  
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