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Autore: KikkaHarmony    30/08/2013    4 recensioni
hinata torna nella sua vecchia scuola, stesse mura, nuova vita. sì è determinata a cambiare. chi può aiutarla? il suo vero amore? ma siamo sicuri che sia davvero lui? o forse è qualcuno di più inaspettato...
Genere: Comico, Malinconico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hinata Hyuuga, Naruto Uzumaki, Sabaku no Gaara , Sakura Haruno, Sasuke Uchiha | Coppie: Hinata/Naruto, Hinata/Sasuke
Note: AU, Lime, OOC | Avvertimenti: Triangolo | Contesto: Nessun contesto
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'.....' = personaggio che pensa
-..... = personaggio che parla
 spero vi piaccia baci ♥

‘Inspira, espira, con calma… cammino in un lungo corridoio di legno, un corridoio che conosco molto bene, che pensavo di aver dimenticato, invece non è così, ora si gira a destra, stando attenti alla tavola sconnessa che avrebbero dovuto riparare anni fa ma non è mai stato fatto, poi si sale le scale, silenziose a parte qualche urlo che proviene dalle classi con gli alunni più giovani’

-… spero si senta di nuovo a suo agio signorina Hyuga… mi sta ascoltando?

-nh? Oh! Sisi sicuramente m-mi s-sento come a c-casa

Dissi sorridendo, ormai ho 17 e sono quasi riuscita a curare il mio balbettio stupido.. ora lo faccio solo quando sono agitata o nervosa. Sentii la campanella suonare, ecco. Tra poco sarei dovuta entrare in classe. La stessa classe che ho lasciato a 11 anni perché mio padre era stato trasferito per lavoro. Corsi un attimo un bagno a sistemarmi, un tempo non mi sarebbe importato, non ci voleva molto per sistemarmi alla mattina con un caschetto cortissimo e un armadio pieno di felpe e jeans, è stato proprio questo mio aspetto trasandato che mi ha reso una delle ragazze prese di mira dai ragazzacci durante i veri anni scolastici, ma ora ero stanca e ho deciso di cambiare. Arrivata davanti allo specchio mi sistemai la frangia e pettinai i miei capelli liscissimi e neri, ormai lunghi fino a metà schiena, mi misi il mascara, in modo da far sembrare più grandi i miei occhi grigi con un po’ di color lilla ai lati, anche loro erano stati motivo di tante prese in giro mi chiamavano, io, comunque, vado fierissima dei miei occhi ereditati da mia madre, che ho perso quand’ero molto piccola… alzai gli occhi e guardai il mio riflesso, ero soddisfatta, mi sistemai la gonna, e mi incamminai verso la mia classe. ‘Speriamo in bene!’. Più mi avvicinavo più sentivo le voci dei miei ex-futuri-compagni di classe;

- Una nuova compagna? Scommetto che è figa!.

‘questo quasi sicuramente è Kiba’ sorrisi a questo pensiero, è sempre stato uno dei miei pochi amici

-Girano voci che sia Hinata Hyuga, la sfigata.

‘questa o è Ino oppure è Sakura sono sempre state le peggiori’

-Non dite così, non era bellissima ma era buona! Mi faceva copiare sempre i compiti.

E poi una risata. Non una risata cattiva o di presa in giro, una risata solare e buona, lui era Naruto, il ragazzo di cui sono sempre stata innamorata, ma lui non mi ha mai amato, ha sempre avuto un debole per Sakura … mi setii salire un brivido. ‘Naruto. Lo sto per rivedere!’ ero contentissima e corsi alla porta,
Il maestro Hatake mi raggiunse

-Buongiorno Hyuga, quanto tempo!.

Mi squadrò soffermando un po’ troppo lo sguardo sul petto, roteai gli occhi senza farmi notare.

-Sei cresciuta parecchio, ormai sei una donna.

 Sorrise dolcemente.

Non volli pensare ai vari doppi sensi, ho i fianchi e un seno un po’ troppo sviluppati per la mia età, anche questo provoca spesso attenzioni indesiderate. ‘ Magari questo mi aiuterà ad avere voti alti con il signor Hatake, il ben conosciuto pervy-prof della scuola… ‘ ebbi un brivido, ‘ non posso pensare che certe alunne sfruttano questo a loro vantaggio….’
Il prof entrò in classe, seguito dallo stridio delle sedie e dal buongiorno degli alunni in piedi, giocavo con i capelli, ero preoccupata, ansiosa… avevo paura. Paura di non essere accettata… di nuovo.

-Ragazze e ragazzi!

‘ che strano il femminile per primo..’

-Date il benvenuto, o meglio, il ben tornato a Hinata Hyuga.

 ‘ è il momento ‘ entrai, cercando di evitare gli sguardi e i vari commenti su di me, mi portai a fianco alla cattedra, scrutai la classe.

Prima Fila: Shikamaru, ‘ dorme come al solito… mi chiedo come faccia ad avere voti così alti… li avrà ancora?’ Choji, l’amico fidato di Shikamaru  ‘mangia, come al solito’, Shino ‘il mio amico amante degli insetti, da sempre emarginato, per questo mio amico’ e il mio solito posto accanto alla finestra in prima fila era occupato da un ragazzo che non avevo mai visto prima, con la pelle chiarissima e i capelli neri.
Passiamo oltre, seconda fila: il trio magico, Kiba, il mio migliore amico, Naruto, l’amore della mia vita, e il suo migliore amico Sasuke, bulletto antipatico
La mia attenzione venne catturata dall’ultima fila, dove le due puttane della scuola stavano sparlando e ridendo indicandomi, ora noto con piacere che sono diventate tre, oltre alla bionda platino, Ino, e Sakura con i capelli color cicca rosa, non poteva mancare la tizia dai capelli rossi…

-… Hyuga, capito?

Lo guardai accennando un sorriso

-Certo.

 ‘se certo, se avessi ascoltato…’

-Bene, come al solito cambiamo i posti una volta al mese e li cambieremo quindi tra 2 giorni, per intanto siediti lì, terza fila, banco a sinistra

Lo indicò col dito, io lo guardai, ‘troppo lontano dalla finestra per i miei gusti…’, presi posto di fianco a  un ragazzo che non avevo mai visto prima, aveva i capelli rossi, ma non come quelli della ragazza di prima, rosso acceso…. No questi erano bordeaux, tinti di sicuro, ma belli, aveva gli occhi verdi acqua.. quasi azzurri, e intorno agli occhi una riga nera, tra i capelli, un po’ lunghetti e sparpagliati, ma nel complesso ordinati che gli coprivano la fronte intravidi un tatuaggio dello stesso colore dei capelli, era un simbolo giapponese che significava amore. ‘ è veramente un bel ragazzo, alternativo, approvato’.

-Gaara

Disse, io lo guardai confusa

-Mi chiamo Gaara

Arrossii di colpo, ‘sono stata a fissarlo tutto questo tempo?’, accennò un sorriso quasi impercettibile, ma che fui in grado di cogliere

-E tu sei  Hinata giusto?

Annuii

‘sto facendo la figura della stupida!’

Tornò a fissare la lavagna rivelando due orecchini e tre piercing all’orecchio destro

-Piacere principessa

In un secondo la mia faccia assunse tutti i colori dell’arcobaleno uno dietro l’altro. ‘ io principessa?!’ tirai fuori il mio quaderno e  cominciai a seguire la lezione.
Dopo il primo ciclo di lezioni, all’intervallo, non feci in tempo ad alzarmi che un paio di braccia mi circondarono la vita.

-Hina! Sei cresciuta tantissimo!

Mi girai e trovai Kiba a sorridermi, anche lui era cresciuto, prima eravamo alti uguali, ora mi sorpassava di ben venti centimetri, i soliti capelli marroni e i soliti occhi scuri con i triangoli rossi tatuati sulle due guancie … usanze i famiglia… era cambiato però nel fisico, era più magro anche se muscoloso..’un bel cambiamento’

-Lo stesso si può dire di te

-hai visto? Ora sono uno forte sai? Sono nella squadra di basket! Mi sei mancata tanto, dobbiamo vederci un giorno!
E con questa “domanda” o meglio dire, affermazione si dileguò correndo fuori dalla classe, anche Shino venne a salutarmi, stavo per uscire anche io quando mi sentii chiamare

-HINATAAA!

Mi voltai e vidi Naruto correre verso di me a braccia aperte, era bellissimo. Allargai anche io le braccia e mi feci abbracciare

-Hinata ! sei.. –mi guardò attentamente dai piedi alla testa- sei cambiata, sei molto bella.

Mi sentii le guance in fiamme

-G-grazie N-naruto, anche tu sei cambiato

Oh sì, era diventato davvero bellissimo, i capelli biondi erano sparpagliati un po’ ovunque, ma avevano un che di ordinato in quel disordine, gli occhi azzurrissimi e sempre con una luce speciale in essi, il sorriso era rimasto lo stesso, incoraggiante e sincero,ha sempre avuto un sorriso bellissimo, la novità era l’altezza, anche se è sempre stato uno dei ragazzi più bassi ora mi superava di 10 centimetri, aveva anche lui sviluppato i suoi bei bicipiti.
‘Oddio sto morendo, è davvero bello!’

-Lo credi davvero?

 si portò una mano alla testa e sorrise, io ricambiai il suo sorriso

-sìsì lo credo sul serio.ti andrebbe un giorno di questi di venirmi a vedere durante una partita di basket? Ci siamo tutti, io, Kiba, Sasuke e quelli dell’alba

Organizzazione ALBA: Allievi Letteralmente  Bellissimi e Ammirati. Insomma sono i ragazzi più importanti di tutta la scuola. Belli, talentuosi, carismatici… fanno parte dell’organizzazione, (se tutto è rimasto come prima) Sasori, un ragazzo con gli occhi marroni e i capelli rossi, riesce a costruire qualsiasi cosa, Deidara, l’artista del gruppo, capelli biondi lunghi con la frangia laterale e un mazzo di capelli raccolti in una piccola coda, personaggio dalla dubbia sessualità… Itachi il fratello maggiore di Sasuke, alto, capelli neri lunghi raccolti in un codino dietro la schiena, segno di riconoscimento: due linee oblique ai lati del naso, lui.. bhè è bravo in tutto… Pein, è il leader, è un ragazzo pieno di piercing con i capelli arancioni e gli occhi color nocciola,  anche lui ha il suo bel bagaglio di talenti ma, a dispetto dell’aspetto, è bravissimo a scrivere, libri, poesie, di tutto

-si mi piacerebbe molto

Naruto fece cenno a Sasuke di avvicinarsi, ‘preferirei di no… ma vabbè…’ eccolo che arriva, alto, con un fisico asciutto ma con i suoi bei addominali, pelle molto chiara in contrasto con in suoi capelli e i suoi occhi neri. I capelli di Sasuke mi hanno sempre affascinato, avevano una forma troppo strana, una specie di frangetta corta sulla fronte, lunga fino al mento ai lati del viso, i capelli erano scalati e sulla nuca salivano verso l’alto, senza dubbio era uno dei ragazzi più belli della scuola, ma aveva un difetto, non era Naruto

-Cosa vuoi idiota?

Oh già… aveva un bel caratterino,,,

-idiota sarai tu! Deficiente … Saluta Hinata che è da tantissimo che non la vedi!

Si girò verso di me e mi squadrò con il suo solito sguardo inespressivo, mi guardava come se stesse calcolando quanto valesse la pena di parlarmi e se ero abbastanza degna di aver a che fare con lui.

-nh, ben tornata Hyuga.

E con questo ci diede le spalle e uscì, seguito dalle fangilrs appartenenti al suo fan club .

-perdonalo Hinata, sai com’è fatto… vieni ! ti porto a salutare gli altri

Mi prese per mano e mi trascinò dietro di lui, mi portò da tutti Choji, Shikamaru, il ragazzo che aveva occupato il mio antecedente posto si chiamava Sai, uno di poche parole, ma mi stava simpatico, girai tutta la classe e arrivò il turno delle tre streghe. Gli chiesi di non andare da loro ma lui insistette.

-hey Sakura!

Ecco il perché… voleva una scusa per parlare con lei….

-mhmmmh! Cosa vuoi Naruto?

-Volevo che salutassi Hinata!

I suoi occhi verdi si posarono su di me

-Hinata ? quella? Dov’è finita la vecchia sfigata di prima?

Ino mi si avvicinò

-a quanto pare si è fatta crescere i capelli! ti sei rimessa a posto

Sì, ero fiera delle fatiche e delle modifiche che ho fatto, la rossa mi si avvicinò

-Non ci siamo mai viste, io sono Karin la cugina di Naruto

Mi tese la mano, io la guardai e dopo qualche secondo di incertezza la strinsi

-Hinata Hyuga

- ma guarda un po’ la piccola Hinata che fisico che ha! Non sei un po’ sproporzionata ragazza? Così rischi di pendere in avanti!

Continuò, e io di scatto mi coprii il petto con le braccia

-Ino abbiamo qualcuno che ti fa concorrenza!

-Ma non diciamo sciocchezze, io sono molto più proporzionata e più bella di lei!

Decisi di non seguire più il discorso, salutai e uscii in corridoi per affacciarmi alla finestra. ‘Non sembrano cugini, Naruto è dolce e buono… mentre Karin sembra antipatica e
volgare…’

-hey

Mi voltai e mi trovai a fissare due occhi color acquamarina

-ciao, Gaara giusto?

-Esattamente, allora com’è andato il nuovo primo giorno nella vecchia scuola?

Si appoggiò al davanzale di fianco a me

-ricco di novità ed eventi… tu da quant’è che sei arrivato?

-2 anni fa, non ci è voluto molto a capire come funzionano le cose in questa scuola, se sei bello  e hai talento non ti succederà mai niente…  o almeno così è per i maschi

- e tu come sei messo?

Si girò a guardarmi

-Perché non me lo dici tu? Come credi che io sia messo?

‘ Oh. Molto.Dannatamente.Bene.’

-mi sembri un tipo a posto

-mmhmmh buona cosa, pensavo che mi dicessi che sono un dark, un emo, uno con problemi mentali…

-sul fatto dei problemi mentali devo ancora verificare

Gaara scoppiò a ridere.

-cosa ti fa pensare che io sia pazzo?

-che uno popolare come te parli con una sfigata come me

Fece un’espressione mista di disappunto e sorpresa

-e chi dice qui che sei una sfigata?

-tutti?

 - a me non sembra proprio, sei una ragazza… fattibile.

Lo guardai in modo strano

- fattibile?

Ci fissammo e scoppiammo a ridere entrambi.

Sentimmo la campanella suonare

-bhè faremmo meglio a tornare dentro Gaara

Lui annuì ed entrammo.
le altre ore di lezione passarono tranquille, ed era arrivato il momento di decidere, pescando a sorte, a chi sarebbe toccato pulire l’aula prima di andare a casa, uscimmo io e Shino, perfetto….
Finito di pulire, mi diressi a casa, mentre camminavo lungo il vialetto, leggevo dei bigliettini che avevo trovato per terra che mi riguardavano:
<è cresciuto bene la Hyuga>



A quel punto buttai i bigliettini, una cosa era sicura….’i miei compagni di classe sono facilmente impressionabili…
  
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