CHIEDI E TI SARA’ DATO

 


“Ehi bulletto”
Il ragazzo dalla chioma bionda si voltò di scatto.
“Parli con me, Potter?”
Il disprezzo con cui aveva pronunciato il suo nome era evidente, ma il moro non ci fece poi molto caso.
La cosa che gli interessava in quel momento era distrarre il Serpeverde dalla sua preda: un ragazzino del primo anno, un Tassorosso con gli occhi colmi di lacrime. Malfoy, con le mani appoggiate contro il muro, torreggiava su di lui, bloccandogli qualsiasi via di fuga.
Il ragazzino guardò Harry con sguardo implorante e istintivamente sul volto del moro si disegnò un sorriso rassicurante, un attimo prima di tornare a fissare il Serpeverde.
“Dovresti prendertela con qualcuno del tuo livello, non credi?”
“Così è molto più divertente”
“O magari hai capito di poter vincere solo contro ragazzini del primo anno” lo corresse Harry, serio.
Draco lasciò la presa sul muro e si voltò completamente verso Potter, dedicando a lui tutta la sua attenzione.
“Cosa hai detto?”
Harry non rispose alla sua domanda, ma guardò il ragazzino che era ancora pietrificato contro la parete.
“Puoi andare”               
Il Tassorosso non se lo fece ripetere due volte e scappò via, cercando di allontanarsi il più in fretta possibile.
“Se contento adesso?” chiese acido il biondo.
“Direi di sì” rispose Harry, soddisfatto.
Malfoy avanzò verso di lui, lentamente, come se nel frattempo stesse pensando alla prossima mossa da fare.
“Lo sai che adesso dovrò prendermela con te, vero Potter?”
Harry non sembrò spaventato da quella che sembrava una vera e propria minaccia.
“Almeno avrai a che fare con qualcuno che può tenerti testa”
Malfoy era a pochi passi da lui, ma continuava ad avanzare.
“E chi sarebbe? Tu Potter?”
Questa volta fu Harry a fare un passo in avanti, portandosi a pochi centimetri dal biondo. Poteva sentire il suo respiro, il suo sguardo sul proprio corpo e perfino il battito accelerato del suo cuore.
“Sì, io” confermò il moro.
Alzò il capo, sfidando il biondo con lo sguardo.
“Ma dav-”
Il moro lo tirò a sé, afferrandolo per la camicia. Fece aderire le loro labbra con forza, mentre il biondo portava le sue mani tra i capelli corvini del Grifondoro.
I loro corpi aderirono perfettamente, le mani del moro si sposarono sui suoi fianchi, si spinse verso di lui. Gemettero entrambi quando le loro erezioni ormai evidenti si scontrarono. Era bastato un bacio per risvegliare in loro il desiderio, un bisogno incontrollabile di possedere l’altro e di amarlo. Draco sbatté Potter contro la parete, continuando a baciarlo con passione, mentre le loro lingue si sfidavano in una lunga lotta. I gemiti si fecero più forti, Draco ansimò sulle sue labbra quando la mano di Potter raggiunse in suo membro pulsante e lo accarezzò da sopra la stoffa dei pantaloni. Continuarono a baciarsi, a toccarsi, ad assaggiarsi, fino a quando entrambi rimasero senza fiato.
“Malfoy?”
“Mmm?”
“Lo sai che non devi per forza terrorizzare i ragazzini per potermi baciare?”
“Ah no?”
“No, ti basta chiedere”
“Davvero?”
“Chiedi e ti sarà dato”
 
 
The end

 

Salve a tutti!
Questa è la prima Flashfic che scrivo e spero che come primo tentativo non sia andato troppo male! Ammetto di aver faticato un po' a trattenere le parole ahah ma volevo che fosse qualcosa di corto e di veloce XD senza pretese XD
Questa idea mi è venuta in mente stanotte, poco prima di addormentarmi, quindi immaginate quali sono i miei pensieri notturni ahaha XD ops, ahha non sto messa molto bene se mi faccio questi film mentali! Ma forse non sono l'unica! :)
Dedico questa Flashfic alla mia cara amica LadyDepp anche se lei, prima di addormentarsi, sogna volpini e papere ahahah XD
Ok, ora sparisco, spero vi sia piaciuta! E se è così, fatemelo sapere!!
Ringrazio tutti quelli che leggeranno :)
Byee byeee

Ladydaredevil