Sono qui
distesa, al buio della mia stanza.
Sento il
mio corpo rilassato, ma la mia mente è altrove, pensa a te,
pensa a noi.
Una
domanda mi martella in testa in questo buio,
Cos’è
l’amore?
Mi muovo e
sento che sono tutta intorpidita, ho perso il senso del tempo, alzo la
testa e
un dolore mi prende il braccio destro, su cui ero appoggiata.
Comincio a
sentire il formicolio solito, segno che mi si è addormentato.
Mi
girò
sbuffando e tiro su il braccio e incomincio a muoverlo
nell’aria per farlo
ritornare a funzionare.
Mentre
guardo nella penombra la mia mano, mi torna in mente un pomeriggio
passato
insieme, una vacanza fatta in una città che non è
questa.
Sospiro
Cosa mi
sta succedendo?
Cosa sono
questi pensieri?
Perché
non
riesco a vivere serenamente?
Perché
non
è tutto come nei film? Tutto facile?
Non lo so
perché mi pongo queste domande, che alla fine per me non
hanno e non avranno
mai risposta.
Il braccio
intanto e tornato in se, e lo posso tirare giù.
Mi
appoggio di lato, nella posizione che viene detta fetale e continuo a
pensare a
te, al tuo viso, al tuo sorriso.
Non so
come comportami quando ti vedrò, e se non mi andasse via
questa….cos’è
malinconia? no, non è malinconia, è
tristezza…ma per cosa?
La
felicità, come si fa a dire se questa è
felicità?
Socchiudo
gli occhi e penso che potrei addormentarmi almeno per smettere di
pensare a
tutti questi pensieri che si rincorrono in un cerchio senza fine e
più che
altro senza risposta!
Lo sento,
sto scivolando nelle braccia di Morfeo, ci sono quasi e poi tutto
sarà scordato
e riposerò.
Poi un
rumore, apro gli occhi e il cuore mi batte all’impazzata, i
ladri?
Sono a
casa da sola, se viene qualcuno cosa faccio?
Faccio
finta di dormire?
Tendo le
orecchie al massimo, potrei sentire qualsiasi rumore, ma non sento
nulla.
Dannazione
me lo sono immaginato.
Provo ad
accoccolarmi ancora, tirandomi la coperta fino sopra le spalle, ma
ormai il
momento di addormentarsi è passato.
Così
la
mia mente vola di nuovo verso di te, e mi chiedo ancora cosa sia
l’amore?
In molti
hanno tentato di spiegarlo, ma devo capire se è veramente
questo.
Potrebbe
essere ma come si fa a esserne sicuri?
Io sono
una persona che ha bisogno di prove per avvalere la sua tesi,
sono una
persona che è concreta e fin troppo realista alle volte;
ecco perché spesso mi
rinchiudo in me stessa e leggo, per sfuggire da qui, per sfuggire da me
stessa
e dai miei pensieri che mi rincorrono e che alle volte non ho proprio
voglia di
ascoltare.
Sono sola,
siamo tutti soli alla fine, ma abbiamo il bisogno fisico e psicologico
di
condividere, di avere qualcuno che ci possa sostenere nei momenti
peggiori,
qualcuno con cui parlare e stare,
allora
è
questo l’amore?
L’amore
è
una persona che ti fa battere il cuore, mi hanno detto, ma a me molte
persone
mi fanno battere il cuore, uno sguardo in più, uno parola in
più, magari
ripensare una scena in cui sei stato ma che sul momento non hai
analizzato
tutti i particolari e allora la rivivi nella tua mente e noti cose che
prima
non avevi visto….o te le sei immaginate? Ti sei immaginata
quell’occhiata? Ma
tutto questo mi fa battere il cuore.
L’amore,
la persona che ami ti fa scorrere un brivido dentro quando ti bacia o
ti parla,
anche questo mi è stato riferito, però a me un
brivido molto forte me lo causa
la natura, la vista di un luogo isolato spazzato da un leggero vento, e
io li,
sola, sentendomi un intruso in quell’ambiente tanto perfetto
quale è la natura.
Mi fa
scorrere un brivido dentro quando rido di gusto,
e anche
quando vengo baciata si, decisamente il brivido
c’è anche per questo.
ma questo
è amore? È questo che si intende per amore?
Cos’è
l’amore?
E’
l’essere felice
Ma quando
sono felice?
Io posso
essere felice quando voglio, ma perché ora non lo sono?
Perché
ora
distesa nel mio letto che mi sta scaldando il corpo non riesco a essere
felice
di quello che ho?
Perché
per
me non è abbastanza? Cos’è abbastanza
per me?
Odio
questi pensieri, li odio davvero…ecco l’altra
faccia della medaglia dell’amore:
l’odio…e si posso dire che odio con tutta me
stessa questi pensieri che mi
fanno vivere male.
Alla fine
non so da quanto sono qua, ma non sono riuscita ad arrivare a una
conclusione.
E non
penso di riuscirci
Quindi
tanto vale fare come sempre, tirarmi su, guardarmi negli occhi e
passare
avanti, vivere come viene, vivere giorno per giorno, settimana per
settimana e
andare avanti così
Scosto le
coperte da me, e butto giù i piedi, faccio un bel respiro e
mi tiro su, pronta
per essere la solita sorridente persona con cui mi conoscono tutti.
Tutti che
mi definiscono una persona allegra, felice che ha tutto, che
può realizzarsi
dove vuole, ma cosa voglio? Dannazione è inevitabile per me
cadere nelle
domande inutili!!
Sospiro ed
esco, tanto mi ero appoggiata al letto vestita, tempo di una sciacquata
al
viso, un po di trucco e sono pronta, mi riguardo un attimo ancora negli
occhi,
cerando di leggere me stessa.
Prendo la
borsa e sono fuori dalla mia casa, scendo le scale, appoggio al mano
alla
porta, la maniglia è fredda, e penso che qui fuori, oltre
questa porta che ora
sto toccando c’è il mondo, con i suoi colori e le
sue diversità, pronto per
accogliermi in una nuova giornata, in una nuova avventura ed io,
prenderò quel
che viene…con un sorriso sul viso, così
renderò migliore anche la giornata a
qualcuno che mi passa accanto, un sorriso che vuol dire tutto e niente.
sono gradite le recensioni ma mi interesserebbe molto di più sapere cosa avete provato leggendola
grazie a tutti come sempre!!