Parla Hope … Giovedì 23 luglio. ELEZIONI. Vi starete chiedendo di cosa sto parlando. Ora ve lo spiego. Mi chiamo Hope Horan, ho 18 anni e vivo a Morgan Hill con mio fratello maggiore (Niall) e i miei genitori. Purtroppo le nostre condizioni economiche non sono delle migliori, e per questo che mio padre, Bill Horan, ha deciso di intraprendere la cariera di PRESIDENTE AMERICANO. Oggi infatti era il fatidico giorno. Avremmo scoperto il nome del nuovo presidente. Come ‘’nemico’’ c’era il signor Payne. Importante costruttore e impresario. L’intera Morgan Hill era nelle sue mani. Il signor Payne aveva due: figli un ragazzo di 20 anni di nome Liam, non che il mio migliore amico e una ragazza di nome Summer, di 18 anni. Io e Summer pur essendo coetanee non andavamo molto d’accordo. Lei era una ragazza molto snob e sofisticata, io invece ero un mezzo maschiaccio che amava star con tutti. Per quel giorno molto importante però indossai un vestitino color panna con una cinta molto sottile marrone, le mie magnifiche converse baige, una semplice treccia laterale e un trucco molto leggero: matita nera e mascara. Eravamo pronti, a mio padre tremavano le gambe e mia madre incrociava le dita salirono sul palco (mio padre e il signor Payne), mentre noi attendavamo giù l’elezione. Accanto a me c’era Liam che mi teneva la mano e Niall che mi abbracciava. Guardai ancora più giù e scorsi Summer. Indossava un vestitino blu notte molto attillato, con delle scarpe altissime con il tacco, sembrava una giraffa , tutto decorato da un’acconciatura molto semplice: capelli sciolti mossi, e per risaltare i suoi occhi marroni un filo di trucco con le tonalità del blu. Io in confronto a lei sembravo la sorellastra di Cenerentola, ero non molto alta, capelli tendenti al rosso molto mossi e non molto lunghi, lentiggini sugli zigomi ,due occhi verdi e abbastanza magra. Lei invece era perfetta sembrava uscita una rivista per top model . Era alta, aveva due occhi marroni tendenti al verde, capelli molto lunghi mossi neri, molto magra. Tra Summer e Liam però non scorreva buon sangue, Liam era il suo opposto: molto dolce e sensibile, se ne fregava dei soldi e amava stare tra la gente ‘’comune’’. Per questo mi reputava come una sorella. Insieme a me e Niall e altri due ragazzi, ovvero : Louis Tomlison (capitano della squadra di football) e Harry Styles (il più figo della scuola non che secondo miglior giocatore di football) formavamo un gruppo perfetto. Frequentavamo tutti la stessa scuola, solo che avevamo corsi diversi. Considerando che sono la più piccola del gruppo. Parla Summer… Odiavo la solitudine che mi circondava, Hope era così amata eppure era una stracciona, non ne capivo veramente il motivo, comunque sia improvvisamente sul palco comparve un uomo ben distino, in giacca e cravatta, prese il microfono e annuncio il vincitore delle elezioni. Presentatore: ‘’ Il nuovo presidente americano è ….’’ CONTINUA