Lo sfrecciare delle auto sull'asfalto è ciò che sveglia Louis nel bel mezzo della notte. Da quando è andato a vivere con Harry, non riesce a chiudere occhio per più di un'ora e mezza perché c'è sempre qualche rumore della trafficata Londra che lo disturba, facendo sì che quello stato di dormiveglia lo accompagni fino alle prime luci dell'alba dato che era abituato a vivere in periferia, dove la notte e molte volte anche durante il giorno, c'era una quiete rilassante.
Si sveglia, ma non apre gli occhi. Sente freddo, ma non si copre per il semplice fatto che tutte le coperte sono aggrovigliate intorno alle lunghe gambe del ragazzo sdraiato al suo fianco. Si sente solo, ma quando l'istinto gli fa allungare con movimenti pesanti il braccio per cercare la figura di Harry nel letto, non la trova ed è allora che si decide ad aprire gli occhi. È allora che realizza che Harry, un metro e ottanta, è arrotolato al margine del letto e in una posizione scomoda.
Giusto perché Louis si sente infreddolito e terribilmente solo, si avvicina al corpo caldo del suo ragazzo. Si muove lentamente per non svegliarlo e sempre con la stessa delicatezza gli sposta un braccio così che possa poggiare la testa sul petto di Harry e portarsi il suo braccio intorno le spalle.
Adesso Louis non ha più freddo e non si sente nemmeno da solo. Tra le braccia di Harry si sente sempre a casa.
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Salve, alcune volte mi faccio viva ahahah
Ho scritto questa...cosa? in meno di dieci minuti solo perché mi stavo annoiando e non sapevo
che cosa fare. Mi sono ispirata ad un post di tumblr, ma poi è nato tutto dentro la mia
testolina. Spero che vi sia piaciuta e che l'abbiate apprezzata.
Ciao a tutti. ♥