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Autore: Lolli1D    02/09/2013    3 recensioni
Perchè dopo un anno in cui sono cambiata, tu mi devi riconoscere?
Perchè mi devi scombussolare di nuovo la vita?
Non puoi semplicemente lasciarmi andare e guardare la tua fidanzata?
Dovrebbe esistere solo e unicamente lei o sbaglio?
Bumper Cars
Genere: Dark, Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Because He Is In My Heart!

Dedico questo capitolo a Asia,
è stata lei a farmi innamorare di quelle voci.
Grazie perchè se non ci fossi tu, io non avrei mai soperto cosa è veramente la felicità.
Ti voglio bene,
Lolli

L’incontro con Zayn mi aveva sfinito psicologicamente, così andai a letto presto.
Il giorno dopo fui svegliata dalle note di Love Me Again. Adoravo quella canzone, ma secondo me non c’era bisogno che mia sorella Deborah alzasse il volume della televisione tutte le volte che la trasmettevano su Mtv, ma lei non lo aveva ancora capito.

Controllai l’orario sull’orologio appoggiato sul comodino accanto al letto e notai che erano le 8.30.
8.30???

Mi sarei dovuta presentare al mercato dalle mia amiche alle 9.00 e io appena sveglia ci mettevo un’eternità a decidere cosa mettere per uscire.
Spostai il lenzuolo che mi stava avvolgendo e mi precipitai verso l’armadio. Presi i miei short di jeans e la mia maglietta con la bandiera americana, hai piedi mi infilai le miei infradito preferite, presi la borsa e salutando mia sorella uscii di casa. Presi la mia bicicletta –mio papà l’aveva aggiustata- e mi diressi velocemente al nostro punto d’incontro.

Il punto d’incontro era il parcheggio di un ristorante che dava sul mercato, quando arrivò aveva in fiatone per la corsa fatta e le sue amiche la stavano aspettando cosa alquanto strana visto che di solito era lei ad aspettare.

-Si può sapere come mai sei in ritardo?- mi chiese una Danielle abbastanza arrabbiata.
Io l’abbracciai e risposi solo un soffocato avevo sonno.

Ci incamminammo tra le bancarelle. Con me oltre a Danielle c’erano Helen, Sissi e Lea. Incominciammo a parlare del più o del meno. Per me quello sarebbe stato l’ultimo mercato estivo, visto che a differenza loro, io iniziavo la scuola un giorno prima e non potevo andarci per un’altra volta. Studio per diventare una stilista. Ho sempre sognato poter vestire delle celebrità come attori e cantanti, sapeva che sarebbe stato difficile arrivare fino a quei punti, ma voleva lo stesso provarci.
Ero persa nei suoi pensieri quando Lea mi misi un braccio in torno alle spalle e con un sorriso strano cominciò a blaterare sul fatto di quanto bella fosse la giornata e che non aveva voglia di incominciare la scuola, tutto questo mentre la guardava dritta negli occhi, come se volesse che non guardassi da un’altra parte?
Accigliata da questo fatto comincia a divincolarmi dalla sua presa e quando ci riuscii mi guardai intorno cercando di capire cosa voleva che non guardassi.

Zayn…

Eccolo li a qualche metro da lei mentre stringeva la mano a Perrie e le sussurrava qualcosa nell’orecchio facendola ridere. Eccolo li con una camicia rossa a quadri aperta abbastanza da far intravedere i suoi tatuaggi, con i jeans consunti che fasciavano le sue gambe. Eccolo li mentre nella mano libera teneva una Coca Cola fresca. Coca Cola che in quel momento stava bevendo finche non si rese conto qualcuno lo stava fissando, si girò dalla mia parte e abbassò molto lentamente la lattina, quella lattina che aveva avuto l’onore di poter toccare quelle labbra perfette. Quelle labbra che in quel momento furono rapite da quelle delle bionda.

Girai la testa di lato prima che una lacrima rigasse il mio volto, prima che lui vedesse quella lacrima.

Non dovevo piangere in pubblico, non per lui almeno. Io devo essere forte in presenza di altri. Io sono Darcy Katrine Brown, sono dolce e gentile solo con chi voglio io, sono stronza e bastarda con tutti quelli che se lo meritano, con tutti quelli che mi hanno fatto soffrire. Non mi faccio mettere in testa i piedi da nessuno, non mi faccio piegare da nessuno. Faccio quello che voglio, quando voglio e dove voglio. Faccio vendetta se c’è ne bisogno e la mia vendetta è solo per quelli che mi hanno fatto sentire qualcuno, che mi hanno preso il suore per dopo calpestarlo, lacerarlo romperlo in mille pezzi. E tu, Zayn, fai parte di quella cerchia.

Che la vendetta contro di Zayn abbia inizio.

Cominciai a respirare normalmente e guardare in alto evitando così che le lacrime sarebbero scese sulle sue rosse guance. Cercai nella borsa uno specchietto e il rossetto rosso che usavo in momenti importanti, erano rari, ma il rossetto funziona sempre, mi sistemai il trucco e prendendo sotto braccio Sissi, seguita dalle altre tre, mi diressi verso la coppietta felice e imponendo alla mie labbra di fare il sorriso più accattivante possibile, salutai Zayn lanciandoli uno sguardo di fuoco. Lo superai di fretta, ma feci in tempo a vedere la sua faccia stupita e a sentire le parole di Perrie:
-Chi era quella?- Nella sua voce potevo notare fastidio, nervosismo e gelosia.

Appena fui abbastanza lontano da quei due individui mi precipitai nel parchetto li vicino inseguita dalle mie amiche che mi richiamavano e mi seguivano.
Mi sedetti sull’unica panchina all’ombra che stranamente era all’ombra e mi raggomitolai. Strinsi le gambe al mio petto e misi la mani tra i capelii.
-Ma cosa cavolo ti è saltato in mente? Cosa credevi di fare? Cosa credevi di dimostrare? Che cosa Darcy, che cosa?- Mi urlò Danielle. Lei era sempre stata quella più responsabile e con la testa sulle spalle tra noi. La ignorai mentre calde lacrime scendevano sulle mie guance. Non sapevo neanche io perché lo facevo, sapevo solo che io ci ero rimasta male per tutto quello che era successo, avevo sofferto per quello che era successo e il responsabile –secondo la mia logica- doveva soffrire. Zayn doveva soffrire, non mi sarei mai fermata finche non soffrirà almeno quanto ha fatto soffrire me, li rovinerò la vita se è necessario.

Le miei amiche stavano discutendo del mio comportamento se era giusto o meno, ma in quel momento a me non interessava. Era la mia vita e decidevo io cosa fare. Dopo qualche minuto asciugai le mie lacrime e mi sistemai i capelli e il trucco. Alzai il volto e comincia a guardarmi in torno. Vidi Matt, con dei suoi amici di cui non conoscevo i nomi, e senza dire una parola alle mie compagne mi avvicinai a lui.
-Ciao Matt- lo salutai. Ero amica di Matt dalle elementari, dove eravamo compagni di classe, e anche se adesso dovevamo frequentare entrambi l’ultimo anno delle superiori in scuole diverse eravmo lo stesso rimasti uniti e amici come una volta.
-Ciao Cy!- disse lui con entusiasmo, dopo di che si guardò intorno –Dove è Helen?-
Io lo avevo detto che quel ragazzo era un po’ confuso. Lo guardi accigliata e risposi che era un po’ più indietro. Lui senza dire niente si diresse verso la mia amica seguito dai suoi amici. Sembravano mamma anatra e cuccioli. Feci una smorfia, oggi non è proprio giornata. Siccome tutti si comportavano come se non esistevo, mi diressi verso una bancarella dove presi una lattina di pepsi (probabilmente la mia bibita preferita) e due o tre panzerotti. Quando ritornai dove c’erano le mie amiche notai che c’erano ancora Matt&company, non avevano notato la mia assenza così decisi di sedermi sulla panchina e di assaporare i miei amati panzerotti, mentre ascoltavo la conversazione.
-Dobbiamo ancora fare la serata cinema- Stava dicendo Matt in quel momento.

Già la serata cinema era da mesi che dovevamo uscire tutti insieme per questa serata, ma non avevamo ancora organizzato niente. Helen si guardò intorno cercandomi tra in gruppetto, se non fosse stato per me quei due li non avrebbero saputo neanche dell’esistenza dell’uno e dell’altra, appena mi vide mi face un sorrisone e mi chiese che film mi sarebbe piaciuto vedere. Alzai un sopracciglio. Dovrebbe saperlo benissimo che io sono malata di cinema, adoro qualsiasi film che non sia Horror a una domanda del genere non so mai cosa rispondere. Optai per un’alzata di spalle e prendendo di mano il cellulare di Lea –siccome il mio era rotto- cercai qualche canzone decente da ascoltare. Matt mi guardò un po’ preoccupato, di solito io sono una ragazza molto solare o almeno lo sono quando c’è gente, invece in quel momento molto probabilmente sembravo una depressa che aveva intenzione di buttarsi giù da un ponte. Feci scorrere la playlist del cellulare e alla fine optai per Wonderwall quando Danielle si accorse della mia scelta face una smorfia e prese il cellullare dalla mie mani sotto le mie proteste e cambiò canzone: It’s A Beautiful Day.

-Una canzone meno triste no?- Disse sarcasticamente mentre bevevo un sorso della mia bibita.
-Darcy, ma cosa ti prende oggi?- Mi chiese Matt sempre più preoccupato.
Lo guardai sbuffando –Non mi prende proprio niente! È lui che è un’idiota- borbottai.

Matt mi guardò ancora più confuso. Sissi mi prese per un braccio e cominciò a guardarmi. Mi stavo innervosendo, ma quando stavo per girare i tacchi parlò.
-Perché ti comporti così con lui? Perché fai tutto questo a te stessa? Perché non vivi la tua vita e lo lasci perdere? Sembra come il tuo ossigeno non riesci a farne a meno, cerchi notizie su di lui anche se non fai altro che farti male in questo modo, non fai altro che soffrire, per caso soffri di masochismo? Ti piace soffrire, ti piace recarti dolore?- mi chiese a raffica.

Io la guardai e per l’ennesima volta in quella giornata i miei occhi si riempirono di lacrime e con voce soffocata e bassa cominciai a parlare come una macchinetta.
-Io ci ho provato, Sissi, ci ho provato veramente a dimenticarlo, ma non ci riesco! Lui è stato il primo ragazzo che sembrava veramente interessato a me, mi ha fatto sentire così bene, mi sembrava di essere una principessa in sua compagnia, aveva occhi solo per me. È da un anno che mi sono innamorata i lui, perché sono sicura questo è amore e lui non ha ancora capito niente. Lui si è messo insieme a quella biondina e mi ignora se ci sono altre persone presenti, ma se ci incontriamo in un luogo dove non c’è nessuno che conosciamo fa di tutto per avere una conversazione con la sottoscritta e in quei momenti mi fa sentire ancora come un anno fa. Mi fa soffrire ok? Mi fa stare male-

La mia amica mi guardo.
-Ok, adesso spiegami perché ti comporti così con lui, perché proprio non lo capisco- mi disse.

Feci un respiro profondo –Perché per quanto io posso detestare questo schifo di situazione, lui è dentro il mio cuore e non ci uscirà così facilmente. Mi comporto così da stronza con lui perché voglio che mi noti almeno un po’, voglio che mi veda. Voglio rovinare una parte della sua vita, come lui sta facendo con me. Voglio farlo soffrire, voglio che venga mollato da Perrie per vederlo a pezzi, io farò di tutto perché vanga lasciato. Forse quando quel giorno verrà mi sentirò felice e riuscirò a vivere. Non avrò nessun rimorso-

Dissi tutto questo con talmente tanta freddezza, che Sissi indietreggiò di un passo. Io la guardai, molto probabilmente l’avevo spaventata. La mia amica stava ragionando sulle informazioni appena ricevute, potevo vedere le rotelline del suo cervello lavorare. Dopo qualche minuto mi guardò con una strana luce negli occhi e mi abbracciò.

-Probabilmente sei pazza a pensarla così, ma credo che ci sia una logica in quello che dici e ti aiuterò, perché nessuno fa soffrire le mie amiche-

 
 
Note autrice:
Vorrei ricordarvi che io adoro Perrie, con questa storia non voglio insultarla o altro!
Vi è piaciuto il capitolo? Spero molto di si.
La nostra Darcy è diventata vendicativa, il suo lato solare si sta spegnendo mano a mano che i giorni passano e le sue amiche non sanno più come comportarsi con lei.
Cerca vendetta e sinceramente ragazze chi non la cercherebbe se una di noi fosse al suo posto? Io lo ammetto lo farei, ma al contrario della protagonista che sto descrivendo non sono così dark.
Con questo vorrei lasciarvi una gif della splendida Sissi:
 
Per chi non l’ha riconosciuta è la splendida Lily in Hanna Montana, interpretata da Ellie Osment.
Vorrei chiedervi di passare alla mia nuova OS, mi farebbe molto piacere se mi dite cosa ne pensate il protagonista maschile è Harry ;) Ecco a voi il link:
Isn’t she lovely:
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2121406&i=1
Ho avuto un’idea e vorrei sapere cosa ne pensate: che ne dite se a ogni capitolo pubblicizzassi una o due storie? Me lo potete chiedere nelle recensioni e io lo farò J
Con questo vi chiedo un ultimo favore:
RECENSITE?
Per favore ragazze, anche nello scorso capitolo siamo arrivate a due recensioni, ma mi farebbe molto piacere poter arrivare anche a tre!
Adesso vi saluto e vi lascio con una gif del nostro Malik.
Bacioni virtuali a tutti,
Lolli


 
   
 
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