* Flashback *
-Sai cos’è il paradiso?- mi sussurrò all’orecchio. Mi voltai, immergendomi in due smeraldi verdi, dicono che l’amore sia cieco, ma come si fa a non vedere tanta bellezza, anche solo nei suoi occhi. Mi ripresi dal mio stato di incoscienza, appurandomi di aver capito bene la sua domanda.
- hem… come?- gli chiesi sperando che per la millesima volta non mi prendesse in giro per essermi imbambolata guardando la sua figura angelica. E come sempre mi sbagliai perché dalla sua bocca uscì una fragorosa risata.
- se sempre la solita Giuls - mi vennero i brividi al sentire quel nomignolo che mi aveva affibbiato, nessuno mi aveva mai chiamata così. In tutta risposta gli sorrisi, tutto sommato aveva ragione.
- ti stavo chiedendo se sai cos’è il paradiso? – la sua domanda mi scosse, non ero molto sicura di capire cosa volesse dire così feci cenno di ‘no’ con la testa.
- immaginavo, sia ciascuno a la suo propria definizione di paradiso e per me quella sei tu, tu sei il mio paradiso, tu con la tua purezza d’animo mi hai cambiato, mia fatto diventare un Romeo e lasciar andare la mia Giulietta è da spergiuro – ci stavo capendo meno di prima, ma