Possibile che ogni volta che poso la testa su un cuscino c'è sempre qualcosa che mi disturba e mi impedisce di riposarmi?

Alzai le chiappe dal mio accogliente letto per andare a vedere la fonte di tutto quel baccano, il rumore proveniva dal piano di sotto. Infatti ad accogliermi c'era il bellissimo culo di Liam che è chinato a cercare qualcosa, e io avevo già capito cos'è quel qualcosa.
Mi guardai intorno alla ricerca dell'oggetto e dopo qualche istante mi ricordai di averlo visto sul nostro comodino.
Corsi a prenderlo e quando tornai c'era il signorino Harry maniacodellordine Styles ad aiutare Liam nella sua ricerca.
Prendevo sempre in giro il riccio con quel soprannome, era inevitabile, lui era un maniaco dell'ordine, scritto tutto maiuscolo. Dove passva lui non c'era mai niente fuori posto.
- Possibile che lo perdi sempre? - chiese il Harry, ora che lo guardo, è abbronzatissimo per essere a metà luglio. Ma chi di noi non lo è? Andiamo fuori in barca due giorni si e uno no.
Li lasciai penare un po, mentre continuano a cercare nel cassetto sbagliato del mobile sbagliato della stanza sbagliata, io andai in cucina a bere un bicchiere di succo di frutta, in cucina c'era Niall che mangiava un mega panino.
Ma come fa a mangiare quella roba a alle undici e mezza di sera? Boh.
Poi andai a vedere cosa combinavano Zayn e Louis, e li trovai sul divano a guardare la tv, abbracciai da dietro il mio migliore amico dai capelli scuri cingendogli le spalle da dietro il divano.
- Allora, cosa guardate? - chiesi interessata, mi sentivo particolarmente socievole.
Il fatto era che non chiaccheravo con Zayn da un bel po di tempo, i ragazzi sono molto impegnati a pubblicizzare il film ultimamente e sono sempre in giro, e io con loro.
Zayn era il mio migliore amico, ci siamo conosciuti cinque anni fa alla superiori a Bradford e da allora non ci siamo più divisi, e poi gli devo tanto. In fondo è grazie a lui che ho Liam, è stato lui a farmelo conoscere.
Tra me e quel moretto pakistano c'era un rapporto di amore fraterno indissolubile, prima di trasferirmi da loro ero più a casa sua che mia, poi appena uscito dal programma ha subito dovuto andare a vivere con i ragazzi e ha insistito tantissimo perchè io andassi con lui a Londra, e alla fine ho accettato.
Io lo adoravo quel ragazzo.
- L'esorcista - la risposta di Louis fu più che esauriente, non so come fanno a vedere tutti quei film horror e non fare incubi la notte. Loro non sanno quali sono i fil migliori, quindi glieli farò vedere io. Uno di questi giorni gli farò fare una maratona con gli otto film di Harry Potter.
- Ok, me ne vado - dico lasciando un bacio sulla guancia prima a Zayn e poi a Louis, non ci tengo a sognarmi la bambina del film stanotte.


Camminai verso la stanza-biblioteca (che avevano creato apposta per me) e sentii ancora le voci di quei due babbuini alla ricerca di quel dannato oggetto.
Mi appoggiai allo stipite della porta e li guardo un po trattenendo le risate.
Il bello di vivere con gli One Direction è che non ti annoi mai.
- Cercavi questo, Liam? - richiamai l'attenzione lasciando penzolare l'oggetto dalla mia mano. Lui si girò sobbalzando, non mi aveva sentito arrivare.
- Lily! Il caricabatterie del mio iPhone! Amore, grazie mille! - Liam mi vienne incontro e mi abbracciò come solo lui sa fare e, dopo quasi tre anni, mi faceva ancora venire le farfalle nello stomaco.


Guadai l'ora sul telefono di Liam e sorrisi, era mezzanotte e cinque minuti del ventitrè luglio duemilatredici.
- Ragazziii! E' urgente! Venite tutti in salotto! - urlai per farmi senitire in tutte le stanze dell'enorme villa dove vivevamo.
Corsi in cucina trascinandomi dietro Liam e Harry.
Quando fummo tutti in salotto guardai Eleanor, Perrie, Gemma e Kate, un'amica di Niall, e ci capimmo tutte all'istante.
Ci girammo verso i ragazzi e io contai sottovoce fino a tre.
- Buon anniversario! - urlammo tutte e cinque all'unisono. Loro confusi presero i telefoni a controllare le date e dopo essersi scambiati degli sguardi tra di loro, si abbracciarono come facevano spesso.


Era l'una ormai quando mi infilai sotto le coperte, mi girai verso Liam e lo trovai addormentato.
Possibile che fosse meraviglioso anche mentre dormiva.
Il fatto è che io quel ragazzo lo amo con tutta me stessa.
Mi ricordo la prima volta che mi ha fatto sentire Little Things, aveva chiesto a Niall di accompagnarlo con la chitarra e me l'aveva cantata il giorno del mio compleanno. Credo che sia stato uno dei giorni più belli della mia vita, anzi, ne sono sicura.

Stavamo per uscire per andare alla festa per il terzo anniversario dei ragazzi quando Liam ci bloccò tutti.
- Ragazzi, devo farlo ora, non ce la faccio più ad aspettare. - disse e corse in biblioteca.
Tornò poco dopo con una scatolina di velluto rosso in mano.
Nel silenzio più totale si inginocchiò davanti a me.
- Lily, io ti amo e credo che basti come ragione per chiederti di passare il resto della tua vita con te. Sposami. - disse tutto d'un fiato, ci misi un po ad elaborare quelle parole, ma non feci tante scene come si vede nei film, con pianti e scleri a destra e a manca, mi limitai a sorridere e a lasciare spazio ad un'unica lacirma di gioia.
- Si, Liam. Ti sposo. -







 

Ed eccomi con questa OS che mi è stata chiesta da SwaggyBieber!
Beh, che dire, non so se è come ti aspettavi, ma spero ti piaccia!
_leeyum xxx