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Autore: chemical_kira    09/03/2008    6 recensioni
Ma non è Bert che ride, potrei sopportarlo se fosse lui, no è il corpo intrecciato a lui che ride. È quella figura fragile e irrequieta, sexy e bambinesca a ridere mentre lui gli sussurra qualcosa nelle orecchie. È Gerard Way a ridere. È la perfezione ad essere abbracciata a lui, un essere contro cui non esiste alcuna possibilità di vittoria. Ci sono delle volte in cui non puoi vincere, semplicemente. Ci sono delle volte in cui devi cedere il passo, e anche se ci provi, anche se lo desideri con tutto te stesso alla fine non conta, perchè devi perdere. ( La storia è una Quinn/Bert/Gee..incasinata lo so..inoltre dal terzo capitolo diventa un quadrato, arriva Frankk!)
Genere: Malinconico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash, Yaoi | Personaggi: My Chemical Romance, The Used
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Demolition Lovers'
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Il sole pigro del mattino filtra le finestre arrivando a rischiarare la tavola su cui campeggia una serie di cibi dall'aria preoccupatamente sana.

“ Quinny!!!”

il sorriso di Frank mi accoglie luminoso, ha ancora i capelli arruffati.

“ Ho preparato la colazione!”

gli sorrido, gettando un occhiata riluttante alle pietanze che occupano la tavola mentre lui prende posto su una sedia cominciando a servirsi.

“ Ehm...Frankie? Perchè questa torta è verde?”

stacca le labbra dalla tazza ricolma di liquido nero e mi fissa scioccato.

“ è tofu!!”

lo guardo riluttante, incapace di contraddire il suo sorriso luminoso.

“ Tofu?”

“ Si!! Ho pensato di fare una bella colazione vegetariana! Ho trovato un sacco di roba nella dispensa..non pensavo che voi foste dei salutisti ragazzi..mi sono stupito!”

Sorrido sedendomi e versandomi un pò di caffè.

“ é Jeph quello fissato con ste menate..sarà roba sua!”

dico noncurante ammirando l'espressione imbronciata che si è formata sul suo viso.

“ Ehi Frankie...ti sei offeso?”

mugugna qualcosa di incomprensibile prima di andare al lavello a mascherare i tremiti che percorrono il suo corpo con la finzione di preparare un altro caffè. Mi avvicino a lui preoccupato quando sento suoni enormemente simili a singhiozzi provenire dal suo tiepido corpo. Poggio una mano sulla sua schiena, percependo ancora i suoi tremiti e chiedendomi cosa ci sia che non va.

“ Frankie..”

ma la mia preoccupazione viene tagliata di netto quando mi ritrovo completamente bianco e lo vedo sghignazzare con un pacco di farina in mano. La mia mente intorpidita ci mette qualche secondo prima di reagire e collegare tutti i pezzi del mosaico, portandomi velocemente alla conclusione di essere stato preso per il culo.

“ Dio Quinn..sei anche più ingenuo di Gee..ahah che tonto!”

mi levo la farina dal volto con una mano prima di tornare a concentrarmi sul ragazzino davanti a me velando la mia mente del dolce sapore di vendetta invocata.

“ Comincia a correre Iero..”

quello che segue è lo sfoggio di un viaggio nel tempo nei meandri dell'infanzia, un tempo in cui si correva e gridava e rideva senza motivo apparente. La corsa si conclude sul divano su cui frank inciampa nel suo vano ma artistico tentativo di fuga. Gli finisco addosso per evitare la sua nuova fuga, e mi ritrovo a perdere i miei occhi nei suoi, enormemente teneri e scandolosamente attraenti.

I suoi occhi ridono ancora mentre le sua labbra che esprimono respiri pesanti provocano il mio corpo in modo assolutamente indecente. Sto per mandare a puttane il mio autocontrollo quando un colpo di tosse ci distrae facendoci voltare verso la porta.

Il mio sguardo incontra quello infastidito di Bert e quello confuso di Jeph, entrambi mi fissano a bocca aperta. Inchiodo le iridi negli occhi azzurri di Bert, sperando di trovare almeno un piccolo segnale che tutto questo possa dargli fastidio, almeno una punta di gelosia. Ma la mia speranza risulta vana, vedo i suoi occhi fissare con odio il punto sotto di me e so che quell'odio malcelato non dipende da me, ma da qualcun'altro. Qualcuno con gli occhi verdi e la pelle candida, qualcuno dai capelli mori e lo sguardo da bambino.

“ Ehm..Quinn forse è meglio che io vada..”

solo in quel momento la presenza di Frank sotto il mio corpo viene recuperata come informazione dal mio cervello. Arrossisco immediatamente prima di alzarmi e liberarlo, mi sorride intimidito alzandosi e sparendo dietro la porta. Nel farlo passa accanto ai miei due compagni e gli rivolge un timido ciao, solo Jeph risponde mentre Bert ancora tiene inchiodato il suo odio su di me.

Volto il viso verso la finestra, cercando una scusa plausibile con cui giustificare la scena e poter vivere senza il peso di quello sguardo addosso.

“ Uuuuhhhh!! Roba vegetariana! Che meraviglia!!”

Jeph prorompe in un esultanza isterica rendendosi conto di quello che Frank ha preparato e che ancora è sul tavolo. Si accomoda iniziando ad addentare qualunque roba verde che incontra sul suo percorso mormorando compiaciuti complimenti al cuoco. Lo sguardo tra me e Bert invece continua ancora nella sua immensa staticità, mi sento pervadere da un senso di inadeguatezza che non riesco più a sopportare quindi decido di dedicare le mie attenzioni alla forma di vita più socievole al momento che in questo caso è Jeph.

“ Meno male che te la mangi tu quella roba, credo che Frank ci rimarrebbe piuttosto male se la buttassimo..in fondo si è impegnato tanto!”

rivelo con un sorriso raggiungendo il mio amico al tavolo.

“ Uuhh!! è stato Frank allora, in effetti mi pareva strano che tu fossi diventato vegetariano in una sola notte Quinny!”

sorrido, ripensando a quella che è stata la notte passata. Altro che vegetariano, mi sono lasciato andare ai piaceri della carne tutta la notte.

“ Uao che bravo il nostro nanetto! E levami una curiosità, Allmann, Iero ha soddisfatto anche altri tuoi appetiti oltre a quelli culinari?”

la voce fuori campo di Bert mi distrae dal mio sterile tentativo di ignorarlo, il veleno con cui ha ricoperto la sua frase mi ha irritato enormemente, gli rivolgo un occhiata gelida.

“ Scusami?”

si avvicina sorridendo, un sorriso falso e canzonatorio, di quelli che ti viene voglia di cancellare a pugni.

“ beh mi chiedevo se Iero ti avesse soddisfatto anche in altri modi. Sai, mi pare una domanda legittima dato che stavi per fartelo sul nostro divano..e che mi dici? Ci sa fare quella puttanella?”

la rabbia esplode costringendomi ad alzarmi di scatto dalla sedia che rovina fragorosamente a terra. La mano si serra in un pugno mentre i miei occhi si tingono di odio. Jeph dal basso ci guarda perplesso.

“ Non parlare così di lui Bert! Non osare più!”

la mascella serrata e il pugno a pochi centimetri dal suo naso urlano rabbia, ne constato gli effetti nel vedere la nota di sarcasmo sparire dagli occhi di Bert per lasciare spazio a un espressione incredula.

“ ehy bello, scherzavo! Chi ti scopi non sono fatti miei..ora vado a farmi una doccia!”

quando sparisce dalla mia vista infilandosi nel corridoio che porta al bagno mi lascio cadere sulla sedia afflosciandomi come un sacco di iuta vuoto. Jeph mi rivolge un occhiata preoccupata tra una cucchiaiata di cereali e l'altra mentre io sono fermo in contemplazione della mia mano destra che fino a qualche minuto prima si trovava a pochi centimetri da Bert pronta a scaricargli addosso il mio odio.

“ Quinn..”

alzo lo sguardo perso scontrandomi con quello di Jeph che mi guarda apprensivo. Lo sguardo che gli rivolgo deve essere alquanto vuoto e opaco perchè vedo la preoccupazione affiorare nelle sue pupille. Faccio un lieve cenno con la testa per sostenere che va tutto bene ma non pare funzionare.

“ Ehy, guarda che Bert scherzava. Lo fa sempre no? Perchè te la sei presa tanto?”

lo guardo e mi sento riscucchiare in un buco nero di confusione, mi fisso il palmo della mano e una domanda mi si artiglia in testa.

“ Già, perchè me la prendo tanto?”


**


Ultima data.

Domani sarà tutto finito. Finalmente i My Chemical Romance non saranno più presenti nella nostra vita ogni secondo. Non dovrò assistere più alla vista del mio cantante che infila la lingua nella trachea del signor Way. Non dovrò più far finta che Gerard o qualcun'altro di quella band mi stia simpatico. Non dovremo più passare tutte le serate insieme. Non dovremo più ospitare Gerard nel nostro bus.

Insomma, una gran figata.

Sospiro.

Ma a chi la do a bere? L'odio che posso provare per tutte le cose che ho elencato non minano minimamente la mia voglia che tutto questo continui. Ed ho paura come un ragazzino alla prima cotta di ammettere con me stesso tutto questo.

Sbuffo lasciandomi andare a testa in giù e perdendo i miei pensieri nella comodità del divano che mi ospita.

L'unico pensiero che si artiglia in testa è che non rivedrò più Frank.

Il rumore di una porta che sbatte mi riscuote dai miei pensieri, qualche secondo è il tempo che ci mette la sagoma di Bert per entrare nella stanza in cui è abbandonato anche il mio corpo.

Lo sguardo che si porta appresso è spento, mi alzo preoccupato lasciando perdere la muta polemica che porto avanti con lui da quella sua battuta su Frank. Mi degna a malapena di un occhiata mentre l'attenzione che dedica alla bottiglia di birra che stringe tra le mani è immensamente più elevata.

“ Ehy Bert..tutto ok?”

mi siedo al tavolo, avvicinando la mia sedia alla sua ed è solo in quel momento che sembra accorgersi che ci sono anche io.

“ I-io..G-Gee..lui n-non e io non..cazzo..”

il suo sguardo è perso, ho l'impressione che il suo sistema nervoso sia stato vessato dall'aggressione di qualche additivo chimico negli ultimi minuti minando la sua lucidità mentale e insieme la capacità di fare un discorso sensato.

“ Bert calmati, cos'è successo con Gerard?”

i suoi occhi azzurri sono due pozze liquide, spaventosamente vuote.

“ L-lui non mi vuole..lui mi odia...lui se ne andrà via da me..lo so lo so lo so!!”

lo guardo sbalordito mentre le sue parole escono nell'aria ad un tono eccessivamente alto.

“ Ti ha lasciato?”

chiedo, sperando che il mio entusiasmo misto a speranza non sia troppo eloquente.

“ No, ma lo farà non appena sarà sobrio. “

la mia mente lavora riportandomi alla mente quello che mi aveva detto Gerard, della sua volontà di entrare in riabilitazione per abbandonare la dipendenza dall'alcol.

Quando la mia mente si riconnette con la realtà trovo Bert con la testa appoggiata sul tavolo, nascosta tra le braccia. Gli accarezzo lievemente i capelli sorridendo e tentando di consolarlo.

“ Gerard ti ama Bert, non sta con te solo perchè è ubriaco..”

il suono delle sue parole si perde nella stoffa risultando solo un mugolio indistinto. Sorrido.

“ Cosa?”

alza lo sguardo dalle braccia per fissarmi negli occhi

“ Nessuno sano di mente starebbe con me Quinn! Certo, sono bravo a letto, ma non sono proprio un uomo da sposare! Gerard se ne accorgerà! Devo impedire che mi lasci! Gli dirò di non andare a disintossicarsi!!”

lo fisso scuotendo la testa, totalmente in disaccordo con questa sua astrusa idea.

“ Non dire cazzate Bert!”

la durezza del mio sguardo deve convincerlo che quella che ha detto è davvero una cazzata.

“ Uff! E allora devo pensare a fare qualcos' altro per impedire che mi lasci!”

“ Si magari potresti cominciare a fare la persona decente!”

lui mi guarda come per soppesare la mia idea, ma non ha molto successo.

“ Naaa! Non funzionerebbe...come posso fare per impedire che mi lasci?”

“ Mollalo tu!”

mi giro verso la voce, alle nostre spalle Frank ci osserva appoggiato allo stipite della porta. Il sole scintilla sul suo piercing labbiale convogliando l'attenzione sulle sue labbra carnose, sento fortissima la sensazione di appropiarmene ma poi riporto l'attenzione sulle sue parole e mi perdo in un esclamazione all'unisono con Bert.

“ C-cosa?”

“ Mi avete sentito!” dice, sorridendo e avvicinandosi al tavolo. Si siede di fianco a Bert e mi sorride leggero.

“ Quinn potresti lasciarmi solo con Bert per favore?”

cerco di oppormi ma il suo sguardo mi spiazza, è uno sguardo che non ammette repliche. Mi allontano arpionando le sigarette ed esco dal bus.

Getto un ultima occhiata al nostro camper prima di dirigermi verso il palazzetto alla ricerca di qualche forma di vita con cui intrattenermi.

Questa è la fine di tutto, ne sono perfettamente consapevole.



Ciao ciao ciao!!

Scusate se è da tanto che non scrivo molto ma avevo un calo di ispirazione, poi Giovedì scorso c'è stato l' EVENTO e mi è tornato tutto, ispirazione, voglia di vivere, di uscire, di studiare, di ballare, di scrivere, ma soprattutto mi si è risvegliato l'ormone...beh, provate voi a vedere Ville Valo per un ora e mezza a poca distanza che ride, canta, parla e fuma e non avere un sovraccarico ormonale! Beh, fatto sta che in questi giorni aggiornerò tutto perchè la mia mente è un cumulo di idee..grazie Ville della tua esistenza...OOglOO tu si che mi capisci vero?? E anche tutto il resto del mondo che era lì all'alcatraz quella sera...vabè, basta cazzate, parliamo d'altro...

Tipo, questa storia è agli sgoccioli care mie, la fine si avvicina a grandi passi e anche se non avrà un finale tragico di morte e distruzione ( ho appena letto “il principe mezzosangue” e la fine mi ha un attimo scombussolata..) la fine sarà comunque triste, o felice, non so dipende dai punti di vista. Quinn Allman resta sempre tra i miei uomini preferiti al mondo ma al momento Ville batte chiunque...dio quanta bava versata!!

E ora dopo aver mostrato che la mia componente da adolescente arrapata è ancora viva e vegeta passo alle recensioni ricordando a tutte che vi voglio bene e buona festa della donna care...


ShiningFog: ciao nuova lettrice..o perlomeno recensitrice! Grazie mille dei complimenti...e per le due coppiette che dire? Bert e Gerard sono un must ma Frank e Quinn all'inizio non convincevano neanche me, però poi con l'andare della storia i due ragazzi mi si sono affiatati e ora li trovo assolutamente perfetti..sisi, sono fiera di loro! ( come se fossero miei, tra l'altro..beati sogni!)

OoglOO: proteggiamo Gee? Ma dai sembra lo slogan di una campagna animalista! Ahahah...comunque io devo ancora riprendermi dalla depressione post-ville, mi han detto che è un effetto collaterale molto forte..a te come va?

blaise_sl_tr07: non ti preoccupare, ti capisco, la scuola è una piaga per tutti! Io poi mi ricordo il mio ultimo anno di liceo è stato stressantissimo quindi sei giustificata in pieno! Si si sul video hai ragione, c'è anche nel dvd, era proprio quella la scena! Tra un pò vedrai la fine della storia cara...poi mi dirai che ne pensi..

Chrystal: eheh, guarda che Frank qui si è offeso che l'hai paragonato a patrick, dice che lui non l'ha fatto per ringraziare Quinn ma perchè si annoiava e si sentiva solo..ehm, Frank, questo è peggio...ecco ora si è offeso! Santa pazienza...

giuxbouvier: eh si l'amore è un gran casino, è masochistico, non si può scegliere...uff! Quinn e Frank sono i più tenerelli in questa fic ma anche quelli che più ci stanno male..però si sono dolcini!!eheh..

Fallen: uehi! Chi si rivede!! Che bello che torni a commentare le mie storie, me tanto contenta e felice che anche questa ti piaccia...


  
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