Anime & Manga > Saint Seiya
Segui la storia  |       
Autore: DarkSide_of_Gemini    03/09/2013    6 recensioni
Come nella serie precedete le avventure dei nostri Eroi continuano a farci riflettere sull'importanza della giustizia, della lealtà, della fratellanza e della pace nel mondo... nonché sono fonti di perenni risate alle quali dare sfogo senza paura di un'eventuale attacco di Arles.
Come fare?
Semplice: mettetevi comodi e continuate a leggere la rivisitazione della serie tv per scoprire cos'altro ancora sono capaci di combinare i paladini della legge.
P.S: Si sconsiglia di mangiare o bere durante la lettura, se si intende fare il contrario si prega di compilare il modulo per il discarico della responsabilità.
Genere: Comico, Demenziale, Parodia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Guida alla Comprensione e Misteri di Saint Seiya'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Guida alla comprensione  e misteri di Saint Seiya

-Le dodici case-

Per la serie: -Io sono Virgo, e sono qui per punirti in nome di Venere!

 

Il terribile Shaka della Barbie

 

Prima di arrivare alla sesta casa mi piacerebbe mettervi a parte di un ennesimo, curioso parallelismo che ho notato mentre in tv trasmettevano la pubblicità dei biscotti.

Direte: cosa c’entrano i biscotti con i Saints?

Ora vi spiego: nello spot dei frollini Balocco c’è l’omonimo signore che guarda commosso le sue creature pastafrollose, meravigliato fino alle lacrime da tanta perfezione, bellezza e croccantezza.

Ora, quell’uomo a me ricorda tanto Kido.

Perché entrambi gli anziani crescono con amorose cure ed attenzioni i propri “piccoli”, poi però li mandano rispettivamente a farsi mangiare o picchiare da sconosciuti nei più svariati angoli del pianeta.

Bene, ho sparato la mia cavolata del giorno, passiamo ai catastrofici eventi della serie.

 

Per introdurre il personaggio di Virgo ci sono ben due o tre puntate inutili ma pur sempre divertenti: siamo sull’Isola del Riposo (non un ospizio per anziani, una vera e propria isola vulcanica, dove nel vulcano c’è Ikki –con i pantaloni- intento a fare uno sproloquio su quanto la sua armatura sia tornata bella, forte e figa come lui adesso che è stata riparata dal fuoco), sulla quale si sono radunate delle guardie di Arles per cercare la Fenice.

I soldati ordinano ad un vecchio di accompagnarli da Phoenix, e non ci sarebbe niente di strano.

Il problema è che, invece di farsi guidare, glielo chiedono pestandolo.

Come fa ad accompagnarvi se gli rompete la schiena?

Bah, quando il vecchio muore le guardie si mettono a picchiare pure sua nipote, e se non fosse per Ikki che arriva a salvarle il giovane sedere la ragazzina se la sarebbe vista proprio brutta, a detta sua.

Allora, tanto felice per poter provare la sua nuova armatura, Ikki atterra le guardie in un solo colpo, così risparmia ad Arles pure di pagare lo stipendio a cinque persone.

Ma attenzione: a cercare il Saint del Piccione dalla Coda in Fiamme arrivano altri due brutti (e se dico brutti sono brutti davvero) personaggi, tali Pavone e Loto, allievi del famosissimo Virgo.

Tanto famoso che i due devono spiegare ad Ikki chi mai sia il loro maestro.

Mentre loro parlano del terribile, potente, imbattibile, saggio, temibile, tinto Virgo, appare sullo sfondo il suddetto Saint della Vergine, seduto in una posa impossibile, con gli occhi chiusi, sbrilluccicoso come una Barbie ricoperta di miele, che se ne frega delle parole di elogio degli allievi e continua a dirsi il rosario per i fatti suoi.

Per me c’è stato un errore: dopo l’ultima serie del cartone tutte le Sailor si sono trasferite in Grecia ed infiltrate al Grande Tempio.

Perché -ditemi se sbaglio- Virgo è la fotocopia di Sailor Venus, gli manca solo il fiocco rosso da uovo di Pasqua in testa.

Per non parlare dei suoi allievi.

Loto e Pavone meritano una morte cruenta e dolorosa solo per il loro aspetto, in particolare i capelli.

Loto ha preso un tir di faccia mentre si dirigevano all’isola; per la precisione un tir carico di vernice –almeno lo spero per lui- responsabile di avergli tinto i capelli di un orribile color fucsia vino annacquato.

In più il tir è esploso e gli ha bruciato le sopracciglia –tinte pure quelle- rendendole simile al pelo di uno shitzu bagnato.

Pavone, invece, ha i capelli color frullato di spinaci andato a male ed in più, sotto l’armatura, indossa il vestito di Odette del film The Swan Princess.

Come se non bastasse, i due attaccano la Fenice in un modo davvero orribile.

Non sto scherzando, chi è debole di cuore può anche smettere la lettura, non voglio avervi sulla coscienza.

Se è rimasto qualche temerario, ebbene ecco la triste sorte destinata al nostro Phoenix: i due si ricoprono di brillantina rosa e gliela lanciano addosso.

Io mi sono talmente spaventata da non riuscire a dormire la notte (mi duole di non potervelo comunicare con il dovuto sarcasmo).

Gli attacchi degli allievi di Virgo sono terribili: Loto colpisce l’avversario con il “Nettare di Loto”, solo questo fa davvero accapponare la pelle peggio di una puntata di Ghostbusters.

Pavone invece fa di meglio: invocando la “Coda del Pavone” scaglia sul nemico una serie di piume a velocità stratosferica.

Fanno addirittura più paura di Cancer, con la sua pasta sfoglia annegata nel Limoncello.

Ma non sono loro il vero problema: per facilitare il lavoro agli allievi –sono monchi cerebralmente- Virgo immobilizza la Fenice così loro possono usarlo più agevolmente come punching ball.

In tutto questo ci sono Elena –la ragazzina che nel frattempo è stata scaraventata nel vulcano- e Saori a rompere le scatole al Cavaliere di Bronzo, come se lui potesse mettersi ad ascoltare le loro cavolate.

Ed in più c’è uno spezzato assolutamente inutile di Saori che parla di giustizia ed altre cose più o meno serie… peccato che con il contesto non c’entrino una beata mazza.

Isabel, cosa dici, la smetti di tormentarci con le tue inutili pippe mentali?!

Ikki, contagiato a sua volta dalla stupidità della Dea, pensa “Non posso muovermi, se continuano così non so come andrà a finire…!”.

Il povero feniciotto ha paura di finire ucciso, possiamo comprenderlo.

Se non fosse per un piccolo particolare.

Devo forse ricordartelo io, Ikki?

Sei immortale, pirla.

Ed essendo bloccato cosa mai può fare?

Si guarda la mano e le parla “Muoviti, trova la forza, reagisci!”.

(Intanto la mia faccia era così: o__O”)

IKKI!!!

Athena è più pericolosa di quanto pensassi!

Gli ha fritto il cervello peggio di quanto mai potesse fare Arles, lo ha fatto diventare stupido quasi quanto lei! (quasi, tra Saori ed Ikki ci passano non uno ma venti oceani)

Ikki, santo Phoenix, è un arto, non ha vita propria, dovresti essere tu a dirgli cosa fare!

Però una cosa buona Saori la fa: si vede Virgo bello brillante, e dietro gli compare Lady Isabel; io pensavo che lo picchiasse con la paletta, invece no, lo distrae facendogli “BUH!” e lascia alla Fenice il tempo di pestare gli avversari.

Pavone riprova con la sua ruota del Pavone (e stavolta spunta Enrico Papi cantando “Gira la ruota!”) ma non funziona, e neanche gli orribili fiorellini fosforescenti di Loto hanno effetto.

Per finire, come di consuetudine i due cattivoni vengono uccisi, la bambina viene salvata e Phoenix se ne va al Grande Tempio per farsi pestare con gli amici.

 

Nel frattempo Seiya e compagni passano mezz’ora a salire gli ultimi tre gradini della casa della vergine ed infine entrano, trovandosi davanti un bel paesaggio da Là sui monti con Annette che però viene sostituito dalle mura del palazzo quando i tre si trovano di fronte a Virgo.

Ora, stupidi Bronze: potevate stare zitti e passargli di lato!

No, invece mettiamoci a discutere davanti al Cavaliere, e già che ci siamo attacchiamolo così poi ci lamentiamo tutti insieme su quanto i suoi colpi siano potenti.

Provando a turno, i Bronzetti finiscono a terra, primo di tutti Pegasus, Seguito da Shiryu ed Andromeda; il pargolo rosa ha forse più sfortuna di tutti, si vede che la vicinanza a Hyoga deve avergli scaricato un po’ di sfiga di troppo: finisce stritolato –per la seconda volta- da una catena, stavolta dalla sua stessa catena, capite, neanche quella lo sopporta più!

Ma Andromeda non muore, ci mancherebbe, ed invece di far finta di essere schiattato continua a muoversi.

Così Virgo si trova obbligato ad ucciderlo.

Questa è la puntata della minchionaggine estrema.

Shun… tu e tuo fratello siete rimbecilliti insieme o fate i turni?

Fingiti morto, scemo!

Come gli opossum!

E proprio mentre Shaka si appresta a finire il nocciolino caramellato… viene fermato da una piuma.

Una piuma di bronzo.

Virgo, dico, se hai ordinato ai tuoi allievi di uccidere Phoenix, a chi vuoi che appartenga quell’affare?!

C’è bisogno di chiedertelo e farti un quarto d’ora di discussione da solo?

Per fortuna, a risolvere tutti i suoi dubbi, Ikki si rivela, ed invece di pestarsi come di consuetudine i due Saints parlano di cose assolutamente stupide, e durante il discorso Virgo mette in luce l’inadeguata educazione dei Bronze.

 

VIRGO: Non so come abbiate fatto ad arrivare fin qui. Ma siete entrati al Sesto Tempio e cosa fate? Attaccate me, che ne sono il custode.

 

Ti chiedo scusa da parte loro, Shaka, la prossima volta vengo io e ti invito al concerto di Hannah Montana.

Inoltre Shaka è incavolato nero perché Phoenix “Ha osato versare il suo preziosissimo sangue”.

Io non voglio sembrare irrispettosa, però del tuo sangue non gliene frega un ca**o a nessuno, siamo tutti più preoccupati per Ikki che deve stare lì a sentirti dire cose senza senso sulla tua presunta onnipotenza.

Un simile affronto non resterà impunito, ma prima, per chiarire la situazione, è necessario un piccolo flasback per comprendere la scena seguente:

 

*Quarta Casa, il giorno prima*

 

CANCER: Facciamo una cosa, Virgo: siccome io odio cucinare ti friggo le cipolle (quelle del capitolo precedente) e tu metti su l’elmo del Capricorno a mo’ di pentolone e ci fai il sugo a casa tua, ci stai?

 

VIRGO: E va bene, tanto se non cuciniamo io o Mur qui dentro non si mangia. Già che ci sono prendo anche l’elmo di Gemini che mi sembra anche più capiente.

 

Così Virgo aspettò il giorno seguente per mettere su la pentola, non sapendo che non gli sarebbero mai arrivate le cipolle e che avrebbe sprecato tutto il contenuto solo poco dopo.

Fine.

 

Fu così che, mentre Virgo smaniava sulla sua goccia di sangue perduta, le pentole in cucina iniziarono a bollire, e bollire, e bollire, finché non esplosero ed il sugo inondò la sesta casa, con grande stupore di Ikki, il quale subito pensò ad un’illusione creata da Virgo.

Rifluendo verso la scalinata, il sugo uscì dal tempio sparendo alla vista.

 

IKKI: Avevo ragione, quella brodaglia bollente era solo una stupida illusione!

 

VIRGO: Ti sbagli, è successo davvero! … hei, come osi dare della brodaglia bollente al mio sugo?! Adesso ti scaravento nei Sei Mondi dell’Ade!

 

Phoenix però se ne frega e torna per ben due volte dal Regno dei Morti, e Shaka non fa altro che arrabbiarsi di più perché, non facendo nulla abitualmente, adesso tutto quel movimento gli aveva fatto venire fame e non aveva più nulla con cui condire gli spaghetti.

 

Intanto ci sono delle altre scene inutili: in una, la più interessante, si vede un primo piano del Gran Sacerdote nella sua bella vasca a parlare con Federica Pellegrini mentre un vassoio galleggiante di Pavesini sta di fronte a loro.

Poi si inquadra l’intera vasca e si nota l’assenza della campionessa olimpionica, allora si capisce che Arles parla da solo, come al suo solito.

 

In un’altra inizia a piovere, ed allora –alla prima casa- Kiki cerca di coprire Saori con la sua maglietta e Mur, invece di coprirla con il suo mantello o portarsela dentro all’asciutto, sta a pensare a Pegasus ed agli altri, in più si chiede come mai non ha ancora visto Cancer consegnare le cipolle a Virgo così potrebbero finalmente mangiare ed impegnare la bocca in un’attività diversa dal dire “Sei finito”.

 

Torniamo al Sesto Tempio: nel frattempo Virgo ha tolto l’armatura al Saint della Fenice.

Con intenti assolutamente differenti dal combattere.

Perché dopo gli dice:

 

VIRGO: Ecco, ora potrò disporre di te più facilmente!

 

(E la mia faccia O______O””)

Maniaco!!!

Tralasciando l’astinenza sessuale di Shaka (che ha buoni motivi per essere il Saint della Vergine, guarda caso)… il Cavaliere della Vergine fa per colpire l’avversario con la sua tecnica più terribile, temuta da tutti.

Dopo una scena seria, con lui che innalza il suo cosmo, si ricopre di brillantina, concentratissimo… ricopre le pareti della casa con degli orribili tappetini indiani.

E, per ammirare meglio il frutto della sua morbosa passione per i ghirigori orientali, ecco che apre gli occhi, azzurri azzurrissimi come quelli di Abigail Breslin.

Attenzione: Shaka di Virgo non ci pensa neanche a girare le scene di The Call al posto dell’attrice statunitense, bensì quello di aprire gli occhi è il preludio del suo colpo più potente –e non si tratta di abbagliare il prossimo come quello della pubblicità delle Vivident- ma qualcosa di più terribile: grazie a questa tecnica Virgo può evocare la sua mucca sacra e farle calpestare il nemico.

O c’è la seconda opzione, ovvero quella di privare il nemico dei cinque sensi (e non i Magnum di qualche anno fa); così Phoenix si ritrova insensibile al tatto, cecato ed impossibilitato a parlare in meno di cinque minuti.

Poi è la volta dell’olfatto, e questo è abbastanza grave perché senza di questo la Fenice non potrà più sniffare.

E poi l’udito, grazie al cielo, così può risparmiarsi le cazzate che Virgo continua imperterrito a sparare.

In tutto questo piove pure dentro la casa, ed allora Shiryu, Seiya e Shun (S.S. & S.) si alzano infastiditi dall’umidità e vedono che Shaka si dispera perché Ikki continua a riempirgli la casa di raggi microonde nonostante tutto il gran lavoro che fatto fino ad ora.

Così decide di togliergli anche il sesto senso, e già che ci siamo spoglialo, staccagli le sopracciglia, ed infilalo in un sacco diretto a Timbuctu così te ne liberi di sicuro.

Ma non basta.

Ikki gli spunta di dietro mentre espande ancora di più il suo cosmo grazie al settimo senso e tutti e due esplodono in un fuoco d’artificio dopo che delle colonne di fuoco mandare da Dio in persona come quelle apparse a Mosè hanno distrutto quello che restava del tempio della Vergine.

Virgo, ormai se l’è fatta addosso, inutilmente prega il Saint di Bronzo di lasciarlo vivere, perché i produttori delle Barbie hanno ancora bisogno del loro modello primario, ma nulla può fermare la combustione di Phoenix, ed i due Cavalieri si “oscurano in un mondo di luce”, abile esempio di ossimoro a mio parere.

Dopo di questo Shun rimane per un po’ a frignare, poi raggiunge gli amici alla settima casa.

 

Ricordate chi avevamo lasciato dentro il Tempio di Libra?

Esatto, proprio lui, Hyoga del Cigno, trovato dagli amici nella sua bella bara di ghiaccio infrangibile.

La puntata si suddivide in due parti: per metà tutti e tre i Saint dicono che niente e nessuno può rompere quel cristallo, che è più duro della testaccia di Pegasus e che non hanno speranze di tirare fuori la papera artica.

Per la seconda metà Shiryu si allena facendoci vedere quanto è bravo ad usare le armi dell’armatura della Bilancia, donatagli come prestito bancario dal suo vecchio maestro dei Cinque Picchi.

La Cloth di Libra non è mica come le altre: possiede dodici armi –una per ogni Cavaliere d’Oro- e così il Dragone si mette a provare spade, tridenti, lance e pure la moka di ultima generazione incorporata nel pettorale.

E grazie alle armi riesce a rompere il ghiaccio, ma Hyoga rimane congelato ed allora Shun propone ai due amici una bella cosa: loro proseguono, lui rimarrà a scongelare il Cigno con il suo cosmo al fornetto elettrico.

Guardando i due Cavalieri allontanarsi, Andromeda pensa “Che abbiano capito cosa voglio fare?”.

Cosa dovrebbero aver capito?

Che te ne vuoi restare appartato con Hyoga?

Noo, tranquillo, nessuno di noi l’ha pensato.

La puntata termina nell’aria, con Andromeda che ci rivela la sua identità segreta: Shun non è altri che Cole Sear, il bambino de Il Sesto Senso, dato che vede lo spettro di suo fratello e ci fa comprendere la sottointesa celebre citazione “Io vedo i fantasmi!”.

Così, con i due piccioncini abbracciati, termina anche l’ora a disposizione dei Cavalieri.

Che cosa romantica, no?

______________________________________________________________________________________________________________

 

Heilà, bentornati!

Finalmente ci siamo tolti Shaka della Barbie dalle scatole xD

La prossima volta arriviamo alle persone serie, Milo di Scorpius ci attende sulla soglia dell’Ottava Casa ;)

 

Crystal eye: Shiao! Oh oh, sono il tuo idolo, così mi fai arrossire ^//^

Dio mio, io non viglio far prendere per matta la gente, cosa ci posso fare se gli scontri sono pieni di cavolate xD

Hai ragione, le ultime case sono decisamente le migliori, non vedo l’ora di arrivarci!

 

In effetti me l’ero chiesta se il tuo nick non si riferiva al papero frignoso, grazie per il chiarimento ;)

 

Cielo_senza_nuvole: Bentornata :) In effetti anche io mi sono chiesta molte volte cose sulla riapparizione “miracolosa” della vista del Dragone, poi bè,

ho deciso di lasciar perdere, in fondo non tutto ha una logica! (Specie NON Shiryu! xD)

Aioria appena vede un quarto di focaccia scappa peggio che se avesse il demonio alle calcagna xD povero miciotto mio, e dire che gli voglio tanto bene!

*Ah sì? <.<* ndr Aioria *Maw :3* ndr me.

Ok, scleri a parte ti lascio, al prossimo capitolo :)

 

Phoenix_619: Benvenuta! Cit, recensione “La cosa bella è che esiste un’altra persona oltre me a cui partono i deliri guardando la tv” – tessorro, io credevo di essere l’unica xD

Non posso guardare una cosa che trovo cavolate da dire anche su Titanic xD

O_O hei, lasciami Ikki intero, non ho diritto ad un po’ di divertimento anche io? *occhiata maniaca*

Brava, mangia la focaccia così ti rimetti in forze dopo l’”allenamento” con la nostra Fenice ;) xD

Grazie per seguirmi ^^

 

Lovecraft Kane: Heilà ^^ sì, la dominazione araba l’avevo pensata anche io… solo che, non so, mi è saltata all’occhio quella cosa!

La Barbie indiana è uno dei pochi Gold che mi sta antipatico, brutto arrogante del cavolo!

Bah, ed è pure il custode dell’Ade, lui che con l’inferno c’entra come le Lelly Kelly su un lottatore di wrestling!

Per gli aggiornamenti, cerco di fare il prima possibile, ci sono le volte che riesco ad aggiornare nel giro di una settimana ed altre volte che devo rimandare :(

Spero comunque di continuare così!

Alla prossima ^^

 

Bene bene, ragazzi, mentre aspettate il prossimo capitolo vi ho preparato un piccolo passatempo…

Giocate a Trova le Differenze:

 

 

 

Image and video hosting by TinyPic
  
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Saint Seiya / Vai alla pagina dell'autore: DarkSide_of_Gemini