Sono chiusa in camera da ben 2 giorni, dopo quel Golden Globe i paparazzi mi tartassano come se fossi chissà chi!
Decido di mettermi comoda nel divano del soggiorno della camera di Tay e guardare un po’ di televisione.
Oggi ha un’intervista e ho deciso di stare nella sua camera, nella mia fa troppo freddo.
Oh eccola!
“ Ciao Tay “ Le urla delle fans lo accolgono e il presentatore lo saluta con una stretta di mano.
“ Allora puoi spiegarci la storia di questa tua presunta storia amorosa con la splendida Giusy? “ IO. NON. SONO. SPLENDIDA.
“ Certo certo “
Il mio cuore comincia a battere come non mai.
“ Allora è tutta una falsa, insomma, io sono io e lei è una semplice ragazzina di 13 anni che molto probabilmente si sarà presa una cotta per me “ Tutti cominciano a ridere io invece rimango impassibile. Come si permette?
Mi aveva detto che saremo riusciti a stare insieme o almeno che ci avremmo provato e invece che fa? Mi deride e prende in giro davanti a tutta l’America!
Vaffanculo Tay, vaffanculo col tutto il cuore!
“ Alcune volte è anche imbarazzante stare con lei, insomma io ho 20 anni ho la mia vita, di certo non posso stare mattina e sera con lei “ Ridono ancora tutti compreso lui.
Istintivamente scoppio a piangere, l’umiliazione è troppa.
Decido di spegnere il televisore e lasciarmi andare.
Stronzo stronzo e ancora stronzo.
Ma non in senso affettivo, no, quello mai.
Come ha potuto farmi questo? Come?
Chissà quante ragazze si è fatto mentre stava con me.
Dopo un paio di minuti rientra tutto sorridente, certo si sarà liberato di un peso enorme.
Appena mi vede il suo viso tramuta immediatamente.
Nei suoi occhi si poteva leggere la paura.
Comincio a battergli le mani e a sorridere. Mi facevo paura da sola.
“ Bravo, bravo veramente “ Mi alzo dal divano e gli vado vicino.
“ Hai visto l’intervista? “
“ Si “
Apro la porta ed esco dalla sua camera dirigendomi verso la mia.
Per fortuna ho ancora tutto nella valigia a parte alcune cose.
Lo sento chiamarmi dal corridoio e infine entrare nella mia camera e affiancarmi cercando di dire qualcosa.
Prendo la valigia e la butto sul letto cominciando a metterci dentro tutto ciò che era fuori.
“ Cosa stai facendo? “ Mi chiede.
“ Riesci a capirlo anche da solo “ Rispondo freddamente.
“ Non puoi andartene “
“ Scommettiamo “ Sbotto guardandolo in faccia.
“ Ho chiamato la compagnia aerea un paio di minuti fa, il mio aereo parte fra un po’. Quindi devo muovermi, le spese sono tutte a nome del concorso quindi io non esco niente di tasca mia, dimmi perché non dovrei andarmene dopo che mi hai derisa e presa per il culo davanti a tutta l’America eh? “ Lui sta zitto come un pesce lesso.
“ In questo momento sembro io la vent’enne e tu il ragazzino 13 enne. “ Sorrido amaramente.
Apre la bocca per poi richiuderla.
La mia valigia è pronta.
“ Non volevo “
“ Non volevi ? E allora perché l’hai fatto ? “ Urlo quasi.
“ Sai “ comincio.
“Solo perché io sono più piccola Tay, non vuol dire che tu mi debba comunque prendere per il culo”
Non so neanche io che provavo esattamente in quel momento .Troppe cose insieme , troppi sentimenti, emozioni .. tutto mischiato.
“ Ma in fondo cosa potevo aspettarmi da uno di ben 20 anni… ci sono 7 anni di differenza e non potrebbe mai funzionare …Mi hai preso per il culo sin dall’inizio… volevi prenderti il gioco di me sapendo che ho solo 13 anni … Mi fai schifo! “
Esco dalla mia camera d’albergo con violenza e tutte le valigie in mano .. non voglio lasciare niente qui.
Sento lui avvicinarsi correndo .
Mi prende da un braccio “ Aspetta ti prego , parliamone “ Dice implorante.
Mi libero dalla sua presa e prima che lui possa raggiungermi prendo l’ascensore e scendo sotto.
Trovo la solita signorina al bancone .
“ Tenga “ Le porgo le chiavi .
“ Verso che ora torna? “
“ Non torno più . Vado a casa “
Non riesco a piangere … sono troppo arrabbiata, ma ne ho davvero bisogno , ho bisogno di sfogarmi .. Non per debolezza , ma per sfogo.
Potrete dire “ Si ma hai 13 anni , sei esagerata “ .
Ma immaginate di essere al mio posto.
Voi come vi sentireste dopo che il vostro ragazzo vi ha prese per il culo e vi ha derise di fronte a tutta l’America?
Certo potrete dire anche “ Sei solo una bambina che ne sai di sentimenti ? Lui ha 20 anni , dovevi aspettartelo “ .
Infatti me lo aspettavo, ma non pensavo così presto sinceramente.
 
 
“Copiate questo e sbrigatevi così facciamo degli esercizi “ La prof di matematica posa il gesso e si siede dietro la cattedra iniziando a fare non so che cosa.
Sono a casa da almeno 2 settimane e mezzo e sono su tutti i giornali.
Non ricordo nemmeno quanti giornalisti ho mandato a fanculo sinceramente.
I miei compagni non mi dicono niente ci conosciamo tutti quanti dall’asilo ma gli altri della mia scuola mi guardano come se fossi un alieno.
Sinceramente non mi interessa tanto fra un po’ tutti si scorderanno di me e tornerò a fare quella belizima e noiozizzima vita di prima.
Ho gia detto all’ironia di portarmi via?
Sto avendo una crisi isterica, e per una ragazzina di 13 anni non è molto normale!
Stranamente oggi siamo più tranquilli del solito, vorrei dire sono le 11 e mezza e ancora la preside non è salita.
RECORD!
Improvvisamente bussano alla porta.
Da li dietro spunta la vice preside.
“Abbiamo degli ospiti “ dice tutta sorridente.
Chi cavolo è?
Apre completamente la porta rivelando i cosiddetti ospiti.
Tutti rimangono a bocca aperta persino io.
Come cavolo ha fatto a trovare la mia scuola ?
 Entrano in classe, Kristen e Rob mi sorridono.
Mentre lui ha una faccia da cane bastonato, mo te la bastono io la faccia!
Subito dopo entra la prof di inglese, non ho bisogno della traduttrice deficienti!
Anche se dubito che la prof riesca a capirli ahah.
Taylor si gira verso la vice preside.
“ Posso portarla via? Ho il permesso della mamma “ Mamma, quale mamma?
Mia mamma?
ORA LA STROZZO  A QUELLA TRADITRICE!
La vice preside lo guarda senza capire un tubo, ed è vice preside.
“ Ha detto se può portarmi via da scuola prima, ha il permesso di mia madre “ Sbuffo.
Si può sapere perché hanno fatto venire la prof di inglese se quella non sta facendo niente?
“ Certo certo, deve solo firmare il permesso e la mandiamo via “ COSA?
“ Che, che ha detto? “ mi domanda Kristen.
“ Ha detto che potete portarmi via, solo che dovete firmare il permesso “ Dico incredula.
“ Perché sei così sorpresa? “ Mi dice Rob.
“ Perché di solito almeno che non sia mia madre o mio padre non ci fanno uscire “
“ Ma abbiamo il permesso “ Confusa Kristen si gratta la testa.
“ Ma siete comunque degli estranei nonostante siete delle star “
“ Baby, sono Taylor Lautner “ Mi fa l’occhiolino.
“ Oh, lo so chi sei “ dico infastidita e anche disgustata.
In tutto questo tutti sono come pesci lessi.
Tranne la mia migliore amica che sghignazza, avendo capito tutto.
Siamo meglio di google traduttore io e lei.
Abbiamo sempre amato questa lingua.
“ Zitta “ Cerco di sembrare dura ma subito dopo scoppio a ridere coinvolgendo anche lei.
“ Che vi siete detti? “ Mi domanda la vice preside.
“ Niente “ Sghignazzo.
Taylor firma il permesso.
Io rassegnata sistemo la cartella, mi alzo dalla sedia e abbraccio Kristen e Rob.
Ignoro completamente Taylor nonostante lui mi abbia preso la mano.
Cerco di levarla ma lui la stringe sempre di più.
Prima di scoppiare in un’altra crisi saluto tutti e mano nella mano ci dirigiamo verso l’uscita.
Giusto per farlo a posta alle troie della mia scuola (perché si, anche nelle scuole medie ci sono troie, che mondo), decido di non opporre resistenza e intreccio la mia mano a quella di Tay, percorrendo a testa alta il corridoio sotto lo sguardo invidioso di tutta la scuola.
MUAHAHAHAH.
 

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NON. CI. CREDO.
Ho aggiornato dopo soli 5, 5 giorni ragazze !
Yuuppiiiiiii
Voglio sul serio una coppa! 
Che capitolo de mierd vero? :)
Lo so è uno schifo. Non è venuto per come avrei voluto venisse.
Spero che comunque a voi piaccia:)
Perchè mi sono fissata con le faccine oggi?
lool

Vaa beehh.
Io adesso mi dissolvo, un bacione a tutte e grazie a tutte le ragazze che recensiscono e non :)
Bye bye peipi <3