It’s time to beginning Sylvie! [1]
Wow.E’ già mattina. Sembra che tutta la notte sia passata in un battito di ciglia.
Ma mi sbaglio; il fatto è che oggi, DIO GIA’ OGGI!, ho il mio provino per Xfactor UK, qua a Londra.
Ho quasi 16 anni e vengo da Roma, Italia.
Adoro cantare fin da quando ero piccola, ma diciamo che non ho la solita voce alta da piccola teeneger: chiamiamola… particolare.
Ed è anche per il mio tono di voce, che non ho mai creduto molto in questo sogno.
Mi sono trasferita qua a Londra da poco, con Lavinia, una amica che sembra ormai una sorella.
Mi chiamo Silvia in realtà, ma qua lo traducono e diventa Sylvie, niente di troppo diverso.
Adoro l’Inghilterra, e soprattutto Londra.
Devo ammettere che questo mio amore platonico per la capitale inglese deriva anche dal fatto che ci abitano i miei cinque idoli, che mi hanno convinto a inseguire i miei sogni, mostrandomi, appunto, come loro stessi, Niall, Liam, Zayn, Louis ed Harry, hanno fatto cinque anni fa.
Ed oggi, oggi è il grande giorno, tutto può cambiare se passo.
Alle 6 sono già davanti ad xFactor, Lavinia è con me.
Sono così emozionata che il battito del mio cuore si sente a distanza.
Finalmente, riesco a ottenere il numero per la mia audizione, e mi chiedono di fare una piccola intervista per presentarmi ai telespettatori (come a tutti gli altri concorrenti dopotutto).
“Chissà se ne farai altre di più importanti tra un po’…” fece Slavi (lavinia) riferita all’intervista, con un sorriso fisso in faccia.
Mi fanno accomodare su una sedia tra delle transenne, con la folla in fila alle spalle.
Mi presento, e racconto brevemente la mia storia.
“E sono qua per avverare il mio sogno più grande, cantare. E non mi abbatterò davanti a nessun ostacolo.”- questa è la mia ultima frase.
Poi mi fanno sapere per che ora è la mia audizione, e torniamo a casa, tutte tremolanti.
Arrivo a casa stremata, ho le lacrime, ancora prima di cominciare.
E’ ora di pranzo e nonostante l’appetitosissimo pranzo preparato da slavi non riesco a mangiare niente, bevo giusto un goccio di coca cola.
Il provino è alle 15,30.
E non ho voglia di cantare.
Vado su Youtube e mi riguardo le audizioni dei miei adorati ragazzi, i One Direction.
Ed ecco che tornano i brividi e la voglia di esaudire quel sogno impresso nella mente.
Comincio a canticchiare, Torn, la quale è la canzone con cui mi presenterò alle 15,30 al mondo, ed è anche la prima canzone che i ragazzi hanno cantato insieme, alla casa in Spagna del temuto Simon Cowell, che sarà presente anche alla mia audizione come giudice e questo è un grandissimo onore.
Canto a tutta voce ormai in stanza saltando sul letto con una spazzola come microfono.
x:“Knock, Knock!” sento provenire dalla porta.
“Avanti!” urlo dal letto.
Da quella porta tappezzata di scritte entra Slavi con un sorriso abnorme.
S:“Sono davvero sicura che spaccherai”.
Sorrido, anche se non credo molto alle sue parole, e ci abbracciamo.