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Autore: Angel_15    04/09/2013    2 recensioni
[Super Junior x Girls' Generation/ Super Generation] Raccolta di OS:
> Dance With Me (Hyoyeon x Eunhyuk/ HyoHyuk)
> You're For Ever Mine (Taeyeon x Leeteuk/ TaeTeuk)
> Because I Love You (Donghae x Jessica/ HaeSica)
> Don't Worry, I'm For Ever Your (Sungmin x Sunny/ SunSun)
> A Song For You (Kyuhyun x Seohyun/ KyuSeo)
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hyoyeon, Jessica, Seohyun, Sunny, Taeyeon
Note: Cross-over, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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You're For Ever Mine 


Per quanto tempo i sentimenti possono restare rinchiusi nel cuore? Per sempre? Un giorno, una settimana, un mese, un anno... Per quanto?
Se questi sentimenti pulsano talmente forte da non riuscire a frenarli, se non riescono più a starsene rinchiusi e incatenati dentro al cuore... Cosa fare?
Taeyeon non conosceva la risposta, nonostante questi interrogativi la tormentassero da un tempo che non sapeva neanche quantificare. Sapeva solo che erano iniziati nell'esatto momento in cui si era accorta di provare qualcosa per Jungsoo. Qualcosa che andava oltre l'amicizia.
In principio non sapeva neanche che nome avesse quel "Qualcosa". Ma era certa che, se fosse stata solo amicizia, non avrebbe pensato a lui quasi sempre: Quando era felice, triste, arrabbiata, calma...
Non sarebbe arrossita ogni volta che lui le faceva un complimento.
Non avrebbe sentito il cuore scoppiargli nel petto, quando lui la guardava.
Non avrebbe sentito sulla pelle la scia bollente lasciata dalle dita del ragazzo, quando, anche per puro caso, lui la sfiorava.
No, queste reazioni non potevano essere scatenate da un sentimento come l'amicizia. Era qualcosa di più forte.
Un sentimento che ti spinge a volere solo il bene di una persona. A volerla vedere sempre sorridere, perché è il suo sorriso che ti spinge ad andare avanti.
Ed è proprio questo che, con il tempo, ha convinto Taeyeon che questi sentimenti indescrivibili, dovevano restarsene chiusi, sepolti e incatenati nel suo cuore.
Superati i dubbi iniziali su cosa realmente provava per Jungsoo, iniziò a capire che il suo amore sarebbe rimasto a senso unico. Non avrebbe mai potuto rivelarlo al ragazzo e non avrebbe mai potuto sapere se lui ricambiava.
Perché Taeyeon e Jungsoo non erano due ragazzi normali. Non avevano il diritto di condividere insieme dei sentimenti. Come due adolescenti alle prese con lo sviluppo del loro amore, che crescerà piano piano insieme a loro. Non sanno se durerà o se crollerà... Ma possono provarci e vedere cosa succede.
Ma loro non erano due adolescenti. Non erano neanche due comuni ragazzi di trenta e ventiquattro anni. Erano Taeyeon e Leeteuk, i leader dei due gruppi più famosi della corea del sud. 
Se anche la ragazza avesse trovato il coraggio di dichiararsi, se anche Jungsoo avesse ricambiato... Il loro amore non sarebbe mai potuto esistere.
Certo, Taeyeon aveva un fascio di speranza. La sua amica Hyoyeon e il suo amico Hyukjae, ad esempio. Che riuscivano, seppur con qualche difficoltà, a condividere il loro amore all'oscuro degli scoop.
La differenza però, era che Hyoyeon e Hyukjae si amavano. E Taeyeon non aveva la certezza che Jungsoo la amasse. E come avrebbe mai potuto averla?
C'era una sola soluzione, una soluzione che alla leader metteva i brividi anche solo a pensarla. Dichiararsi.
Ma questa non poteva che scatenare altre possibili, disastrose conseguenze. Se anche il ragazzo avesse ricambiato i suoi sentimenti, avrebbero potuto intrattenere lo stesso tipo di relazione scelta da Hyoyeon e Hyukjae. Ma se Jungsoo non avesse ricambiato? Cosa ne sarebbe stato del loro rapporto?
Infondo, la vicinanza provocata dal loro legame di amicizia, a Taeyeon non dispiaceva affatto. Se avesse dichiarato i suoi sentimenti ad un ragazzo che non ricambiava, avrebbe bruciato anche quella vicinanza che li legava. E non si sentiva pronta a rinunciarci.
Per cui, col tempo, aveva optato per un altra opzione. Dimenticare.
Cercare di dimenticare, e fare finta che quei sentimenti potentissimi, non le squarciassero l'anima ogni giorno.
Parzialmente ci era riuscita: Aveva imparato a gestire le reazioni scatenate dal contatto con il ragazzo, ma non aveva mai nascosto a se stessa quanto queste le facessero piacere.
Così andava avanti... Sorrideva ai programmi televisivi, si scatenava sul palco, era allegra con le sue amiche. E ogni volta che lui la guardava o le dedicava delle attenzioni in più, Taeyeon fingeva che non le importasse. Ma dentro, le emozioni le si accavallavano una sopra l'altra fino a rendere impossibile alla ragazza capire quale realmente provava in quei momenti.
Ma i sentimenti repressi passavano in secondo piano, data la gioia immensa che provava vedendolo. Cosi, come tante altre mattine, andò alla sede dell'SM Entertaiment, per iniziare una nuova serie di impegni, con la speranza di poterlo incrociare prima della fine della giornata.
Le sue colleghe non erano ancora arrivate. Quelle solite ritardatarie. Così decise di recuperare un po' di relax. Si accasciò sul divanetto nell'atrio, sospirando e chiudendo gli occhi. Sentiva che di lì a poco si sarebbe addormentata, il set fotografico del giorno prima l'aveva distrutta. Doveva distrarre la mente, pensare a qualcosa che non fosse il suo dolce e comodo lettino.
Sentì i passi di qualcuno che entrava nella sede, qualche membro dello staff, di sicuro. Non valeva la pena scomodarsi ad aprire gli occhi. 
Anche se, in verità, per un attimo aveva sperato che fosse lui.
Tristemente consapevole che lui la mattina non veniva quasi mai. Generalmente il suo gruppo si riuniva nel pomeriggio per le prove. Esclusi eventi speciali che, non le risultava,ce ne fossero di imminenti.
Per la prima volta in vita sua, ringraziò gli impegni che la avrebbero tenuta occupata tutto il giorno nell'edificio dell'SM. Almeno aveva buone possibilità di incontrarlo nel pomeriggio.
Ogni volta contava i secondi che mancavano al suo arrivo, e passava il tempo fantasticando con la mente su come si fosse vestito quel giorno, con che acconciatura si sarebbe presentato, che profumo avrebbe avuto...
Quel pensiero le mandò un improvvisa ondata di calore sulle guance. Era troppo stanca per controllare le reazioni, in quel momento. Fortunatamente in quell'atrio (pensava) era sola.
Quando si ricordò che aveva ancora gli occhi chiusi, e che quindi non poteva verificare il suo stato di solitudine, fu troppo tardi.
< Yah! Tae, sei tutta rossa >
Spalancò le palpebre, ma non le servì per accertarsene. Avrebbe riconosciuto quella voce angelica tra mille.
Guardò il ragazzo che ridacchiava, in piedi di fronte a lei. Le si mozzò il fiato. Le bastò uno sguardo per ammirare tutta la sua figura.
Indossava un paio di scarpe da ginnastica bianche sopra un jeans lungo e scuro, una maglietta abbinata alle scarpe e un giacchetto di pelle, beige. I capelli erano perfettamente pettinati, come al solito. 
Il cuore iniziò a batterle più forte, ma riuscì a guadagnare abbastanza lucidità da controllare e abbassare il rossore sulle guance.
< Che c'è, ti senti male? Hai la febbre > Chiese Leeteuk continuando a ridacchiare, divertito dall'espressione sorpresa della ragazza.
< N-no sto bene > Rispose, riprendendo man mano un comportamento naturale.
< Ah, menomale. Stavo per prendere un estintore. Perché stavi andando a fuoco come un peperone? >
Ed erano proprio questo tipo di piccole e innocue attenzioni che scatenavano le emozioni di Taeyeon.
Consapevole che per Jungsoo non erano altro che delle innocenti e amichevoli prese in giro, che riservava a tutti i suoi amici. E lei non era altro che una sua amica.
< Bhe... Eh... Avevo caldo tutto qui >
Buttò la prima risposta che le venne in mente. Mantenendo uno sguardo indifferente che, seppur nascondesse alla perfezione le sue reali sensazioni, non corrispondeva al suo solito carattere.
La troppa stanchezza le permetteva comunque di controllare le reazioni, ma non di mantenere il suo solito carattere allegro.
< Tutto bene? > Chiese il ragazzo cambiando espressione. Non poté non notare anche lui, il diverso carattere della ragazza.
< Certo! > Abbozzò un sorriso, prima che Jungsoo potesse insospettirsi troppo < Piuttosto, tu che ci fai qui a quest'ora? Di solito provate nel pomeriggio... >
L'espressione del leader cambiò di nuovo. Sorrise anche lui e scosse la testa.
< La solita smemorata... Abbiamo un concerto domani, ricordi? Te l'ho detto, anche ieri >
Cavolo, è vero, pensò Taeyeon. Continuando ad attribuire la colpa di quella dimenticanza, alla troppa stanchezza.
< Aish... Prima arrossisci di colpo, poi cambi carattere, ti dimentichi le cose... Tu lavori troppo. Se continui così ci rimetterai le penne >
< Come se davvero ti dispiacesse per la mia salute > Ribatté pronta, con un teatrale tono offeso.
Il loro rapporto di amicizia, che ,su per giù, Taeyeon sapeva essere alla pari di qualsiasi altro rapporto che Leeteuk aveva con i suoi amici, era continuamente fatto di battibecchi come questi. Prese in giro amichevoli che, nonostante tutto, alla ragazza non facevano per niente dispiacere.
< Stai scherzando?! > Esclamò sorpreso il leader. Con un espressione che Taeyeon non seppe decifrare < Certo che mi dispiacerebbe per te, sei tra i miei migliori amici >
Amici. Niente di più, niente di meno.
< E chi ha bisogno di amici scontrosi come te? Piuttosto resto sola a vita... >
Tra tutte le finte affermazioni che aveva detto in vita sua, per nascondere la sua facciata, questa le batteva tutte.
< Anzi, forse dovrei proprio cercarmi un altro migliore amico >
< Non scherzare > Ribatté Leeteuk inginocchiandosi di fronte a lei. La distanza che li separava cominciò a diminuire. Ma Taeyeon riuscì ancora a controllarsi. Anche se non comprese le parole del ragazzo.
< Potrai trovarti tutti gli amici che vorrai... Ma tu sarai per sempre mia > 
Le emozioni suscitate da quella semplice frase presero a scatenarsi ad un ritmo talmente forte, che Taeyeon non riuscì neanche più a capire se il cuore battesse all'impazzata o se si fosse bloccato.
Per sempre mia. Per sempre. Mia.
La stava ancora prendendo in giro o stava parlando sul serio?
< Se tu sparissi dalla mia vita, non so come farei >
Il sorriso sincero che Jungsoo sfoderò dopo quell'ultima frase, fece sparire i dubbi della leader.
Il cuore riprese a batterle regolarmente, ma la sua espressione rimase immutabile.
< Yah! Jung-Jungsoo... > Balbettò, non riuscendo a controllare la voce.
Il ragazzo allargò ancora di più il suo sorriso.
< Ahh... Sei proprio stanca... Ora balbetti pure. Meglio che ti lascio riposare >
Le parole Ti lascio riscossero Taeyeon, che riprese il controllo di se stessa e delle sue emozioni.
< S... Si infatti, stavo riposando così bene prima che tu mi interrompessi. Sei proprio un rompi scatole. Mi disturbi sempre > Mentì riprendendo un tono scherzoso. Disturbare, non era proprio l'aggettivo adatto per descrivere la presenza di Jungsoo.
Il ragazzo storse la bocca.
< Senti chi parla piccola pest >
< Leeteuk-Hyung! Ti sbrighi! Iniziamo le prove! > Lo interruppe l'amico, Kangin. Spuntando da una porta tra le pareti del corridoio vicino ai due.
< Arrivo... Ci vediamo piccola peste >
< A dopo rompi scatole >
Taeyeon restò imbambolata a guardarlo finché non sparì, chiudendosi alle spalle la porta della stanza da cui era spuntato Kangin.
Il rumore che la porta emise chiudendosi, diede il via al battito frenetico del cuore della ragazza. Che lasciò spazio alle emozioni represse, non appena fu sicura di essere nuovamente sola nell'atrio dell'SM. Sentì sulle guance il calore che le colorò la pelle.
Nella sua testa rimanevano impresse le parole di Jungsoo. Sarai per sempre mia.
Le servì qualche secondo per formulare il significato di quelle semplici quattro parole.
Non aveva dubbi. Aveva capito cosa Jungsoo voleva dirle.
Si conoscevano da un nel pò di anni. Taeyeon era quasi arrivata a considerarlo uno di famiglia prima che i suoi sentimenti venissero a galla. Si conoscevano troppo bene l'un l'altra. L'affetto che li legava era tanto... Tantissimo.
Certo, per Taeyeon era più che semplice affetto, mentre per Jungsoo, forse, era solo un importante amicizia.
Solo un amicizia... Ma comunque importante.
Un legame durato (e che continuava a durare) così tanti anni, non avrebbe potuto spezzarsi da un giorno all'altro, e tanto facilmente.
Se, per uno strano caso del destino, le vite dei due leader, non fossero più state in contatto, ne avrebbero sofferto molto... Entrambi.
Taeyeon, da parte sua, ne era già consapevole.
Ma sapere che anche per Jungsoo era la stessa cosa, la riempì di una gioia immensa, che non seppe contenere.
La porta principale si spalancò all'improvviso. Le sue scalmanate otto amiche entrarono, discutendo amichevolmente fra loro.
< Insomma, sto solo dicendo che se non ci avessi messo così tanto a prepararti, non saremmo in ritardo > Disse Jessica, rivolta all'amica dai lunghi capelli neri.
< Uff, quante storie. Dovevo finire di truccarmi! > Protestò Yuri.
< Ma perché devi truccarti, anche per venire qui?! Scusaci Unnie, Yuri ci ha fatto fare tardi. Doveva passare a prenderci lei > Si giustificò Stephanie.
Taeyeon si risvegliò in tempo. 
< Tranquille, proprio perché sapevo che ci avrebbe messo un eternità a prepararsi, sono venuta a piedi >
Rivolse uno sguardo di rimprovero alla più piccola che di risposta le fece la linguaccia.
< Dai andiamo, il manager ci starà già aspettando nel suo ufficio >
Si diressero tutte e nove nell'ufficio, percorrendo la strada che conoscevano a memoria.
Taeyeon riprese in un attimo il suo solito atteggiamento da leader premurosa e amica solare e divertente.
Ma dentro di se, non smise neanche per un secondo di pensare alla conversazione che le aveva migliorato l'umore.
Chissà se le parole di Jungsoo, in realtà nascondevano altro. Magari gli stessi sentimenti che Taeyeon stessa nascondeva, e che provava per lui.
Chissà se anche il ragazzo, provava per lei qualcosa che andava oltre dell'amicizia
Chissà se Taeyeon sarebbe mai riuscita a rivelare i suoi, di sentimenti.
Chissà quando quegli interrogativi avrebbero trovato risposta.
Chissà...
Per il momento le bastava la certezza che, nella vita del ragazzo che amava, non se ne sarebbe andata via tanto facilmente.



 

Yah!!! Speravate che tornassi eh???.......*In realtà speravano che NON tornassi*
Allora, questa OS, non mi piace granché. Ma giuro di averci lavorato sopra come una disperata e non sono riuscita a partorire qualcosa di più... Leggibile! Per favore, PERDONATEMI! *Si inginocchia*
Comunque volevo annunciarvi un annuncio molto annuncioso (?)
Avevo detto che se mi fosse venuta in mente una trama per una Long-Fic sulle SNSD ci avrei scritto una storia. Il caso vuole (?) che l'altro giorno, ascoltando "Baby I'm Sorry" dei B1A4, mi sia venuta in mente una trama carina, che potrebbe diventare qualcosa di decente. Ripensando e ripensando al paring che potrei usare, alla fine ho concluso che l'unica coppia che ci vedrei adatta sarebbe L'HaeSica (Donghae+Jessica). Quindi vorrei chiedervi... Voi che ne pensate?
Siccome, ho visto che i paring Super Generation non sono molto apprezzati. Quindi sono ancora indecisa se iniziare a scriverla, oppure no. Voi che ne dite? Vi farebbe piacere una Long-Fic HaeSica?
Fatemi sapere... Se l'idea vi piace, se vi fa schifo, se non vedete l'ora, se volte ammazzarmi... Totale sincerità!

Alla prossima, Sone ;-)

   
 
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