Perseguitata dalla sfortuna in amore



Emmett guardava Angela di nascosto: era la prima volta che gli riusciva a resistere al richiamo del sangue perfetto per lui e si tratteneva solo perché le altre due volte che era successo di aver ceduto aveva rischiato di mettere nei guai la sua famiglia, e non voleva costringere Carlisle a trasferirsi.
Se fosse stato solo, le sarebbe di certo saltato al collo. In realtà gradiva la dieta vegetariana imposta da Carlisle e il sangue umano di solito non lo attirava più di tanto, benché fosse di certo molto più buono di quello animale, ma resistere alle tentazioni non era mai stato la sua caratteristica migliore. Non era mica Edward lui!
Per fortuna, al contrario di Bella che sembrava essere attratto dal fatto che lui la evitasse come la peste, Angela non lo calcolava per nulla, altrimenti non sarebbe riuscito a tenere a freno quell'istinto.


Angela, che si era accorta degli sguardi insistenti di Emmett, pensava che lui le volesse chiedere di uscire e, non essendo affatto il suo tipo, anche se con un fascino tutto suo, lo evitava.
Da parte sua preferiva fare la corte a Paul Lahote. Il ragazzo, che si era trasformato in un portento negli ultimi anni, l'eccitava in maniera incredibile. Aveva messo da parte la sua proverbiale timidezza e gli aveva chiesto se poteva essere interessato a lei.
Paul, che non aveva impegni con altre donne, accettò con piacere quell'invito inaspettato. Angela era una bella ragazza, dolce e riservata, non certo il sogno di ogni ragazzo ma era adatta a lui che non aveva mai cercato le luci della ribalta. Il ritorno di Rachel, sorella di Jacob, fu il disastro che nessuno si aspettava.
Lei, non sapendo nulla della sua natura di Licantropo e dell'Imprinting, non capiva come potesse essere successo una cosa del genere. Non pensava di essere indispensabile a nessuno ma com'era possibile che il giorno prima pendesse dalle sue labbra e quello dopo neanche si accorgesse della sua presenza?
La delusione fu davvero tanta, Angela ci aveva messo tutta l'anima in quel rapporto. Non era certo il tipo da buttarsi in una relazione senza essere certa di essere ricambiata e si era data della stupida quando aveva visto Paul pendere dalle labbra di Rachel. Si ritirò semplicemente in un angolo, meditando che fare.


Fu allora che decise di buttarsi in un'altra storia, o almeno era quello che pensava lei.
Emmett la guardava in maniera tanto intensa che un normale essere umano poteva pensare solo che fosse desiderio assoluto. Come poteva Angela immaginare che lui desiderava sì il suo corpo, ma in una maniera che non poteva comprendere? Come poteva sapere la poveretta che quello che lui desiderava di lei era il suo sangue?
I suoi pensieri, tutti puntati a conquistare Emmett, attirarono Edward che capì che doveva fare qualcosa se voleva evitare una strage. Si alzò e fingendo di essere più imbranato di quello che era, le versò del succo addosso. Angela, imbarazzata oltre ogni limite, corse verso il bagno delle donne. Quando ne uscì Emmett era sparito e non trovò più la maniera di avvicinarsi fino alla fine dell'anno scolastico. 
Edward aveva fatto i salti immortali per riuscire a evitare che i due si rincontrassero ancora e ad aiutarlo c'era Bella che, dispiaciuta per la sfortuna che aveva colto l'amica, aveva cercato di starle il più vicino possibile. Non tutte potevano essere fortunate come lo era stata lei con Edward.